Art. 3 
 
  1. L'organismo  autorizzato  "CSQA  Certificazioni  Srl"  non  puo'
modificare la  denominazione  e  la  compagine  sociale,  il  proprio
statuto, i  propri  organi  di  rappresentanza,  il  proprio  sistema
qualita', le modalita' di controllo e il sistema tariffario riportati
nell'apposito piano di controllo per  la  denominazione  "Puzzone  di
Moena/Spretz Tzaori", cosi' come depositati presso il Ministero delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  senza  il  preventivo
assenso di detta autorita'. 
  2. "CSQA Certificazioni Srl" comunica e sottopone  all'approvazione
ministeriale  ogni  variazione  concernente  il  personale  ispettivo
indicato  nella  documentazione  presentata,  la   composizione   del
Comitato  di  certificazione  o   della   struttura   equivalente   e
dell'organo decidente i ricorsi, nonche' l'esercizio di attivita' che
potrebbero  risultare   incompatibili   con   il   mantenimento   del
provvedimento autorizzatorio. 
  3. Il mancato adempimento delle prescrizioni del presente  articolo
puo' comportare la revoca dell'autorizzazione concessa.