IL DIRETTORE GENERALE della pesca marittima e dell'acquacoltura Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997 n. 59 e successive modifiche ed integrazioni»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 febbraio 2013 n. 105 reca «Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali» a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto legislativo del 12 aprile 2006 n. 163 recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»; Visto in particolare l'art. 27 del predetto decreto legislativo n. 163/2006 che prevede che per contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi forniture, esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di applicazione oggettiva del codice dei contratti pubblici, previsti all'art. 19 del medesimo decreto legislativo, l'affidamento deve avvenire nel rispetto dei principi di economicita', efficacia, imparzialita', parita' di trattamento, trasparenza, proporzionalita'; Visto inoltre l'art. 125 del medesimo decreto legislativo n. 163/2006 recante «Lavori, servizi e forniture in economia» che la possibilita' di scegliere gli operatori economici per l'affidamento dei servizi in economia tramite appositi elenchi predisposti dalle stazioni appaltanti; Visto infine l'art. 19 lettera f) del decreto legislativo n. 163/06 «concernente i servizi di ricerca e sviluppo diversi da quelli i cui risultati appartengono esclusivamente alla stazione appaltante, perche' li usi nell'esercizio della sua attivita', a condizione che la presentazione del servizio sia interamente retribuita da tale amministrazione»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010 n. 207 recante «Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE"»; Visto il Reg.(CE) n. 1198/06 del 27 luglio 2006 del Consiglio europeo recante il Fondo europeo per la Pesca (F.E.P.); Visto in particolare l'art. 40 del regolamento FEP, che nell'ambito dell'Asse prioritario 3 - misure di interesse comune il finanziamento di misure tese ad attuare una politica di valorizzazione, di promozione o di sviluppo di nuovi mercati per i prodotti della pesca e dell'acquacoltura; Visto altresi' l'art. 46 del predetto regolamento FEP che nell'ambito dell'Asse prioritario 5 - Assistenza Tecnica - prevede il finanziamento di misure inerenti le attivita' di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione, controllo e audit del programma operativo, no; Visto il decreto n. 13 del 21 aprile 2010 con il quale e' stato approvato il manuale delle procedure e dei controlli dell'Autorita' di gestione; Visto il Reg. (CE) n. 498/07 del 26 marzo 2007 della Commissione europea recante modalita' di applicazione del Regolamento CE n. 1198/06 del 27 luglio 2006; Visto il programma operativo dell'intervento comunitario del Fondo europeo per la pesca per il periodo di programmazione 2007-2013, approvato da ultimo con decisione (CE) C(2013) 119 del 17 gennaio 2013 recante modifica della decisione C(2007) 6792, del 19 dicembre 2007, quale modificata dalla decisione C(2010) 7914 dell'11 novembre 2010; Visto il programma per la promozione e valorizzazione della pesca e dell'acquacoltura adottato con decreto n. 18 del 1° marzo 2011, in sostituzione del programma di cui al decreto dell'8 gennaio 2009, per l'attuazione della misura 3.4 - Sviluppo di nuovi mercati e campagne rivolte ai consumatori; Viste le linee guida per le spese ammissibili misura assistenza tecnica approvate nel marzo 2011 dal Comitato di sorveglianza per la programmazione FEP 2007-2013; Visto il Reg. (CE) del Consiglio n. 861 del 22 maggio 2006 che istituisce un'azione finanziaria della Comunita' per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare; Visto il decreto legislativo del 18 maggio 2001 n. 226 recante «Orientamento e modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 7 della legge n. 5 marzo 2001, n. 57» e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 2013 di adozione del programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2013-2015; Visto il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014 relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e' stato pubblicato nella Gazzetta Europea n. L/149 del 20 maggio 2014; Ritenuto di definire le procedure per la formazione e la gestione dell'elenco dei prestatori di servizi di cui agli articoli 19 lettera f) e 125 del decreto legislativo n. 163/2006 per i servizi resi a favore del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura nelle materie di propria competenza; Ritenuto di avvalersi del presente elenco solo per appalti di importo inferiore ad € 40.000,00 esclusa I.V.A. Decreta: Art. 1 Oggetto 1. Il presente decreto disciplina il sistema per l'acquisizione delle procedure in economia, nonche' i criteri e le modalita' di iscrizione all'elenco dei prestatori di servizi (di seguito «Elenco»), nonche' le modalita' di gestione ed aggiornamento dell'Elenco, per i servizi resi in favore del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura (di seguito amministrazione) per importo inferiore ad € 40.000,00 esclusa I.V.A.