Art. 5 
 
 
                       Monitoraggio e revoche 
 
  1.  Le  regioni  e  le  province  autonome  di  Trento  e   Bolzano
trasmettono al Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  -
Direzione  generale  per  la  condizione  abitativa  l'elenco   degli
interventi ammessi a finanziamento e assicurano il  monitoraggio  dei
tempi  di  utilizzo  dei  fondi  unitamente  al  monitoraggio   degli
eventuali stanziamenti regionali secondo le  modalita'  definite  nel
decreto di cui all'art. 4, comma 4, utilizzando  anche  l'applicativo
informatico messo a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti ed il cui costo non dovra' essere superiore allo  0,05%
delle risorse di cui all'art. 3, comma 2, del presente  decreto.  Gli
esiti del monitoraggio sono trasmessi con cadenza trimestrale e  sono
corredati dalle informazioni sulle misure adottate e da adottare  per
rimuovere eventuali criticita' e inadempienze. 
  2. Ciascuna regione e provincia  autonoma  comunica,  entro  trenta
giorni dalla data di  comunicazione  del  decreto  di  ammissione  al
finanziamento  di  cui  all'art.  4,  comma  4,  il  nominativo   del
Responsabile dell'attuazione del Programma al quale sono attribuiti i
compiti di: 
    a) predisporre i rapporti di monitoraggio di cui al  comma  1  da
inoltrare  al  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  -
Direzione generale per la condizione abitativa; 
    b)  promuovere  iniziative  e  adottare  provvedimenti  idonei  a
garantire la celere e  completa  attuazione  dei  singoli  interventi
ammessi a finanziamento; 
    c) trasmettere al Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti
- Direzione generale per la condizione abitativa le dichiarazioni  di
avanzamento del complessivo programma regionale per il  trasferimento
delle quote di finanziamento con le modalita'  previste  dal  decreto
ministeriale di cui all'art. 4, comma 3 del presente decreto. 
  3. Il Ministero delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  verifica,
anche per il tramite dei  Provveditorati  interregionali  alle  opere
pubbliche, l'attuazione degli interventi ammessi  a  finanziamento  e
dispone gli eventuali conseguenti provvedimenti anche di revoca sulla
base dei criteri indicati con il decreto di cui all'art. 4, comma 4. 
    Roma, 16 marzo 2015 
 
                  Il Ministro delle infrastrutture 
                           e dei trasporti 
                                Lupi 
 
 
                      Il Ministro dell'economia 
                           e delle finanze 
                               Padoan 
 
 
               p. Il Ministro per gli affari regionali 
                           e le autonomie 
                               Bressa 
 

Registrato alla Corte dei conti il 13 aprile 2015 
Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
e del Ministero dell'ambiente, della  tutela  del  territorio  e  del
mare, registro n. 1, foglio n. 1277