IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
 
  Visto il decreto-legge 23 dicembre 2013, n.  145,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  21  febbraio  2014,   n.   9,   recante
«Interventi urgenti di avvio del piano 'Destinazione Italia', per  il
contenimento   delle   tariffe   elettriche   e    del    gas,    per
l'internazionalizzazione, lo sviluppo  e  la  digitalizzazione  delle
imprese, nonche' misure per la realizzazione di  opere  pubbliche  ed
EXPO 2015» e, in particolare, l'articolo  6,  che  istituisce  misure
atte a favorire la digitalizzazione e la connettivita' delle  piccole
e  medie  imprese,  ed  in  materia  di  frequenze  per  il  servizio
televisivo digitale terrestre, comunicazioni ed agenda digitale; 
  Visto il comma 1 del predetto  articolo  6,  il  quale  prevede,  a
beneficio di micro, piccole e medie imprese, l'adozione di interventi
per il finanziamento a fondo perduto, tramite Voucher di importo  non
superiore a 10.000,00 euro da concedere conformemente al  regolamento
(CE) n. 1998/2006 della Commissione, del 15 dicembre  2006,  relativo
all'applicazione degli articoli 87  e  88  del  Trattato  agli  aiuti
d'importanza minore  («de  minimis»),  per  l'acquisto  di  software,
hardware o servizi, finalizzati alla  digitalizzazione  dei  processi
aziendali e all'ammodernamento tecnologico; 
  Considerato che il  predetto  regolamento  (CE)  n.  1998/2006,  in
vigore sino al 31 dicembre 2013, e' stato sostituito dal  regolamento
(UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre  2013,  relativo
all'applicazione  degli  articoli  107  e  108   del   Trattato   sul
funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti «de minimis»; 
  Visto il comma 2 dell'articolo  6  del  decreto-legge  23  dicembre
2013, n. 145, che prevede che con decreto del Ministro  dell'economia
e delle  finanze,  di  concerto  con  il  Ministro  per  la  coesione
territoriale e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie  e
con il Ministro dello sviluppo economico,  e'  stabilito  l'ammontare
dell'intervento nella misura massima complessiva di  100  milioni  di
euro a valere sulla proposta nazionale relativa  alla  programmazione
2014-2020  dei  fondi  strutturali  comunitari  o   sulla   collegata
pianificazione degli interventi nazionali finanziati dal Fondo per lo
sviluppo e la coesione e dal Fondo di rotazione di cui all'articolo 5
della legge 16 aprile 1987, n. 183, e che la somma cosi'  individuata
e' ripartita tra le regioni in misura proporzionale al  numero  delle
imprese registrate presso  le  Camere  di  commercio  operanti  nelle
singole regioni; 
  Visto il comma 3 dell'articolo  6  del  decreto-legge  23  dicembre
2013, n. 145, il quale dispone che, con decreto  del  Ministro  dello
sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle
finanze, sono stabiliti lo schema standard di bando e le modalita' di
erogazione dei contributi; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  e   integrazioni,   recante   "Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della  legge  15  marzo
1997, n. 59"; 
  Visto  il  comma  2  dell'articolo  2  del  decreto  del   Ministro
dell'economia e delle finanze e del Ministro dello sviluppo economico
20  febbraio  2014,  n.  57,  il  quale  prevede  che  le   pubbliche
amministrazioni, in sede di  concessione  di  finanziamenti,  tengano
conto del rating di legalita' delle imprese secondo  quanto  previsto
all'articolo 3 del medesimo decreto; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Definizioni 
 
  1.  Ai  fini  del  presente  decreto  sono  adottate  le   seguenti
definizioni: 
    a) «Ministero»: il Ministero dello sviluppo economico; 
    b) «Decreto-legge»: il decreto-legge 23 dicembre  2013,  n.  145,
convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9.