IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni e
integrazioni e, in particolare, l'art. 5,  comma  2,  lettera  h),  e
l'art. 9, comma 2; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto-legge 10 dicembre 2013, n.  136,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6  febbraio   2014,   n.   6,   recante
«Disposizioni urgenti dirette a fronteggiare emergenze  ambientali  e
industriali e a favorire lo sviluppo delle aree  interessate»  e,  in
particolare, l'art. 2, comma 1, che disciplina  l'istituzione  presso
la  Presidenza  del   Consiglio   dei   ministri   di   un   Comitato
interministeriale,  presieduto  dal  Presidente  del  Consiglio   dei
ministri o da un Ministro da lui delegato, composto dal Ministro  per
la coesione territoriale, dal  Ministro  dell'interno,  dal  Ministro
delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  dal   Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dal  Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, dal Ministro della salute,  dal
Ministro per i beni e le attivita' culturali  e  dal  Ministro  della
difesa, ai cui  lavori  partecipa  di  diritto  il  Presidente  della
regione Campania; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  6
febbraio 2014 con il quale, ai sensi del citato art. 2, comma 1,  del
decreto-legge n. 136 del 2013, si e' provveduto  all'istituzione  del
Comitato, presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri  o  da
un Ministro da lui delegato; 
  Tenuto conto del mutamento della compagine governativa; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
aprile 2014, con il quale il Sottosegretario di Stato alla Presidenza
del Consiglio dei ministri, dottor Graziano Delrio, e' stato delegato
l'esercizio  delle  funzioni  di  coordinamento,  di  indirizzo,   di
promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza  e  verifica,
nonche' ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni  al
Presidente del Consiglio dei  ministri,  relativamente  alla  materia
delle politiche per la coesione territoriale; 
  Vista nota n. 17565, del 18 agosto 2014, con la quale  il  Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare  ha  trasmesso
uno schema di decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  di
ricostituzione del Comitato interministeriale; 
  Ritenuto opportuno, in considerazione della materia affrontata  dal
richiamato decreto-legge n. 136 del 2013,  delegare  le  funzioni  di
Presidente del Comitato al ministro dell'ambiente e della tutela  del
territorio e del mare; 
  Ritenuto pertanto di provvedere al rinnovo della  costituzione  del
Comitato interministeriale per l'individuazione o il potenziamento di
azioni  e  interventi  di  prevenzione   del   danno   ambientale   e
dell'illecito ambientale, monitoraggio, anche di radiazioni nucleari,
tutela e bonifica nei terreni, nelle acque di falda e nei pozzi della
regione Campania indicati ai sensi dell'art. 1, comma 6,  del  citato
decreto-legge n. 136 del 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi dell'art. 2, comma 1,  del  decreto-legge  10  dicembre
2013, n. 136, convertito, con modificazioni, dalla legge  6  febbraio
2014, n. 6, presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  e'
ricostituito, senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato,  il
Comitato interministeriale per l'individuazione  e  il  potenziamento
delle azioni e degli interventi di prevenzione del danno ambientale e
dell'illecito  ambientale,  il  monitoraggio,  anche  di   radiazioni
nucleari, la tutela e la bonifica nei terreni, nelle acque di falda e
nei pozzi della regione Campania indicati ai sensi dell'art. 1, comma
6, del decreto-legge suddetto, di seguito denominato «Comitato». 
  2. Il Comitato e' presieduto dal  Ministro  dell'ambiente  e  della
tutela del  territorio  e  del  mare  ed  e'  composto  dal  Ministro
dell'interno, dal Ministro  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, dal Ministro delle infrastrutture  e  dei  trasporti,  dal
Ministro della salute,  dal  Ministro  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali e turismo, dal Ministro della difesa e dal  Sottosegretario
alla Presidenza del Consiglio delegato all'esercizio  delle  funzioni
relative alla materia delle politiche per la coesione territoriale. 
  4. Il Presidente della regione Campania  partecipa  di  diritto  ai
lavori del Comitato. 
  5.  I  componenti  del  Comitato  possono   delegare   la   propria
partecipazione a un Vice Ministro o a un Sottosegretario. 
  6. Alle riunioni del Comitato, in base agli argomenti da  trattare,
possono essere invitati altri Ministri, nonche' esponenti del sistema
delle autonomie territoriali.