IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 3 marzo  2011,  n.  28  di  attuazione
della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia  da
fonti rinnovabili, recante modifica e  successiva  abrogazione  delle
direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE, che prevede, tra  l'altro,  regimi
di sostegno per l'utilizzo delle fonti rinnovabili nei trasporti; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 2011,  n.  55  di  attuazione
della direttiva 2009/30/CE, che modifica la direttiva  98/70/CE,  per
quanto riguarda le specifiche relative a benzina, combustibile diesel
e  gasolio,  nonche'  l'introduzione  di  un  meccanismo   inteso   a
controllare e ridurre le emissioni di gas a effetto  serra,  modifica
la direttiva 1999/32/CE per quanto concerne le specifiche relative al
combustibile utilizzato dalle navi adibite alla navigazione interna e
abroga la direttiva 93/12/CEE; 
  Visto   l'art.   34   «Disposizioni   per   la   gestione   e    la
contabilizzazione dei  biocarburanti»  del  decreto-legge  22  giugno
2012, n. 83  recante  misure  urgenti  per  la  crescita  del  Paese,
convertito con modificazioni con la legge  7  agosto  2012,  n.  134,
apportanti modificazioni all'art. 33 del decreto legislativo 3  marzo
2011, n. 28; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole,  alimentari
e forestali di concerto con il Ministro dello sviluppo economico,  il
Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ed il
Ministro dell'economia e delle finanze del 29 aprile  2008,  n.  110,
recante criteri, condizioni e modalita' per l'attuazione dell'obbligo
di immissione in consumo nel territorio nazionale di una quota minima
di biocarburanti, ai sensi dell'art. 1, comma 36, punto 3 della legge
n. 296/06; 
  Visto il comma 5-sexies dell'art.  33  del  decreto  legislativo  3
marzo 2011, n. 28, e successive  modificazioni,  che  prevede  che  a
decorrere dal 1° gennaio 2013, le competenze operative  e  gestionali
assegnate  al  Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari   e
forestali ai sensi del provvedimento di attuazione dell'art. 2-quater
del  decreto-legge  10  gennaio   2006,   n.   2,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  11  marzo  2006,  n.  81,  cosi'   come
modificato dall'art. 1, comma 368, della legge 27 dicembre  2006,  n.
296, sono attribuite al Ministero dello sviluppo  economico,  che  le
esercita anche avvalendosi del Gestore dei servizi energetici S.p.A.; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare, di concerto con  il  Ministro  dello  sviluppo
economico  e  il  Ministro  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali del 23 gennaio 2012 sul sistema nazionale di certificazione
per biocarburanti e bioliquidi, emanato ai sensi dell'art.  2,  comma
6, lettera a)  del  decreto  legislativo  31  marzo  2011,  n.  55  e
successive modifiche e integrazioni; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con i Ministri dell'economia e delle finanze, dell'ambiente  e  della
tutela  del  territorio  e  del  mare  e  delle  politiche   agricole
alimentari e forestali del 13 febbraio 2013, che modifica,  ai  sensi
del comma 7, dell'art. 34, del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83,
convertito con modificazioni con la legge 7 agosto 2012,  n.  34,  le
specifiche convenzionali dei carburanti e dei biocarburanti  ai  fini
dell'obbligo di immissione in consumo nel territorio nazionale di una
quota minima di biocarburanti; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze dell'11 dicembre  2013,
sugli oneri gestionali e relative modalita' di versamento al  Gestore
dei  servizi  energetici  GSE  S.p.A.   per   l'effettuazione   delle
competenze operative e gestionali in  materia  di  biocarburanti,  ai
sensi dell'art. 33, comma 5-sexies , del decreto legislativo 3  marzo
2011, n. 28, e successive modifiche e integrazioni; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con  il  Ministro  dell'economia  e  delle   finanze,   il   Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e il  Ministro
delle politiche agricole alimentari e forestali del 23  aprile  2008,
n. 100,  «Regolamento  recante  le  sanzioni  amministrative  per  il
mancato raggiungimento dell'obbligo di immissione in consumo  di  una
quota minima di biocarburanti, ai sensi dell'art. 2-quater, comma  2,
della legge 11 marzo 2006, n. 81, cosi' come sostituito dall'art.  1,
comma 368, della legge 27 dicembre 2006, n. 296»; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'ambiente e della tutela  del  territorio  e  del
mare e il Ministro delle politiche agricole  alimentari  e  forestali
del  5  dicembre  2013,  recante  modalita'  di  incentivazione   del
biometano immesso nella rete del gas naturale; 
  Visto il comma 15 dell'art. 1 del decreto-legge 23  dicembre  2013,
n. 145, convertito con modificazioni con la legge 21  febbraio  2014,
n. 9 recante interventi urgenti  di  avvio  del  piano  «Destinazione
Italia», per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas,  per
la riduzione dei  premi  RC-auto,  per  l'internazionalizzazione,  lo
sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonche' misure  per  la
realizzazione  di  opere  pubbliche  ed  EXPO   2015,   che   apporta
modificazioni all'art. 33 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28
e nuove disposizioni per il  sistema  di  immissione  in  consumo  di
biocarburanti disponendo in particolare che con decreto di natura non
regolamentare del  Ministro  dello  sviluppo  economico,  sentito  il
Comitato tecnico consultivo biocarburanti di cui all'art.  33,  comma
5-sexies del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28  si  provvede  a
aggiornare le condizioni, i criteri  e  le  modalita'  di  attuazione
dell'obbligo di immissione in consumo di biocarburanti; 
  Visti gli articoli 25 e 30-sexies del decreto-legge 24 giugno 2014,
n. 91 convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116
recante «Disposizioni urgenti per  il  settore  agricolo,  la  tutela
ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica  e
universitaria,  il  rilancio  e  lo  sviluppo   delle   imprese,   il
contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonche' per
la definizione immediata di  adempimenti  derivanti  dalla  normativa
europea», che apportano modificazioni rispettivamente in  materia  di
modalita' di copertura di oneri sostenuti  dal  Gestore  dei  servizi
energetici GSE S.p.A. ed in  materia  di  obbligo  di  immissione  in
consumo di biocarburanti, ed in particolare che dispone  che  con  lo
stesso  decreto  del  Ministro  dello  sviluppo  economico  ai  sensi
dell'art. 1, comma 15, del decreto-legge 23 dicembre  2013,  n.  145,
convertito con modificazioni con la legge 21  febbraio  2014,  n.  9,
nell'aggiornare le condizioni, i criteri e le modalita' di attuazione
dell'obbligo di immissione in consumo di biocarburanti, si stabilisce
per gli anni successivi al 2015 la quota minima di cui al  comma  139
dell'art.  2  della  legge  24  dicembre  2007,  n.  244,  e  la  sua
ripartizione  in  quote  differenziate  tra  diverse   tipologie   di
biocarburanti, compresi quelli avanzati e che con le stesse modalita'
si provvede ad effettuare i successivi aggiornamenti; 
  Acquisito  il  parere  positivo  del  Comitato  tecnico  consultivo
biocarburanti  di  cui  all'art.  33,  comma  5-sexies  del   decreto
legislativo 3 marzo 2011, n. 28, nella sua seduta  del  18  settembre
2014; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  Il presente decreto, in  attuazione  dell'art.  1,  comma  15,  del
decreto-legge   23   dicembre   2013,   n.   145,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge  21  febbraio  2014,  n.  9,  e  dell'art.
30-sexies,  comma  1,  del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  91,
convertito con modificazioni dalla legge  11  agosto  2014,  n.  116,
aggiorna le condizioni,  i  criteri  e  le  modalita'  di  attuazione
dell'obbligo di immissione in consumo di biocarburanti, ai sensi  del
comma 3 dell'art. 2-quater del decreto-legge 10 gennaio 2006,  n.  2,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 marzo 2006,  n.  81,  e
successive  modifiche  e  integrazioni,  e  determina  per  gli  anni
successivi al 2015 la quota minima di cui al comma  139  dell'art.  2
della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e la sua ripartizione in  quote
differenziate tra diverse tipologie di biocarburanti, compresi quelli
avanzati.