Art. 2 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «tecnologia laser», la tecnologia utilizzata per apporre sugli oggetti in metallo prezioso il marchio di identificazione e l'indicazione del titolo legale mediante un dispositivo in grado di emettere un raggio luminoso amplificato che altera, attraverso un processo di riscaldamento termico localizzato, lo stato cromatico di una superficie; b) «marcatrice laser», la combinazione di un dispositivo di produzione di un raggio laser e di un controller (tipicamente un computer) che sovrintende a tutte le variabili che intervengono nel processo di marcatura mediante tecnologia laser; c) «allestimento del marchio», l'insieme dei procedimenti necessari per la generazione delle immagini ufficiali del marchio di identificazione dell'azienda e della loro archiviazione nel sistema informatico; d) «token USB», il dispositivo di memoria di massa, dotato di misure e accorgimenti anti intrusione, utilizzato dalle aziende per l'applicazione del marchio di identificazione e del titolo con tecnologia laser; e) «prima impronta», l'applicazione del marchio di identificazione su una piastrina di metallo per il controllo dell'autenticita', da custodire presso la Camera di commercio della circoscrizione territoriale ove ha sede l'azienda assegnataria del marchio; f) «codice di sblocco (PIN)», il codice assegnato al Token USB che ne consente lo sblocco per l'abilitazione all'utilizzo; g) «sistema informatico», il sistema informatico realizzato da InfoCamere ed utilizzato dalle camere di commercio per la gestione informatica ai fini dell'applicazione del presente decreto; h) «InfoCamere», la societa' delle camere di commercio che gestisce il sistema informatico di cui alla lettera g).