IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 9 aprile 2013, registrato alla Corte dei Conti il 15 aprile 2013, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del comune di Siderno (Reggio Calabria) e' stata affidata, per la durata di diciotto mesi, ad una commissione straordinaria composta dal dott. Francesco Tarricone, viceprefetto, dal dott. Eugenio Pitaro, viceprefetto aggiunto e dalla dott.ssa Maria Cacciola, funzionano economico finanziario; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, in un territorio ancora connotato dalla presenza della malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedano un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 31 luglio 2014; Decreta: La gestione del comune di Siderno (Reggio Calabria), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 11 agosto 2014 NAPOLITANO Renzi, Presidente del Consiglio dei ministri Alfano, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 20 agosto 2014 Interno, foglio n. 1809