IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n.  347,  recante  «Misure
urgenti per la ristrutturazione  industriale  di  grandi  imprese  in
stato di insolvenza», convertito con  modificazioni  dalla  legge  18
febbraio 2004, n. 39,  e  successive  modifiche  e  integrazioni  (di
seguito decreto-legge n. 347/2003); 
  Visto il decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, recante  «Disposizioni
urgenti per l'esercizio di imprese di interesse strategico  nazionale
in crisi e per lo sviluppo della citta' e dell'area di Taranto»; 
  Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico in  data  10
aprile 2013: «Regolamento recante  determinazione  dei  requisiti  di
professionalita'  ed  onorabilita'  dei   commissari   giudiziali   e
straordinari delle procedure di amministrazione  straordinaria  delle
grandi imprese in crisi, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del  decreto
legislativo 8 luglio 1999, n. 270»; 
  Vista l'istanza depositata in data 21 gennaio 2015, con la quale il
dott. Piero Gnudi, nella qualita' di Commissario straordinario  della
Ilva  S.p.A.  (Partita  IVA  11435690158),  nominato  ai  sensi   del
decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61,  chiede,  a  norma  dell'art.  2,
commi 1 e 2-ter del decreto-legge n. 347/2003, l'ammissione immediata
della Ilva S.p.A. alla procedura di amministrazione straordinaria, ai
sensi e per gli effetti del sopra citato decreto-legge n. 347/2003; 
  Esaminata la predetta istanza ed i relativi allegati; 
  Rilevato che  sussiste  il  requisito  dimensionale  occupazionale,
previsto dall'art. 1 del citato decreto-legge n. 347/2003, atteso che
Ilva S.p.A. occupa, alla data odierna, un numero di  dipendenti  pari
ad oltre 14.000 unita', ampiamente superiore alla  soglia  minima  di
legge stabilita nel numero non inferiore a 500 unita'  da  almeno  un
anno; 
  Rilevata,  altresi',  la  sussistenza  del  requisito  dimensionale
relativo all'indebitamento, atteso che  Ilva  S.p.A.  presenta,  alla
data odierna, un'esposizione debitoria complessiva pari a circa  euro
2,9 Mld, superiore al limite  di  legge  stabilito  in  un  ammontare
complessivo non inferiore a 300 milioni di euro; 
  Preso  atto  di  quanto  dichiarato  nell'istanza  in  ordine  alla
sussistenza  di  una  situazione  di  insolvenza  dell'impresa,  come
illustrata e documentata nell'istanza medesima; 
  Ritenuto di nominare commissari straordinari il dott. Piero  Gnudi,
l'avv. Corrado Carrubba ed il prof. Enrico Laghi,  in  considerazione
della loro specifica professionalita'; 
  Considerato che i signori, dott. Piero Gnudi, avv. Corrado Carrubba
e prof. Enrico Laghi, rispondono  ai  requisiti  di  cui  al  decreto
ministeriale 10 aprile 2013 sopra citato; 
  Ritenuta la necessita' che i  commissari  compiano  tempestivamente
gli  atti  necessari  ed  opportuni  ad  assicurare  la  prosecuzione
dell'attivita' in  vista  della  cessione  dei  complessi  aziendali,
prospettata dalla societa' istante, anche  attraverso  il  temporaneo
affitto dell'azienda o di rami della stessa; 
  Ritenuta l'urgenza di provvedere; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' Ilva S.p.A. (Partita  IVA  11435690158),  con  sede  in
Milano, viale Certosa n. 239, e' ammessa, con  decorrenza  immediata,
alla procedura di amministrazione straordinaria, a norma dell'art.  2
del decreto-legge n. 347/2003.