Art. 2 
 
 
Modificazioni all'articolo 2 del decreto legislativo 19 agosto  2005,
                               n. 192 
 
  1. Al comma 1 dell'articolo 2 del  decreto  legislativo  19  agosto
2005, n. 192, dopo la lettera l) sono aggiunte le seguenti: 
    «l-bis)  "attestato  di  prestazione  energetica  dell'edificio":
documento, redatto nel rispetto delle norme  contenute  nel  presente
decreto e  rilasciato  da  esperti  qualificati  e  indipendenti  che
attesta  la  prestazione  energetica  di   un   edificio   attraverso
l'utilizzo di specifici descrittori e fornisce raccomandazioni per il
miglioramento dell'efficienza energetica; 
    l-ter) "attestato di  qualificazione  energetica":  il  documento
predisposto  ed  asseverato  da  un  professionista  abilitato,   non
necessariamente estraneo alla proprieta', alla progettazione  o  alla
realizzazione dell'edificio, nel quale sono riportati i fabbisogni di
energia primaria di calcolo, la classe di appartenenza dell'edificio,
o dell'unita' immobiliare, in relazione al sistema di  certificazione
energetica in vigore, ed i corrispondenti valori massimi  ammissibili
fissati dalla normativa in vigore per il caso specifico  o,  ove  non
siano  fissati  tali  limiti,  per  un  identico  edificio  di  nuova
costruzione; 
    l-quater) "cogenerazione": produzione simultanea, nell'ambito  di
un unico processo, di energia termica  e  di  energia  elettrica  e/o
meccanica rispondente ai requisiti di cui  al  decreto  del  Ministro
dello sviluppo economico 4 agosto 2011; 
    l-quinquies) "confine del sistema (o energetico  dell'edificio)":
confine che include tutte le aree di  pertinenza  dell'edificio,  sia
all'interno che all'esterno dello stesso, dove l'energia e' consumata
o prodotta; 
    l-sexies) "edificio adibito ad uso pubblico": edificio nel  quale
si svolge, in tutto o in parte,  l'attivita'  istituzionale  di  enti
pubblici; 
    l-septies)  "edificio  di  proprieta'  pubblica":   edificio   di
proprieta' dello Stato, delle regioni o degli enti locali, nonche' di
altri  enti  pubblici,  anche  economici  ed  occupati  dai  predetti
soggetti; 
    l-octies) "edificio a energia quasi zero": edificio ad  altissima
prestazione energetica, calcolata conformemente alle disposizioni del
presente decreto, che rispetta i requisiti definiti al decreto di cui
all'articolo 4, comma 1. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi
nullo  e'  coperto  in  misura  significativa  da  energia  da  fonti
rinnovabili, prodotta all'interno del confine del sistema (in situ); 
    l-novies) "edificio di  riferimento  o  target  per  un  edificio
sottoposto a verifica  progettuale,  diagnosi,  o  altra  valutazione
energetica": edificio  identico  in  termini  di  geometria  (sagoma,
volumi, superficie calpestabile, superfici degli elementi costruttivi
e   dei   componenti),   orientamento,    ubicazione    territoriale,
destinazione d'uso e situazione al contorno, e avente caratteristiche
termiche e parametri energetici predeterminati; 
    l-decies) "elemento edilizio": sistema tecnico per  l'edilizia  o
componente dell'involucro di un edificio; 
    l-undecies) "energia consegnata o fornita": energia espressa  per
vettore energetico finale,  fornita  al  confine  dell'edificio  agli
impianti tecnici per produrre  energia  termica  o  elettrica  per  i
servizi energetici dell'edificio; 
    l-duodecies) "energia da fonti rinnovabili": energia  proveniente
da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare,
aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa,
gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas; 
    l-ter decies) "energia esportata": quantita' di energia, relativa
a un dato vettore energetico, generata all'interno  del  confine  del
sistema e utilizzata all'esterno dello stesso confine; 
    l-quater  decies)   "energia   primaria":   energia,   da   fonti
rinnovabili e non, che non ha subito alcun processo di conversione  o
trasformazione; 
    l-quinquies decies) "energia prodotta in situ": energia  prodotta
o captata o prelevata all'interno del confine del sistema; 
    l-sexies  decies)  "fabbisogno   annuale   globale   di   energia
primaria": quantita' di energia primaria relativa a tutti  i  servizi
erogati dai sistemi tecnici  presenti  all'interno  del  confine  del
sistema, calcolata su un intervallo temporale di un anno; 
    l-septies  decies)   "fabbricato":   sistema   costituito   dalle
strutture edilizie esterne,  costituenti  l'involucro  dell'edificio,
che delimitano un  volume  definito  e  dalle  strutture  interne  di
ripartizione dello stesso volume.  Sono  esclusi  gli  impianti  e  i
dispositivi tecnologici che si trovano al suo interno; 
    l-octies decies) "fattore di conversione  in  energia  primaria":
rapporto adimensionale che indica la quantita'  di  energia  primaria
impiegata per produrre un'unita' di  energia  fornita,  per  un  dato
vettore  energetico;  tiene   conto   dell'energia   necessaria   per
l'estrazione, il processamento, lo stoccaggio, il  trasporto  e,  nel
caso dell'energia elettrica, del  rendimento  medio  del  sistema  di
generazione  e  delle  perdite  medie  di  trasmissione  del  sistema
elettrico nazionale e nel caso del teleriscaldamento,  delle  perdite
medie di distribuzione della  rete.  Questo  fattore  puo'  riferirsi
all'energia   primaria   non   rinnovabile,   all'energia    primaria
rinnovabile  o  all'energia  primaria   totale   come   somma   delle
precedenti; 
    l-novies  decies)  "involucro  di  un   edificio":   elementi   e
componenti integrati di un edificio  che  ne  separano  gli  ambienti
interni dall'ambiente esterno; 
    l-vicies) "livello ottimale in funzione dei  costi":  livello  di
prestazione energetica che comporta il costo piu'  basso  durante  il
ciclo di vita economico stimato, dove: 
      1) il costo piu' basso e' determinato tenendo conto  dei  costi
di investimento legati all'energia, dei costi di  manutenzione  e  di
funzionamento e, se del caso, degli eventuali costi di smaltimento; 
      2) il ciclo di vita economico stimato si riferisce al ciclo  di
vita economico stimato rimanente di un edificio nel caso in cui siano
stabiliti requisiti di prestazione energetica per l'edificio nel  suo
complesso oppure al ciclo di vita economico stimato  di  un  elemento
edilizio nel caso in cui siano  stabiliti  requisiti  di  prestazione
energetica per gli elementi edilizi; 
      3)  il  livello  ottimale  in  funzione  dei  costi  si   situa
all'interno della scala di livelli di prestazione  in  cui  l'analisi
costi-benefici calcolata sul ciclo di vita economico e' positiva; 
    l-vicies semel)  "norma  tecnica  europea":  norma  adottata  dal
Comitato   europeo   di   normazione,   dal   Comitato   europeo   di
normalizzazione elettrotecnica o dall'Istituto europeo per  le  norme
di telecomunicazione e resa disponibile per uso pubblico; 
    l-vicies bis) "prestazione energetica di un edificio":  quantita'
annua di energia primaria effettivamente consumata o che  si  prevede
possa  essere  necessaria  per  soddisfare,  con  un   uso   standard
dell'immobile,  i   vari   bisogni   energetici   dell'edificio,   la
climatizzazione invernale e estiva, la preparazione dell'acqua  calda
per  usi  igienici  sanitari,  la  ventilazione  e,  per  il  settore
terziario, l'illuminazione. Tale quantita' viene espressa  da  uno  o
piu' descrittori che tengono anche conto del  livello  di  isolamento
dell'edificio e delle caratteristiche  tecniche  e  di  installazione
degli  impianti  tecnici.  La  prestazione  energetica  puo'   essere
espressa in energia primaria non rinnovabile, rinnovabile,  o  totale
come somma delle precedenti; 
    l-vicies ter) "riqualificazione energetica  di  un  edificio"  un
edificio esistente e' sottoposto a riqualificazione energetica quando
i lavori in qualunque modo denominati,  a  titolo  indicativo  e  non
esaustivo: manutenzione ordinaria o straordinaria, ristrutturazione e
risanamento conservativo, ricadono in  tipologie  diverse  da  quelle
indicate alla lettera l-vicies bis); 
    l-vicies quater) "ristrutturazione importante di un edificio": un
edificio esistente e' sottoposto a ristrutturazione importante quando
i lavori in qualunque modo denominati  (a  titolo  indicativo  e  non
esaustivo: manutenzione ordinaria o straordinaria, ristrutturazione e
risanamento conservativo) insistono su oltre il 25  per  cento  della
superficie dell'involucro dell'intero edificio, comprensivo di  tutte
le unita' immobiliari che lo costituiscono, a titolo  esemplificativo
e non esaustivo, rifacimento di pareti esterne, di intonaci  esterni,
del tetto o dell'impermeabilizzazione delle coperture; 
    l-vicies quinquies) "sistema di climatizzazione estiva,  impianto
di condizionamento d'aria": complesso di tutti i componenti necessari
a un  sistema  di  trattamento  dell'aria,  attraverso  il  quale  la
temperatura e' controllata o puo' essere abbassata; 
    l-vicies sexies)  "sistema  tecnico,  per  l'edilizia":  impianto
tecnologico  dedicato  a  uno  o  a  una  combinazione  dei   servizi
energetici o ad assolvere a  una  o  piu'  funzioni  connesse  con  i
servizi energetici dell'edificio. Un sistema tecnico e' suddiviso  in
piu' sottosistemi; 
    l-vicies  septies)  "teleriscaldamento"  o  "teleraffrescamento":
distribuzione di energia termica in forma di vapore,  acqua  calda  o
liquidi refrigerati da una o  piu'  fonti  di  produzione  verso  una
pluralita' di edifici o siti tramite una rete, per il riscaldamento o
il raffrescamento di spazi, per processi  di  lavorazione  e  per  la
fornitura di acqua calda sanitaria; 
    l-duodetricies) "unita' immobiliare": parte, piano o appartamento
di  un  edificio   progettati   o   modificati   per   essere   usati
separatamente; 
    l-undetricies) "vettore energetico": sostanza o  energia  fornite
dall'esterno del confine  del  sistema  per  il  soddisfacimento  dei
fabbisogni energetici dell'edificio.».