Art. 4 
 
 
          Direzione generale della programmazione sanitaria 
 
  1.  La  Direzione  generale  della  programmazione   sanitaria   e'
articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale: 
  Ufficio 1 - Affari generali  e  Sistema  nazionale  di  verifica  e
controllo sull'assistenza sanitaria 
  Segreteria del direttore  generale;  affari  generali  e  attivita'
giuridiche  e  normative;  gestione  amministrativa  del   personale,
compreso il personale comandato ai sensi dell'art. 5, lettera b), del
decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto  1982,  n.  791,  e
dell'art.  4,  comma  2,  della  legge  1°  febbraio  1989,  n.   37;
conferimento incarichi; gestione finanziaria e  contabile;  attivita'
connesse  al  ciclo  di  programmazione  economico-finanziaria  e  di
bilancio;  attivita'  connesse  ai  processi  di  valutazione   delle
prestazioni e al ciclo  della  performance;  controllo  di  gestione;
coordinamento delle attivita' di direzione in materia di  prevenzione
della corruzione  e  degli  obblighi  di  trasparenza  e  integrita';
espletamento delle procedure di acquisizione di fornitura di  beni  e
servizi  di  competenza  della   direzione   generale;   gestione   e
coordinamento del contenzioso connesso alle attivita' della direzione
in collaborazione con gli uffici competenti per materia,  incluse  le
tematiche afferenti ai Piani di rientro, supporto  amministrativo  ed
operativo per le attivita' e gli interventi del Sistema nazionale  di
verifica e controllo sull'assistenza sanitaria (SiVeAS). 
  Ufficio 2 - Piano sanitario nazionale e piani di settore 
  Predisposizione del Piano sanitario nazionale (PSN) e dei piani  di
settore  aventi  rilievo  e  applicazione  nazionale;  obiettivi   di
carattere prioritario  e  di  rilievo  nazionale:  coordinamento  dei
provvedimenti  di  attuazione  e  verifica  del  conseguimento  degli
obiettivi di Piano sanitario nazionale inclusi i programmi  speciali;
rapporti tra SSN ed universita' e modelli organizzativi integrati tra
assistenza,  didattica   e   ricerca;   sperimentazioni   gestionali;
programmazione dell'offerta di prestazioni  sanitarie  e  definizione
dei criteri e  requisiti  per  l'autorizzazione,  l'accreditamento  e
accordi  contrattuali;  fondi  integrativi  in   collaborazione   con
l'Ufficio 4; coordinamento  degli  adempimenti  di  competenza  della
Direzione per l'attuazione della Direttiva 2011/24/UE in  materia  di
assistenzasanitariatransfrontaliera; punto di contatto nazionale  per
l'assistenza sanitaria  transfrontaliera  di  cui  all'art.  6  della
Direttiva 2011/24/UE, in collaborazione con l'Ufficio 8;  valutazione
delle tecnologie e indirizzo delle  attivita'  di  Health  Technology
Assessment  (HTA)  nelle  aree  assistenziali  di  competenza   della
direzione generale in collaborazione con la  Direzione  generale  dei
dispositivi medici e del servizio  farmaceutico;  determinazione  dei
criteri generali per la  remunerazione  delle  prestazioni  del  SSN,
definizione e aggiornamento delle tariffe nazionali. 
  Ufficio 3 - Qualita', rischio clinico e programmazione ospedaliera 
  Indirizzi per la programmazione dell'assistenza ospedaliera  e  per
il      miglioramento      dell'appropriatezza,       dell'efficacia,
dell'efficienza,   della   qualita'   e   sicurezza    dell'attivita'
ospedaliera anche in attuazione di  quanto  definito  in  materia  di
accreditamento; sviluppo delle  Reti  ospedaliere;  programmazione  e
coordinamento degli interventi rivolti alla valorizzazione dei centri
di eccellenza sanitaria; urgenza  ed  emergenza  sanitaria  (servizio
118); individuazione dei principi organizzativi per lo sviluppo della
telemedicina in raccordo con le direzioni di cui agli articoli 5 e 11
del d.P.C.M. 11 febbraio 2014, n.  59;  programma  nazionale  per  la
qualita' e la sicurezza delle prestazioni e sviluppo di strategie per
l'innovazione; osservatorio nazionale di  monitoraggio  degli  eventi
sentinella; conduzione di  verifiche  ispettive  in  caso  di  eventi
avversi di  particolare  gravita';  raccomandazioni,  linee  guida  e
programmi formativi per la prevenzione e gestione del rischio clinico
in armonia con le indicazioni dell'Unione Europea e  degli  organismi
internazionali; linee guida per  i  percorsi  diagnostico-terapeutici
assistenziali in ambito ospedaliero; verifica delle liste di attesa e
interventi finalizzati alla loro riduzione;  promozione  della  carta
dei servizi; umanizzazione dei servizi sanitari;  collaborazione  con
l'Ufficio 2 per le attivita' di Health Technology Assessment. 
  Ufficio 4 -  Analisi  aspetti  economico-patrimoniali  dei  bilanci
degli enti del SSN e definizione del fabbisogno finanziario del SSN 
  Analisi economico-patrimoniale dei bilanci degli enti del  Servizio
sanitario  nazionale  per  natura  dei  costi  e  dei  ricavi  e  per
destinazione dei costi rispetto ai livelli essenziali di  assistenza:
acquisizione, verifica e  validazione  dei  dati  economici  relativi
all'attivita' del SSN e aggiornamento dei modelli economici del nuovo
sistema informativo sanitario; analisi e definizione  del  fabbisogno
sanitario e dei costi standard; ripartizione delle risorse  vincolate
alla realizzazione  degli  obiettivi  previsti  dal  Piano  Sanitario
Nazionale e da leggi  speciali;  analisi  dei  valori  finanziari  di
mobilita' sanitaria  interregionale  e  della  disciplina  della  sua
compensazione; armonizzazione e  verifica  della  qualita'  dei  dati
economici per la certificabilita' dei bilanci  degli  enti  del  SSN;
valutazione dell'impatto economico  delle  misure  e  degli  atti  di
programmazione, di concerto con il Ministero  dell'economia  e  delle
finanze  per  i  profili  attinenti  al  concorso  dello   Stato   al
finanziamento  del  SSN;  fondi  integrativi  in  collaborazione  con
l'Ufficio 2; rapporti con AIFA  per  individuazione  tetti  di  spesa
farmaceutica territoriale e ospedaliera; rapporti finanziari  con  lo
Stato Citta' del Vaticano e con il Sovrano militare ordine di Malta. 
  Ufficio  5  -  Livelli   essenziali   di   assistenza,   assistenza
territoriale e sociosanitaria 
  Definizione e aggiornamento dei Livelli  essenziali  di  assistenza
(LEA);  indirizzi  per  la   programmazione   e   la   qualificazione
dell'assistenza territoriale di  base,  specialistica  ambulatoriale,
protesica e integrativa, incluso lo studio e la promozione  di  nuovi
modelli  per  l'erogazione   dell'assistenza   sanitaria   di   base;
integrazione sociosanitaria domiciliare, ambulatoriale,  residenziale
e semiresidenziale; assistenza ai  pazienti  in  stato  vegetativo  e
minima coscienza; attuazione della normativa sulle cure palliative  e
terapia del dolore e iniziative per garantire l'accesso dei cittadini
alle cure ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38; disciplina delle
esenzioni per patologia e per reddito; linee  guida  per  i  percorsi
diagnostico-terapeutici   assistenziali   in   ambito   territoriale;
attivita' di segreteria e di supporto al funzionamento delle  sezioni
per la definizione e l'aggiornamento dei LEA e per  l'attuazione  dei
principi contenuti nella legge 15 marzo 2010, n.  38  in  materia  di
cure palliative del Comitato tecnico-sanitario di cui al decreto  del
Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44. 
  Ufficio 6- Monitoraggio e verifica dell'erogazione dei  LEA  e  dei
Piani di rientro 
  Sistema di garanzia per il monitoraggio dei livelli  essenziali  di
assistenza;   costruzione,   sperimentazione,    implementazione    e
pubblicazione della verifica dell'erogazione dei LEA;  collaborazione
con organismi internazionali in materia di  valutazione  dei  servizi
sanitari; acquisizione, verifica  ed  elaborazione  delle  schede  di
dimissione ospedaliera; lettura, analisi e interpretazione  dei  dati
di offerta e di  attivita'  del  SSN;  gestione  e  manutenzione  dei
sistemi  di  classificazione  delle  prestazioni  sanitarie  e  degli
strumenti per i sistemi di valorizzazione; segreteria del Comitato di
verifica  dell'effettiva  attuazione  dei  LEA   in   condizioni   di
efficienza  e  di  appropriatezza  di  cui  all'art.  9   dell'Intesa
Stato-Regioni del 23 marzo 2005  e  attivita'  tecnica  di  supporto;
supporto alla predisposizione dei  piani  di  riorganizzazione  e  di
riqualificazione dei SSR e monitoraggio degli obiettivi previsti  dai
Piani e/o  dai  Programmi  operativi  con  il  supporto  del  Sistema
nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria (SiVeAS);
relazione  al  Parlamento  sul  monitoraggio  della  qualita'   delle
attivita' sanitarie regionali con riferimento ai  livelli  essenziali
delle prestazioni erogate. 
  Ufficio 7 - Patrimonio del Servizio sanitario nazionale 
  Programmazione, finanziamento e monitoraggio degli  interventi  sul
patrimonio immobiliare e tecnologico  delle  strutture  del  Servizio
sanitario  nazionale  per  la  valorizzazione  e  la   qualificazione
dell'offerta sanitaria; osservatorio degli investimenti  pubblici  in
sanita' - analisi e  gestione  dei  dati  relativi  ai  programmi  di
investimento ai fini di valutazione e  monitoraggio;  individuazione,
pianificazione  e  gestione  di   progetti   finanziati   con   fondi
strutturali e di investimento, nazionali ed europei, a  favore  delle
Regioni  beneficiarie,  volti  a  rafforzare  l'integrazione  tra  le
politiche ordinarie e le politiche aggiuntive al fine di favorire  la
sostenibilita'  del  SSN,  attraverso  l'innovazione  tecnologica  ed
organizzativa per lo sviluppo economico e  la  tutela  della  salute;
attivita' di segreteria e di supporto  al  nucleo  di  valutazione  e
verifica degli investimenti pubblici di cui all'art. 1 della legge 17
maggio 1999, n. 144 che opera presso la direzione. 
  Ufficio 8 - Funzioni statali in materia di assistenza sanitaria  in
ambito internazionale 
  Rapporti  internazionali  in  materia  di   assistenza   sanitaria;
supporto all'Autorita' competente nei rapporti con gli  Stati  membri
dell'UE, SEE  e  Svizzera  in  materia  di  assistenza  sanitaria  in
applicazione  dei  regolamenti  comunitari  di   sicurezza   sociale;
applicazione degli accordi bilaterali  di  sicurezza  sociale  con  i
Paesi extra UE; rapporti contabili con i Paesi dell'UE, SEE,  con  la
Svizzera e con i Paesi in convenzione; rapporti con le Regioni  e  le
Province autonome per  gli  adempimenti  derivanti  dalla  assistenza
erogata in forma diretta in applicazione dei Regolamenti di sicurezza
sociale e degli accordi bilaterali con i Paesi  extra  UE;  attivita'
connesse all'applicazione  della  vigente  normativa  in  materia  di
assistenza sanitaria all'estero di cittadini  italiani;  applicazione
normativa in materia diassistenza sanitaria  ai  cittadini  stranieri
extracomunitari e connessi  rapporti  con  le  Regioni,  inclusi  gli
interventi umanitari; coordinamento e monitoraggio delle cure di alta
specialita' all'estero in  paesi  UE  ed  extra  UE;  gestione  delle
prestazioni sanitarie connesse con  l'attivita'  di  servizio  svolta
all'estero dai dipendenti pubblici; assistenza  sanitaria  in  Italia
agli emigrati in paesi non convenzionati; supporto all'Ufficio  2  in
materia di assistenza sanitaria transfrontaliera. 
  2.  Presso  la  Direzione   della   programmazione   sanitaria   e'
conferibile, nelle materie di competenza, una funzione ispettiva,  di
consulenza, studio e ricerca, ai sensi dell'art. 19,  comma  10,  del
decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni.