Art. 4 
 
Disposizioni volte ad assicurare il raccordo operativo del  complesso
  delle attivita' connesse alla fase di rigalleggiamento del  relitto
  della nave Costa Concordia nel territorio del Comune dell'Isola del
  Giglio 
 
  1. Per favorire il necessario raccordo  operativo  delle  attivita'
connesse   con   quanto   previsto   dalla   fase   denominata    WP8
(refloating-rigalleggiamento) del  relitto  della  nave  da  crociera
Costa Concordia, e' istituito presso l'Isola del Giglio un Centro  di
Coordinamento. 
  2. Il Capo del Dipartimento della protezione civile  -  Commissario
delegato, coordina il predetto Centro  e  l'ing.  Fabrizio  Curcio  -
Direttore dell'Ufficio  Gestione  delle  Emergenze  del  Dipartimento
della protezione civile della Presidenza del Consiglio  dei  ministri
ne svolge funzioni vicarie. 
  3. Il Centro di Coordinamento, presieduto dal Commissario delegato,
e' cosi' composto: 
    a) dai componenti del Comitato Consultivo di cui all'art. 4 comma
1 dell'OPCM n. 3998 del 20 gennaio 2012 attualmente in carica; 
    b) dal Presidente dell'Osservatorio per il Monitoraggio di cui al
decreto del Commissario delegato di repertorio  2923  del  14  giugno
2012; 
    c) dal Direttore marittimo della Toscana  anche  in  qualita'  di
Soggetto Attuatore di cui  a  decreto  del  Commissario  delegato  di
repertorio 1175 del 22 marzo 2013; 
    d) dal Questore di Grosseto; 
    e) dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Grosseto  o  suo
delegato; 
    f) dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Grosseto  o
suo delegato; 
    g)  dal  Comandante  Provinciale  della  Guardia  di  Finanza  di
Grosseto o suo delegato; 
    h) dal Comandante del Reparto  Operativo  aeronavale  di  Livorno
della Guardia di Finanza o suo delegato; 
    i)  dal  rappresentante   del   Corpo   Forestale   dello   Stato
territorialmente competente o suo delegato; 
    j) dal Soggetto Attuatore  di  cui  al  decreto  del  Commissario
delegato di repertorio 215 del 27 gennaio 2012; 
    k) dal Rappresentante designato di Costa Crociere. 
  4. Il Centro di  coordinamento  supporta  il  Commissario  delegato
nella definizione delle misure volte a: 
    - assicurare la gestione univoca delle  attivita'  oggetto  della
presente ordinanza; 
    - garantire il miglior raccordo informativo tra tutti gli enti  e
le Amministrazioni dello Stato coinvolte; 
    - definire ulteriori eventuali misure di emergenza  da  porre  in
essere per  garantire  la  pubblica  e  privata  incolumita'  con  il
concorso del Servizio nazionale di protezione civile. 
  5. Il Centro di Coordinamento, istituito sull'Isola  del  Giglio  e
operante anche in modo non permanente, sino  alla  conclusione  delle
operazioni di refloating, si avvale di una  Sala  Situazioni  per  la
raccolta e la gestione delle informazioni  nonche'  per  il  raccordo
operativo tra le strutture e le componenti che ne fanno parte. 
  6. La Sala Situazioni di cui al comma 5, allestita  sull'isola  del
Giglio, e' composta da: 
    - Componenti dell'Osservatorio per  il  Monitoraggio  di  cui  al
decreto del Commissario delegato di repertorio  2923  del  14  giugno
2012; 
    - Rappresentante del locale corpo di Polizia Municipale; 
    - Rappresentante dell'Arma dei Carabinieri; 
    - Rappresentante della Capitaneria di Porto; 
    - Rappresentante della Questura: 
    - Rappresentante dei Vigili del Fuoco; 
    - Rappresentante della Guardia di Finanza; 
    - Rappresentante del Corpo Forestale dello Stato territorialmente
competente; 
    - Rappresentante dal Comando del Reparto Operativo aeronavale  di
Livorno della Guardia di Finanza; 
    - Rappresentante designato di Costa Crociere; 
    - Rappresentante ASL GR/9; 
    - Rappresentante del 118; 
    -  Rappresentanti  locali  degli   enti   gestori   dei   servizi
essenziali. 
  7.  La  Sala  Situazioni  e'  raccordata  nelle  sue  funzioni  dal
Dipartimento  della  protezione  civile.   Nell'ambito   della   Sala
Situazioni l'Osservatorio di monitoraggio di  cui  all'art.  1  della
presente Ordinanza svolge  funzioni  di  raccordo  tecnico  operativo
finalizzato a monitorare, per gli ambiti di competenza,  l'attuazione
della fase operativa denominata WP8 (refloating  -  rigalleggiamento)
vigilando altresi' sull'osservanza del cronoprogramma e garantendo un
raccordo tecnico con il consorzio Titan-Micoperi. 
  8.  La  Sala  Situazioni  altresi'  assicura,  con   le   strutture
operative: 
    - la raccolta e l'analisi, anche per il tramite dell'Osservatorio
per il monitoraggio di cui all'art. 1, dei dati e delle  informazioni
provenienti dal centro di controllo delle operazioni di refloating di
Costa Crociere S.p.A., anche al fine di  mettere  in  atto  eventuali
misure di emergenza da porre in essere per garantire  la  pubblica  e
privata incolumita', con  il  concorso  delle  diverse  componenti  e
strutture operative del  Servizio  nazionale  di  protezione  civile,
anche su indicazione del Centro di Coordinamento; 
    - il raccordo informativo ed operativo con le strutture sanitarie
locali (118 e ASL); 
    - il raccordo con il piano per l'ordine e la sicurezza pubblica; 
    -  il  coordinamento  dei  rapporti  con  i  media  nazionali   e
internazionali  dei  soggetti  pubblici  partecipanti  al  Centro  di
Coordinamento,  con  l'obiettivo  di  garantire  un'informazione   al
pubblico tempestiva, trasparente ed accurata. 
  9. Agli oneri derivanti dall'applicazione del presente articolo  si
provvede a valere, in via di anticipazione, ed entro il limite  delle
risorse finanziarie stanziate ai sensi dell'art. 5 dell'Ordinanza del
Presidente del Consiglio dei ministri n. 3998 del 20 gennaio 2012. 
  10. Per la partecipazione al Centro  di  Coordinamento  di  cui  al
comma 1 e alla Sala Situazioni di cui al comma 6, non sono dovuti  ai
componenti individuati  ai  sensi  del  presente  articolo  compensi,
gettoni di presenza o altri emolumenti.