IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
  Visto il decreto-legge  14  agosto  2013  n.  93,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  12
febbraio 2011, con cui e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2011,
lo  stato  di  emergenza  umanitaria  nel  territorio  nazionale   in
relazione all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai paesi
del Nord Africa, nonche' il successivo  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 6 ottobre 2011, con cui  il  sopra  citato
stato d'emergenza e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2012; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3924
del 18 febbraio 2011, recante: «Disposizioni  urgenti  di  protezione
civile  per  fronteggiare  lo  stato  di  emergenza  umanitaria   nel
territorio  nazionale  in  relazione  all'eccezionale   afflusso   di
cittadini appartenenti ai Paesi  del  Nord  Africa,  nonche'  per  il
contrasto e la gestione  dell'afflusso  di  cittadini  di  Stati  non
appartenenti all'Unione europea», con cui tra  l'altro,  Prefetto  di
Palermo e' stato nominato Commissario delegato; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3933
del 13 aprile 2011 con cui, tra l'altro,  il  Capo  del  Dipartimento
della protezione civile della Presidenza del Consiglio  dei  Ministri
e' stato nominato Commissario delegato; 
  Considerato che, ai sensi del comma 9 dell'art.  1  della  predetta
ordinanza n. 3933/2011, con nota dipartimentale del 18  aprile  2013,
il  Prefetto  di  Palermo,  ex   Commissario   delegato,   e'   stato
autorizzato, fino al 31 dicembre 2013, a provvedere al  completamento
degli interventi avviati direttamente  a  valere  sulla  contabilita'
speciale n. 5470; 
  Visto l'art. 8 dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3955 del 26 luglio 2011; 
  Visto l'art. 5  dell'ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile n. 24 del 9 novembre 2012; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 33 del 28 dicembre 2012, recante: «Ordinanza di protezione  civile
finalizzata  a  regolare  la  chiusura  dello  stato   di   emergenza
umanitaria ed il rientro  nella  gestione  ordinaria,  da  parte  del
Ministero dell'interno  e  delle  altre  amministrazioni  competenti,
degli interventi concernenti l'afflusso di  cittadini  stranieri  sul
territorio nazionale»; 
  Vista la nota del 15 maggio 2014, con cui il Prefetto di Palermo ha
rappresentato, al fine di definire i procedimenti  amministrativi  in
corso connessi  all'emergenza  di  cui  trattasi,  la  necessita'  di
utilizzare  le  risorse  finanziarie  presenti   sulla   contabilita'
speciale n. 5470; 
  Ravvisata, quindi, la necessita' di prorogare il termine di vigenza
della contabilita' speciale intestata al Prefetto di Palermo, al fine
di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuita', degli
interventi finalizzati al superamento  dell'emergenza,  onde  evitare
ulteriori rallentamenti delle procedure di liquidazione  delle  somme
dovute; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per  consentire  l'espletamento  delle  attivita'  solutorie  di
competenza, il Prefetto di Palermo, ex Commissario delegato ai  sensi
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3924  del
18  febbraio  2011  e  successive   modificazioni,   titolare   della
contabilita' speciale n. 5470, e' autorizzato a mantenere  aperta  le
predetta contabilita' fino al 30 giugno 2015, utilizzando le  risorse
pari a euro 2.388.423,05.