art. 1 (commi 101-200)
    

+-----------------------------------+-------------------------------+
|101. Il credito d'imposta e'       |                               |
|commisurato alla quota del costo   |                               |
|complessivo dei beni indicati nel  |                               |
|comma 99, nel limite massimo, per  |                               |
|ciascun progetto di investimento,  |                               |
|pari a 1,5 milioni di euro per le  |                               |
|piccole imprese, a 5 milioni di    |                               |
|euro per le medie imprese e a 15   |                               |
|milioni di euro per le grandi      |                               |
|imprese, eccedente gli ammortamenti|                               |
|dedotti nel periodo d'imposta,     |                               |
|relativi alle medesime categorie   |                               |
|dei beni d'investimento della      |                               |
|stessa struttura produttiva, ad    |                               |
|esclusione degli ammortamenti dei  |                               |
|beni che formano oggetto           |                               |
|dell'investimento agevolato. Per   |                               |
|gli investimenti effettuati        |                               |
|mediante contratti di locazione    |                               |
|finanziaria, si assume il costo    |                               |
|sostenuto dal locatore per         |                               |
|l'acquisto dei beni; tale costo non|                               |
|comprende le spese di manutenzione.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|102. Il credito d'imposta non e'   |                               |
|cumulabile con aiuti de minimis e  |                               |
|con altri aiuti di Stato che       |                               |
|abbiano ad oggetto i medesimi costi|                               |
|ammessi al beneficio.              |                               |
|-----------------------------------|                               |
|103. I soggetti che intendono      |                               |
|avvalersi del credito d'imposta    |                               |
|devono presentare apposita         |                               |
|comunicazione all'Agenzia delle    |                               |
|entrate. Le modalita', i termini di|                               |
|presentazione e il contenuto della |                               |
|comunicazione sono stabiliti con   |                               |
|provvedimento del direttore        |                               |
|dell'Agenzia medesima, da emanare  |                               |
|entro sessanta giorni dalla data di|                               |
|pubblicazione della presente legge |                               |
|nella Gazzetta Ufficiale. L'Agenzia|                               |
|delle entrate comunica alle imprese|                               |
|l'autorizzazione alla fruizione del|                               |
|credito d'imposta.                 |                               |
|-----------------------------------|                               |
|104. Il credito d'imposta e'       |                               |
|utilizzabile esclusivamente in     |                               |
|compensazione ai sensi             |                               |
|dell'articolo 17 del decreto       |                               |
|legislativo 9 luglio 1997, n. 241, |                               |
|e successive modificazioni, a      |                               |
|decorrere dal periodo d'imposta in |                               |
|cui e' stato effettuato            |                               |
|l'investimento e deve essere       |                               |
|indicato nella dichiarazione dei   |                               |
|redditi relativa al periodo        |                               |
|d'imposta di maturazione del       |                               |
|credito e nelle dichiarazioni dei  |                               |
|redditi relative ai periodi        |                               |
|d'imposta successivi fino a quello |                               |
|nel quale se ne conclude           |                               |
|l'utilizzo. Al credito d'imposta   |                               |
|non si applica il limite di cui    |                               |
|all'articolo 1, comma 53, della    |                               |
|legge 24 dicembre 2007, n. 244.    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|105. Se i beni oggetto             |                               |
|dell'agevolazione non entrano in   |                               |
|funzione entro il secondo periodo  |                               |
|d'imposta successivo a quello della|                               |
|loro acquisizione o ultimazione, il|                               |
|credito d'imposta e' rideterminato |                               |
|escludendo dagli investimenti      |                               |
|agevolati il costo dei beni non    |                               |
|entrati in funzione. Se, entro il  |                               |
|quinto periodo d'imposta successivo|                               |
|a quello nel quale sono entrati in |                               |
|funzione, i beni sono dismessi,    |                               |
|ceduti a terzi, destinati a        |                               |
|finalita' estranee all'esercizio   |                               |
|dell'impresa ovvero destinati a    |                               |
|strutture produttive diverse da    |                               |
|quelle che hanno dato diritto      |                               |
|all'agevolazione, il credito       |                               |
|d'imposta e' rideterminato         |                               |
|escludendo dagli investimenti      |                               |
|agevolati il costo dei beni        |                               |
|anzidetti; se nel periodo d'imposta|                               |
|in cui si verifica una delle       |                               |
|predette ipotesi vengono acquisiti |                               |
|beni della stessa categoria di     |                               |
|quelli agevolati, il credito       |                               |
|d'imposta e' rideterminato         |                               |
|escludendo il costo non            |                               |
|ammortizzato degli investimenti    |                               |
|agevolati per la parte che eccede i|                               |
|costi delle nuove acquisizioni. Per|                               |
|i beni acquisiti in locazione      |                               |
|finanziaria le disposizioni di cui |                               |
|al presente comma si applicano     |                               |
|anche se non viene esercitato il   |                               |
|riscatto. Il credito d'imposta     |                               |
|indebitamente utilizzato rispetto  |                               |
|all'importo rideterminato secondo  |                               |
|le disposizioni del presente comma |                               |
|e' versato entro il termine        |                               |
|stabilito per il versamento a saldo|                               |
|dell'imposta sui redditi dovuta per|                               |
|il periodo d'imposta in cui si     |                               |
|verificano le ipotesi ivi indicate.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|106. Qualora, a seguito dei        |                               |
|controlli, sia accertata l'indebita|                               |
|fruizione, anche parziale, del     |                               |
|credito d'imposta per il mancato   |                               |
|rispetto delle condizioni richieste|                               |
|dalla norma ovvero a causa         |                               |
|dell'inammissibilita' dei costi    |                               |
|sulla base dei quali e' stato      |                               |
|determinato l'importo fruito,      |                               |
|l'Agenzia delle entrate provvede al|                               |
|recupero del relativo importo,     |                               |
|maggiorato di interessi e sanzioni |                               |
|previsti dalla legge.              |                               |
|-----------------------------------|                               |
|107. L'agevolazione di cui ai commi|                               |
|da 98 a 106 e' concessa nel        |                               |
|rispetto dei limiti e delle        |                               |
|condizioni previsti dal regolamento|                               |
|(UE) n. 651/2014 della Commissione,|                               |
|del 17 giugno 2014, che dichiara   |                               |
|alcune categorie di aiuti          |                               |
|compatibili con il mercato interno |                               |
|in applicazione degli articoli 107 |                               |
|e 108 del Trattato sul             |                               |
|funzionamento dell'Unione europea, |                               |
|e in particolare dall'articolo 14  |                               |
|del medesimo regolamento, che      |                               |
|disciplina gli aiuti a finalita'   |                               |
|regionale agli investimenti.       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|108. Gli oneri derivanti dai commi |                               |
|da 98 a 107 sono valutati in 617   |                               |
|milioni di euro per ciascuno degli |                               |
|anni 2016, 2017, 2018 e 2019; il   |                               |
|predetto importo e' corrispon-     |                               |
|dentemente iscritto in apposito    |                               |
|capitolo di spesa dello stato di   |                               |
|previsione del Ministero           |                               |
|dell'economia e delle finanze. Ai  |                               |
|predetti oneri si fa fronte per 250|                               |
|milioni di euro annui,             |                               |
|relativamente alle agevolazioni    |                               |
|concesse alle piccole e medie      |                               |
|imprese, a valere sulle risorse    |                               |
|europee e di cofinanziamento       |                               |
|nazionale previste nel programma   |                               |
|operativo nazionale «Imprese e     |                               |
|Competitivita' 2014/2020» e nei    |                               |
|programmi operativi relativi al    |                               |
|Fondo europeo di sviluppo regionale|                               |
|(FESR) 2014/2020 delle regioni in  |                               |
|cui si applica l'incentivo. A tal  |                               |
|fine le predette risorse sono      |                               |
|annualmente versate all'entrata del|                               |
|bilancio dello Stato. Le           |                               |
|amministrazioni titolari dei       |                               |
|predetti programmi comunicano al   |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze - Dipartimento della       |                               |
|Ragioneria generale dello Stato gli|                               |
|importi, europei e nazionali,      |                               |
|riconosciuti a titolo di credito   |                               |
|d'imposta dall'Unione europea, da  |                               |
|versare all'entrata del bilancio   |                               |
|dello Stato. Nelle more della      |                               |
|conclusione della procedura        |                               |
|finalizzata all'individuazione     |                               |
|delle risorse, alla regolazione    |                               |
|contabile delle compensazioni      |                               |
|esercitate ai sensi del presente   |                               |
|comma si provvede mediante         |                               |
|anticipazioni a carico delle       |                               |
|disponibilita' del Fondo di        |                               |
|rotazione di cui all'articolo 5    |                               |
|della legge 16 aprile 1987, n. 183.|                               |
|Le risorse cosi' anticipate vengono|                               |
|reintegrate al Fondo, per la parte |                               |
|relativa all'Unione europea, a     |                               |
|valere sui successivi accrediti    |                               |
|delle corrispondenti risorse       |                               |
|dell'Unione europea in favore dei  |                               |
|citati programmi operativi e, per  |                               |
|la parte di cofinanziamento        |                               |
|nazionale, a valere sulle          |                               |
|corrispondenti quote di            |                               |
|cofinanziamento nazionale          |                               |
|riconosciute a seguito delle       |                               |
|predette rendicontazioni di spesa. |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|109. Entro il 31 marzo 2016 si     |                               |
|provvede, con le procedure di cui  |                               |
|all'articolo 4, comma 3, del       |                               |
|decreto-legge 28 giugno 2013, n.   |                               |
|76, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 9 agosto 2013, n. 99,  |                               |
|alla ricognizione delle risorse del|                               |
|Fondo di rotazione di cui          |                               |
|all'articolo 5 della legge 16      |                               |
|aprile 1987, n. 183, gia' destinate|                               |
|agli interventi del Piano di Azione|                               |
|Coesione (PAC), non ancora oggetto |                               |
|di impegni giuridicamente          |                               |
|vincolanti rispetto ai             |                               |
|cronoprogrammi approvati. A tal    |                               |
|fine, le amministrazioni titolari  |                               |
|di interventi del PAC, approvati   |                               |
|alla data di entrata in vigore     |                               |
|della presente legge, inviano al   |                               |
|sistema di monitoraggio nazionale, |                               |
|entro il 31 gennaio 2016, i dati   |Estensione dell'esonero        |
|relativi alle risorse impegnate e  |contributivo per assunzioni a  |
|pagate per ciascuna linea di       |tempo indeterminato nell'anno  |
|intervento.                        |2017 nel Mezzogiorno           |
|-----------------------------------|                               |
|110. Con decreto del Presidente del|                               |
|Consiglio dei ministri, adottato   |                               |
|entro il 30 aprile 2016 di concerto|                               |
|con il Ministro dell'economia e    |                               |
|delle finanze e con il Ministro del|                               |
|lavoro e delle politiche sociali,  |                               |
|e' determinato l'ammontare delle   |                               |
|risorse disponibili in esito alla  |                               |
|ricognizione di cui al comma 109 ed|                               |
|e' disposto l'utilizzo delle stesse|                               |
|per l'estensione dell'esonero      |                               |
|contributivo di cui ai commi 178 e |                               |
|179 alle assunzioni a tempo        |                               |
|indeterminato effettuate nell'anno |                               |
|2017 in favore dei datori di lavoro|                               |
|privati, operanti nelle regioni    |                               |
|Abruzzo, Molise, Campania,         |                               |
|Basilicata, Sicilia, Puglia,       |                               |
|Calabria e Sardegna, alle medesime |                               |
|condizioni previste dai predetti   |                               |
|commi, eventualmente rimodulando la|                               |
|durata temporale e l'entita'       |                               |
|dell'esonero e comunque assicurando|                               |
|una maggiorazione della percentuale|                               |
|di decontribuzione e del relativo  |                               |
|importo massimo per l'assunzione di|                               |
|donne di qualsiasi eta', prive di  |                               |
|un impiego regolarmente retribuito |                               |
|da almeno sei mesi, in ragione     |                               |
|delle risorse che si renderanno    |                               |
|disponibili ai sensi del comma 109,|                               |
|la cui efficacia e' subordinata    |                               |
|all'autorizzazione della           |                               |
|Commissione europea ai sensi       |                               |
|dell'articolo 108, paragrafo 3, del|                               |
|Trattato sul funzionamento         |                               |
|dell'Unione europea.               |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|111. All'articolo 1 della legge 23 |                               |
|dicembre 2014, n. 190, sono        |Regime fiscale di              |
|apportate le seguenti              |professionisti e imprese di    |
|modificazioni:                     |piccole dimensioni (ex Minimi) |
|a) la lettera d) del comma 54 e'   |                               |
|abrogata;                          |                               |
|b) al comma 57, dopo la lettera d) |                               |
|e' aggiunta la seguente:           |                               |
|«d-bis) i soggetti che nell'anno   |                               |
|precedente hanno percepito redditi |                               |
|di lavoro dipendente e redditi     |                               |
|assimilati a quelli di lavoro      |                               |
|dipendente, di cui rispettivamente |                               |
|agli articoli 49 e 50 del testo    |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, eccedenti l'importo di 30.000 |                               |
|euro; la verifica di tale soglia e'|                               |
|irrilevante se il rapporto di      |                               |
|lavoro e' cessato»;                |                               |
|c) al comma 65, alinea, le parole: |                               |
|«e per i due successivi, il reddito|                               |
|determinato ai sensi del comma 64  |                               |
|e' ridotto di un terzo» sono       |                               |
|sostituite dalle seguenti: «e per i|                               |
|quattro successivi, l'aliquota di  |                               |
|cui al comma 64 e' stabilita nella |                               |
|misura del 5 per cento»;           |                               |
|d) il comma 77 e' sostituito dal   |                               |
|seguente:                          |                               |
|«77. Il reddito forfettario        |                               |
|determinato ai sensi dei precedenti|                               |
|commi costituisce base imponibile  |                               |
|ai sensi dell'articolo 1 della     |                               |
|legge 2 agosto 1990, n. 233. Su    |                               |
|tale reddito si applica la         |                               |
|contribuzione dovuta ai fini       |                               |
|previdenziali, ridotta del 35 per  |                               |
|cento. Si applica, per l'accredito |                               |
|della contribuzione, la            |                               |
|disposizione di cui all'articolo 2,|                               |
|comma 29, della legge 8 agosto     |                               |
|1995, n. 335».                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|112. L'allegato n. 4 annesso alla  |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190, e' |                               |
|sostituito dal seguente:           |                               |
|«Allegato 4                        |                               |
|Articolo 1, comma 54, lettera a)   |                               |
|(Regime fiscale per lavoratori     |                               |
|autonomi)                          |                               |
+-----------------------------------|                               |
|===================================|                               |
|         |                | Codici |                               |
| Progres-|   Gruppo di    | ATECO  |                               |
|   sivo  |    settore     |  2007  |                               |
|=========+================+========|                               |
|         |Industrie       |        |                               |
|         |alimentari e    |(10 -   |                               |
|    1    |delle bevande   |11)     |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |                |45 - (da|                               |
|         |                |46.2 a  |                               |
|         |Commercio       |46.9) - |                               |
|         |all'ingrosso e  |(da 47.1|                               |
|    2    |al dettaglio    |a 47.   |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Commercio       |        |                               |
|         |ambulante di    |        |                               |
|         |prodotti        |        |                               |
|         |alimentari e    |        |                               |
|    3    |bevande         |47.81   |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Commercio       |        |                               |
|         |ambulante di    |47.82 - |                               |
|    4    |altri prodotti  |47.89   |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Costruzioni e   |(41 - 42|                               |
|         |attivita'       |- 43) - |                               |
|    5    |immobiliari     |(68)    |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Intermediari del|        |                               |
|    6    |commercio       |46.1    |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Attivita' dei   |        |                               |
|         |servizi di      |        |                               |
|         |alloggio e di   |        |                               |
|    7    |ristorazione    |(55-56) |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |Attivita'       |        |                               |
|         |professionali,  |        |                               |
|         |scientifiche,   |(64 - 65|                               |
|         |tecniche,       |- 66) - |                               |
|         |sanitarie, di   |(69 - 70|                               |
|         |istruzione,     |- 71 -  |                               |
|         |servizi         |72 - 73 |                               |
|         |finanziari ed   |- 74 -  |                               |
|    8    |assicurativi    |75)     |                               |
+---------+----------------+--------|                               |
|         |                |(01 - 02|                               |
|         |                |- 03) - |                               |
|         |                |(05 - 06|                               |
|         |                |- 07 -  |                               |
|         |                |08 - 09 |                               |
|         |                |- 25 -  |                               |
|         |                |26 - 27 |                               |
|         |                |- 28 -  |                               |
|         |                |29 - 30 |                               |
|         |                |- 31 -  |                               |
|         |                |32 - 59 |                               |
|         |                |- 60 -  |                               |
|         |                |61 - 62 |                               |
|         |                |- 63) - |                               |
|         |                |(77 - 78|                               |
|         |                |- 79 -  |                               |
|         |Altre attivita' |98) -   |                               |
|    9    |economiche      |(99)    |                               |
|===================================|                               |
|».                                 |                               |
|-----------------------------------|                               |
|113. Le disposizioni di cui alla   |                               |
|lettera c) del comma 111 si        |                               |
|applicano, per gli anni 2016, 2017,|                               |
|2018 e 2019, anche ai soggetti che |                               |
|nel 2015 hanno iniziato una nuova  |                               |
|attivita', avvalendosi delle       |                               |
|disposizioni di cui all'articolo 1,|                               |
|comma 65, della citata legge n. 190|                               |
|del 2014, vigente anteriormente    |                               |
|alle modifiche di cui alla lettera |                               |
|c) del comma 111.                  |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|114. Fermo restando il trattamento |                               |
|previdenziale per i soci delle     |                               |
|cooperative artigiane che          |                               |
|stabiliscono un rapporto di lavoro |                               |
|in forma autonoma ai sensi         |                               |
|dell'articolo 1, comma 3, della    |                               |
|legge 3 aprile 2001, n. 142, ai    |                               |
|fini dell'imposta sul reddito si   |                               |
|applica l'articolo 50 del testo    |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |Reddito soci cooperative       |
|917, e successive modificazioni.   |artigiane ai fini IRPEF        |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|115. Le societa' in nome           |                               |
|collettivo, in accomandita         |                               |
|semplice, a responsabilita'        |                               |
|limitata, per azioni e in          |                               |
|accomandita per azioni che, entro  |                               |
|il 30 settembre 2016, assegnano o  |                               |
|cedono ai soci beni immobili,      |                               |
|diversi da quelli indicati         |                               |
|nell'articolo 43, comma 2, primo   |                               |
|periodo, del testo unico delle     |                               |
|imposte sui redditi, di cui al     |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, o beni mobili iscritti in     |                               |
|pubblici registri non utilizzati   |                               |
|come beni strumentali              |                               |
|nell'attivita' propria             |                               |
|dell'impresa, possono applicare le |                               |
|disposizioni dei commi dal presente|                               |
|al comma 120 a condizione che tutti|                               |
|i soci risultino iscritti nel libro|                               |
|dei soci, ove prescritto, alla data|                               |
|del 30 settembre 2015, ovvero che  |                               |
|vengano iscritti entro trenta      |                               |
|giorni dalla data di entrata in    |                               |
|vigore della presente legge, in    |                               |
|forza di titolo di trasferimento   |                               |
|avente data certa anteriore al 1º  |                               |
|ottobre 2015. Le medesime          |                               |
|disposizioni si applicano alle     |                               |
|societa' che hanno per oggetto     |                               |
|esclusivo o principale la gestione |                               |
|dei predetti beni e che entro il 30|                               |
|settembre 2016 si trasformano in   |Agevolazioni fiscali per       |
|societa' semplici.                 |assegnazione di beni ai soci   |
|-----------------------------------|                               |
|116. Sulla differenza tra il valore|                               |
|normale dei beni assegnati o, in   |                               |
|caso di trasformazione, quello dei |                               |
|beni posseduti all'atto della      |                               |
|trasformazione, e il loro costo    |                               |
|fiscalmente riconosciuto, si       |                               |
|applica un'imposta sostitutiva     |                               |
|delle imposte sui redditi e        |                               |
|dell'imposta regionale sulle       |                               |
|attivita' produttive nella misura  |                               |
|dell'8 per cento ovvero del 10,5   |                               |
|per cento per le societa'          |                               |
|considerate non operative in almeno|                               |
|due dei tre periodi di imposta     |                               |
|precedenti a quello in corso al    |                               |
|momento della assegnazione,        |                               |
|cessione o trasformazione. Le      |                               |
|riserve in sospensione d'imposta   |                               |
|annullate per effetto              |                               |
|dell'assegnazione dei beni ai soci |                               |
|e quelle delle societa' che si     |                               |
|trasformano sono assoggettate ad   |                               |
|imposta sostitutiva nella misura   |                               |
|del 13 per cento.                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|117. Per gli immobili, su richiesta|                               |
|della societa' e nel rispetto delle|                               |
|condizioni prescritte, il valore   |                               |
|normale puo' essere determinato in |                               |
|misura pari a quello risultante    |                               |
|dall'applicazione all'ammontare    |                               |
|delle rendite risultanti in catasto|                               |
|dei moltiplicatori determinati con |                               |
|i criteri e le modalita' previsti  |                               |
|dal primo periodo del comma 4      |                               |
|dell'articolo 52 del testo unico   |                               |
|delle disposizioni concernenti     |                               |
|l'imposta di registro, di cui al   |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 26 aprile 1986, n. 131. |                               |
|In caso di cessione, ai fini della |                               |
|determinazione dell'imposta        |                               |
|sostitutiva, il corrispettivo della|                               |
|cessione, se inferiore al valore   |                               |
|normale del bene, determinato ai   |                               |
|sensi dell'articolo 9 del testo    |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, e successive modificazioni, o |                               |
|in alternativa, ai sensi del primo |                               |
|periodo, e' computato in misura non|                               |
|inferiore ad uno dei due valori.   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|118. Il costo fiscalmente          |                               |
|riconosciuto delle azioni o quote  |                               |
|possedute dai soci delle societa'  |                               |
|trasformate va aumentato della     |                               |
|differenza assoggettata ad imposta |                               |
|sostitutiva. Nei confronti dei soci|                               |
|assegnatari non si applicano le    |                               |
|disposizioni di cui ai commi 1,    |                               |
|secondo periodo, e da 5 a 8        |                               |
|dell'articolo 47 del citato testo  |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica n. 917 del 1986.        |                               |
|Tuttavia, il valore normale dei    |                               |
|beni ricevuti, al netto dei debiti |                               |
|accollati, riduce il costo         |                               |
|fiscalmente riconosciuto delle     |                               |
|azioni o quote possedute.          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|119. Per le assegnazioni e le      |                               |
|cessioni ai soci di cui ai commi da|                               |
|115 a 118, le aliquote dell'imposta|                               |
|proporzionale di registro          |                               |
|eventualmente applicabili sono     |                               |
|ridotte alla meta' e le imposte    |                               |
|ipotecarie e catastali si applicano|                               |
|in misura fissa.                   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|120. Le societa' che si avvalgono  |                               |
|delle disposizioni di cui ai commi |                               |
|da 115 a 118 devono versare il 60  |                               |
|per cento dell'imposta sostitutiva |                               |
|entro il 30 novembre 2016 e la     |                               |
|restante parte entro il 16 giugno  |                               |
|2017, con i criteri di cui al      |                               |
|decreto legislativo 9 luglio 1997, |                               |
|n. 241. Per la riscossione, i      |                               |
|rimborsi ed il contenzioso si      |                               |
|applicano le disposizioni previste |                               |
|per le imposte sui redditi.        |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|121. L'imprenditore individuale che|                               |
|alla data del 31 ottobre 2015      |                               |
|possiede beni immobili strumentali |                               |
|di cui all'articolo 43, comma 2,   |                               |
|del testo unico delle imposte sui  |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, puo', entro |                               |
|il 31 maggio 2016, optare per      |                               |
|l'esclusione dei beni stessi dal   |                               |
|patrimonio dell'impresa, con       |                               |
|effetto dal periodo di imposta in  |                               |
|corso alla data del 1º gennaio     |                               |
|2016, mediante il pagamento di una |                               |
|imposta sostitutiva dell'imposta   |                               |
|sul reddito delle persone fisiche e|                               |
|dell'imposta regionale sulle       |                               |
|attivita' produttive nella misura  |                               |
|dell'8 per cento della differenza  |                               |
|tra il valore normale di tali beni |                               |
|ed il relativo valore fiscalmente  |Imposta sostitutiva per        |
|riconosciuto. Si applicano, in     |esclusione beni immobili       |
|quanto compatibili, le disposizioni|strumentali dal patrimonio     |
|dei commi da 115 a 120.            |dell'impresa                   |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|122. Gli oneri previsti            |                               |
|dall'articolo 4, comma 14, della   |                               |
|legge 12 novembre 2011, n. 183, e  |                               |
|relativi agli accertamenti         |                               |
|clinico-strumentali e di           |                               |
|laboratorio indicati               |                               |
|dall'amministrazione per il        |                               |
|reclutamento del personale         |                               |
|volontario per le esigenze dei     |                               |
|distaccamenti volontari del Corpo  |                               |
|nazionale dei vigili del fuoco di  |                               |
|cui all'articolo 9, comma 2,       |                               |
|lettera b), del decreto legislativo|Oneri per accertamenti di      |
|8 marzo 2006, n. 139, sono a carico|idoneita' del personale        |
|della medesima.                    |volontario dei Vigili del Fuoco|
+-----------------------------------+-------------------------------+
|123. All'articolo 11, comma 4-bis, |                               |
|lettera d-bis), del decreto        |                               |
|legislativo 15 dicembre 1997, n.   |                               |
|446, e successive modificazioni, le|                               |
|parole: «di euro 2.500, di euro    |                               |
|1.875, di euro 1.250 e di euro 625»|                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «di|                               |
|euro 5.000, di euro 3.750, di euro |Deduzioni IRAP per i soggetti  |
|2.500 e di euro 1.250».            |di minori dimensioni           |
|-----------------------------------|                               |
|124. Le disposizioni di cui al     |                               |
|comma 123 si applicano a decorrere |                               |
|dal periodo d'imposta successivo a |                               |
|quello in corso al 31 dicembre     |                               |
|2015.                              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|125. All'articolo 2 del decreto    |                               |
|legislativo 15 dicembre 1997, n.   |                               |
|446, concernente il presupposto    |                               |
|dell'imposta regionale sulle       |Individuazione dell'autonoma   |
|attivita' produttive, dopo il comma|organizzazione ai fini IRAP per|
|1 e' aggiunto il seguente:         |i medici                       |
|«1-bis. Non sussiste autonoma      |                               |
|organizzazione ai fini dell'imposta|                               |
|nel caso di medici che abbiano     |                               |
|sottoscritto specifiche convenzioni|                               |
|con le strutture ospedaliere per lo|                               |
|svolgimento della professione      |                               |
|all'interno di tali strutture,     |                               |
|laddove gli stessi percepiscano per|                               |
|l'attivita' svolta presso le       |                               |
|medesime strutture piu' del 75 per |                               |
|cento del proprio reddito          |                               |
|complessivo. Sono in ogni caso     |                               |
|irrilevanti, ai fini della         |                               |
|sussistenza dell'autonoma          |                               |
|organizzazione, l'ammontare del    |                               |
|reddito realizzato e le spese      |                               |
|direttamente connesse all'attivita'|                               |
|svolta. L'esistenza dell'autonoma  |                               |
|organizzazione e' comunque         |                               |
|configurabile in presenza di       |                               |
|elementi che superano lo standard e|                               |
|i parametri previsti dalla         |                               |
|convenzione con il Servizio        |                               |
|sanitario nazionale».              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|126. L'articolo 26 del decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 26     |                               |
|ottobre 1972, n. 633, e' sostituito|Emissione di note di credito   |
|dal seguente:                      |IVA                            |
|«Art. 26. - (Variazioni            |                               |
|dell'imponibile o dell'imposta). - |                               |
|1. Le disposizioni degli articoli  |                               |
|21 e seguenti devono essere        |                               |
|osservate, in relazione al maggiore|                               |
|ammontare, tutte le volte che      |                               |
|successivamente all'emissione della|                               |
|fattura o alla registrazione di cui|                               |
|agli articoli 23 e 24 l'ammontare  |                               |
|imponibile di un'operazione o      |                               |
|quello della relativa imposta viene|                               |
|ad aumentare per qualsiasi motivo, |                               |
|compresa la rettifica di           |                               |
|inesattezze della fatturazione o   |                               |
|della registrazione.               |                               |
|2. Se un'operazione per la quale   |                               |
|sia stata emessa fattura,          |                               |
|successivamente alla registrazione |                               |
|di cui agli articoli 23 e 24, viene|                               |
|meno in tutto o in parte, o se ne  |                               |
|riduce l'ammontare imponibile, in  |                               |
|conseguenza di dichiarazione di    |                               |
|nullita', annullamento, revoca,    |                               |
|risoluzione, rescissione e simili o|                               |
|in conseguenza dell'applicazione di|                               |
|abbuoni o sconti previsti          |                               |
|contrattualmente, il cedente del   |                               |
|bene o prestatore del servizio ha  |                               |
|diritto di portare in detrazione ai|                               |
|sensi dell'articolo 19 l'imposta   |                               |
|corrispondente alla variazione,    |                               |
|registrandola a norma dell'articolo|                               |
|25.                                |                               |
|3. La disposizione di cui al comma |                               |
|2 non puo' essere applicata dopo il|                               |
|decorso di un anno                 |                               |
|dall'effettuazione dell'operazione |                               |
|imponibile qualora gli eventi ivi  |                               |
|indicati si verifichino in         |                               |
|dipendenza di sopravvenuto accordo |                               |
|fra le parti e puo' essere         |                               |
|applicata, entro lo stesso termine,|                               |
|anche in caso di rettifica di      |                               |
|inesattezze della fatturazione che |                               |
|abbiano dato luogo all'applicazione|                               |
|dell'articolo 21, comma 7.         |                               |
|4. La disposizione di cui al comma |                               |
|2 si applica anche in caso di      |                               |
|mancato pagamento, in tutto o in   |                               |
|parte, da parte del cessionario o  |                               |
|committente:                       |                               |
|a) a partire dalla data in cui     |                               |
|quest'ultimo e' assoggettato a una |                               |
|procedura concorsuale o dalla data |                               |
|del decreto che omologa un accordo |                               |
|di ristrutturazione dei debiti di  |                               |
|cui all'articolo 182-bis del regio |                               |
|decreto 16 marzo 1942, n. 267, o   |                               |
|dalla data di pubblicazione nel    |                               |
|registro delle imprese di un piano |                               |
|attestato ai sensi dell'articolo   |                               |
|67, terzo comma, lettera d), del   |                               |
|regio decreto 16 marzo 1942, n.    |                               |
|267;                               |                               |
|b) a causa di procedure esecutive  |                               |
|individuali rimaste infruttuose.   |                               |
|5. Ove il cedente o prestatore si  |                               |
|avvalga della facolta' di cui al   |                               |
|comma 2, il cessionario o          |                               |
|committente, che abbia gia'        |                               |
|registrato l'operazione ai sensi   |                               |
|dell'articolo 25, deve in tal caso |                               |
|registrare la variazione a norma   |                               |
|dell'articolo 23 o dell'articolo   |                               |
|24, nei limiti della detrazione    |                               |
|operata, salvo il suo diritto alla |                               |
|restituzione dell'importo pagato al|                               |
|cedente o prestatore a titolo di   |                               |
|rivalsa. L'obbligo di cui al primo |                               |
|periodo non si applica nel caso di |                               |
|procedure concorsuali di cui al    |                               |
|comma 4, lettera a).               |                               |
|6. Nel caso in cui, successivamente|                               |
|agli eventi di cui al comma 4, il  |                               |
|corrispettivo sia pagato, in tutto |                               |
|o in parte, si applica la          |                               |
|disposizione di cui al comma 1. In |                               |
|tal caso, il cessionario o         |                               |
|committente che abbia assolto      |                               |
|all'obbligo di cui al comma 5 ha   |                               |
|diritto di portare in detrazione ai|                               |
|sensi dell'articolo 19 l'imposta   |                               |
|corrispondente alla variazione in  |                               |
|aumento.                           |                               |
|7. La correzione di errori         |                               |
|materiali o di calcolo nelle       |                               |
|registrazioni di cui agli articoli |                               |
|23, 25 e 39 e nelle liquidazioni   |                               |
|periodiche di cui all'articolo 27, |                               |
|all'articolo 1 del regolamento di  |                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 23 marzo 1998, n. 100, e|                               |
|successive modificazioni, e        |                               |
|all'articolo 7 del regolamento di  |                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 14 ottobre 1999, n. 542,|                               |
|e successive modificazioni, deve   |                               |
|essere fatta, mediante annotazione |                               |
|delle variazioni dell'imposta in   |                               |
|aumento nel registro di cui        |                               |
|all'articolo 23 e delle variazioni |                               |
|dell'imposta in diminuzione nel    |                               |
|registro di cui all'articolo 25.   |                               |
|Con le stesse modalita' devono     |                               |
|essere corretti, nel registro di   |                               |
|cui all'articolo 24, gli errori    |                               |
|materiali inerenti alla            |                               |
|trascrizione di dati indicati nelle|                               |
|fatture o nei registri tenuti a    |                               |
|norma di legge.                    |                               |
|8. Le variazioni di cui ai commi 2,|                               |
|3, 4 e 5 e quelle per errori di    |                               |
|registrazione di cui al comma 7    |                               |
|possono essere effettuate dal      |                               |
|cedente o prestatore del servizio e|                               |
|dal cessionario o committente anche|                               |
|mediante apposite annotazioni in   |                               |
|rettifica rispettivamente sui      |                               |
|registri di cui agli articoli 23 e |                               |
|24 e sul registro di cui           |                               |
|all'articolo 25.                   |                               |
|9. Nel caso di risoluzione         |                               |
|contrattuale, relativa a contratti |                               |
|a esecuzione continuata o          |                               |
|periodica, conseguente a           |                               |
|inadempimento, la facolta' di cui  |                               |
|al comma 2 non si estende a quelle |                               |
|cessioni e a quelle prestazioni per|                               |
|cui sia il cedente o prestatore che|                               |
|il cessionario o committente       |                               |
|abbiano correttamente adempiuto    |                               |
|alle proprie obbligazioni.         |                               |
|10. La facolta' di cui al comma 2  |                               |
|puo' essere esercitata, ricorrendo |                               |
|i presupposti di cui a tale        |                               |
|disposizione, anche dai cessionari |                               |
|e committenti debitori dell'imposta|                               |
|ai sensi dell'articolo 17 o        |                               |
|dell'articolo 74 del presente      |                               |
|decreto ovvero dell'articolo 44 del|                               |
|decreto-legge 30 agosto 1993, n.   |                               |
|331, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 29 ottobre 1993, n.    |                               |
|427, e successive modificazioni. In|                               |
|tal caso, si applica ai cessionari |                               |
|o committenti la disposizione di   |                               |
|cui al comma 5.                    |                               |
|11. Ai fini del comma 4, lettera   |                               |
|a), il debitore si considera       |                               |
|assoggettato a procedura           |                               |
|concorsuale dalla data della       |                               |
|sentenza dichiarativa del          |                               |
|fallimento o del provvedimento che |                               |
|ordina la liquidazione coatta      |                               |
|amministrativa o del decreto di    |                               |
|ammissione alla procedura di       |                               |
|concordato preventivo o del decreto|                               |
|che dispone la procedura di        |                               |
|amministrazione straordinaria delle|                               |
|grandi imprese in crisi.           |                               |
|12. Ai fini del comma 4, lettera   |                               |
|b), una procedura esecutiva        |                               |
|individuale si considera in ogni   |                               |
|caso infruttuosa:                  |                               |
|a) nell'ipotesi di pignoramento    |                               |
|presso terzi, quando dal verbale di|                               |
|pignoramento redatto dall'ufficiale|                               |
|giudiziario risulti che presso il  |                               |
|terzo pignorato non vi sono beni o |                               |
|crediti da pignorare;              |                               |
|b) nell'ipotesi di pignoramento di |                               |
|beni mobili, quando dal verbale di |                               |
|pignoramento redatto dall'ufficiale|                               |
|giudiziario risulti la mancanza di |                               |
|beni da pignorare ovvero           |                               |
|l'impossibilita' di accesso al     |                               |
|domicilio del debitore ovvero la   |                               |
|sua irreperibilita';               |                               |
|c) nell'ipotesi in cui, dopo che   |                               |
|per tre volte l'asta per la vendita|                               |
|del bene pignorato sia andata      |                               |
|deserta, si decida di interrompere |                               |
|la procedura esecutiva per         |                               |
|eccessiva onerosita'».             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|127. Le disposizioni di cui        |                               |
|all'articolo 26, comma 4, lettera  |                               |
|a), e comma 5, secondo periodo, del|                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633,|                               |
|nel testo risultante dalle         |                               |
|modifiche apportate dal comma 126, |                               |
|si applicano nei casi in cui il    |                               |
|cessionario o committente sia      |                               |
|assoggettato a una procedura       |                               |
|concorsuale successivamente al 31  |                               |
|dicembre 2016. Le altre modifiche  |                               |
|apportate dal comma 126 al predetto|                               |
|articolo 26, in quanto volte a     |                               |
|chiarire l'applicazione delle      |                               |
|disposizioni contenute in tale     |                               |
|ultimo articolo e quindi di        |                               |
|carattere interpretativo, si       |                               |
|applicano anche alle operazioni    |                               |
|effettuate anteriormente alla data |                               |
|di cui al periodo precedente.      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|128. Al sesto comma dell'articolo  |                               |
|17 del decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633,|                               |
|e successive modificazioni, dopo la|                               |
|lettera a-ter) e' inserita la      |Estensione del reverse charge  |
|seguente:                          |IVA                            |
|«a-quater) alle prestazioni di     |                               |
|servizi rese dalle imprese         |                               |
|consorziate nei confronti del      |                               |
|consorzio di appartenenza che, ai  |                               |
|sensi delle lettere b), c) ed e)   |                               |
|del comma 1 dell'articolo 34 del   |                               |
|codice di cui al decreto           |                               |
|legislativo 12 aprile 2006, n. 163,|                               |
|e successive modificazioni, si e'  |                               |
|reso aggiudicatario di una commessa|                               |
|nei confronti di un ente pubblico  |                               |
|al quale il predetto consorzio e'  |                               |
|tenuto ad emettere fattura ai sensi|                               |
|del comma 1 dell'articolo 17-ter   |                               |
|del presente decreto. L'efficacia  |                               |
|della disposizione di cui al       |                               |
|periodo precedente e' subordinata  |                               |
|al rilascio, da parte del Consiglio|                               |
|dell'Unione europea,               |                               |
|dell'autorizzazione di una misura  |                               |
|di deroga ai sensi dell'articolo   |                               |
|395 della direttiva 2006/112/CE del|                               |
|Consiglio, del 28 novembre 2006, e |                               |
|successive modificazioni».         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|129. Le disposizioni di cui        |                               |
|all'articolo 12, comma 7-bis, del  |                               |
|decreto-legge 23 dicembre 2013, n. |                               |
|145, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9,|                               |
|si applicano anche nell'anno 2016  |                               |
|con le modalita' previste nel      |                               |
|medesimo comma. Per l'anno 2016 il |                               |
|decreto del Ministro dell'economia |                               |
|e delle finanze, di concerto con il|                               |
|Ministro dello sviluppo economico, |                               |
|previsto nel citato comma 7-bis, e'|                               |
|adottato entro novanta giorni dalla|                               |
|data di entrata in vigore della    |Compensazione cartelle         |
|presente legge.                    |esattoriali                    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|130. L'articolo 57 del decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 26     |Termini per l'accertamento     |
|ottobre 1972, n. 633, e' sostituito|delle imposte sui redditi ed   |
|dal seguente:                      |IVA                            |
|«Art. 57. - (Termine per gli       |                               |
|accertamenti). - 1. Gli avvisi     |                               |
|relativi alle rettifiche e agli    |                               |
|accertamenti previsti nell'articolo|                               |
|54 e nel secondo comma             |                               |
|dell'articolo 55 devono essere     |                               |
|notificati, a pena di decadenza,   |                               |
|entro il 31 dicembre del quinto    |                               |
|anno successivo a quello in cui e' |                               |
|stata presentata la dichiarazione. |                               |
|2. Nei casi di omessa presentazione|                               |
|della dichiarazione o di           |                               |
|presentazione di dichiarazione     |                               |
|nulla l'avviso di accertamento     |                               |
|dell'imposta a norma del primo     |                               |
|comma dell'articolo 55 puo' essere |                               |
|notificato entro il 31 dicembre del|                               |
|settimo anno successivo a quello in|                               |
|cui la dichiarazione avrebbe dovuto|                               |
|essere presentata.                 |                               |
|3. Nel caso di richiesta di        |                               |
|rimborso dell'eccedenza d'imposta  |                               |
|detraibile risultante dalla        |                               |
|dichiarazione annuale, se tra la   |                               |
|data di notifica della richiesta di|                               |
|documenti da parte dell'ufficio e  |                               |
|la data della loro consegna        |                               |
|intercorre un periodo superiore a  |                               |
|quindici giorni, il termine di     |                               |
|decadenza, relativo agli anni in   |                               |
|cui si e' formata l'eccedenza      |                               |
|detraibile chiesta a rimborso, e'  |                               |
|differito di un periodo di tempo   |                               |
|pari a quello compreso tra il      |                               |
|sedicesimo giorno e la data di     |                               |
|consegna.                          |                               |
|4. Fino alla scadenza del termine  |                               |
|stabilito nei commi precedenti le  |                               |
|rettifiche e gli accertamenti      |                               |
|possono essere integrati o         |                               |
|modificati, mediante la            |                               |
|notificazione di nuovi avvisi, in  |                               |
|base alla sopravvenuta conoscenza  |                               |
|di nuovi elementi da parte         |                               |
|dell'Agenzia delle entrate.        |                               |
|Nell'avviso devono essere          |                               |
|specificamente indicati, a pena di |                               |
|nullita', i nuovi elementi e gli   |                               |
|atti o fatti attraverso i quali    |                               |
|sono venuti a conoscenza           |                               |
|dell'ufficio dell'imposta sul      |                               |
|valore aggiunto».                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|131. L'articolo 43 del decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 29     |                               |
|settembre 1973, n. 600, e'         |                               |
|sostituito dal seguente:           |                               |
|«Art. 43. - (Termine per           |                               |
|l'accertamento). - 1. Gli avvisi di|                               |
|accertamento devono essere         |                               |
|notificati, a pena di decadenza,   |                               |
|entro il 31 dicembre del quinto    |                               |
|anno successivo a quello in cui e' |                               |
|stata presentata la dichiarazione. |                               |
|2. Nei casi di omessa presentazione|                               |
|della dichiarazione o di           |                               |
|presentazione di dichiarazione     |                               |
|nulla l'avviso di accertamento puo'|                               |
|essere notificato entro il 31      |                               |
|dicembre del settimo anno          |                               |
|successivo a quello in cui la      |                               |
|dichiarazione avrebbe dovuto essere|                               |
|presentata.                        |                               |
|3. Fino alla scadenza del termine  |                               |
|stabilito nei commi precedenti     |                               |
|l'accertamento puo' essere         |                               |
|integrato o modificato in aumento  |                               |
|mediante la notificazione di nuovi |                               |
|avvisi, in base alla sopravvenuta  |                               |
|conoscenza di nuovi elementi da    |                               |
|parte dell'Agenzia delle entrate.  |                               |
|Nell'avviso devono essere          |                               |
|specificamente indicati, a pena di |                               |
|nullita', i nuovi elementi e gli   |                               |
|atti o fatti attraverso i quali    |                               |
|sono venuti a conoscenza           |                               |
|dell'ufficio delle imposte».       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|132. Le disposizioni di cui        |                               |
|all'articolo 57, commi 1 e 2, del  |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633,|                               |
|e all'articolo 43, commi 1 e 2, del|                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 29 settembre 1973, n.   |                               |
|600, come sostituiti dai commi 130 |                               |
|e 131 del presente articolo, si    |                               |
|applicano agli avvisi relativi al  |                               |
|periodo d'imposta in corso alla    |                               |
|data del 31 dicembre 2016 e ai     |                               |
|periodi successivi. Per i periodi  |                               |
|d'imposta precedenti, gli avvisi di|                               |
|accertamento devono essere         |                               |
|notificati, a pena di decadenza,   |                               |
|entro il 31 dicembre del quarto    |                               |
|anno successivo a quello in cui e' |                               |
|stata presentata la dichiarazione  |                               |
|ovvero, nei casi di omessa         |                               |
|presentazione della dichiarazione o|                               |
|di dichiarazione nulla, entro il 31|                               |
|dicembre del quinto anno successivo|                               |
|a quello in cui la dichiarazione   |                               |
|avrebbe dovuto essere presentata.  |                               |
|Tuttavia, in caso di violazione che|                               |
|comporta obbligo di denuncia ai    |                               |
|sensi dell'articolo 331 del codice |                               |
|di procedura penale per alcuno dei |                               |
|reati previsti dal decreto         |                               |
|legislativo 10 marzo 2000, n. 74, i|                               |
|termini di cui al periodo          |                               |
|precedente sono raddoppiati        |                               |
|relativamente al periodo d'imposta |                               |
|in cui e' stata commessa la        |                               |
|violazione; il raddoppio non opera |                               |
|qualora la denuncia da parte       |                               |
|dell'Amministrazione finanziaria,  |                               |
|in cui e' ricompresa la Guardia di |                               |
|finanza, sia presentata o trasmessa|                               |
|oltre la scadenza ordinaria dei    |                               |
|termini di cui al primo periodo.   |                               |
|Resta fermo quanto disposto        |                               |
|dall'ultimo periodo del comma 5    |                               |
|dell'articolo 5-quater del         |                               |
|decreto-legge 28 giugno 1990, n.   |                               |
|167, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, |                               |
|e successive modificazioni.        |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|133. All'articolo 32, commi 1 e 2, |                               |
|del decreto legislativo 24         |                               |
|settembre 2015, n. 158, le parole: |                               |
|«1º gennaio 2017» sono sostituite  |                               |
|dalle seguenti: «1º gennaio 2016». |                               |
|Restano comunque ferme le sanzioni |                               |
|nella misura dovuta in base alle   |                               |
|norme relative alla procedura di   |                               |
|collaborazione volontaria di cui   |                               |
|alla legge 15 dicembre 2014, n.    |                               |
|186, vigenti alla data di          |                               |
|presentazione della relativa       |                               |
|istanza. Ai soli fini della        |                               |
|procedura di collaborazione        |                               |
|volontaria di cui al periodo       |                               |
|precedente, tutti gli atti che per |                               |
|legge devono essere notificati al  |                               |
|contribuente, di cui agli articoli |                               |
|5-quater e 5-quinquies del         |                               |
|decreto-legge 28 giugno 1990, n.   |                               |
|167, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, |                               |
|e successive modificazioni, possono|                               |
|essere allo stesso notificati dal  |                               |
|competente ufficio dell'Agenzia    |                               |
|delle entrate, in deroga ad ogni   |                               |
|altra disposizione di legge,       |                               |
|mediante posta elettronica         |                               |
|certificata, con le modalita'      |                               |
|previste dal regolamento di cui al |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68,|                               |
|all'indirizzo di posta elettronica |                               |
|certificata del professionista che |                               |
|lo assiste nell'ambito della       |                               |
|procedura di collaborazione        |                               |
|volontaria. Per i fini di cui al   |                               |
|periodo precedente il contribuente |                               |
|deve manifestare la propria        |                               |
|volonta' di ricevere gli atti della|                               |
|procedura all'indirizzo di posta   |                               |
|elettronica certificata del        |                               |
|professionista che lo assiste. La  |                               |
|notifica si intende comunque       |                               |
|perfezionata nel momento in cui il |                               |
|gestore del servizio di posta      |                               |
|elettronica certificata trasmette  |                               |
|all'ufficio la ricevuta di         |                               |
|accettazione con la relativa       |                               |
|attestazione temporale che         |                               |
|certifica l'avvenuta spedizione del|                               |
|messaggio; i termini che hanno     |                               |
|inizio dalla notificazione         |                               |
|decorrono dalla data di avvenuta   |                               |
|consegna contenuta nella ricevuta  |                               |
|che il gestore del servizio di     |                               |
|posta elettronica certificata del  |                               |
|professionista trasmette           |                               |
|all'ufficio. Se la casella di posta|                               |
|elettronica del professionista     |                               |
|risulta satura, ovvero nei casi in |                               |
|cui l'indirizzo di posta           |                               |
|elettronica del professionista non |                               |
|risulta valido o attivo, si        |                               |
|applicano le disposizioni in       |Decorrenza riforma delle       |
|materia di notificazione degli     |sanzioni amministrative        |
|avvisi e degli altri atti che per  |tributarie. Trasmissione       |
|legge devono essere notificati al  |tramite PEC comunicazioni su   |
|contribuente.                      |collaborazione volontaria.     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|134. Nelle ipotesi di definizione  |                               |
|degli accertamenti o di omessa     |                               |
|impugnazione di cui al decreto     |                               |
|legislativo 19 giugno 1997, n. 218,|                               |
|i contribuenti che, nei trentasei  |                               |
|mesi antecedenti al 15 ottobre     |                               |
|2015, sono decaduti dal beneficio  |                               |
|della rateazione, sono riammessi al|                               |
|piano di rateazione inizialmente   |                               |
|concesso ai sensi dello stesso     |                               |
|decreto legislativo n. 218 del     |                               |
|1997, limitatamente al versamento  |                               |
|delle imposte dirette, a condizione|                               |
|che entro il 31 maggio 2016        |                               |
|riprendano il versamento della     |                               |
|prima delle rate scadute.          |Rateazione debiti tributari    |
|-----------------------------------|                               |
|135. Ai fini di cui al comma 134,  |                               |
|il contribuente interessato, nei   |                               |
|dieci giorni successivi al         |                               |
|versamento, trasmette copia della  |                               |
|relativa quietanza all'ufficio     |                               |
|competente affinche' lo stesso     |                               |
|proceda alla sospensione dei       |                               |
|carichi eventualmente iscritti a   |                               |
|ruolo ancorche' rateizzati ai sensi|                               |
|dell'articolo 19 del decreto del   |                               |
|Presidente della Repubblica 29     |                               |
|settembre 1973, n. 602. Lo stesso  |                               |
|ufficio:                           |                               |
|a) ricalcola le rate dovute tenendo|                               |
|conto di tutti i pagamenti         |                               |
|effettuati anche a seguito di      |                               |
|iscrizione a ruolo, imputandole    |                               |
|alle analoghe voci dell'originario |                               |
|piano di rateazione;               |                               |
|b) verificato il versamento delle  |                               |
|rate residue, provvede allo sgravio|                               |
|degli stessi carichi iscritti a    |                               |
|ruolo.                             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|136. Non sono ripetibili le somme  |                               |
|versate, ove superiori             |                               |
|all'ammontare di quanto dovuto,    |                               |
|ricalcolato ai sensi del comma 135.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|137. Il debitore decade dal piano  |                               |
|di rateazione a cui e' stato       |                               |
|riammesso ai sensi del comma 134 in|                               |
|caso di mancato pagamento di due   |                               |
|rate anche non consecutive, esclusa|                               |
|ogni ulteriore proroga.            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|138. A seguito della trasmissione  |                               |
|della quietanza, non possono essere|                               |
|avviate nuove azioni esecutive. Se |                               |
|la rateazione e' richiesta dopo una|                               |
|segnalazione effettuata ai sensi   |                               |
|dell'articolo 48-bis del decreto   |                               |
|del Presidente della Repubblica 29 |                               |
|settembre 1973, n. 602, la stessa  |                               |
|non puo' essere concessa           |                               |
|limitatamente agli importi che ne  |                               |
|costituiscono oggetto.             |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|139. Al fine di garantire la       |                               |
|stabilita' del gettito tributario  |                               |
|derivante dagli atti registrati dai|                               |
|notai, alla legge 16 febbraio 1913,|                               |
|n. 89, e successive modificazioni, |                               |
|sono apportate le seguenti         |Versamento da parte dei notai  |
|modificazioni:                     |dei tributi riscossi           |
|a) dopo il comma 3 dell'articolo 22|                               |
|sono inseriti i seguenti:          |                               |
|«3-bis. In caso di mancato         |                               |
|versamento da parte del notaio dei |                               |
|tributi riscossi in relazione agli |                               |
|atti da lui rogati o autenticati,  |                               |
|se il danno non e' coperto da      |                               |
|polizza assicurativa, l'agente     |                               |
|della riscossione puo' richiederne |                               |
|il pagamento direttamente al Fondo.|                               |
|L'erogazione e' subordinata:       |                               |
|a) all'esercizio dell'azione penale|                               |
|nei confronti del notaio ed alla   |                               |
|pronuncia del suo rinvio a         |                               |
|giudizio;                          |                               |
|b) all'emissione, per il pagamento |                               |
|dei tributi di cui al primo        |                               |
|periodo, di un atto esecutivo      |                               |
|dell'Agenzia delle entrate, non    |                               |
|sospeso dall'autorita' giudiziaria |                               |
|o dall'Amministrazione finanziaria,|                               |
|nei confronti del notaio.          |                               |
|3-ter. Il Fondo, quando provvede al|                               |
|pagamento dei tributi di cui al    |                               |
|comma 3-bis, e' legalmente         |                               |
|surrogato nei confronti del notaio |                               |
|in tutte le ragioni, azioni e      |                               |
|privilegi spettanti                |                               |
|all'Amministrazione finanziaria. Il|                               |
|Fondo puo', esibendo il documento  |                               |
|attestante la somma pagata,        |                               |
|richiedere all'autorita'           |                               |
|giudiziaria l'ingiunzione di       |                               |
|pagamento. L'ingiunzione e'        |                               |
|provvisoriamente esecutiva a norma |                               |
|dell'articolo 642 del codice di    |                               |
|procedura civile. Non e'           |                               |
|ammissibile l'opposizione fondata  |                               |
|sul motivo che le imposte pagate   |                               |
|non erano dovute o erano dovute in |                               |
|misura minore. Il Fondo puo' agire |                               |
|esecutivamente sull'indennita'     |                               |
|dovuta dalla Cassa nazionale del   |                               |
|notariato al notaio alla sua       |                               |
|cessazione, nel limite di cui al   |                               |
|quarto comma dell'articolo 545 del |                               |
|codice di procedura civile, e, a   |                               |
|tutela del proprio credito, puo'   |                               |
|notificare alla Cassa un atto di   |                               |
|opposizione al pagamento diretto al|                               |
|notaio dell'indennita' nello stesso|                               |
|limite.                            |                               |
|3-quater. Con decreto non          |                               |
|regolamentare del Ministro         |                               |
|dell'economia e delle finanze,     |                               |
|sentito il Consiglio nazionale del |                               |
|notariato, sono disciplinate le    |                               |
|modalita' procedurali e            |                               |
|l'erogazione delle somme da parte  |                               |
|del Fondo all'Amministrazione      |                               |
|finanziaria, e per la successiva   |                               |
|surroga ad essa del Fondo medesimo.|                               |
|3-quinquies. Se e' accertato con   |                               |
|decisione passata in giudicato che |                               |
|il notaio non ha commesso il fatto |                               |
|ovvero che il fatto non costituisce|                               |
|reato, l'Agenzia delle entrate     |                               |
|rimborsa senza indugio le somme    |                               |
|pagate al Fondo o, se il Fondo ha  |                               |
|recuperato le somme dal notaio, al |                               |
|notaio medesimo»;                  |                               |
|b) al comma 4 dell'articolo 22 sono|                               |
|aggiunte, in fine, le seguenti     |                               |
|parole: «, fatto salvo il caso di  |                               |
|cui al comma 3-bis, nel quale il   |                               |
|danno e' dimostrato con            |                               |
|l'esibizione dell'atto esecutivo ed|                               |
|e' quantificato sulla base delle   |                               |
|risultanze dello stesso atto»;     |                               |
|c) all'articolo 93-bis, comma 2,   |                               |
|lettera a), sono aggiunte, in fine,|                               |
|le seguenti parole: «nonche'       |                               |
|richiedere, anche periodicamente,  |                               |
|informazioni e l'esibizione di     |                               |
|documenti, estratti repertoriali,  |                               |
|atti, registri e libri anche di    |                               |
|natura fiscale»;                   |                               |
|d) dopo il comma 2 dell'articolo   |                               |
|93-bis e' inserito il seguente:    |                               |
|«2-bis. L'Agenzia delle entrate    |                               |
|trasmette al Consiglio nazionale   |                               |
|del notariato, esclusivamente con  |                               |
|modalita' telematiche entro il     |                               |
|secondo mese successivo a quello di|                               |
|scadenza, le informazioni sugli    |                               |
|omessi e ritardati versamenti      |                               |
|richiesti ai notai con avviso di   |                               |
|liquidazione»;                     |                               |
|e) all'articolo 19:                |                               |
|1) al comma 1, le parole: «con     |                               |
|oneri a carico del proprio         |                               |
|bilancio» sono sostituite dalle    |                               |
|seguenti: «con separata            |                               |
|contribuzione obbligatoria a carico|                               |
|di tutti gli iscritti al ruolo, da |                               |
|versare al Consiglio nazionale del |                               |
|notariato. Il contributo e'        |                               |
|riscosso dal Consiglio nazionale   |                               |
|del notariato con le modalita' di  |                               |
|cui all'articolo 21 della legge 27 |                               |
|giugno 1991, n. 220, entro il 28   |                               |
|febbraio di ciascun anno»;         |                               |
|2) dopo il comma 1 e' inserito il  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«1-bis. La misura dei contributi e'|                               |
|determinata dal Consiglio nazionale|                               |
|del notariato entro il 31 ottobre  |                               |
|di ciascun anno per l'anno         |                               |
|successivo in misura corrispondente|                               |
|ai premi ed agli oneri da esso     |                               |
|pagati ed e' ragguagliata ai       |                               |
|parametri soggetti ad annotamento  |                               |
|nei repertori di ciascun notaio    |                               |
|secondo quanto stabilito dalla     |                               |
|legge e tenuto conto del numero e  |                               |
|dell'ammontare dei sinistri        |                               |
|liquidati per ciascun notaio a     |                               |
|partire dal 1º febbraio 1999»;     |                               |
|f) al comma 1 dell'articolo 142-bis|                               |
|e' aggiunto, in fine, il seguente  |                               |
|periodo: «Il notaio e' punito in   |                               |
|ogni caso con la destituzione      |                               |
|quando commette un reato omettendo |                               |
|o ritardando il versamento di      |                               |
|tributi dovuti in relazione agli   |                               |
|atti da lui rogati o autenticati»; |                               |
|g) dopo il comma 1 dell'articolo   |                               |
|144 e' inserito il seguente:       |                               |
|«1-bis. Nell'ipotesi di cui        |                               |
|all'ultimo periodo del comma 1     |                               |
|dell'articolo 142-bis, la          |                               |
|sospensione per un anno e'         |                               |
|sostituita alla destituzione solo  |                               |
|se il notaio ha riparato           |                               |
|interamente il danno e non e'      |                               |
|recidivo nella stessa infrazione». |                               |
|-----------------------------------|                               |
|140. Le disposizioni di cui al     |                               |
|comma 139 si applicano a decorrere |                               |
|dal 1º gennaio 2016.               |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|141. All'articolo 14, comma 4,     |                               |
|della legge 24 dicembre 1993, n.   |                               |
|537, e' aggiunto, in fine, il      |                               |
|seguente periodo: «In caso di      |                               |
|violazione che comporta obbligo di |                               |
|denuncia ai sensi dell'articolo 331|                               |
|del codice di procedura penale per |                               |
|qualsiasi reato da cui possa       |                               |
|derivare un provento o vantaggio   |                               |
|illecito, anche indiretto, le      |                               |
|competenti autorita' inquirenti ne |                               |
|danno immediatamente notizia       |                               |
|all'Agenzia delle entrate,         |                               |
|affinche' proceda al conseguente   |Obbligo di comunicazione del   |
|accertamento».                     |P.M. all'Agenzia delle Entrate |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|142. Al testo unico delle imposte  |                               |
|sui redditi, di cui al decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, e successive|                               |
|modificazioni, sono apportate le   |                               |
|seguenti modificazioni:            |Operazioni con paesi Black List|
|a) i commi da 10 a 12-bis          |                               |
|dell'articolo 110 sono abrogati;   |                               |
|b) all'articolo 167:               |                               |
|1) al comma 1, le parole: «di cui  |                               |
|al decreto o al provvedimento      |                               |
|emanati ai sensi del comma 4» sono |                               |
|sostituite dalle seguenti: «di cui |                               |
|al comma 4, diversi da quelli      |                               |
|appartenenti all'Unione europea    |                               |
|ovvero da quelli aderenti allo     |                               |
|Spazio economico europeo con i     |                               |
|quali l'Italia abbia stipulato un  |                               |
|accordo che assicuri un effettivo  |                               |
|scambio di informazioni»;          |                               |
|2) il comma 4 e' sostituito dal    |                               |
|seguente:                          |                               |
|«4. I regimi fiscali, anche        |                               |
|speciali, di Stati o territori si  |                               |
|considerano privilegiati laddove il|                               |
|livello nominale di tassazione     |                               |
|risulti inferiore al 50 per cento  |                               |
|di quello applicabile in Italia»;  |                               |
|3) al comma 6, le parole: «e,      |                               |
|comunque, non inferiore al 27 per  |                               |
|cento» sono sostituite dalle       |                               |
|seguenti: «e, comunque, non        |                               |
|inferiore all'aliquota ordinaria   |                               |
|dell'imposta sul reddito delle     |                               |
|societa'»;                         |                               |
|4) al comma 8-bis, alinea, dopo le |                               |
|parole: «localizzati in Stati o    |                               |
|territori diversi da quelli ivi    |                               |
|richiamati» sono inserite le       |                               |
|seguenti: «o in Stati appartenenti |                               |
|all'Unione europea ovvero a quelli |                               |
|aderenti allo Spazio economico     |                               |
|europeo con i quali l'Italia abbia |                               |
|stipulato un accordo che assicuri  |                               |
|un effettivo scambio di            |                               |
|informazioni».                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|143. Quando leggi, regolamenti,    |                               |
|decreti o altre norme o            |                               |
|provvedimenti fanno riferimento    |                               |
|agli Stati o territori di cui al   |                               |
|decreto e al provvedimento emanati |                               |
|ai sensi dell'articolo 167, comma  |                               |
|4, del testo unico delle imposte   |                               |
|sui redditi, di cui al decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, il          |                               |
|riferimento si intende agli Stati o|                               |
|territori individuati in base ai   |                               |
|criteri di cui all'articolo 167,   |                               |
|comma 4, del citato testo unico,   |                               |
|come da ultimo modificato dal comma|                               |
|142 del presente articolo.         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|144. Le disposizioni di cui ai     |                               |
|commi 142 e 143 si applicano a     |                               |
|decorrere dal periodo d'imposta    |                               |
|successivo a quello in corso al 31 |                               |
|dicembre 2015.                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|145. A fini di adeguamento alle    |                               |
|direttive emanate                  |                               |
|dall'Organizzazione per la         |                               |
|cooperazione e lo sviluppo         |                               |
|economico in materia di obbligo    |                               |
|delle imprese multinazionali di    |                               |
|predisporre e presentare           |                               |
|annualmente una rendicontazione    |                               |
|Paese per Paese che riporti        |                               |
|l'ammontare dei ricavi e gli utili |                               |
|lordi, le imposte pagate e         |                               |
|maturate, insieme con altri        |                               |
|elementi indicatori di un'attivita'|                               |
|economica effettiva, con decreto   |                               |
|del Ministro dell'economia e delle |                               |
|finanze, da emanare entro novanta  |                               |
|giorni dalla data di entrata in    |                               |
|vigore della presente legge, sono  |                               |
|stabiliti modalita', termini,      |                               |
|elementi e condizioni,             |                               |
|coerentemente con le citate        |                               |
|direttive, per la trasmissione     |                               |
|della predetta rendicontazione     |                               |
|all'Agenzia delle entrate da parte |                               |
|delle societa' controllanti,       |                               |
|residenti nel territorio dello     |                               |
|Stato ai sensi dell'articolo 73 del|                               |
|testo unico delle imposte sui      |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, e successive|                               |
|modificazioni, che hanno l'obbligo |                               |
|di redazione del bilancio          |                               |
|consolidato, con un fatturato      |                               |
|consolidato, conseguito dal gruppo |                               |
|di imprese multinazionali nel      |                               |
|periodo d'imposta precedente a     |                               |
|quello di rendicontazione, di      |                               |
|almeno 750 milioni di euro e che   |                               |
|non sono a loro volta controllate  |                               |
|da soggetti diversi dalle persone  |                               |
|fisiche. L'Agenzia delle entrate   |                               |
|assicura la riservatezza delle     |                               |
|informazioni contenute nella       |                               |
|rendicontazione di cui al primo    |                               |
|periodo almeno nella stessa misura |                               |
|richiesta per le informazioni      |                               |
|fornite ai sensi delle disposizioni|                               |
|della Convenzione multilaterale    |                               |
|sulla mutua assistenza             |                               |
|amministrativa in materia fiscale. |                               |
|In caso di omessa presentazione    |                               |
|della rendicontazione di cui al    |                               |
|primo periodo o di invio dei dati  |                               |
|incompleti o non veritieri si      |                               |
|applica la sanzione amministrativa |                               |
|pecuniaria da euro 10.000 a euro   |                               |
|50.000.                            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|146. Agli obblighi di cui al comma |                               |
|145, alle condizioni ivi indicate, |                               |
|sono tenute anche le societa'      |                               |
|controllate, residenti nel         |                               |
|territorio dello Stato, nel caso in|                               |
|cui la societa' controllante che ha|                               |
|l'obbligo di redazione del bilancio|                               |
|consolidato sia residente in uno   |                               |
|Stato che non ha introdotto        |                               |
|l'obbligo di presentazione della   |                               |
|rendicontazione Paese per Paese    |                               |
|ovvero non ha in vigore con        |                               |
|l'Italia un accordo che consenta lo|                               |
|scambio delle informazioni relative|                               |
|alla rendicontazione Paese per     |                               |
|Paese ovvero e' inadempiente       |                               |
|all'obbligo di scambio delle       |                               |
|informazioni relative alla         |                               |
|rendicontazione Paese per Paese.   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|147. Con decreto del Ministro      |                               |
|dell'economia e delle finanze sono |                               |
|stabiliti i criteri generali per la|                               |
|raccolta delle informazioni        |                               |
|relative agli acquisti di beni e   |                               |
|alle prestazioni di servizi        |                               |
|ricevute da soggetti residenti     |                               |
|fuori del territorio dello Stato,  |                               |
|necessarie ad assicurare un        |                               |
|adeguato presidio al contrasto     |                               |
|dell'evasione internazionale. Con  |                               |
|provvedimento del direttore        |                               |
|dell'Agenzia delle entrate sono    |                               |
|definite le modalita' tecniche di  |                               |
|applicazione del presente comma ed |                               |
|e' disposta la contestuale         |                               |
|soppressione di eventuali          |                               |
|duplicazioni di adempimenti gia'   |                               |
|esistenti.                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|148. All'articolo 1 della legge 23 |                               |
|dicembre 2014, n. 190, sono        |                               |
|apportate le seguenti              |                               |
|modificazioni:                     |Modifiche al regime Patent Box |
|a) al comma 39, primo periodo, le  |                               |
|parole: «opere dell'ingegno» sono  |                               |
|sostituite dalle seguenti:         |                               |
|«software protetto da copyright»;  |                               |
|b) dopo il comma 42-bis e' inserito|                               |
|il seguente:                       |                               |
|«42-ter. Qualora piu' beni tra     |                               |
|quelli di cui al comma 39,         |                               |
|appartenenti a un medesimo         |                               |
|soggetto, siano collegati da       |                               |
|vincoli di complementarieta' e     |                               |
|vengano utilizzati congiuntamente  |                               |
|ai fini della realizzazione di un  |                               |
|prodotto o di una famiglia di      |                               |
|prodotti o di un processo o di un  |                               |
|gruppo di processi, tali beni      |                               |
|possono costituire un solo bene    |                               |
|immateriale ai fini delle          |                               |
|disposizioni dei commi da 37 a     |                               |
|42-bis».                           |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|149. Per assicurare il contributo  |                               |
|al conseguimento degli obiettivi   |                               |
|2020 in materia di fonti           |                               |
|rinnovabili, agli esercenti di     |                               |
|impianti per la produzione di      |                               |
|energia elettrica alimentati da    |                               |
|biomasse, biogas e bioliquidi      |                               |
|sostenibili che hanno cessato al 1º|                               |
|gennaio 2016, o cessano entro il 31|                               |
|dicembre 2016, di beneficiare di   |                               |
|incentivi sull'energia prodotta, in|                               |
|alternativa all'integrazione dei   |                               |
|ricavi prevista dall'articolo 24,  |                               |
|comma 8, del decreto legislativo 3 |                               |
|marzo 2011, n. 28, e' concesso il  |                               |
|diritto di fruire, fino al 31      |                               |
|dicembre 2020, di un incentivo     |Incentivazione alla produzione |
|sull'energia prodotta, con le      |di energia elettrica di        |
|modalita' e alle condizioni di cui |impianti a biomasse, biogas e  |
|ai commi 150 e 151.                |bioliquidi                     |
|-----------------------------------|                               |
|150. L'incentivo e' pari all'80 per|                               |
|cento di quello riconosciuto dal   |                               |
|decreto del Ministro dello sviluppo|                               |
|economico 6 luglio 2012, pubblicato|                               |
|nel supplemento ordinario n. 143   |                               |
|alla Gazzetta Ufficiale n. 159 del |                               |
|10 luglio 2012, agli impianti di   |                               |
|nuova costruzione di pari potenza, |                               |
|ed e' erogato dal Gestore dei      |                               |
|servizi energetici, con le         |                               |
|modalita' previste dal suddetto    |                               |
|decreto, a partire dal giorno      |                               |
|seguente alla data di cessazione   |                               |
|del precedente incentivo, qualora  |                               |
|questa sia successiva al 31        |                               |
|dicembre 2015, ovvero a partire dal|                               |
|1º gennaio 2016 se la data di      |                               |
|cessazione del precedente incentivo|                               |
|e' antecedente al 1º gennaio 2016. |                               |
|L'erogazione dell'incentivo e'     |                               |
|subordinata alla decisione         |                               |
|favorevole della Commissione       |                               |
|europea in esito alla notifica del |                               |
|regime di aiuto ai sensi del comma |                               |
|151.                               |                               |
|-----------------------------------|                               |
|151. Entro il 31 dicembre 2016, i  |                               |
|produttori interessati dalle       |                               |
|disposizioni di cui ai commi 149 e |                               |
|150 comunicano al Ministero dello  |                               |
|sviluppo economico le              |                               |
|autorizzazioni di legge possedute  |                               |
|per l'esercizio dell'impianto, la  |                               |
|perizia asseverata di un tecnico   |                               |
|attestante il buono stato di uso e |                               |
|di produttivita' dell'impianto e il|                               |
|piano di approvvigionamento delle  |                               |
|materie prime, nonche' gli altri   |                               |
|elementi necessari per la notifica |                               |
|alla Commissione europea del regime|                               |
|di aiuto di cui agli stessi commi, |                               |
|ai fini della verifica di          |                               |
|compatibilita' con la disciplina in|                               |
|materia di aiuti di Stato a favore |                               |
|dell'ambiente e dell'energia per   |                               |
|gli anni 2014-2020, di cui alla    |                               |
|comunicazione 2014/C 200/01 della  |                               |
|Commissione, del 28 giugno 2014.   |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|152. Per l'anno 2016, la misura del|                               |
|canone di abbonamento alla         |                               |
|televisione per uso privato di cui |                               |
|al regio decreto-legge 21 febbraio |                               |
|1938, n. 246, convertito dalla     |                               |
|legge 4 giugno 1938, n. 880, e'    |Canone RAI e fondo per il      |
|pari, nel suo complesso,           |pluralismo e l'innovazione     |
|all'importo di euro 100.           |dell'informazione              |
|-----------------------------------|                               |
|153. Al regio decreto-legge 21     |                               |
|febbraio 1938, n. 246, convertito  |                               |
|dalla legge 4 giugno 1938, n. 880, |                               |
|sono apportate le seguenti         |                               |
|modificazioni:                     |                               |
|a) all'articolo 1, secondo comma,  |                               |
|sono aggiunti, in fine, i seguenti |                               |
|periodi: «La detenzione di un      |                               |
|apparecchio si presume altresi' nel|                               |
|caso in cui esista un'utenza per la|                               |
|fornitura di energia elettrica nel |                               |
|luogo in cui un soggetto ha la sua |                               |
|residenza anagrafica. Allo scopo di|                               |
|superare le presunzioni di cui ai  |                               |
|precedenti periodi, a decorrere    |                               |
|dall'anno 2016 e' ammessa          |                               |
|esclusivamente una dichiarazione   |                               |
|rilasciata ai sensi del testo unico|                               |
|di cui al decreto del Presidente   |                               |
|della Repubblica 28 dicembre 2000, |                               |
|n. 445, la cui mendacia comporta   |                               |
|gli effetti, anche penali, di cui  |                               |
|all'articolo 76 del medesimo testo |                               |
|unico. Tale dichiarazione e'       |                               |
|presentata all'Agenzia delle       |                               |
|entrate - Direzione provinciale I  |                               |
|di Torino - Ufficio territoriale di|                               |
|Torino I - Sportello S.A.T., con le|                               |
|modalita' definite con             |                               |
|provvedimento del direttore        |                               |
|dell'Agenzia delle entrate, e ha   |                               |
|validita' per l'anno in cui e'     |                               |
|stata presentata»;                 |                               |
|b) all'articolo 1, dopo il secondo |                               |
|comma e' aggiunto il seguente:     |                               |
|«Il canone di abbonamento e', in   |                               |
|ogni caso, dovuto una sola volta in|                               |
|relazione agli apparecchi di cui al|                               |
|primo comma detenuti, nei luoghi   |                               |
|adibiti a propria residenza o      |                               |
|dimora, dallo stesso soggetto e dai|                               |
|soggetti appartenenti alla stessa  |                               |
|famiglia anagrafica, come          |                               |
|individuata dall'articolo 4 del    |                               |
|regolamento di cui al decreto del  |                               |
|Presidente della Repubblica 30     |                               |
|maggio 1989, n. 223»;              |                               |
|c) all'articolo 3 e' aggiunto, in  |                               |
|fine, il seguente comma:           |                               |
|«Per i titolari di utenza di       |                               |
|fornitura di energia elettrica di  |                               |
|cui all'articolo 1, secondo comma, |                               |
|secondo periodo, il pagamento del  |                               |
|canone avviene in dieci rate       |                               |
|mensili, addebitate sulle fatture  |                               |
|emesse dall'impresa elettrica      |                               |
|aventi scadenza del pagamento      |                               |
|successiva alla scadenza delle     |                               |
|rate. Le rate, ai fini             |                               |
|dell'inserimento in fattura,       |                               |
|s'intendono scadute il primo giorno|                               |
|di ciascuno dei mesi da gennaio ad |                               |
|ottobre. L'importo delle rate e'   |                               |
|oggetto di distinta indicazione nel|                               |
|contesto della fattura emessa      |                               |
|dall'impresa elettrica e non e'    |                               |
|imponibile ai fini fiscali. Le     |                               |
|somme riscosse sono riversate      |                               |
|direttamente all'Erario mediante   |                               |
|versamento unitario di cui         |                               |
|all'articolo 17 del decreto        |                               |
|legislativo 9 luglio 1997, n. 241, |                               |
|e successive modificazioni. Le     |                               |
|imprese elettriche devono          |                               |
|effettuare il predetto riversamento|                               |
|entro il giorno 20 del mese        |                               |
|successivo a quello di incasso e,  |                               |
|comunque, l'intero canone deve     |                               |
|essere riscosso e riversato entro  |                               |
|il 20 dicembre. Sono in ogni caso  |                               |
|esclusi obblighi di anticipazione  |                               |
|da parte delle imprese elettriche».|                               |
|-----------------------------------|                               |
|154. Con decreto del Ministro dello|                               |
|sviluppo economico, di concerto con|                               |
|il Ministro dell'economia e delle  |                               |
|finanze, sentita l'Autorita' per   |                               |
|l'energia elettrica, il gas e il   |                               |
|sistema idrico, da adottare entro  |                               |
|quarantacinque giorni dalla data di|                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge, sono definiti termini e     |                               |
|modalita' per il riversamento      |                               |
|all'Erario, e per le conseguenze di|                               |
|eventuali ritardi, anche in forma  |                               |
|di interessi moratori, dei canoni  |                               |
|incassati dalle aziende di vendita |                               |
|dell'energia elettrica, che a tal  |                               |
|fine non sono considerate sostituti|                               |
|di imposta, eventualmente tramite  |                               |
|un soggetto unico individuato dal  |                               |
|medesimo decreto, per              |                               |
|l'individuazione e comunicazione   |                               |
|dei dati utili ai fini del         |                               |
|controllo, per l'individuazione dei|                               |
|soggetti di cui al comma 156,      |                               |
|nonche' le misure tecniche che si  |                               |
|rendano eventualmente necessarie   |                               |
|per l'attuazione della presente    |                               |
|norma.                             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|155. In caso di violazione degli   |                               |
|obblighi di comunicazione e di     |                               |
|versamento dei canoni di cui al    |                               |
|comma 154, si applicano,           |                               |
|rispettivamente, le sanzioni di cui|                               |
|agli articoli 5, comma 1, e 13,    |                               |
|comma 1, del decreto legislativo 18|                               |
|dicembre 1997, n. 471, e successive|                               |
|modificazioni.                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|156. Per l'attuazione di quanto    |                               |
|previsto dai commi 153, 154 e 155 e|                               |
|limitatamente alle finalita' di cui|                               |
|ai commi da 152 a 160, l'Anagrafe  |                               |
|tributaria, l'Autorita' per        |                               |
|l'energia elettrica, il gas e il   |                               |
|sistema idrico, l'Acquirente Unico |                               |
|Spa, il Ministero dell'interno, i  |                               |
|comuni, nonche' gli altri soggetti |                               |
|pubblici o privati che ne hanno la |                               |
|disponibilita' sono autorizzati    |                               |
|allo scambio e all'utilizzo di     |                               |
|tutte le informazioni utili, e in  |                               |
|particolare dei dati relativi alle |                               |
|famiglie anagrafiche, alle utenze  |                               |
|per la fornitura di energia        |                               |
|elettrica, ai soggetti tenuti al   |                               |
|pagamento del canone di abbonamento|                               |
|alla televisione, ai soggetti      |                               |
|beneficiari delle agevolazioni di  |                               |
|cui all'articolo 38, comma 8, del  |                               |
|decreto-legge 31 maggio 2010, n.   |                               |
|78, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 30 luglio 2010, n. 122,|                               |
|nonche' ai soggetti esenti dal     |                               |
|pagamento del canone.              |                               |
|-----------------------------------|                               |
|157. Al fine di semplificare le    |                               |
|modalita' di pagamento del canone, |                               |
|le autorizzazioni all'addebito     |                               |
|diretto sul conto corrente bancario|                               |
|o postale ovvero su altri mezzi di |                               |
|pagamento, rilasciate a            |                               |
|intermediari finanziari dai        |                               |
|titolari di utenza per la fornitura|                               |
|di energia elettrica per il        |                               |
|pagamento delle relative fatture,  |                               |
|si intendono in ogni caso estese al|                               |
|pagamento del canone di abbonamento|                               |
|televisivo. La disposizione di cui |                               |
|al presente comma si applica anche |                               |
|alle suddette autorizzazioni       |                               |
|all'addebito gia' rilasciate alla  |                               |
|data di entrata in vigore della    |                               |
|presente legge, fatta salva la     |                               |
|facolta' di revoca                 |                               |
|dell'autorizzazione nel suo        |                               |
|complesso da parte dell'utente.    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|158. A decorrere dalla data di     |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge non e' piu' esercitabile la  |                               |
|facolta' di presentare la denunzia |                               |
|di cessazione dell'abbonamento     |                               |
|radiotelevisivo per suggellamento, |                               |
|di cui all'articolo 10, primo      |                               |
|comma, del regio decreto-legge 21  |                               |
|febbraio 1938, n. 246, convertito  |                               |
|dalla legge 4 giugno 1938, n. 880. |                               |
|Restano ferme la disciplina vigente|                               |
|in materia di accertamento e       |                               |
|riscossione coattiva e le          |                               |
|disposizioni in materia di canone  |                               |
|di abbonamento speciale per la     |                               |
|detenzione fuori dell'ambito       |                               |
|familiare, salvo quanto disposto   |                               |
|dal precedente periodo.            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|159. In sede di prima applicazione |                               |
|di quanto disposto dai commi da 152|                               |
|a 158:                             |                               |
|a) avuto riguardo ai tempi tecnici |                               |
|necessari all'adeguamento dei      |                               |
|sistemi di fatturazione, nella     |                               |
|prima fattura successiva al 1º     |                               |
|luglio 2016 sono cumulativamente   |                               |
|addebitate tutte le rate scadute;  |                               |
|b) l'Agenzia delle entrate mette a |                               |
|disposizione delle imprese         |                               |
|elettriche, per il tramite del     |                               |
|sistema informativo integrato      |                               |
|istituito presso l'Acquirente Unico|                               |
|Spa dall'articolo 1-bis del        |                               |
|decreto-legge 8 luglio 2010, n.    |                               |
|105, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 13 agosto 2010, n. 129,|                               |
|l'elenco dei soggetti esenti ai    |                               |
|sensi delle disposizioni vigenti o |                               |
|che abbiano presentato la          |                               |
|dichiarazione di cui al comma 153, |                               |
|lettera a), e fornisce ogni dato   |                               |
|utile a individuare i soggetti     |                               |
|obbligati;                         |                               |
|c) le imprese elettriche all'atto  |                               |
|della conclusione dei nuovi        |                               |
|contratti di fornitura acquisiscono|                               |
|la dichiarazione del cliente in    |                               |
|ordine alla residenza anagrafica   |                               |
|nel luogo di fornitura. Il cliente |                               |
|e' tenuto a comunicare ogni        |                               |
|successiva variazione.             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|160. Per gli anni dal 2016 al 2018,|                               |
|le eventuali maggiori entrate      |                               |
|versate a titolo di canone di      |                               |
|abbonamento alla televisione       |                               |
|rispetto alle somme gia' iscritte a|                               |
|tale titolo nel bilancio di        |                               |
|previsione per l'anno 2016 sono    |                               |
|riversate all'Erario per una quota |                               |
|pari al 33 per cento del loro      |                               |
|ammontare per l'anno 2016 e del 50 |                               |
|per cento per ciascuno degli anni  |                               |
|2017 e 2018, per essere destinate: |                               |
|a) all'ampliamento sino ad euro    |                               |
|8.000 della soglia reddituale      |                               |
|prevista dall'articolo 1, comma    |                               |
|132, della legge 24 dicembre 2007, |                               |
|n. 244, ai fini della esenzione dal|                               |
|pagamento del canone di abbonamento|                               |
|televisivo in favore di soggetti di|                               |
|eta' pari o superiore a            |                               |
|settantacinque anni; b) al         |                               |
|finanziamento, fino ad un importo  |                               |
|massimo di 50 milioni di euro in   |                               |
|ragione d'anno, di un Fondo per il |                               |
|pluralismo e l'innovazione         |                               |
|dell'informazione, da istituire    |                               |
|nello stato di previsione del      |                               |
|Ministero dello sviluppo economico;|                               |
|c) al Fondo per la riduzione della |                               |
|pressione fiscale, di cui          |                               |
|all'articolo 1, comma 431, della   |                               |
|legge 27 dicembre 2013, n. 147, e  |                               |
|successive modificazioni. Le somme |                               |
|di cui al presente comma sono      |                               |
|ripartite con decreto del Ministro |                               |
|dell'economia e delle finanze, di  |                               |
|concerto con il Ministro dello     |                               |
|sviluppo economico, che stabilisce |                               |
|altresi' le modalita' di fruizione |                               |
|dell'esenzione di cui alla lettera |                               |
|a), ferma restando l'assegnazione  |                               |
|alla societa' RAI-Radiotelevisione |                               |
|italiana Spa della restante quota  |                               |
|delle eventuali maggiori entrate   |                               |
|versate a titolo di canone di      |                               |
|abbonamento. Le quote delle entrate|                               |
|del canone di abbonamento gia'     |                               |
|destinate dalla legislazione       |                               |
|vigente a specifiche finalita' sono|                               |
|attribuite sulla base              |                               |
|dell'ammontare delle predette somme|                               |
|iscritte nel bilancio di previsione|                               |
|per l'anno 2016, ovvero            |                               |
|dell'ammontare versato al predetto |                               |
|titolo nell'esercizio di           |                               |
|riferimento, se inferiore alla     |                               |
|previsione per il 2016. Le somme di|                               |
|cui al presente comma non impegnate|                               |
|in ciascun esercizio possono       |                               |
|esserlo in quello successivo.      |                               |
|-----------------------------------|                               |
|161. Il Ministro dell'economia e   |                               |
|delle finanze e' autorizzato ad    |                               |
|apportare, con propri decreti, le  |                               |
|occorrenti variazioni di bilancio, |                               |
|anche in conto dei residui. Alle   |                               |
|suddette somme si applica quanto   |                               |
|previsto dall'articolo 34, comma 7,|                               |
|ultimo periodo, della legge 31     |                               |
|dicembre 2009, n. 196, e successive|                               |
|modificazioni.                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|162. Nel Fondo di cui al comma 160,|                               |
|lettera b), confluiscono altresi'  |                               |
|le risorse iscritte nello stato di |                               |
|previsione del Ministero dello     |                               |
|sviluppo economico relative ai     |                               |
|contributi in favore delle         |                               |
|emittenti radiofoniche e televisive|                               |
|in ambito locale.                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|163. Con regolamento da adottare ai|                               |
|sensi dell'articolo 17, comma 2,   |                               |
|della legge 23 agosto 1988, n. 400,|                               |
|e successive modificazioni, su     |                               |
|proposta del Ministro dello        |                               |
|sviluppo economico, di concerto con|                               |
|il Ministro dell'economia e delle  |                               |
|finanze, sono stabiliti i criteri  |                               |
|di riparto tra i soggetti          |                               |
|beneficiari e le procedure di      |                               |
|erogazione delle risorse del Fondo |                               |
|di cui alla lettera b) del comma   |                               |
|160, da assegnare in favore delle  |                               |
|emittenti radiofoniche e televisive|                               |
|locali per la realizzazione di     |                               |
|obiettivi di pubblico interesse,   |                               |
|quali la promozione del pluralismo |                               |
|dell'informazione, il sostegno     |                               |
|dell'occupazione nel settore, il   |                               |
|miglioramento dei livelli          |                               |
|qualitativi dei contenuti forniti e|                               |
|l'incentivazione dell'uso di       |                               |
|tecnologie innovative.             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|164. Con effetto a decorrere dalla |                               |
|data di entrata in vigore del      |                               |
|regolamento di cui al comma 163,   |                               |
|sono abrogate le disposizioni      |                               |
|vigenti relative alle provvidenze  |                               |
|in favore delle emittenti          |                               |
|radiofoniche e televisive operanti |                               |
|in ambito locale, e in particolare |                               |
|le seguenti:                       |                               |
|a) articolo 45, comma 3, della     |                               |
|legge 23 dicembre 1998, n. 448;    |                               |
|b) articolo 145, commi 18 e 19,    |                               |
|della legge 23 dicembre 2000, n.   |                               |
|388;                               |                               |
|c) articolo 52, comma 18, della    |                               |
|legge 28 dicembre 2001, n. 448;    |                               |
|d) articolo 4, comma 190, della    |                               |
|legge 24 dicembre 2003, n. 350;    |                               |
|e) articolo 1, comma 1247, ultimo  |                               |
|periodo, della legge 27 dicembre   |                               |
|2006, n. 296.                      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|165. Le maggiori entrate derivanti |                               |
|dalle procedure di assegnazione dei|                               |
|diritti d'uso delle frequenze in   |                               |
|banda 3.6-3.8 GHz, secondo quanto  |                               |
|previsto dall'Autorita' per le     |                               |
|garanzie nelle comunicazioni, sono |                               |
|versate all'entrata del bilancio   |                               |
|dello Stato per essere riassegnate |                               |
|allo stato di previsione del       |                               |
|Ministero dello sviluppo economico |Destinazione dei proventi da   |
|per il perseguimento delle seguenti|assegnazione delle frequenze in|
|finalita':                         |banda C                        |
|a) promuovere la digitalizzazione  |                               |
|dei contenuti editoriali e         |                               |
|incentivare, per gli anni 2016 e   |                               |
|2017, nelle zone di consegna dei   |                               |
|prodotti postali a giorni alterni, |                               |
|abbonamenti ai quotidiani in forma |                               |
|digitale;                          |                               |
|b) individuare idonee modalita' di |                               |
|ristoro di eventuali spese connesse|                               |
|al cambio di tecnologia (refarming)|                               |
|sostenute dagli attuali assegnatari|                               |
|della suddetta banda;              |                               |
|c) realizzare una consultazione    |                               |
|pubblica sugli obblighi del        |                               |
|servizio pubblico, radiofonico,    |                               |
|televisivo e multimediale, in vista|                               |
|dell'affidamento della concessione |                               |
|del medesimo servizio;             |                               |
|d) compiere interventi di          |                               |
|infrastrutturazione di reti di     |                               |
|banda ultra larga per la           |                               |
|connessione degli edifici          |                               |
|scolastici e incentivare gli       |                               |
|istituti scolastici che attivano il|                               |
|servizio di connettivita' su reti a|                               |
|banda ultraveloci.                 |                               |
|-----------------------------------|                               |
|166. Con decreto del Ministro dello|                               |
|sviluppo economico, di concerto con|                               |
|il Ministro dell'economia e delle  |                               |
|finanze, da adottare entro i trenta|                               |
|giorni successivi all'incasso delle|                               |
|entrate di cui al comma 165, sono  |                               |
|determinate le effettive maggiori  |                               |
|entrate rispetto a quelle previste |                               |
|nei saldi di finanza pubblica      |                               |
|nonche' la ripartizione di tali    |                               |
|risorse tra le finalita' indicate  |                               |
|al medesimo comma. Con uno o piu'  |                               |
|successivi decreti del Ministro    |                               |
|dello sviluppo economico sono      |                               |
|individuate le modalita' operative |                               |
|e le procedure per l'attuazione    |                               |
|delle suddette finalita'. Il       |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze e' autorizzato ad          |                               |
|apportare, con propri decreti, le  |                               |
|occorrenti variazioni di bilancio  |                               |
|nello stato di previsione del      |                               |
|Ministero dello sviluppo economico.|                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|167. Al fine di dare attuazione    |                               |
|all'Accordo tra l'Italia e la Santa|                               |
|Sede in materia di radiodiffusione |                               |
|televisiva e sonora del 14 e 15    |                               |
|giugno 2010, il Ministero dello    |                               |
|sviluppo economico predispone entro|                               |
|trenta giorni dalla data di entrata|                               |
|in vigore della presente legge una |                               |
|procedura di gara con offerte      |                               |
|economiche al ribasso a partire    |                               |
|dalla tariffa annuale massima per  |                               |
|ogni M/bits stabilita per abitante |                               |
|dall'articolo 27, comma 3, del     |                               |
|regolamento di cui all'allegato A  |                               |
|alla delibera dell'Autorita' per le|                               |
|garanzie nelle comunicazioni n.    |                               |
|353/11/Cons del 23 giugno 2011 per |                               |
|selezionare un operatore di rete   |                               |
|gia' titolare di diritto d'uso che |                               |
|metta a disposizione senza oneri   |                               |
|per la Citta' del Vaticano per un  |                               |
|periodo pari alla durata           |                               |
|dell'Accordo una capacita'         |                               |
|trasmissiva pari a 4 M/bits su un  |                               |
|multiplex televisivo               |                               |
|preferibilmente isocanale con      |                               |
|copertura del territorio nazionale |                               |
|che raggiunga almeno il 70 per     |                               |
|cento della popolazione. Al fine di|                               |
|rimborsare gli importi di          |                               |
|aggiudicazione corrisposti         |                               |
|dall'operatore di rete che mette a |                               |
|disposizione senza oneri per la    |                               |
|Citta' del Vaticano per un periodo |                               |
|pari alla durata dell'Accordo la   |                               |
|capacita' trasmissiva pari a 4     |                               |
|M/bits ai sensi del primo periodo, |Attuazione accordo tra Italia e|
|e' autorizzata la spesa di 2,724   |Santa Sede in materia di       |
|milioni di euro annui a decorrere  |radiodiffusione televisiva e   |
|dall'anno 2016.                    |sonora                         |
|-----------------------------------|                               |
|168. A seguito dell'aggiudicazione |                               |
|resta salva la facolta' delle parti|                               |
|di stipulare patti in deroga a     |                               |
|quanto disposto dal comma 167.     |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|169. Al fine di realizzare         |                               |
|attivita' di studio, verifiche     |                               |
|tecniche ed interventi in tema di  |                               |
|attribuzione di frequenze          |                               |
|aggiuntive a specifici servizi,    |                               |
|propedeutiche alla                 |                               |
|razionalizzazione della banda 700  |                               |
|MHz, e per l'armonizzazione        |                               |
|internazionale dell'uso dello      |                               |
|spettro, e' costituito un apposito |                               |
|Fondo per il riassetto dello       |                               |
|spettro radio presso il Ministero  |                               |
|dello sviluppo economico con una   |                               |
|dotazione di euro 276.000 annui a  |                               |
|decorrere dal 2016. Con successivo |                               |
|decreto del Ministro dello sviluppo|                               |
|economico, da emanare entro        |                               |
|sessanta giorni dalla data di      |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge, sono individuate le         |                               |
|specifiche modalita' di            |                               |
|utilizzazione del Fondo e di       |Fondo per il riassetto dello   |
|realizzazione delle attivita'.     |spettro radioelettrico         |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|170. I maggiori o minori valori che|                               |
|derivano dalla riduzione o         |                               |
|conversione di strumenti di        |                               |
|capitale nei casi di cui al titolo |                               |
|IV, capo II, del decreto           |                               |
|legislativo 16 novembre 2015, n.   |                               |
|180, e all'articolo 52, comma 1,   |                               |
|lettera a), numeri ii) e iii), del |                               |
|medesimo decreto legislativo n. 180|                               |
|del 2015, non concorrono alla      |                               |
|formazione del reddito complessivo |                               |
|ai fini delle imposte sul reddito e|                               |
|alla determinazione del valore     |Trattamento fiscale somme      |
|della produzione netta del soggetto|derivanti da procedure di      |
|che ha emesso gli strumenti.       |risoluzione bancaria           |
|-----------------------------------|                               |
|171. Fermo restando quanto         |                               |
|stabilito dal comma 170, i maggiori|                               |
|o minori valori che derivano       |                               |
|dall'attuazione di una misura di   |                               |
|risoluzione di cui all'articolo 39,|                               |
|comma 1, lettera d), del decreto   |                               |
|legislativo 16 novembre 2015, n.   |                               |
|180, i conferimenti del fondo di   |                               |
|risoluzione, di cui all'articolo   |                               |
|49, comma 5, del decreto           |                               |
|legislativo n. 180 del 2015, e le  |                               |
|somme corrisposte dal sistema di   |                               |
|garanzia dei depositanti, di cui   |                               |
|all'articolo 86 del decreto        |                               |
|legislativo n. 180 del 2015, non   |                               |
|concorrono alla formazione del     |                               |
|reddito complessivo ai fini delle  |                               |
|imposte sul reddito, per la parte  |                               |
|che eccede le perdite fiscali      |                               |
|pregresse e di periodo, di cui     |                               |
|all'articolo 84 del testo unico    |                               |
|delle imposte sui redditi, di cui  |                               |
|al decreto del Presidente della    |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, e alla determinazione del     |                               |
|valore della produzione netta      |                               |
|dell'ente sottoposto a risoluzione.|                               |
|Ai fini del presente comma non si  |                               |
|considera il limite dell'80 per    |                               |
|cento di cui al citato articolo 84 |                               |
|del testo unico di cui al decreto  |                               |
|del Presidente della Repubblica n. |                               |
|917 del 1986 e rilevano anche le   |                               |
|perdite trasferite al consolidato  |                               |
|nazionale di cui all'articolo 117  |                               |
|del medesimo testo unico e non     |                               |
|ancora utilizzate.                 |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|172. L'importo dei contributi per i|                               |
|diritti d'uso delle frequenze      |                               |
|televisive in tecnica digitale,    |                               |
|dovuto dagli operatori di rete in  |                               |
|ambito nazionale o locale, e'      |                               |
|determinato, con decreto del       |                               |
|Ministero dello sviluppo economico,|                               |
|da emanare entro sessanta giorni   |                               |
|dalla data di pubblicazione della  |                               |
|presente legge nella Gazzetta      |                               |
|Ufficiale, in modo trasparente,    |                               |
|proporzionato allo scopo, non      |                               |
|discriminatorio e obiettivo sulla  |                               |
|base dell'estensione geografica del|                               |
|titolo autorizzato, del valore di  |                               |
|mercato delle frequenze, tenendo   |                               |
|conto di meccanismi premianti      |                               |
|finalizzati alla cessione di       |                               |
|capacita' trasmissiva a fini       |                               |
|concorrenziali nonche' all'uso di  |                               |
|tecnologie innovative. L'articolo  |                               |
|3-quinquies, comma 4, del          |                               |
|decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, |                               |
|convertito, con modificazioni,     |Contributi diritti d'uso delle |
|dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, |frequenze televisive in tecnica|
|e' abrogato.                       |digitale                       |
|-----------------------------------|                               |
|173. Il regime contributivo di cui |                               |
|al comma 172 si applica anche alle |                               |
|annualita' per le quali i          |                               |
|contributi dovuti non sono stati   |                               |
|determinati.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|174. Dall'importo dei contributi di|                               |
|cui al comma 172 e dei diritti     |                               |
|amministrativi per gli operatori   |                               |
|nazionali e locali, titolari di    |                               |
|autorizzazione generale per        |                               |
|l'attivita' di operatore di rete   |                               |
|televisiva in tecnologia digitale  |                               |
|terrestre e per l'utilizzo di      |                               |
|frequenze radioelettriche per i    |                               |
|collegamenti in ponte radio,       |                               |
|calcolati in base all'allegato n.  |                               |
|10 del codice delle comunicazioni  |                               |
|elettroniche, di cui al decreto    |                               |
|legislativo 1º agosto 2003, n. 259,|                               |
|e successive modificazioni, devono |                               |
|derivare entrate complessive       |                               |
|annuali per il bilancio dello Stato|                               |
|in misura non inferiore a euro 32,8|                               |
|milioni.                           |                               |
|-----------------------------------|                               |
|175. Agli oneri derivanti          |                               |
|dall'attuazione dei commi 172, 173 |                               |
|e 174, pari a 11 milioni di euro   |                               |
|annui a decorrere dall'anno 2015,  |                               |
|si provvede, per l'anno 2015,      |                               |
|mediante utilizzo delle somme gia' |                               |
|versate, entro il 9 dicembre 2015, |                               |
|all'entrata del bilancio dello     |                               |
|Stato ai sensi dell'articolo 148,  |                               |
|comma 1, della legge 23 dicembre   |                               |
|2000, n. 388, che restano acquisite|                               |
|all'erario per il corrispondente   |                               |
|importo, e, a decorrere dall'anno  |                               |
|2016, mediante corrispondente      |                               |
|riduzione del Fondo di cui         |                               |
|all'articolo 1, comma 200, della   |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190.    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|176. Le disposizioni dei commi da  |                               |
|172 a 175 entrano in vigore il     |                               |
|giorno successivo alla data di     |                               |
|pubblicazione della presente legge |                               |
|nella Gazzetta Ufficiale.          |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|177. Per le finalita' di cui       |                               |
|all'articolo 2, comma 3, del       |                               |
|decreto-legge 30 dicembre 2009, n. |                               |
|194, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 26 febbraio 2010, n.   |                               |
|25, e' autorizzata la spesa di 10  |                               |
|milioni di euro per l'anno 2016.   |                               |
|Agli oneri derivanti dal primo     |                               |
|periodo si provvede mediante       |                               |
|corrispondente riduzione del fondo |                               |
|di cui all'articolo 1, comma 200,  |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |Risorse per la proroga della   |
|190.                               |convenzione con Radio Radicale |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|178. Al fine di promuovere forme di|                               |
|occupazione stabile, ai datori di  |                               |
|lavoro privati, con esclusione del |                               |
|settore agricolo, e con riferimento|                               |
|alle nuove assunzioni con contratto|                               |
|di lavoro a tempo indeterminato,   |                               |
|con esclusione dei contratti di    |                               |
|apprendistato e dei contratti di   |                               |
|lavoro domestico, decorrenti dal 1º|                               |
|gennaio 2016 con riferimento a     |                               |
|contratti stipulati non oltre il 31|                               |
|dicembre 2016, e' riconosciuto, per|                               |
|un periodo massimo di ventiquattro |                               |
|mesi, ferma restando l'aliquota di |                               |
|computo delle prestazioni          |                               |
|pensionistiche, l'esonero dal      |                               |
|versamento del 40 per cento dei    |                               |
|complessivi contributi             |                               |
|previdenziali a carico dei datori  |                               |
|di lavoro, con esclusione dei premi|                               |
|e contributi dovuti all'INAIL, nel |                               |
|limite massimo di un importo di    |                               |
|esonero pari a 3.250 euro su base  |                               |
|annua. L'esonero di cui al presente|                               |
|comma spetta ai datori di lavoro in|                               |
|presenza delle nuove assunzioni di |                               |
|cui al primo periodo, con          |                               |
|esclusione di quelle relative a    |                               |
|lavoratori che nei sei mesi        |                               |
|precedenti siano risultati occupati|                               |
|a tempo indeterminato presso       |                               |
|qualsiasi datore di lavoro, e non  |                               |
|spetta con riferimento a lavoratori|                               |
|per i quali il beneficio di cui al |                               |
|presente comma ovvero di cui       |                               |
|all'articolo 1, comma 118, della   |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190, sia|                               |
|gia' stato usufruito in relazione a|                               |
|precedente assunzione a tempo      |                               |
|indeterminato. L'esonero di cui al |                               |
|presente comma non e' cumulabile   |                               |
|con altri esoneri o riduzioni delle|                               |
|aliquote di finanziamento previsti |                               |
|dalla normativa vigente. L'esonero |                               |
|di cui al presente comma non spetta|                               |
|ai datori di lavoro in presenza di |                               |
|assunzioni relative a lavoratori in|                               |
|riferimento ai quali i datori di   |                               |
|lavoro, ivi considerando societa'  |                               |
|controllate o collegate ai sensi   |                               |
|dell'articolo 2359 del codice      |                               |
|civile o facenti capo, anche per   |                               |
|interposta persona, allo stesso    |                               |
|soggetto, hanno comunque gia' in   |                               |
|essere un contratto a tempo        |                               |
|indeterminato nei tre mesi         |                               |
|antecedenti la data di entrata in  |                               |
|vigore della presente legge. L'INPS|                               |
|provvede, con le risorse umane,    |                               |
|strumentali e finanziarie          |                               |
|disponibili a legislazione vigente,|                               |
|al monitoraggio del numero di      |                               |
|rapporti di lavoro attivati ai     |                               |
|sensi del presente comma e delle   |                               |
|conseguenti minori entrate         |                               |
|contributive, inviando relazioni   |                               |
|mensili al Ministero del lavoro e  |                               |
|delle politiche sociali e al       |Proroga esonero contributivo   |
|Ministero dell'economia e delle    |per assunzioni a tempo         |
|finanze.                           |indeterminato                  |
|-----------------------------------|                               |
|179. Per i datori di lavoro del    |                               |
|settore agricolo le disposizioni di|                               |
|cui al comma 178 si applicano:     |                               |
|a) nel limite di 1,1 milioni di    |                               |
|euro per l'anno 2016, 2,8 milioni  |                               |
|di euro per l'anno 2017, 1,8       |                               |
|milioni di euro per l'anno 2018,   |                               |
|0,1 milioni di euro per l'anno 2019|                               |
|per i lavoratori con qualifica di  |                               |
|impiegati e dirigenti;             |                               |
|b) nel limite di 1,6 milioni di    |                               |
|euro per l'anno 2016, 8,8 milioni  |                               |
|di euro per l'anno 2017, 7,2       |                               |
|milioni di euro per l'anno 2018,   |                               |
|0,8 milioni di euro per l'anno     |                               |
|2019, con riferimento alle nuove   |                               |
|assunzioni con contratto di lavoro |                               |
|a tempo indeterminato, con         |                               |
|esclusione dei contratti di        |                               |
|apprendistato, decorrenti dal 1º   |                               |
|gennaio 2016 con riferimento a     |                               |
|contratti stipulati non oltre il 31|                               |
|dicembre 2016, con esclusione dei  |                               |
|lavoratori che nell'anno 2015 siano|                               |
|risultati occupati a tempo         |                               |
|indeterminato e relativamente ai   |                               |
|lavoratori occupati a tempo        |                               |
|determinato che risultino iscritti |                               |
|negli elenchi nominativi per un    |                               |
|numero di giornate di lavoro non   |                               |
|inferiore a 250 giornate con       |                               |
|riferimento all'anno 2015.         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|180. L'esonero contributivo di cui |                               |
|al comma 179 e' riconosciuto       |                               |
|dall'ente previdenziale in base    |                               |
|all'ordine cronologico di          |                               |
|presentazione delle domande e, nel |                               |
|caso di insufficienza delle risorse|                               |
|indicate al comma 179, valutata    |                               |
|anche su base pluriennale con      |                               |
|riferimento alla durata            |                               |
|dell'esonero, l'ente previdenziale |                               |
|non prende in considerazione       |                               |
|ulteriori domande, fornendo        |                               |
|immediata comunicazione anche      |                               |
|attraverso il proprio sito         |                               |
|internet. L'ente previdenziale     |                               |
|provvede al monitoraggio delle     |                               |
|minori entrate valutate con        |                               |
|riferimento alla durata            |                               |
|dell'incentivo, inviando relazioni |                               |
|mensili al Ministero del lavoro e  |                               |
|delle politiche sociali, al        |                               |
|Ministero delle politiche agricole |                               |
|alimentari e forestali ed al       |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze.                           |                               |
|-----------------------------------|                               |
|181. Il datore di lavoro che       |                               |
|subentra nella fornitura di servizi|                               |
|in appalto e che assume, ancorche' |                               |
|in attuazione di un obbligo        |                               |
|preesistente, stabilito da norme di|                               |
|legge o della contrattazione       |                               |
|collettiva, un lavoratore per il   |                               |
|quale il datore di lavoro cessante |                               |
|fruisce dell'esonero contributivo  |                               |
|di cui ai commi 178 o 179, preserva|                               |
|il diritto alla fruizione          |                               |
|dell'esonero contributivo medesimo |                               |
|nei limiti della durata e della    |                               |
|misura che residua computando, a   |                               |
|tal fine, il rapporto di lavoro con|                               |
|il datore di lavoro cessante.      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|182. Salva espressa rinuncia       |                               |
|scritta del prestatore di lavoro,  |                               |
|sono soggetti a una imposta        |                               |
|sostitutiva dell'imposta sul       |                               |
|reddito delle persone fisiche e    |                               |
|delle addizionali regionali e      |                               |
|comunali pari al 10 per cento,     |                               |
|entro il limite di importo         |                               |
|complessivo di 2.000 euro lordi, i |                               |
|premi di risultato di ammontare    |                               |
|variabile la cui corresponsione sia|                               |
|legata ad incrementi di            |                               |
|produttivita', redditivita',       |                               |
|qualita', efficienza ed            |                               |
|innovazione, misurabili e          |                               |
|verificabili sulla base di criteri |                               |
|definiti con il decreto di cui al  |Regime fiscale sostitutivo     |
|comma 188, nonche' le somme erogate|premi di produttivita' in      |
|sotto forma di partecipazione agli |favore dei lavoratori          |
|utili dell'impresa.                |dipendenti                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|183. Ai fini della determinazione  |                               |
|dei premi di produttivita', e'     |                               |
|computato il periodo obbligatorio  |Computo congedo di maternita'  |
|di congedo di maternita'.          |per i premi di produttivita'   |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|184. Le somme e i valori di cui al |                               |
|comma 2 e all'ultimo periodo del   |                               |
|comma 3 dell'articolo 51 del testo |                               |
|unico di cui al decreto del        |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, non         |                               |
|concorrono, nel rispetto dei limiti|                               |
|ivi indicati, a formare il reddito |                               |
|di lavoro dipendente, ne' sono     |                               |
|soggetti all'imposta sostitutiva   |                               |
|disciplinata dai commi da 182 a    |                               |
|191, anche nell'eventualita' in cui|                               |
|gli stessi siano fruiti, per scelta|                               |
|del lavoratore, in sostituzione, in|Regime fiscale premi di        |
|tutto o in parte, delle somme di   |produttivita' in favore dei    |
|cui al comma 182.                  |lavoratori dipendenti          |
|-----------------------------------|                               |
|185. Per l'accertamento, la        |                               |
|riscossione, le sanzioni e il      |                               |
|contenzioso, si applicano, in      |                               |
|quanto compatibili, le ordinarie   |                               |
|disposizioni in materia di imposte |                               |
|dirette.                           |                               |
|-----------------------------------|                               |
|186. Le disposizioni di cui ai     |                               |
|commi da 182 a 185 trovano         |                               |
|applicazione per il settore privato|                               |
|e con riferimento ai titolari di   |                               |
|reddito di lavoro dipendente di    |                               |
|importo non superiore, nell'anno   |                               |
|precedente quello di percezione    |                               |
|delle somme di cui al comma 182, a |                               |
|euro 50.000. Se il sostituto       |                               |
|d'imposta tenuto ad applicare      |                               |
|l'imposta sostitutiva non e' lo    |                               |
|stesso che ha rilasciato la        |                               |
|certificazione unica dei redditi   |                               |
|per l'anno precedente, il          |                               |
|beneficiario attesta per iscritto  |                               |
|l'importo del reddito di lavoro    |                               |
|dipendente conseguito nel medesimo |                               |
|anno.                              |                               |
|-----------------------------------|                               |
|187. Ai fini dell'applicazione     |                               |
|delle disposizioni di cui ai commi |                               |
|da 182 a 191, le somme e i valori  |                               |
|di cui ai commi 182 e 184 devono   |                               |
|essere erogati in esecuzione dei   |                               |
|contratti aziendali o territoriali |                               |
|di cui all'articolo 51 del decreto |                               |
|legislativo 15 giugno 2015, n. 81. |                               |
|-----------------------------------|                               |
|188. Con decreto del Ministro del  |                               |
|lavoro e delle politiche sociali,  |                               |
|di concerto con il Ministro        |                               |
|dell'economia e delle finanze, da  |                               |
|emanare entro sessanta giorni dalla|                               |
|data di entrata in vigore della    |                               |
|presente legge, sono stabiliti i   |                               |
|criteri di misurazione degli       |                               |
|incrementi di produttivita',       |                               |
|redditivita', qualita', efficienza |                               |
|ed innovazione di cui al comma 182 |                               |
|nonche' le modalita' attuative     |                               |
|delle previsioni contenute nei     |                               |
|commi da 182 a 191, compresi gli   |                               |
|strumenti e le modalita' di        |                               |
|partecipazione all'organizzazione  |                               |
|del lavoro, di cui al comma 189. Il|                               |
|decreto prevede altresi' le        |                               |
|modalita' del monitoraggio dei     |                               |
|contratti aziendali o territoriali |                               |
|di cui al comma 187.               |                               |
|-----------------------------------|                               |
|189. Il limite di cui al comma 182 |                               |
|e' aumentato fino ad un importo non|                               |
|superiore a 2.500 euro per le      |                               |
|aziende che coinvolgono            |                               |
|pariteticamente i lavoratori       |                               |
|nell'organizzazione del lavoro, con|                               |
|le modalita' specificate nel       |                               |
|decreto di cui al comma 188.       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|190. All'articolo 51 del testo     |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |Esenzione ai fini IRPEF di     |
|917, sono apportate le seguenti    |somme, servizi e prestazioni   |
|modifiche:                         |per lavoratori dipendenti      |
|a) al comma 2:                     |                               |
|1) la lettera f) e' sostituita     |                               |
|dalla seguente:                    |                               |
|«f) l'utilizzazione delle opere e  |                               |
|dei servizi riconosciuti dal datore|                               |
|di lavoro volontariamente o in     |                               |
|conformita' a disposizioni di      |                               |
|contratto o di accordo o di        |                               |
|regolamento aziendale, offerti alla|                               |
|generalita' dei dipendenti o a     |                               |
|categorie di dipendenti e ai       |                               |
|familiari indicati nell'articolo 12|                               |
|per le finalita' di cui al comma 1 |                               |
|dell'articolo 100»;                |                               |
|2) la lettera f-bis) e' sostituita |                               |
|dalla seguente:                    |                               |
|«f-bis) le somme, i servizi e le   |                               |
|prestazioni erogati dal datore di  |                               |
|lavoro alla generalita' dei        |                               |
|dipendenti o a categorie di        |                               |
|dipendenti per la fruizione, da    |                               |
|parte dei familiari indicati       |                               |
|nell'articolo 12, dei servizi di   |                               |
|educazione e istruzione anche in   |                               |
|eta' prescolare, compresi i servizi|                               |
|integrativi e di mensa ad essi     |                               |
|connessi, nonche' per la frequenza |                               |
|di ludoteche e di centri estivi e  |                               |
|invernali e per borse di studio a  |                               |
|favore dei medesimi familiari»;    |                               |
|3) dopo la lettera f-bis) e'       |                               |
|inserita la seguente:              |                               |
|«f-ter) le somme e le prestazioni  |                               |
|erogate dal datore di lavoro alla  |                               |
|generalita' dei dipendenti o a     |                               |
|categorie di dipendenti per la     |                               |
|fruizione dei servizi di assistenza|                               |
|ai familiari anziani o non         |                               |
|autosufficienti indicati           |                               |
|nell'articolo 12»;                 |                               |
|b) dopo il comma 3 e' inserito il  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«3-bis. Ai fini dell'applicazione  |                               |
|dei commi 2 e 3, l'erogazione di   |                               |
|beni, prestazioni, opere e servizi |                               |
|da parte del datore di lavoro puo' |                               |
|avvenire mediante documenti di     |                               |
|legittimazione, in formato cartaceo|                               |
|o elettronico, riportanti un valore|                               |
|nominale».                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|191. All'articolo 25, comma 1, del |                               |
|decreto legislativo 15 giugno 2015,|                               |
|n. 80, le parole: «al 10 per cento»|                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «a |                               |
|38,3 milioni di euro per l'anno    |                               |
|2016, a 36,2 milioni di euro per   |                               |
|l'anno 2017 e a 35,6 milioni di    |                               |
|euro per l'anno 2018». Le risorse  |                               |
|del Fondo di cui all'articolo 1,   |                               |
|comma 68, ultimo periodo, della    |                               |
|legge 24 dicembre 2007, n. 247, e  |                               |
|successive modificazioni, sono     |                               |
|ridotte di 344,7 milioni di euro   |                               |
|per l'anno 2016, 325,8 milioni di  |                               |
|euro per l'anno 2017, 320,4 milioni|                               |
|di euro per l'anno 2018, 344       |                               |
|milioni di euro per l'anno 2019,   |Azzeramento Fondo sgravi       |
|329 milioni di euro per l'anno     |contributivi di II livello e   |
|2020, 310 milioni di euro per      |ridefinizione risorse per la   |
|l'anno 2021 e 293 milioni di euro  |conciliazione tra vita         |
|annui a decorrere dall'anno 2022.  |professionale e vita privata   |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|192. Al fine di assicurare         |                               |
|l'efficacia e la sostenibilita'    |                               |
|della strategia nazionale per la   |                               |
|valorizzazione dei beni e delle    |                               |
|aziende confiscate alla            |                               |
|criminalita' organizzata ed il     |                               |
|corretto funzionamento del sistema |                               |
|di monitoraggio analitico          |                               |
|sull'utilizzo di tali beni, in     |                               |
|coerenza con quanto previsto dal   |                               |
|Programma nazionale di riforma     |                               |
|contenuto nel Documento di economia|                               |
|e finanza 2015, l'Agenzia nazionale|                               |
|per l'amministrazione e la         |                               |
|destinazione dei beni sequestrati e|                               |
|confiscati alla criminalita'       |                               |
|organizzata promuove specifiche    |                               |
|azioni di rafforzamento e sviluppo |Misure per favorire la         |
|delle competenze, anche interne,   |sostenibilita' della strategia |
|necessarie per l'efficace          |di valorizzazione dei beni     |
|svolgimento delle funzioni         |sequestrati e confiscati alla  |
|istituzionali.                     |criminalita' organizzata       |
|-----------------------------------|                               |
|193. Alla realizzazione delle      |                               |
|misure di cui al comma 192         |                               |
|concorrono, nel limite massimo di 5|                               |
|milioni di euro per ciascuno degli |                               |
|anni 2016, 2017 e 2018, le risorse |                               |
|previste nell'ambito dei programmi |                               |
|operativi nazionali della          |                               |
|Commissione europea 2014/2020      |                               |
|«Governance e capacita'            |                               |
|istituzionale» e «Legalita'»,      |                               |
|nonche' dei programmi di azione e  |                               |
|coesione di cui alla delibera CIPE |                               |
|n. 10/2015 del 28 gennaio 2015,    |                               |
|previa verifica di coerenza da     |                               |
|parte delle rispettive Autorita' di|                               |
|gestione con gli obiettivi dei     |                               |
|predetti programmi.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|194. Nell'ambito dei programmi     |                               |
|cofinanziati dall'Unione europea   |                               |
|per il periodo 2014/2020 e degli   |                               |
|interventi complementari alla      |                               |
|programmazione dell'Unione europea |                               |
|di cui alla citata delibera CIPE n.|                               |
|10/2015, a titolarita' delle       |                               |
|amministrazioni regionali, gli enti|                               |
|interessati possono pianificare, di|                               |
|concerto con l'Agenzia nazionale   |                               |
|per l'amministrazione e la         |                               |
|destinazione dei beni sequestrati e|                               |
|confiscati alla criminalita'       |                               |
|organizzata, specifiche azioni     |                               |
|rivolte all'efficace valorizzazione|                               |
|dei predetti beni.                 |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|195. Per ciascun anno del triennio |                               |
|2016-2018 e' autorizzata la spesa  |                               |
|di 10 milioni di euro al fine di   |                               |
|assicurare alle aziende sequestrate|                               |
|e confiscate alla criminalita'     |                               |
|organizzata nei procedimenti penali|                               |
|per i delitti di cui all'articolo  |                               |
|51, comma 3-bis, del codice di     |                               |
|procedura penale e nei procedimenti|                               |
|di applicazione di misure di       |                               |
|prevenzione patrimoniali,          |                               |
|limitatamente ai soggetti          |                               |
|destinatari di cui all'articolo 4, |                               |
|comma 1, lettere a) e b), del      |                               |
|codice di cui al decreto           |                               |
|legislativo 6 settembre 2011, n.   |                               |
|159, la continuita' del credito    |                               |
|bancario e l'accesso al medesimo,  |                               |
|il sostegno agli investimenti e    |                               |
|agli oneri necessari per gli       |                               |
|interventi di ristrutturazione     |                               |
|aziendale, la tutela dei livelli   |                               |
|occupazionali, la promozione di    |                               |
|misure di emersione del lavoro     |                               |
|irregolare, la tutela della salute |                               |
|e della sicurezza del lavoro, il   |                               |
|sostegno alle cooperative previste |Continuita' del credito        |
|dall'articolo 48, comma 3, lettera |bancario e tutela occupazione  |
|c), e comma 8, lettera a), del     |per le aziende sequestrate e   |
|citato codice di cui al decreto    |confiscate alla criminalita'   |
|legislativo n. 159 del 2011.       |organizzata                    |
|-----------------------------------|                               |
|196. Le risorse di cui al comma 195|                               |
|confluiscono:                      |                               |
|a) nella misura di 3 milioni di    |                               |
|euro annui, in un'apposita sezione |                               |
|del Fondo di garanzia per le       |                               |
|piccole e medie imprese, di cui    |                               |
|all'articolo 2, comma 100, lettera |                               |
|a), della legge 23 dicembre 1996,  |                               |
|n. 662, destinata alla concessione |                               |
|di garanzie per operazioni         |                               |
|finanziarie erogate in favore di   |                               |
|imprese, di qualunque dimensione,  |                               |
|sequestrate o confiscate alla      |                               |
|criminalita' organizzata, come     |                               |
|individuate al comma 195 del       |                               |
|presente articolo, ovvero di       |                               |
|imprese che rilevano i complessi   |                               |
|aziendali di quelle sequestrate o  |                               |
|confiscate alla criminalita'       |                               |
|organizzata, come individuate al   |                               |
|medesimo comma 195;                |                               |
|b) nella misura di 7 milioni di    |                               |
|euro annui, in un'apposita sezione |                               |
|del Fondo per la crescita          |                               |
|sostenibile, di cui all'articolo 23|                               |
|del decreto-legge 22 giugno 2012,  |                               |
|n. 83, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 7 agosto|                               |
|2012, n. 134, per l'erogazione di  |                               |
|finanziamenti agevolati in favore  |                               |
|delle imprese di cui alla lettera  |                               |
|a).                                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|197. Con decreto del Ministro dello|                               |
|sviluppo economico, di concerto con|                               |
|il Ministro dell'economia e delle  |                               |
|finanze, sentito il Ministro della |                               |
|giustizia, sono determinati, nel   |                               |
|rispetto delle vigenti disposizioni|                               |
|in materia di aiuti di Stato, i    |                               |
|limiti, i criteri e le modalita'   |                               |
|per la concessione delle garanzie e|                               |
|dei finanziamenti di cui al comma  |                               |
|196, lettere a) e b). I predetti   |                               |
|criteri sono formulati avuto       |                               |
|particolare riguardo per le imprese|                               |
|che presentano gravi difficolta' di|                               |
|accesso al credito.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|198. In caso di revoca del         |                               |
|provvedimento di sequestro, in     |                               |
|qualunque stato e grado del        |                               |
|procedimento, l'avente diritto,    |                               |
|quale condizione per la            |                               |
|restituzione dell'azienda, e'      |                               |
|tenuto a rimborsare gli importi    |                               |
|liquidati dalla sezione di cui al  |                               |
|comma 196, lettera a), a seguito   |                               |
|dell'eventuale escussione della    |                               |
|garanzia. Con il decreto di cui al |                               |
|comma 197 sono disciplinate le     |                               |
|modalita' per la restituzione, con |                               |
|applicazione di interessi a tassi  |                               |
|di mercato, della quota residua del|                               |
|finanziamento erogato, per il caso |                               |
|di revoca del provvedimento di     |                               |
|sequestro.                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|199. Presso il Ministero dello     |                               |
|sviluppo economico e' istituito il |                               |
|Fondo per il credito alle aziende  |                               |
|vittime di mancati pagamenti, con  |                               |
|una dotazione di 10 milioni di euro|                               |
|annui per il triennio 2016-2018,   |                               |
|avente come finalita' il sostegno  |                               |
|alle piccole e medie imprese che   |                               |
|entrano in crisi a causa della     |Fondo per il credito alle      |
|mancata corresponsione di denaro da|aziende vittime di mancati     |
|parte di altre aziende debitrici.  |pagamenti                      |
|-----------------------------------|                               |
|200. Possono accedere al Fondo di  |                               |
|cui al comma 199, con le modalita' |                               |
|stabilite dal comma 201, le piccole|                               |
|e medie imprese che risultano parti|                               |
|offese in un procedimento penale,  |                               |
|in corso alla data di entrata in   |                               |
|vigore della presente legge, a     |                               |
|carico delle aziende debitrici     |                               |
|imputate dei delitti di cui agli   |                               |
|articoli 629 (estorsione), 640     |                               |
|(truffa), 641 (insolvenza          |                               |
|fraudolenta) del codice penale e di|                               |
|cui all'articolo 2621 del codice   |                               |
|civile (false comunicazioni        |                               |
|sociali).                          |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+