art. 1 (commi 701-800)
    

+-----------------------------------+-------------------------------+
|701. La regione Piemonte           |                               |
|ridetermina i propri risultati di  |                               |
|amministrazione nel rispetto della |                               |
|sentenza della Corte costituzionale|                               |
|n. 181 del 2015 secondo le         |                               |
|modalita' individuate dalla Corte  |                               |
|dei conti - sezione regionale di   |                               |
|controllo per il Piemonte e, a     |                               |
|decorrere dal 2016, ripiana        |                               |
|annualmente il conseguente maggiore|                               |
|disavanzo per un importo pari al   |                               |
|contributo erogato nell'esercizio  |                               |
|precedente ai sensi dell'articolo  |                               |
|1, comma 456, della legge 23       |                               |
|dicembre 2014, n. 190. Nel bilancio|                               |
|di previsione 2016, la regione     |                               |
|applica in entrata il fondo        |                               |
|vincolato costituito nel risultato |                               |
|di amministrazione in applicazione |                               |
|della sentenza, come «Utilizzo     |                               |
|fondo vincolato da anticipazioni di|                               |
|liquidita'» anche nelle more       |                               |
|dell'approvazione del rendiconto   |                               |
|dell'esercizio precedente. Il      |                               |
|medesimo fondo e' iscritto in spesa|                               |
|al netto del contributo erogato    |                               |
|nell'esercizio precedente ai sensi |                               |
|dell'articolo 1, comma 456, della  |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190.    |                               |
|Dall'esercizio 2017, fino al       |                               |
|completo utilizzo del fondo, in    |                               |
|entrata del bilancio di previsione |                               |
|e' applicato il fondo stanziato in |                               |
|spesa dell'esercizio precedente, e |                               |
|in spesa e' stanziato il medesimo  |                               |
|fondo al netto del contributo      |                               |
|erogato nell'esercizio precedente  |                               |
|ai sensi dell'articolo 1, comma    |                               |
|456, della legge 23 dicembre 2014, |                               |
|n. 190. La regione Piemonte        |                               |
|accantona nel proprio risultato di |                               |
|amministrazione anche un fondo di  |                               |
|importo pari alle passivita'       |                               |
|trasferite alla gestione           |                               |
|commissariale, ai sensi            |                               |
|dell'articolo 1, comma 454, lettera|                               |
|a), della legge 23 dicembre 2014,  |                               |
|n. 190. Tale fondo e' utilizzato   |                               |
|con le stesse modalita' previste   |                               |
|per l'utilizzo del fondo vincolato |                               |
|da anticipazione di liquidita'. Il |                               |
|conseguente disavanzo aggiuntivo e'|                               |
|ripianato, dopo avere coperto il   |                               |
|disavanzo determinato              |                               |
|dall'applicazione della sentenza,  |                               |
|con le medesime modalita'.         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|702. Nelle more della conclusione, |                               |
|da parte dell'Agenzia italiana del |                               |
|farmaco (AIFA), delle procedure di |                               |
|ripiano dell'eventuale sfondamento |                               |
|del tetto della spesa farmaceutica |                               |
|territoriale ed ospedaliera per gli|                               |
|anni 2013 e 2014 e al fine di      |                               |
|garantire il rispetto degli        |                               |
|equilibri di finanza pubblica, le  |                               |
|regioni, in coerenza con quanto    |                               |
|disposto dall'articolo 20 del      |                               |
|decreto legislativo 23 giugno 2011,|                               |
|n. 118, e successive modificazioni,|                               |
|accertano ed impegnano nel bilancio|                               |
|regionale dell'anno 2015, nella    |                               |
|misura del 90 per cento e al netto |                               |
|degli importi eventualmente gia'   |                               |
|contabilizzati, le somme indicate  |                               |
|nella tabella di cui all'allegato A|                               |
|alla presente legge a titolo di    |                               |
|ripiano per ciascuno degli anni    |                               |
|2013 e 2014. I predetti            |                               |
|accertamenti e impegni sono        |                               |
|effettuati nel bilancio finanziario|                               |
|dell'anno 2015, entro dieci giorni |                               |
|dalla data di entrata in vigore del|                               |
|decreto-legge 13 novembre 2015, n. |                               |
|179. Conseguentemente, gli enti del|                               |
|Servizio sanitario nazionale, di   |                               |
|cui all'articolo 19, comma 2,      |                               |
|lettere b) e c), del decreto       |                               |
|legislativo 23 giugno 2011, n. 118,|                               |
|iscrivono le predette somme nel    |                               |
|proprio conto economico dandone    |                               |
|evidenza nel modello CE IV         |                               |
|trimestre 2015, di cui al decreto  |                               |
|del Ministro della salute 15 giugno|                               |
|2012, pubblicato nel supplemento   |                               |
|ordinario alla Gazzetta Ufficiale  |                               |
|n. 159 del 10 luglio 2012, nelle   |                               |
|voci relative ai codici AA0900 e   |Interventi in materia di spesa |
|AA0910.                            |farmaceutica                   |
|-----------------------------------|                               |
|703. A conclusione delle procedure |                               |
|di ripiano, da parte dell'AIFA,    |                               |
|dell'eventuale sfondamento del     |                               |
|tetto della spesa farmaceutica     |                               |
|territoriale ed ospedaliera per gli|                               |
|anni 2013 e 2014, ove si verifichi |                               |
|una differenza tra l'importo che ha|                               |
|formato oggetto di accertamento e  |                               |
|di impegno ai sensi del comma 702 e|                               |
|quello risultante dalle            |                               |
|determinazioni AIFA, pubblicate    |                               |
|nella Gazzetta Ufficiale,          |                               |
|conclusive delle predette procedure|                               |
|con riferimento a ciascuno degli   |                               |
|anni 2013 e 2014, le regioni       |                               |
|procedono alle relative regolazioni|                               |
|contabili, ai sensi di quanto      |                               |
|disposto dal decreto legislativo 23|                               |
|giugno 2011, n. 118.               |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|704. All'articolo 32 del           |                               |
|decreto-legge 24 giugno 2014, n.   |                               |
|90, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 11 agosto 2014, n. 114,|Misure straordinarie per le    |
|sono apportate le seguenti         |strutture accreditate con il   |
|modifiche:                         |SSN                            |
|a) al comma 1, alinea, dopo le     |                               |
|parole: «servizi o forniture,» sono|                               |
|inserite le seguenti: «nonche' ad  |                               |
|una impresa che esercita attivita' |                               |
|sanitaria per conto del Servizio   |                               |
|sanitario nazionale in base agli   |                               |
|accordi contrattuali di cui        |                               |
|all'articolo 8-quinquies del       |                               |
|decreto legislativo 30 dicembre    |                               |
|1992, n. 502,»;                    |                               |
|b) al comma 1, lettera a), la      |                               |
|parola: «appaltatrice» e' soppressa|                               |
|e dopo le parole: «d'appalto» sono |                               |
|inserite le seguenti: «ovvero      |                               |
|dell'accordo contrattuale»;        |                               |
|c) al comma 1, lettera b), la      |                               |
|parola: «appaltatrice» e' soppressa|                               |
|e dopo le parole: «d'appalto» sono |                               |
|inserite le seguenti: «ovvero      |                               |
|dell'accordo contrattuale»;        |                               |
|d) al comma 2, dopo le parole: «del|                               |
|contratto» sono inserite le        |                               |
|seguenti: «ovvero dell'accordo     |                               |
|contrattuale»;                     |                               |
|e) dopo il comma 2 e' inserito il  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«2-bis. Nell'ipotesi di impresa che|                               |
|esercita attivita' sanitaria per   |                               |
|conto del Servizio sanitario       |                               |
|nazionale in base agli accordi     |                               |
|contrattuali di cui all'articolo   |                               |
|8-quinquies del decreto legislativo|                               |
|30 dicembre 1992, n. 502, il       |                               |
|decreto del Prefetto di cui al     |                               |
|comma 2 e' adottato d'intesa con il|                               |
|Ministro della salute e la nomina  |                               |
|e' conferita a soggetti in possesso|                               |
|di curricula che evidenzino        |                               |
|qualificate e comprovate           |                               |
|professionalita' ed esperienza di  |                               |
|gestione sanitaria»;               |                               |
|f) al comma 10, al primo periodo,  |                               |
|dopo la parola: «contratto» sono   |                               |
|inserite le seguenti: «ovvero      |                               |
|dell'accordo contrattuale» e dopo  |                               |
|il secondo periodo e' inserito il  |                               |
|seguente: «Nei casi di cui al comma|                               |
|2-bis, le misure sono disposte con |                               |
|decreto del Prefetto, d'intesa con |                               |
|il Ministro della salute»;         |                               |
|g) dopo il comma 10 e' aggiunto il |                               |
|seguente:                          |                               |
|«10-bis. Le misure di cui al       |                               |
|presente articolo, nel caso di     |                               |
|accordi contrattuali con il        |                               |
|Servizio sanitario nazionale di cui|                               |
|all'articolo 8-quinquies del       |                               |
|decreto legislativo 30 dicembre    |                               |
|1992, n. 502, si applicano ad ogni |                               |
|soggetto privato titolare          |                               |
|dell'accordo, anche nei casi di    |                               |
|soggetto diverso dall'impresa, e   |                               |
|con riferimento a condotte illecite|                               |
|o eventi criminosi posti in essere |                               |
|ai danni del Servizio sanitario    |                               |
|nazionale».                        |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|705. Il decreto-legge 13 novembre  |                               |
|2015, n. 179, e' abrogato. Restano |                               |
|validi gli atti e i provvedimenti  |                               |
|adottati e sono fatti salvi gli    |                               |
|effetti prodottisi ed i rapporti   |                               |
|giuridici sorti sulla base del     |                               |
|medesimo decreto-legge n. 179 del  |Abrogazione del D.L. 179/2015 e|
|2015.                              |salvezza degli effetti         |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|706. All'articolo 41, comma 5, del |                               |
|decreto-legge 12 settembre 2014, n.|                               |
|133, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 11 novembre 2014, n.   |                               |
|164, la parola: «2015» e'          |Trasporto ferroviario Regione  |
|sostituita dalla seguente: «2016». |Campania                       |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|707. A decorrere dall'anno 2016    |                               |
|cessano di avere applicazione      |                               |
|l'articolo 31 della legge 12       |                               |
|novembre 2011, n. 183, e tutte le  |                               |
|norme concernenti la disciplina del|                               |
|patto di stabilita' interno degli  |                               |
|enti locali nonche' i commi 461,   |                               |
|463, 464, 468, 469 e i commi da 474|                               |
|a 483 dell'articolo 1 della legge  |                               |
|23 dicembre 2014, n. 190. Restano  |                               |
|fermi gli adempimenti degli enti   |                               |
|locali relativi al monitoraggio e  |                               |
|alla certificazione del patto di   |                               |
|stabilita' interno 2015, di cui ai |                               |
|commi 19, 20 e 20-bis dell'articolo|                               |
|31 della legge 12 novembre 2011, n.|                               |
|183, nonche' l'applicazione delle  |                               |
|sanzioni in caso di mancato        |                               |
|rispetto del patto di stabilita'   |                               |
|interno relativo all'anno 2015 o   |                               |
|relativo agli anni precedenti      |                               |
|accertato ai sensi dei commi 28, 29|                               |
|e 31 dell'articolo 31 della legge  |                               |
|12 novembre 2011, n. 183. Restano  |                               |
|altresi' fermi gli adempimenti     |                               |
|delle regioni relativi al          |                               |
|monitoraggio e alla certificazione |                               |
|del pareggio di bilancio per l'anno|                               |
|2015, di cui ai commi da 470 a 473 |                               |
|dell'articolo 1 della legge 23     |                               |
|dicembre 2014, n. 190, nonche'     |                               |
|l'applicazione delle sanzioni in   |                               |
|caso di mancato rispetto           |                               |
|dell'obiettivo del pareggio        |                               |
|relativo all'anno 2015. Sono fatti |                               |
|salvi gli effetti connessi         |                               |
|all'applicazione negli anni 2014 e |                               |
|2015 dei patti orizzontali recati  |                               |
|al comma 141 dell'articolo 1 della |                               |
|legge 13 dicembre 2010, n. 220, al |                               |
|comma 483 dell'articolo 1 della    |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190, e  |                               |
|al comma 7 dell'articolo 4-ter del |                               |
|decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, |                               |
|convertito, con modificazioni,     |Pareggio di bilancio per gli   |
|dalla legge 26 aprile 2012, n. 44. |enti territoriali              |
|-----------------------------------|                               |
|708. Il termine per l'invio delle  |                               |
|deliberazioni, esclusivamente in   |                               |
|via telematica, fissato al 10      |                               |
|settembre 2014 dall'articolo 1,    |                               |
|comma 688, della legge 27 dicembre |                               |
|2013, n. 147, si applica ai soli   |                               |
|comuni che non hanno inviato in via|                               |
|telematica, entro il 23 maggio     |                               |
|2014, le deliberazioni di          |                               |
|approvazione delle aliquote e delle|                               |
|detrazioni ai fini del versamento  |                               |
|della prima rata TASI entro il 16  |                               |
|giugno 2014.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|709. Ai fini della tutela          |                               |
|dell'unita' economica della        |                               |
|Repubblica, gli enti di cui al     |                               |
|comma 1 dell'articolo 9 della legge|                               |
|24 dicembre 2012, n. 243,          |                               |
|concorrono alla realizzazione degli|                               |
|obiettivi di finanza pubblica nel  |                               |
|rispetto delle disposizioni di cui |                               |
|ai commi da 707 a 734 del presente |                               |
|articolo, che costituiscono        |                               |
|principi fondamentali di           |                               |
|coordinamento della finanza        |                               |
|pubblica, ai sensi degli articoli  |                               |
|117, terzo comma, e 119, secondo   |                               |
|comma, della Costituzione.         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|710. Ai fini del concorso al       |                               |
|contenimento dei saldi di finanza  |                               |
|pubblica, gli enti di cui al comma |                               |
|709 devono conseguire un saldo non |                               |
|negativo, in termini di competenza,|                               |
|tra le entrate finali e le spese   |                               |
|finali, come eventualmente         |                               |
|modificato ai sensi dei commi 728, |                               |
|730, 731 e 732.                    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|711. Ai fini dell'applicazione del |                               |
|comma 710, le entrate finali sono  |                               |
|quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, |                               |
|3, 4 e 5 dello schema di bilancio  |                               |
|previsto dal decreto legislativo 23|                               |
|giugno 2011, n. 118, e le spese    |                               |
|finali sono quelle ascrivibili ai  |                               |
|titoli 1, 2 e 3 del medesimo schema|                               |
|di bilancio. Limitatamente all'anno|                               |
|2016, nelle entrate e nelle spese  |                               |
|finali in termini di competenza e' |                               |
|considerato il fondo pluriennale   |                               |
|vincolato, di entrata e di spesa,  |                               |
|al netto della quota riveniente dal|                               |
|ricorso all'indebitamento.         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|712. A decorrere dall'anno 2016, al|                               |
|bilancio di previsione e' allegato |                               |
|un prospetto obbligatorio          |                               |
|contenente le previsioni di        |                               |
|competenza triennali rilevanti in  |                               |
|sede di rendiconto ai fini della   |                               |
|verifica del rispetto del saldo di |                               |
|cui al comma 710, come declinato al|                               |
|comma 711. A tal fine, il prospetto|                               |
|allegato al bilancio di previsione |                               |
|non considera gli stanziamenti del |                               |
|fondo crediti di dubbia            |                               |
|esigibilita' e dei fondi spese e   |                               |
|rischi futuri concernenti          |                               |
|accantonamenti destinati a         |                               |
|confluire nel risultato di         |                               |
|amministrazione. Il prospetto      |                               |
|concernente il rispetto del        |                               |
|predetto saldo e' definito secondo |                               |
|le modalita' previste dall'articolo|                               |
|11, comma 11, del decreto          |                               |
|legislativo 23 giugno 2011, n. 118.|                               |
|Con riferimento all'esercizio 2016,|                               |
|il prospetto e' allegato al        |                               |
|bilancio di previsione gia'        |                               |
|approvato mediante delibera di     |                               |
|variazione del bilancio approvata  |                               |
|dal Consiglio entro sessanta giorni|                               |
|dalla data di entrata in vigore del|                               |
|decreto di cui all'articolo 11,    |                               |
|comma 11, del decreto legislativo  |                               |
|23 giugno 2011, n. 118.            |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|713. Per l'anno 2016, nel saldo    |                               |
|individuato ai sensi del comma 710 |                               |
|non sono considerate le spese      |                               |
|sostenute dagli enti locali per    |                               |
|interventi di edilizia scolastica  |                               |
|effettuati a valere sull'avanzo di |                               |
|amministrazione e su risorse       |                               |
|rivenienti dal ricorso al debito.  |                               |
|L'esclusione opera nel limite      |                               |
|massimo di 480 milioni di euro. A  |                               |
|tal fine gli enti locali           |                               |
|comunicano, entro il termine       |                               |
|perentorio del 1º marzo, alla      |                               |
|Presidenza del Consiglio dei       |                               |
|ministri - Struttura di missione   |                               |
|per il coordinamento e impulso     |                               |
|nell'attuazione di interventi di   |                               |
|riqualificazione dell'edilizia     |                               |
|scolastica, secondo modalita'      |                               |
|individuate e pubblicate nel sito  |                               |
|istituzionale della medesima       |                               |
|Struttura, gli spazi finanziari di |                               |
|cui necessitano per sostenere      |                               |
|interventi di edilizia scolastica  |                               |
|nel rispetto del vincolo di cui ai |                               |
|commi 710 e 711. Gli spazi         |                               |
|finanziari sono attribuiti secondo |                               |
|il seguente ordine prioritario: a) |                               |
|spese sostenute per gli interventi |                               |
|di edilizia scolastica avviati dai |                               |
|comuni a seguito dell'articolo 48, |                               |
|comma 1, del decreto-legge 24      |                               |
|aprile 2014, n. 66, convertito, con|                               |
|modificazioni, dalla legge 23      |                               |
|giugno 2014, n. 89, spese sostenute|                               |
|dalle province e dalle citta'      |                               |
|metropolitane per interventi di    |                               |
|edilizia scolastica, nell'ambito   |                               |
|delle risorse assegnate ai sensi   |                               |
|dell'articolo 1, comma 467, della  |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190,    |                               |
|nonche' spese sostenute dai comuni |                               |
|a compartecipazioni e finanziamenti|                               |
|della Banca europea degli          |                               |
|investimenti (B.E.I.) destinati ad |                               |
|interventi di edilizia scolastica  |                               |
|esclusi dal beneficio di cui al    |                               |
|citato articolo 48, comma 1, del   |                               |
|decreto-legge 24 aprile 2014, n.   |                               |
|66; b) spese sostenute dagli enti  |                               |
|locali a valere su stanziamenti di |                               |
|bilancio ovvero su risorse         |                               |
|acquisite mediante contrazione di  |                               |
|mutuo, per interventi di edilizia  |                               |
|scolastica finanziati con le       |                               |
|risorse di cui all'articolo 10 del |                               |
|decreto-legge 12 novembre 2013, n. |                               |
|104, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 8 novembre 2013, n.    |                               |
|128, e successive modificazioni; c)|                               |
|spese per interventi di edilizia   |                               |
|scolastica sostenute da parte degli|                               |
|enti locali. Gli enti locali       |                               |
|beneficiari dell'esclusione e      |                               |
|l'importo dell'esclusione stessa   |                               |
|sono individuati, sentita la       |                               |
|Conferenza Stato-citta' ed         |                               |
|autonomie locali, con decreto del  |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, da emanare entro il 15   |                               |
|aprile 2016. Qualora la richiesta  |                               |
|complessiva risulti superiore agli |                               |
|spazi finanziari disponibili, gli  |                               |
|stessi sono attribuiti in misura   |                               |
|proporzionale alle singole         |                               |
|richieste. Il monitoraggio degli   |                               |
|interventi di edilizia scolastica  |Pareggio di bilancio per gli   |
|avviene ai sensi del decreto       |enti territoriali - esclusione |
|legislativo 29 dicembre 2011, n.   |delle spese per l'edilizia     |
|229.                               |scolastica                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|714. Gli enti locali che nel corso |                               |
|del 2013 o del 2014 hanno          |                               |
|presentato il piano di riequilibrio|                               |
|finanziario pluriennale o ne hanno |                               |
|conseguito l'approvazione ai sensi |                               |
|dell'articolo 243-bis del testo    |                               |
|unico delle leggi sull'ordinamento |                               |
|degli enti locali, di cui al       |                               |
|decreto legislativo 18 agosto 2000,|                               |
|n. 267, possono ripianare la quota |                               |
|di disavanzo applicato al piano di |                               |
|riequilibrio, secondo le modalita' |                               |
|previste dal decreto del Ministero |                               |
|dell'economia e delle finanze 2    |                               |
|aprile 2015, pubblicato nella      |                               |
|Gazzetta Ufficiale n. 89 del 17    |                               |
|aprile 2015. Entro sei mesi dalla  |                               |
|data di entrata in vigore della    |                               |
|presente legge, i medesimi enti,   |                               |
|ferma restando la durata massima   |                               |
|del piano di riequilibrio come     |                               |
|prevista dall'articolo 243-bis,    |                               |
|comma 5, del citato testo unico di |                               |
|cui al decreto legislativo n. 267  |                               |
|del 2000, possono provvedere a     |                               |
|rimodulare o riformulare il        |                               |
|precedente piano in coerenza con   |                               |
|l'arco temporale di trenta anni    |                               |
|previsto per il riaccertamento     |                               |
|straordinario dei residui attivi e |                               |
|passivi di cui all'articolo 3 del  |                               |
|decreto legislativo 23 giugno 2011,|                               |
|n. 118. La restituzione delle      |                               |
|anticipazioni di liquidita' erogate|                               |
|agli enti di cui ai periodi        |                               |
|precedenti, ai sensi degli articoli|                               |
|243-ter e 243-quinquies del citato |                               |
|testo unico di cui al decreto      |                               |
|legislativo n. 267 del 2000, e'    |                               |
|effettuata in un periodo massimo di|                               |
|trenta anni decorrente dall'anno   |Ripiano del disavanzo applicato|
|successivo a quello in cui viene   |al piano di riequilibrio       |
|erogata l'anticipazione.           |pluriennale                    |
|-----------------------------------|                               |
|715. Gli enti locali che hanno     |                               |
|conseguito l'approvazione del piano|                               |
|di riequilibrio finanziario        |                               |
|pluriennale ai sensi dell'articolo |                               |
|243-bis del testo unico delle leggi|                               |
|sull'ordinamento degli enti locali,|                               |
|di cui al decreto legislativo 18   |                               |
|agosto 2000, n. 267, per il periodo|                               |
|della durata del piano possono     |                               |
|utilizzare le risorse derivanti da |                               |
|operazioni di rinegoziazione di    |                               |
|mutui nonche' dal riacquisto dei   |                               |
|titoli obbligazionari emessi senza |                               |
|vincoli di destinazione.           |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|716. Per l'anno 2016, nel saldo    |                               |
|individuato ai sensi del comma 710 |                               |
|non sono considerate le spese      |                               |
|sostenute dagli enti locali per    |                               |
|interventi di bonifica ambientale, |                               |
|conseguenti ad attivita' minerarie,|                               |
|effettuati a valere sull'avanzo di |                               |
|amministrazione e su risorse       |                               |
|rivenienti dal ricorso al debito.  |                               |
|L'esclusione opera nel limite      |                               |
|massimo di 20 milioni di euro. A   |                               |
|tale fine gli enti locali          |                               |
|comunicano, entro il termine       |                               |
|perentorio del 1º marzo, alla      |                               |
|Presidenza del Consiglio dei       |                               |
|ministri - Struttura di missione   |                               |
|contro il dissesto idrogeologico e |                               |
|per lo sviluppo delle              |                               |
|infrastrutture idriche, secondo    |                               |
|modalita' individuate e pubblicate |                               |
|nel sito istituzionale della       |                               |
|medesima Struttura, gli spazi      |                               |
|finanziari di cui necessitano per  |                               |
|sostenere gli interventi di cui al |                               |
|presente comma nel rispetto del    |                               |
|vincolo di cui ai commi 710 e 711. |                               |
|Gli enti locali beneficiari        |                               |
|dell'esclusione e l'importo        |                               |
|dell'esclusione stessa sono        |                               |
|individuati, sentita la Conferenza |                               |
|Stato-citta' ed autonomie locali,  |                               |
|con decreto del Presidente del     |                               |
|Consiglio dei ministri, da emanare |                               |
|entro il 15 aprile 2016. Qualora la|                               |
|richiesta complessiva risulti      |                               |
|superiore agli spazi finanziari    |Esclusione delle spese per     |
|disponibili, gli stessi sono       |bonifiche ambientali           |
|attribuiti in misura proporzionale |conseguenti ad attivita'       |
|alle singole richieste.            |mineraria                      |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|717. L'Istituto nazionale per      |                               |
|l'assicurazione contro gli         |                               |
|infortuni sul lavoro (INAIL),      |                               |
|nell'ambito degli investimenti     |                               |
|immobiliari previsti dal piano di  |                               |
|impiego dei fondi disponibili di   |                               |
|cui all'articolo 65 della legge 30 |                               |
|aprile 1969, n. 153, e successive  |                               |
|modificazioni, destina ulteriori 50|                               |
|milioni di euro rispetto alle somme|                               |
|indicate all'articolo 18, comma 8, |                               |
|del decreto-legge 21 giugno 2013,  |                               |
|n. 69, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 9 agosto|                               |
|2013, n. 98, per la realizzazione  |                               |
|delle scuole innovative, ivi       |                               |
|compresa l'acquisizione delle      |                               |
|relative aree di intervento di cui |                               |
|all'articolo 1, comma 153, della   |                               |
|legge 13 luglio 2015, n. 107.      |                               |
|Rispetto alle citate risorse i     |                               |
|canoni di locazione da             |                               |
|corrispondere all'INAIL sono posti |                               |
|a carico dello Stato nella misura  |                               |
|di euro 1,5 milioni annui a        |                               |
|decorrere dall'anno 2018, mediante |                               |
|corrispondente riduzione del Fondo |                               |
|«La Buona Scuola» per il           |                               |
|miglioramento e la valorizzazione  |                               |
|dell'istruzione scolastica di cui  |                               |
|all'articolo 1, comma 202, della   |                               |
|legge 13 luglio 2015, n. 107. Le   |                               |
|somme incassate dagli enti locali  |                               |
|attraverso la cessione delle aree  |                               |
|di loro proprieta' in favore       |                               |
|dell'INAIL sono vincolate alla     |                               |
|realizzazione delle ulteriori fasi |                               |
|progettuali finalizzate alla       |                               |
|cantierizzazione dell'intervento   |                               |
|oggetto del concorso di cui al     |                               |
|comma 155 dell'articolo 1 della    |                               |
|citata legge n. 107 del 2015, in   |                               |
|deroga a quanto previsto dal       |                               |
|decreto-legge 19 giugno 2015, n.   |                               |
|78, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 6 agosto 2015, n. 125. |                               |
|Le eventuali somme residue sono    |                               |
|trasferite dagli enti locali al    |                               |
|bilancio dello Stato per la        |                               |
|riduzione dei canoni di cui al     |                               |
|comma 158 dell'articolo 1 della    |Realizzazione Scuole innovative|
|citata legge n. 107 del 2015.      |INAIL                          |
|-----------------------------------|                               |
|718. Al fine di assicurare lo      |                               |
|svolgimento delle attivita' di cui |                               |
|all'articolo 1, comma 153, della   |                               |
|legge 13 luglio 2015, n. 107, e    |                               |
|quelle di cui all'articolo 1, comma|                               |
|317, della legge 23 dicembre 2014, |                               |
|n. 190, aventi ad oggetto          |                               |
|principalmente investimenti in     |                               |
|strutture scolastiche, l'Istituto  |                               |
|nazionale per l'assicurazione      |                               |
|contro gli infortuni sul lavoro    |                               |
|(INAIL) e' autorizzato a reclutare |                               |
|un apposito contingente di 20      |                               |
|unita' di personale delle          |                               |
|amministrazioni pubbliche in       |                               |
|possesso delle necessarie          |                               |
|competenze tecnico-amministrative  |                               |
|in materia di investimenti         |                               |
|immobiliari e di appalti pubblici, |                               |
|selezionato con apposito bando di  |                               |
|mobilita' e a valere sulle facolta'|                               |
|assunzionali dell'Istituto previste|                               |
|dalla legislazione vigente.        |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|719. Per il monitoraggio degli     |                               |
|adempimenti relativi a quanto      |                               |
|disposto dai commi da 707 a 734 e  |                               |
|per l'acquisizione di elementi     |                               |
|informativi utili per la finanza   |                               |
|pubblica, gli enti di cui al comma |                               |
|709 trasmettono al Ministero       |                               |
|dell'economia e delle finanze -    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato le            |                               |
|informazioni riguardanti le        |                               |
|risultanze del saldo di cui al     |                               |
|comma 710, con tempi e modalita'   |                               |
|definiti con decreti del predetto  |                               |
|Ministero sentite, rispettivamente,|                               |
|la Conferenza Stato-citta' ed      |                               |
|autonomie locali e la Conferenza   |Pareggio di bilancio per le    |
|permanente per i rapporti tra lo   |regioni - monitoraggio per il  |
|Stato, le regioni e le province    |mancato rispetto del pareggio  |
|autonome di Trento e di Bolzano.   |di bilancio                    |
|-----------------------------------|                               |
|720. Ai fini della verifica del    |                               |
|rispetto dell'obiettivo di saldo,  |                               |
|ciascun ente e' tenuto a inviare,  |                               |
|utilizzando il sistema web         |                               |
|appositamente previsto nel sito    |                               |
|«http://pareggiobilancioenti       |                               |
|territoriali.tesoro.it», entro il  |                               |
|termine perentorio del 31 marzo di |                               |
|ciascun anno, al Ministero         |                               |
|dell'economia e delle finanze -    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato una           |                               |
|certificazione dei risultati       |                               |
|conseguiti, firmata digitalmente,  |                               |
|ai sensi dell'articolo 24 del      |                               |
|codice di cui al decreto           |                               |
|legislativo 7 marzo 2005, n. 82,   |                               |
|dal rappresentante legale, dal     |                               |
|responsabile del servizio          |                               |
|finanziario e dall'organo di       |                               |
|revisione economico-finanziaria,   |                               |
|ove previsto, secondo un prospetto |                               |
|e con le modalita' definiti dai    |                               |
|decreti di cui al comma 719. La    |                               |
|trasmissione per via telematica    |                               |
|della certificazione ha valore     |                               |
|giuridico ai sensi dell'articolo   |                               |
|45, comma 1, del codice di cui al  |                               |
|decreto legislativo 7 marzo 2005,  |                               |
|n. 82. La mancata trasmissione     |                               |
|della certificazione entro il      |                               |
|termine perentorio del 31 marzo    |                               |
|costituisce inadempimento          |                               |
|all'obbligo del pareggio di        |                               |
|bilancio. Nel caso in cui la       |                               |
|certificazione, sebbene in ritardo,|                               |
|sia trasmessa entro trenta giorni  |                               |
|dal termine stabilito per          |                               |
|l'approvazione del rendiconto della|                               |
|gestione e attesti il conseguimento|                               |
|dell'obiettivo di saldo di cui al  |                               |
|comma 710, si applicano le sole    |                               |
|disposizioni di cui al comma 723,  |                               |
|lettera e).                        |                               |
|-----------------------------------|                               |
|721. Decorsi trenta giorni dal     |                               |
|termine stabilito per              |                               |
|l'approvazione del rendiconto di   |                               |
|gestione, in caso di mancata       |                               |
|trasmissione da parte dell'ente    |                               |
|locale della certificazione, il    |                               |
|presidente dell'organo di revisione|                               |
|economico-finanziaria nel caso di  |                               |
|organo collegiale, ovvero l'unico  |                               |
|revisore nel caso di organo        |                               |
|monocratico, in qualita' di        |                               |
|commissario ad acta, provvede, pena|                               |
|la decadenza dal ruolo di revisore,|                               |
|ad assicurare l'assolvimento       |                               |
|dell'adempimento e a trasmettere la|                               |
|predetta certificazione entro i    |                               |
|successivi trenta giorni. Nel caso |                               |
|in cui la certificazione sia       |                               |
|trasmessa dal commissario ad acta  |                               |
|entro sessanta giorni dal termine  |                               |
|stabilito per l'approvazione del   |                               |
|rendiconto di gestione e attesti il|                               |
|conseguimento dell'obiettivo di    |                               |
|saldo di cui al comma 710, si      |                               |
|applicano le sole disposizioni di  |                               |
|cui al comma 723, lettere e) e f). |                               |
|Sino alla data di trasmissione da  |                               |
|parte del commissario ad acta, le  |                               |
|erogazioni di risorse o            |                               |
|trasferimenti da parte del         |                               |
|Ministero dell'interno relative    |                               |
|all'anno successivo a quello di    |                               |
|riferimento sono sospese e, a tal  |                               |
|fine, il Dipartimento della        |                               |
|Ragioneria generale dello Stato    |                               |
|provvede a trasmettere apposita    |                               |
|comunicazione al predetto          |                               |
|Ministero. Ferma restando          |                               |
|l'applicazione delle sanzioni di   |                               |
|cui al comma 723, decorsi sessanta |                               |
|giorni dal termine stabilito per   |                               |
|l'approvazione del rendiconto della|                               |
|gestione, l'invio della            |                               |
|certificazione non da' diritto     |                               |
|all'erogazione da parte del        |                               |
|Ministero dell'interno delle       |                               |
|risorse o trasferimenti oggetto di |                               |
|sospensione.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|722. Decorsi sessanta giorni dal   |                               |
|termine stabilito per              |                               |
|l'approvazione del rendiconto della|                               |
|gestione, gli enti di cui al comma |                               |
|709 non possono trasmettere nuove  |                               |
|certificazioni a rettifica di      |                               |
|quelle precedenti. Sono comunque   |                               |
|tenuti ad inviare una nuova        |                               |
|certificazione, a rettifica della  |                               |
|precedente, solo gli enti che      |                               |
|rilevano, rispetto a quanto gia'   |                               |
|certificato, un peggioramento del  |                               |
|proprio posizionamento rispetto    |                               |
|all'obiettivo di saldo di cui al   |                               |
|comma 710.                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|723. In caso di mancato            |Pareggio di bilancio per gli   |
|conseguimento del saldo di cui al  |enti territoriali - sanzioni   |
|comma 710, nell'anno successivo a  |per il mancato rispetto del    |
|quello dell'inadempienza:          |pareggio di bilancio           |
|a) l'ente locale e' assoggettato ad|                               |
|una riduzione del fondo            |                               |
|sperimentale di riequilibrio o del |                               |
|fondo di solidarieta' comunale in  |                               |
|misura pari all'importo            |                               |
|corrispondente allo scostamento    |                               |
|registrato. Le province della      |                               |
|Regione siciliana e della regione  |                               |
|Sardegna sono assoggettate alla    |                               |
|riduzione dei trasferimenti        |                               |
|erariali nella misura indicata al  |                               |
|primo periodo. Gli enti locali     |                               |
|delle regioni Friuli Venezia Giulia|                               |
|e Valle d'Aosta e delle province   |                               |
|autonome di Trento e di Bolzano    |                               |
|sono assoggettati ad una riduzione |                               |
|dei trasferimenti correnti erogati |                               |
|dalle medesime regioni o province  |                               |
|autonome in misura pari all'importo|                               |
|corrispondente allo scostamento    |                               |
|registrato. In caso di incapienza  |                               |
|gli enti locali sono tenuti a      |                               |
|versare all'entrata del bilancio   |                               |
|dello Stato le somme residue presso|                               |
|la competente sezione di tesoreria |                               |
|provinciale dello Stato, al Capo X |                               |
|dell'entrata del bilancio dello    |                               |
|Stato, al capitolo 3509, articolo  |                               |
|2. In caso di mancato versamento   |                               |
|delle predette somme residue       |                               |
|nell'anno successivo a quello      |                               |
|dell'inadempienza, il recupero e'  |                               |
|operato con le procedure di cui ai |                               |
|commi 128 e 129 dell'articolo 1    |                               |
|della legge 24 dicembre 2012, n.   |                               |
|228;                               |                               |
|b) la regione e' tenuta a versare  |                               |
|all'entrata del bilancio dello     |                               |
|Stato, entro sessanta giorni dal   |                               |
|termine stabilito per la           |                               |
|trasmissione della certificazione  |                               |
|relativa al rispetto del pareggio  |                               |
|di bilancio, l'importo             |                               |
|corrispondente allo scostamento    |                               |
|registrato. In caso di mancato     |                               |
|versamento si procede al recupero  |                               |
|di detto scostamento a valere sulle|                               |
|giacenze depositate a qualsiasi    |                               |
|titolo nei conti aperti presso la  |                               |
|tesoreria statale. Trascorso       |                               |
|inutilmente il termine dei trenta  |                               |
|giorni dal termine di approvazione |                               |
|del rendiconto della gestione per  |                               |
|la trasmissione della              |                               |
|certificazione da parte della      |                               |
|regione, si procede al blocco di   |                               |
|qualsiasi prelievo dai conti della |                               |
|tesoreria statale sino a quando la |                               |
|certificazione non e' acquisita;   |                               |
|c) l'ente non puo' impegnare spese |                               |
|correnti, per le regioni al netto  |                               |
|delle spese per la sanita', in     |                               |
|misura superiore all'importo dei   |                               |
|corrispondenti impegni effettuati  |                               |
|nell'anno precedente a quello di   |                               |
|riferimento;                       |                               |
|d) l'ente non puo' ricorrere       |                               |
|all'indebitamento per gli          |                               |
|investimenti; i mutui e i prestiti |                               |
|obbligazionari posti in essere con |                               |
|istituzioni creditizie o           |                               |
|finanziarie per il finanziamento   |                               |
|degli investimenti o le aperture di|                               |
|linee di credito devono essere     |                               |
|corredati da apposita attestazione |                               |
|da cui risulti il conseguimento    |                               |
|dell'obiettivo di cui al primo     |                               |
|periodo relativo all'anno          |                               |
|precedente. L'istituto finanziatore|                               |
|o l'intermediario finanziario non  |                               |
|puo' procedere al finanziamento o  |                               |
|al collocamento del prestito in    |                               |
|assenza della predetta             |                               |
|attestazione;                      |                               |
|e) l'ente non puo' procedere ad    |                               |
|assunzioni di personale a qualsiasi|                               |
|titolo, con qualsivoglia tipologia |                               |
|contrattuale, ivi compresi i       |                               |
|rapporti di collaborazione         |                               |
|coordinata e continuativa e di     |                               |
|somministrazione, anche con        |                               |
|riferimento ai processi di         |                               |
|stabilizzazione in atto. E' fatto  |                               |
|altresi' divieto agli enti di      |                               |
|stipulare contratti di servizio con|                               |
|soggetti privati che si configurino|                               |
|come elusivi della presente        |                               |
|disposizione;                      |                               |
|f) l'ente e' tenuto a rideterminare|                               |
|le indennita' di funzione ed i     |                               |
|gettoni di presenza del presidente,|                               |
|del sindaco e dei componenti della |                               |
|giunta in carica nell'esercizio in |                               |
|cui e' avvenuta la violazione, con |                               |
|una riduzione del 30 per cento     |                               |
|rispetto all'ammontare risultante  |                               |
|alla data del 30 giugno 2014. Gli  |                               |
|importi di cui al periodo          |                               |
|precedente sono acquisiti al       |                               |
|bilancio dell'ente.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|724. Agli enti per i quali il      |                               |
|mancato conseguimento del saldo di |                               |
|cui al comma 710 sia accertato     |                               |
|successivamente all'anno seguente a|                               |
|quello cui la violazione si        |                               |
|riferisce, le sanzioni di cui al   |                               |
|comma 723 si applicano nell'anno   |                               |
|successivo a quello della          |                               |
|comunicazione del mancato          |                               |
|conseguimento del predetto saldo.  |                               |
|La rideterminazione delle          |                               |
|indennita' di funzione e dei       |                               |
|gettoni di presenza di cui al comma|                               |
|723, lettera f), e' applicata al   |                               |
|presidente, al sindaco e ai        |                               |
|componenti della giunta in carica  |                               |
|nell'esercizio in cui e' avvenuto  |                               |
|il mancato conseguimento. Gli      |                               |
|importi di cui al periodo          |                               |
|precedente sono acquisiti al       |                               |
|bilancio dell'ente.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|725. Gli enti di cui al comma 724  |                               |
|sono tenuti a comunicare           |                               |
|l'inadempienza entro trenta giorni |                               |
|dall'accertamento della violazione |                               |
|mediante l'invio di una nuova      |                               |
|certificazione al Ministero        |                               |
|dell'economia e delle finanze -    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato.              |                               |
|-----------------------------------|                               |
|726. I contratti di servizio e gli |                               |
|altri atti posti in essere dagli   |                               |
|enti, che si configurano elusivi   |                               |
|delle regole di cui ai commi da 707|                               |
|a 734, sono nulli.                 |                               |
|-----------------------------------|                               |
|727. Qualora le sezioni            |                               |
|giurisdizionali regionali della    |                               |
|Corte dei conti accertino che il   |                               |
|rispetto delle regole di cui ai    |                               |
|commi da 707 a 734 e' stato        |                               |
|artificiosamente conseguito        |                               |
|mediante una non corretta          |                               |
|applicazione dei principi contabili|                               |
|di cui al decreto legislativo 23   |                               |
|giugno 2011, n. 118, o altre forme |                               |
|elusive, le stesse irrogano, agli  |                               |
|amministratori che hanno posto in  |                               |
|essere atti elusivi delle predette |                               |
|regole, la condanna ad una sanzione|                               |
|pecuniaria fino a un massimo di    |                               |
|dieci volte l'indennita' di carica |                               |
|percepita al momento di commissione|                               |
|dell'elusione e, al responsabile   |                               |
|amministrativo individuato dalla   |                               |
|sezione giurisdizionale regionale  |                               |
|della Corte dei conti, una sanzione|                               |
|pecuniaria fino a tre mensilita'   |                               |
|del trattamento retributivo, al    |                               |
|netto degli oneri fiscali e        |                               |
|previdenziali. Gli importi di cui  |                               |
|al periodo precedente sono         |                               |
|acquisiti al bilancio dell'ente.   |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|728. Le regioni possono autorizzare|                               |
|gli enti locali del proprio        |                               |
|territorio a peggiorare il saldo di|                               |
|cui al comma 710 per consentire    |                               |
|esclusivamente un aumento degli    |                               |
|impegni di spesa in conto capitale,|                               |
|purche' sia garantito l'obiettivo  |                               |
|complessivo a livello regionale    |                               |
|mediante un contestuale            |                               |
|miglioramento, di pari importo, del|                               |
|medesimo saldo dei restanti enti   |                               |
|locali della regione e della       |                               |
|regione stessa. Per gli anni 2016 e|                               |
|2017, la Regione siciliana e le    |                               |
|regioni Friuli Venezia Giulia e    |                               |
|Valle d'Aosta operano la           |                               |
|compensazione mediante la riduzione|                               |
|dell'obiettivo del patto di        |                               |
|stabilita' in termini di competenza|                               |
|eurocompatibile di cui all'articolo|                               |
|1, comma 454, della legge 24       |                               |
|dicembre 2012, n. 228, e la regione|                               |
|Trentino-Alto Adige e le province  |                               |
|autonome di Trento e di Bolzano    |                               |
|mediante il contestuale            |                               |
|miglioramento, di pari importo, del|                               |
|proprio saldo programmatico        |Pareggio di bilancio per gli   |
|riguardante il patto di stabilita' |enti territoriali - patti di   |
|interno.                           |solidarieta'                   |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|729. Gli spazi finanziari ceduti   |                               |
|dalla regione sono assegnati       |                               |
|tenendo conto prioritariamente     |Pareggio di bilancio per gli   |
|delle richieste avanzate dai comuni|enti territoriali - priorita'  |
|con popolazione fino a 1.000       |di assegnazione di spazi       |
|abitanti e dai comuni istituiti per|finanziari da parte delle      |
|fusione a partire dall'anno 2011.  |regioni                        |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|730. Ai fini della rideterminazione|                               |
|degli obiettivi di cui al comma    |                               |
|728, le regioni e le province      |                               |
|autonome definiscono criteri di    |                               |
|virtuosita' e modalita' operative, |                               |
|previo confronto in sede di        |                               |
|Consiglio delle autonomie locali e,|                               |
|ove non istituito, con i           |                               |
|rappresentanti regionali delle     |                               |
|autonomie locali. Per i medesimi   |                               |
|fini, gli enti locali comunicano   |                               |
|all'Associazione nazionale dei     |                               |
|comuni italiani (ANCI), all'Unione |                               |
|delle province d'Italia (UPI) e    |                               |
|alle regioni e alle province       |                               |
|autonome, entro il 15 aprile ed    |                               |
|entro il 15 settembre, gli spazi   |                               |
|finanziari di cui necessitano per  |                               |
|effettuare esclusivamente impegni  |                               |
|in conto capitale ovvero gli spazi |                               |
|finanziari che sono disposti a     |                               |
|cedere. Entro i termini perentori  |                               |
|del 30 aprile e del 30 settembre,  |                               |
|le regioni e le province autonome  |                               |
|comunicano agli enti locali        |                               |
|interessati i saldi obiettivo      |                               |
|rideterminati e al Ministero       |                               |
|dell'economia e delle finanze, con |                               |
|riferimento a ciascun ente locale e|                               |
|alla stessa regione o provincia    |                               |
|autonoma, gli elementi informativi |                               |
|occorrenti per la verifica del     |                               |
|mantenimento dell'equilibrio dei   |                               |
|saldi di finanza pubblica anche con|                               |
|riferimento a quanto disposto dal  |                               |
|comma 731. Gli spazi finanziari    |                               |
|attribuiti e non utilizzati per    |                               |
|impegni in conto capitale non      |Pareggio di bilancio per gli   |
|rilevano ai fini del conseguimento |enti territoriali - patti di   |
|del saldo di cui al comma 710.     |solidarieta'                   |
|-----------------------------------|                               |
|731. Agli enti locali che cedono   |                               |
|spazi finanziari e' riconosciuta,  |                               |
|nel biennio successivo, una        |                               |
|modifica migliorativa del saldo di |                               |
|cui al comma 710, commisurata al   |                               |
|valore degli spazi finanziari      |                               |
|ceduti, fermo restando l'obiettivo |                               |
|complessivo a livello regionale.   |                               |
|Agli enti locali che acquisiscono  |                               |
|spazi finanziari, nel biennio      |                               |
|successivo, sono attribuiti saldi  |                               |
|obiettivo peggiorati per un importo|                               |
|complessivamente pari agli spazi   |                               |
|finanziari acquisiti. La somma dei |                               |
|maggiori spazi finanziari concessi |                               |
|e attribuiti deve risultare, per   |                               |
|ogni anno di riferimento, pari a   |                               |
|zero.                              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|732. Gli enti locali che prevedono |                               |
|di conseguire, nell'anno di        |                               |
|riferimento, un differenziale      |                               |
|negativo rispetto al saldo di cui  |                               |
|al comma 710 possono richiedere,   |                               |
|per la quota di spazi finanziari   |                               |
|non soddisfatta tramite il         |                               |
|meccanismo di cui al comma 728, al |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze - Dipartimento della       |                               |
|Ragioneria generale dello Stato,   |                               |
|mediante il sito web               |                               |
|«http://pareggiobilancioenti       |                               |
|territoriali.tesoro.it»            |                               |
|appositamente predisposto, entro il|                               |
|termine perentorio del 15 giugno,  |                               |
|gli spazi di cui necessitano       |                               |
|nell'esercizio in corso per        |                               |
|sostenere impegni di spesa in conto|                               |
|capitale. Gli enti locali che      |                               |
|prevedono di conseguire, nell'anno |                               |
|di riferimento, un differenziale   |                               |
|positivo rispetto al saldo di cui  |                               |
|al comma 710, possono comunicare al|                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze - Dipartimento della       |                               |
|Ragioneria generale dello Stato,   |                               |
|mediante il sito web               |                               |
|«http://pareggiobilancio           |                               |
|entiterritoriali.tesoro.it»        |                               |
|appositamente predisposto, entro il|                               |
|termine perentorio del 15 giugno,  |                               |
|gli spazi che intendono cedere     |                               |
|nell'esercizio in corso. Qualora   |                               |
|l'entita' delle richieste pervenute|                               |
|dagli enti superi l'ammontare degli|                               |
|spazi finanziari resi disponibili, |                               |
|l'attribuzione e' effettuata in    |                               |
|misura proporzionale agli spazi    |                               |
|finanziari richiesti. Il           |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato, entro il 10  |                               |
|luglio, aggiorna gli obiettivi     |                               |
|degli enti interessati dalla       |                               |
|acquisizione e cessione di spazi   |                               |
|finanziari di cui al presente      |                               |
|comma, con riferimento all'anno in |                               |
|corso e al biennio successivo. Agli|                               |
|enti che acquisiscono spazi        |                               |
|finanziari e' peggiorato, nel      |                               |
|biennio successivo, l'obiettivo per|                               |
|un importo annuale pari alla meta' |                               |
|della quota acquisita, mentre agli |                               |
|enti che cedono spazi finanziari   |                               |
|l'obiettivo di ciascun anno del    |                               |
|biennio successivo e' migliorato in|                               |
|misura pari alla meta' del valore  |                               |
|degli spazi finanziari ceduti. La  |                               |
|somma dei maggiori spazi finanziari|Pareggio di bilancio per gli   |
|ceduti e di quelli attribuiti, per |enti locali - monitoraggio per |
|ogni anno di riferimento, e' pari a|il mancato rispetto del        |
|zero.                              |pareggio di bilancio           |
|-----------------------------------|                               |
|733. Qualora risultino, anche sulla|                               |
|base dei dati del monitoraggio di  |                               |
|cui al comma 719, andamenti di     |                               |
|spesa degli enti non coerenti con  |                               |
|gli impegni finanziari assunti con |                               |
|l'Unione europea, il Ministro      |                               |
|dell'economia e delle finanze,     |                               |
|sentite la Conferenza Stato-citta' |                               |
|ed autonomie locali e la Conferenza|                               |
|permanente per i rapporti tra lo   |                               |
|Stato, le regioni e le province    |                               |
|autonome di Trento e di Bolzano,   |                               |
|propone adeguate misure di         |                               |
|contenimento della predetta spesa. |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|734. Per gli anni 2016 e 2017, alle|                               |
|regioni Friuli Venezia Giulia,     |                               |
|Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige,|                               |
|alla Regione siciliana e alle      |                               |
|province autonome di Trento e di   |                               |
|Bolzano non si applicano le        |                               |
|disposizioni di cui al comma 723   |                               |
|del presente articolo e resta ferma|                               |
|la disciplina del patto di         |                               |
|stabilita' interno recata          |Pareggio di bilancio per gli   |
|dall'articolo 1, commi 454 e       |enti territoriali -            |
|seguenti, della legge 24 dicembre  |monitoraggio per il mancato    |
|2012, n. 228, come attuata dagli   |rispetto del pareggio di       |
|accordi sottoscritti con lo Stato. |bilancio                       |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|735. All'articolo 1, comma 466,    |Esclusione degli impegni       |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |assunti sulla spesa sanitaria  |
|190, dopo il numero 3) e' aggiunto |ai fini del pareggio di        |
|il seguente:                       |bilancio richiesto alle regioni|
|«3-bis) nei saldi di competenza,   |nel 2015                       |
|gli impegni del perimetro sanitario|                               |
|del bilancio, finanziati dagli     |                               |
|utilizzi del risultato di          |                               |
|amministrazione relativo alla      |                               |
|gestione sanitaria formatosi negli |                               |
|esercizi antecedenti l'anno 2015». |                               |
|-----------------------------------|                               |
|736. La disposizione di cui al     |                               |
|comma 735 entra in vigore dalla    |                               |
|data di pubblicazione della        |                               |
|presente legge nella Gazzetta      |                               |
|Ufficiale.                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|737. Per gli anni 2016 e 2017, i   |                               |
|proventi delle concessioni edilizie|                               |
|e delle sanzioni previste dal testo|                               |
|unico delle disposizioni           |                               |
|legislative e regolamentari in     |                               |
|materia edilizia, di cui al decreto|                               |
|del Presidente della Repubblica 6  |                               |
|giugno 2001, n. 380, fatta         |                               |
|eccezione per le sanzioni di cui   |                               |
|all'articolo 31, comma 4-bis, del  |                               |
|medesimo testo unico, possono      |                               |
|essere utilizzati per una quota    |                               |
|pari al 100 per cento per spese di |                               |
|manutenzione ordinaria del verde,  |                               |
|delle strade e del patrimonio      |                               |
|comunale, nonche' per spese di     |                               |
|progettazione delle opere          |Utilizzo dei proventi da       |
|pubbliche.                         |concessioni edilizie           |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|738. All'articolo 2, comma 3-bis,  |                               |
|del decreto-legge 28 gennaio 2014, |                               |
|n. 4, convertito, con              |                               |
|modificazioni, dalla legge 28 marzo|                               |
|2014, n. 50, le parole: «sino alla |Proroga dell'aumento del limite|
|data del 31 dicembre 2015» sono    |massimo di ricorso ad          |
|sostituite dalle seguenti: «sino   |anticipazioni di tesoreria per |
|alla data del 31 dicembre 2016».   |gli enti locali                |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|739. L'articolo 23, comma 7, del   |                               |
|decreto-legge 22 giugno 2012, n.   |                               |
|83, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, |                               |
|nella parte in cui abroga          |                               |
|l'articolo 11, comma 10, della     |                               |
|legge 27 dicembre 1997, n. 449,    |                               |
|relativo alla facolta' dei comuni  |                               |
|di aumentare le tariffe            |                               |
|dell'imposta comunale sulla        |                               |
|pubblicita', ai sensi e per gli    |                               |
|effetti dell'articolo 1 della legge|                               |
|27 luglio 2000, n. 212, si         |                               |
|interpreta nel senso che           |                               |
|l'abrogazione non ha effetto per i |                               |
|comuni che si erano gia' avvalsi di|                               |
|tale facolta' prima della data di  |                               |
|entrata in vigore del predetto     |                               |
|articolo 23, comma 7, del          |Tariffe dell'imposta comunale  |
|decreto-legge n. 83 del 2012.      |sulla pubblicita'              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|740. Al comma 19 dell'articolo 6   |                               |
|del decreto-legge 31 maggio 2010,  |                               |
|n. 78, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 30      |                               |
|luglio 2010, n. 122, le parole: «a |                               |
|favore delle societa' partecipate  |                               |
|non quotate che abbiano registrato»|                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «a |                               |
|favore delle societa' partecipate, |                               |
|con esclusione delle societa'      |Esclusione divieto aumenti di  |
|quotate e degli istituti bancari,  |capitale da parte di societa'  |
|che abbiano registrato».           |pubbliche.                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|741. Al fine di consentire il      |                               |
|finanziamento degli interventi di  |                               |
|cui all'articolo 6 della legge 29  |                               |
|novembre 1984, n. 798, e successive|                               |
|modificazioni, e' autorizzata la   |                               |
|spesa di 5 milioni di euro per     |                               |
|l'anno 2016 e di 10 milioni di euro|                               |
|per ciascuno degli anni dal 2017 al|                               |
|2022 destinati ai comuni di        |                               |
|Venezia, Chioggia e                |                               |
|Cavallino-Treporti, previa         |                               |
|ripartizione eseguita dal Comitato |                               |
|di indirizzo, coordinamento e      |                               |
|controllo di cui all'articolo 4    |                               |
|della medesima legge n. 798 del    |Risorse per comuni di Venezia, |
|1984.                              |Chioggia e Cavallino           |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|742. L'Autorita' di regolazione dei|                               |
|trasporti, l'Autorita' per         |                               |
|l'energia elettrica, il gas e il   |                               |
|sistema idrico, l'Istituto per la  |                               |
|vigilanza sulle assicurazioni e il |                               |
|Garante per la protezione dei dati |                               |
|personali sono assoggettati alla   |                               |
|normativa di tesoreria unica di cui|                               |
|alla legge 29 ottobre 1984, n. 720,|Assoggettamento al regime di   |
|e inseriti nella tabella A allegata|Tesoreria Unica delle Autorita'|
|alla stessa legge.                 |amministrative indipendenti    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|743. Alla data del 1º marzo 2016 i |                               |
|cassieri delle Autorita' di cui al |                               |
|comma 742 provvedono a versare le  |                               |
|disponibilita' liquide depositate  |                               |
|presso gli stessi sulle rispettive |                               |
|contabilita' speciali, sottoconto  |                               |
|fruttifero, aperte presso la       |                               |
|tesoreria statale. Restano escluse |                               |
|dall'applicazione della presente   |                               |
|disposizione le disponibilita'     |                               |
|liquide rivenienti da operazioni di|                               |
|mutuo, prestito e ogni altra forma |                               |
|di indebitamento non sorrette da   |                               |
|alcun contributo in conto capitale |                               |
|o in conto interessi da parte dello|Assoggettamento al regime di   |
|Stato, delle regioni o di altre    |Tesoreria Unica delle Autorita'|
|pubbliche amministrazioni.         |amministrative indipendenti    |
|-----------------------------------|                               |
|744. I cassieri delle Autorita' di |                               |
|cui al comma 742 adeguano          |                               |
|l'operativita' dei servizi di cassa|                               |
|intrattenuti con le stesse         |                               |
|Autorita' alle disposizioni di cui |                               |
|all'articolo 1 della legge 29      |                               |
|ottobre 1984, n. 720, e relative   |                               |
|norme amministrative di attuazione.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|745. Le Autorita' di cui al comma  |                               |
|742 provvedono a smobilizzare gli  |                               |
|eventuali investimenti finanziari  |                               |
|entro il 30 giugno 2016, riversando|                               |
|le relative risorse sulle          |                               |
|contabilita' speciali aperte presso|                               |
|la tesoreria statale. Sono esclusi |                               |
|dallo smobilizzo i titoli di Stato |                               |
|italiani e le altre tipologie di   |                               |
|investimento individuate dal       |                               |
|decreto del Ministero dell'economia|                               |
|e delle finanze 27 aprile 2012,    |                               |
|pubblicato nella Gazzetta Ufficiale|                               |
|n. 100 del 30 aprile 2012. Le      |                               |
|Autorita' possono non smobilizzare |                               |
|gli investimenti in strumenti      |                               |
|finanziari, come definiti dal testo|                               |
|unico di cui al decreto legislativo|                               |
|24 febbraio 1998, n. 58, solo nel  |                               |
|caso in cui il loro valore di      |                               |
|mercato in uno dei giorni compresi |                               |
|tra il 16 e il 31 maggio 2016 sia  |                               |
|inferiore al prezzo di acquisto.   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|746. Sono considerate              |                               |
|assoggettabili al regime di        |                               |
|tesoreria unica, con la procedura  |                               |
|di cui all'articolo 2, quarto      |                               |
|comma, della citata legge n. 720   |                               |
|del 1984, le Autorita'             |                               |
|amministrative indipendenti, quali |                               |
|enti e organismi di diritto        |                               |
|pubblico, che riscuotono diritti o |                               |
|contributi obbligatori aventi      |                               |
|valore di tributi statali, pur in  |                               |
|assenza di trasferimenti           |                               |
|provenienti dal bilancio dello     |                               |
|Stato.                             |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|747. Per il triennio 2016-2018     |                               |
|continuano ad applicarsi le        |                               |
|disposizioni di cui all'articolo 1,|                               |
|commi 637, 638 e 642, della legge  |Fabbisogno finanziario         |
|27 dicembre 2006, n. 296.          |universita' ed enti di ricerca |
|-----------------------------------|                               |
|748. In considerazione             |                               |
|dell'adozione del bilancio unico   |                               |
|d'ateneo, previsto dal decreto     |                               |
|legislativo 27 gennaio 2012, n. 18,|                               |
|il fabbisogno finanziario          |                               |
|programmato per l'anno 2016 del    |                               |
|sistema universitario, di cui      |                               |
|all'articolo 1, comma 637, della   |                               |
|legge 27 dicembre 2006, n. 296, e' |                               |
|determinato incrementando del 3 per|                               |
|cento il fabbisogno programmato per|                               |
|l'anno 2015.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|749. Il comma 639 dell'articolo 1  |                               |
|della legge 27 dicembre 2006, n.   |                               |
|296, e' sostituito dal seguente:   |                               |
|«639. Il fabbisogno programmato di |                               |
|ciascuno degli enti di ricerca     |                               |
|indicati al comma 638 e'           |                               |
|determinato annualmente dal        |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze nella misura inferiore tra |                               |
|il fabbisogno programmato e quello |                               |
|realizzato nell'anno precedente,   |                               |
|incrementato del 4 per cento. Non  |                               |
|concorrono alla determinazione del |                               |
|fabbisogno finanziario annuale: a) |                               |
|i pagamenti derivanti dagli accordi|                               |
|di programma e convenzioni per     |                               |
|effetto dei quali gli enti medesimi|                               |
|agiscono in veste di attuatori dei |                               |
|programmi e delle attivita' per    |                               |
|conto e nell'interesse dei         |                               |
|Ministeri che li finanziano, nei   |                               |
|limiti dei finanziamenti concessi; |                               |
|b) i pagamenti dell'Agenzia        |                               |
|spaziale italiana (ASI) relativi   |                               |
|alla contribuzione annuale dovuta  |                               |
|all'Agenzia spaziale europea (ESA),|                               |
|in quanto correlati ad accordi     |                               |
|internazionali, nonche' i pagamenti|                               |
|per programmi in collaborazione con|                               |
|la medesima ESA e i programmi      |                               |
|realizzati con leggi speciali, ivi |                               |
|compresa la partecipazione al      |                               |
|programma "Sistema satellitare di  |                               |
|navigazione globale GNSS-Galileo"  |                               |
|ai sensi della legge 29 gennaio    |                               |
|2001, n. 10, e dell'articolo 15,   |                               |
|comma 2, del decreto legislativo 4 |                               |
|giugno 2003, n. 128; c) i pagamenti|                               |
|del Consorzio per l'area di ricerca|                               |
|scientifica e tecnologica di       |                               |
|Trieste relativi alla contribuzione|                               |
|annuale dovuta alla Societa'       |                               |
|consortile Elettra Sincrotrone di  |                               |
|Trieste, di interesse nazionale, di|                               |
|cui all'articolo 10, comma 4, della|                               |
|legge 19 ottobre 1999, n. 370, di  |                               |
|cui il Consorzio detiene la        |                               |
|maggioranza del capitale sociale.  |                               |
|Al fine di consentire il           |                               |
|monitoraggio dell'utilizzo del     |                               |
|fabbisogno finanziario programmato,|                               |
|gli enti di ricerca indicati al    |                               |
|comma 638 comunicano al Ministero  |                               |
|dell'economia e delle finanze -    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato, entro il     |                               |
|quindicesimo giorno del mese       |                               |
|successivo a quello di riferimento,|                               |
|i pagamenti di cui alle lettere a),|                               |
|b) e c). I Ministeri vigilanti,    |                               |
|ciascuno per i propri enti di      |                               |
|ricerca, comunicano al Ministero   |                               |
|dell'economia e delle finanze -    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato, entro il 20  |                               |
|gennaio dell'anno successivo a     |                               |
|quello di riferimento, l'ammontare |                               |
|complessivo dei finanziamenti      |                               |
|concessi a ciascun ente di ricerca,|                               |
|erogati a fronte dei pagamenti di  |                               |
|cui alla lettera a)».              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|750. Per l'anno 2016, nel saldo    |                               |
|individuato ai sensi del comma 710 |                               |
|non sono considerate le spese      |                               |
|sostenute da Roma Capitale per la  |                               |
|realizzazione del Museo nazionale  |                               |
|della Shoah, effettuate a valere   |                               |
|sull'avanzo di amministrazione e su|                               |
|risorse rivenienti dal ricorso al  |                               |
|debito. L'esclusione opera nel     |Spese sostenute da Roma        |
|limite massimo di 3 milioni di     |Capitale per il museo della    |
|euro.                              |Shoah                          |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|751. Il Commissario straordinario  |                               |
|del Governo per la gestione del    |                               |
|piano di rientro, entro il 31      |                               |
|maggio e il 30 novembre di ciascun |                               |
|anno, propone alla Presidenza del  |                               |
|Consiglio dei ministri             |                               |
|l'aggiornamento del piano di       |                               |
|rientro di cui all'articolo 14,    |                               |
|comma 13-bis, del decreto-legge 31 |                               |
|maggio 2010, n. 78, convertito, con|                               |
|modificazioni, dalla legge 30      |                               |
|luglio 2010, n. 122, e successive  |                               |
|modificazioni. Con decreto del     |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, sentiti il Ministro      |                               |
|dell'economia e delle finanze e il |                               |
|Ministro dell'interno, entro i     |                               |
|successivi trenta giorni e'        |                               |
|approvato l'aggiornamento del piano|                               |
|di rientro. Per l'anno 2016,       |                               |
|l'aggiornamento del piano, secondo |                               |
|le modalita' di cui al periodo     |                               |
|precedente, e' proposto entro il 31|Scadenze per l'aggiornamento   |
|gennaio, il 31 maggio e il 30      |del piano di rientro del debito|
|novembre.                          |pregresso di Roma Capitale     |
|-----------------------------------|                               |
|752. Restano validi gli atti e i   |                               |
|provvedimenti adottati e sono fatti|                               |
|salvi gli effetti prodottisi e i   |                               |
|rapporti giuridici sorti sulla base|                               |
|del decreto del Presidente del     |                               |
|Consiglio dei ministri 27 agosto   |                               |
|2015, relativo alla nomina del     |                               |
|Commissario straordinario del      |                               |
|Governo per la gestione del piano  |                               |
|di rientro di cui all'articolo 78  |                               |
|del decreto-legge 25 giugno 2008,  |                               |
|n. 112, convertito, con            |                               |
|modificazioni, dalla legge 6 agosto|                               |
|2008, n. 133, e successive         |                               |
|modificazioni, e del decreto del   |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri 21 settembre 2015, avente |                               |
|ad oggetto, tra l'altro, la        |                               |
|ricognizione della attuale         |                               |
|consistenza e della composizione   |                               |
|della massa attiva e della massa   |                               |
|passiva comprese nel predetto      |                               |
|piano.                             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|753. L'articolo 16, comma 4-ter,   |                               |
|del decreto-legge 6 marzo 2014, n. |                               |
|16, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 2 maggio 2014, n. 68, e|                               |
|l'articolo 78, comma 2, lettera b),|                               |
|del decreto-legge 25 giugno 2008,  |                               |
|n. 112, convertito, con            |                               |
|modificazioni, dalla legge 6 agosto|                               |
|2008, n. 133, sono abrogati. Il    |                               |
|quinto e il sesto periodo          |                               |
|dell'articolo 14, comma 13-ter, del|                               |
|decreto-legge 31 maggio 2010, n.   |                               |
|78, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 30 luglio 2010, n. 122,|                               |
|sono soppressi.                    |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|754. Alle province e alle citta'   |                               |
|metropolitane delle regioni a      |                               |
|statuto ordinario e' attribuito un |                               |
|contributo complessivo di 495      |                               |
|milioni di euro nell'anno 2016, 470|                               |
|milioni di euro per ciascuno degli |                               |
|anni dal 2017 al 2020 e 400 milioni|                               |
|di euro annui a decorrere dall'anno|                               |
|2021, di cui 245 milioni di euro   |                               |
|per l'anno 2016, 220 milioni di    |                               |
|euro per ciascuno degli anni dal   |                               |
|2017 al 2020 e 150 milioni di euro |                               |
|annui a decorrere dall'anno 2021 a |                               |
|favore delle province e 250 milioni|                               |
|di euro a favore delle citta'      |                               |
|metropolitane, finalizzato al      |                               |
|finanziamento delle spese connesse |                               |
|alle funzioni relative alla        |                               |
|viabilita' e all'edilizia          |                               |
|scolastica. Con decreto del        |                               |
|Ministro dell'interno, di concerto |                               |
|con il Ministro dell'economia e    |                               |
|delle finanze e il Ministro        |                               |
|delegato per gli affari regionali e|                               |
|le autonomie, da adottare entro il |                               |
|28 febbraio 2016, sentita la       |                               |
|Conferenza Stato-citta' ed         |                               |
|autonomie locali, e' stabilito il  |                               |
|riparto del contributo di cui al   |                               |
|periodo precedente, tenendo anche  |                               |
|conto degli impegni desunti dagli  |Contributo alle province e     |
|ultimi tre rendiconti disponibili  |citta' metropolitane per       |
|relativi alle voci di spesa di cui |viabilita' ed edilizia         |
|al primo periodo.                  |scolastica                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|755. Al comma 540 dell'articolo 1  |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |                               |
|190, le parole: «con una dotazione |                               |
|di 125 milioni di euro per l'anno  |                               |
|2016 e di 100 milioni di euro per  |                               |
|ciascuno degli anni dal 2017 al    |                               |
|2020» sono sostituite dalle        |Riduzione del Fondo per        |
|seguenti: «con una dotazione di 30 |concessione di un contributo in|
|milioni di euro per ciascuno degli |conto interessi agli enti      |
|anni dal 2016 al 2020».            |locali                         |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|756. Per l'esercizio 2016, le      |Predisposizione del bilancio di|
|province e le citta' metropolitane:|previsione per il solo 2016 di |
|a) possono predisporre il bilancio |province e citta' metropolitane|
|di previsione per la sola          |                               |
|annualita' 2016;                   |                               |
|b) al fine di garantire il         |                               |
|mantenimento degli equilibri       |                               |
|finanziari, possono applicare al   |                               |
|bilancio di previsione l'avanzo    |                               |
|libero e destinato.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|757. Al comma 3 dell'articolo 1-ter|                               |
|del decreto-legge 19 giugno 2015,  |                               |
|n. 78, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 6 agosto|                               |
|2015, n. 125, sono aggiunte, in    |                               |
|fine, le seguenti parole:          |                               |
|«riclassificato secondo lo schema  |                               |
|di cui all'allegato 9 del decreto  |                               |
|legislativo 23 giugno 2011, n. 118,|                               |
|e successive modificazioni».       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|758. Al fine di garantire          |                               |
|l'equilibrio della situazione      |                               |
|corrente per l'anno 2016 dei       |                               |
|bilanci delle citta' metropolitane |                               |
|e delle province, le regioni,      |                               |
|previa intesa in sede di Conferenza|                               |
|unificata di cui all'articolo 8 del|                               |
|decreto legislativo 28 agosto 1997,|                               |
|n. 281, e successive modificazioni,|                               |
|possono operare lo svincolo dei    |                               |
|trasferimenti correnti e in conto  |                               |
|capitale gia' attribuiti ai        |                               |
|predetti enti e affluiti           |                               |
|nell'avanzo di amministrazione     |                               |
|vincolato dell'anno 2015. Le quote |                               |
|dell'avanzo di amministrazione     |                               |
|dell'anno 2015 cosi' svincolate    |                               |
|sono applicate al bilancio di      |                               |
|previsione per l'anno 2016 delle   |                               |
|citta' metropolitane e delle       |                               |
|province dopo l'approvazione del   |                               |
|rendiconto dell'esercizio 2015. I  |                               |
|trasferimenti oggetto di svincolo  |                               |
|possono essere rifinanziati a      |                               |
|valere sulle annualita' successive |Gestione contabile e           |
|all'anno 2015 del bilancio delle   |finanziaria delle province e   |
|regioni.                           |citta' metropolitane           |
|-----------------------------------|                               |
|759. All'articolo 1, comma 430,    |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |                               |
|190, sono apportate le seguenti    |                               |
|modificazioni:                     |                               |
|a) le parole: «nell'anno 2015» sono|                               |
|sostituite dalle seguenti: «negli  |                               |
|anni 2015 e 2016»;                 |                               |
|b) dopo la parola: «richiedente»   |                               |
|sono aggiunte le seguenti: «, che  |                               |
|puo' utilizzare gli eventuali      |                               |
|risparmi di rata, nonche' quelli   |                               |
|provenienti dal riacquisto dei     |                               |
|titoli obbligazionari emessi senza |                               |
|vincoli di destinazione. Le        |                               |
|operazioni di rinegoziazione di cui|                               |
|al primo periodo possono essere    |                               |
|effettuate anche nel corso         |                               |
|dell'esercizio provvisorio di cui  |                               |
|all'articolo 163 del testo unico   |                               |
|delle leggi sull'ordinamento degli |                               |
|enti locali, di cui al decreto     |                               |
|legislativo 18 agosto 2000, n. 267,|                               |
|fermo restando l'obbligo, per gli  |                               |
|enti, di effettuare le relative    |                               |
|iscrizioni nel bilancio di         |                               |
|previsione».                       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|760. All'articolo 4, comma 1, del  |                               |
|decreto-legge 19 giugno 2015, n.   |                               |
|78, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, |                               |
|le parole: «per l'anno 2014» sono  |Disapplicazione delle sanzioni |
|sostituite dalle seguenti: «per gli|in tema di personale delle     |
|anni 2014 e 2015».                 |province                       |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|761. Il Fondo nazionale per la     |                               |
|montagna di cui all'articolo 2     |                               |
|della legge 31 gennaio 1994, n. 97,|                               |
|e' finanziato per un importo di 5  |                               |
|milioni di euro per ciascuno degli |Finanziamento Fondo nazionale  |
|anni 2016, 2017 e 2018.            |della montagna                 |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|762. Le norme finalizzate al       |                               |
|contenimento della spesa di        |                               |
|personale che fanno riferimento al |                               |
|patto di stabilita' interno si     |                               |
|intendono riferite agli obiettivi  |                               |
|di finanza pubblica recati dai     |                               |
|commi da 707 a 734. Restano ferme  |                               |
|le disposizioni di cui all'articolo|                               |
|1, comma 562, della legge 27       |                               |
|dicembre 2006, n. 296, e le altre  |                               |
|disposizioni in materia di spesa di|                               |
|personale riferite agli enti che   |                               |
|nell'anno 2015 non erano sottoposti|Gestione contabile e           |
|alla disciplina del patto di       |finanziaria delle province e   |
|stabilita' interno.                |citta' metropolitane           |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|763. In considerazione delle       |                               |
|particolari condizioni             |                               |
|geo-politiche del comune di        |                               |
|Campione d'Italia, anche a seguito |                               |
|degli effetti finanziari negativi  |                               |
|connessi al tasso di cambio del    |                               |
|franco svizzero, e' attribuito al  |                               |
|medesimo comune un contributo di 9 |                               |
|milioni di euro per l'anno 2016.   |                               |
|Per l'anno 2016 la dotazione del   |                               |
|Fondo di solidarieta' comunale di  |                               |
|cui al comma 380-ter dell'articolo |                               |
|1 della legge 24 dicembre 2012, n. |                               |
|228, da ripartire sulla base dei   |                               |
|criteri di cui ai numeri da 1) a 3)|                               |
|della lettera b) del medesimo comma|                               |
|380-ter, e' ridotta di 9 milioni di|                               |
|euro.                              |Contributo a Campione d'Italia |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|764. Nello stato di previsione del |                               |
|Ministero dell'interno e'          |                               |
|istituito, per l'anno 2016, un     |                               |
|fondo con la dotazione di 60       |                               |
|milioni di euro. Il fondo e'       |                               |
|costituito mediante l'utilizzo     |                               |
|delle risorse delle amministrazioni|                               |
|centrali disponibili per le        |                               |
|assunzioni di cui all'articolo 1,  |                               |
|comma 425, della legge 23 dicembre |                               |
|2014, n. 190, che sono             |                               |
|conseguentemente ridotte. Una quota|                               |
|pari al 66 per cento del predetto  |                               |
|fondo e' destinata alle province   |                               |
|delle regioni a statuto ordinario  |                               |
|che non riescono a garantire il    |                               |
|mantenimento della situazione      |                               |
|finanziaria corrente per l'anno    |                               |
|2016, ed e' ripartita entro il 28  |                               |
|febbraio 2016, con decreto del     |                               |
|Ministro dell'interno, di concerto |                               |
|con il Ministro dell'economia e    |                               |
|delle finanze e con il Ministro    |                               |
|delegato per gli affari regionali e|                               |
|le autonomie, secondo le modalita' |                               |
|e i criteri definiti in sede di    |                               |
|Conferenza Stato-citta' ed         |                               |
|autonomie locali. Nelle more del   |                               |
|completamento del processo di      |                               |
|riordino delle funzioni da parte   |                               |
|delle regioni e del trasferimento  |                               |
|definitivo del personale           |                               |
|soprannumerario nelle              |                               |
|amministrazioni pubbliche, la      |                               |
|restante quota del 34 per cento del|                               |
|fondo e' finalizzata esclusivamente|                               |
|a concorrere alla corresponsione   |                               |
|del trattamento economico al       |                               |
|medesimo personale. Con decreto del|                               |
|Ministro dell'interno, su proposta |                               |
|del Ministro per la semplificazione|                               |
|e la pubblica amministrazione, di  |                               |
|concerto con il Ministro           |                               |
|dell'economia e delle finanze e il |                               |
|Ministro delegato per gli affari   |                               |
|regionali e le autonomie, la       |                               |
|predetta quota del 34 per cento del|                               |
|fondo di cui al presente comma e'  |                               |
|ripartita tra le amministrazioni   |                               |
|interessate in proporzione alle    |                               |
|unita' di personale dichiarato in  |                               |
|soprannumero, e non ancora         |                               |
|ricollocato, secondo le risultanze |                               |
|del monitoraggio attivato ai sensi |                               |
|dell'articolo 1, commi 424 e 425,  |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |                               |
|190, e del relativo decreto del    |                               |
|Ministro per la semplificazione e  |                               |
|la pubblica amministrazione 14     |                               |
|settembre 2015, pubblicato nella   |Disposizioni in materia di     |
|Gazzetta Ufficiale n. 227 del 30   |ricollocazione del personale   |
|settembre 2015.                    |delle province                 |
|-----------------------------------|                               |
|765. Entro trenta giorni dalla data|                               |
|di entrata in vigore della presente|                               |
|legge, ai sensi dell'articolo 1,   |                               |
|comma 95, della legge 7 aprile     |                               |
|2014, n. 56, con decreto del       |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, previa deliberazione del |                               |
|Consiglio dei ministri, sentita la |                               |
|Conferenza unificata di cui        |                               |
|all'articolo 8 del decreto         |                               |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281,|                               |
|e' nominato un commissario al fine |                               |
|di assicurare, nelle regioni che a |                               |
|tale data non hanno provveduto a   |                               |
|dare attuazione all'accordo tra    |                               |
|Stato e regioni sancito in sede di |                               |
|Conferenza unificata l'11 settembre|                               |
|2014, il completamento degli       |                               |
|adempimenti necessari a rendere    |                               |
|effettivo, entro il 30 giugno 2016,|                               |
|il trasferimento delle risorse     |                               |
|umane, strumentali e finanziarie   |                               |
|relative alle funzioni non         |                               |
|fondamentali delle province e delle|                               |
|citta' metropolitane, in attuazione|                               |
|della riforma di cui alla citata   |                               |
|legge n. 56 del 2014. Al           |                               |
|commissario di cui al presente     |                               |
|comma non e' corrisposto alcun     |                               |
|compenso, indennita', rimborso     |                               |
|spese o emolumento comunque        |                               |
|denominato; il commissario puo'    |                               |
|avvalersi, ai predetti fini, degli |                               |
|uffici e delle strutture di        |                               |
|amministrazioni pubbliche,         |                               |
|centrali, regionali e locali.      |                               |
|All'attuazione del presente comma  |                               |
|si provvede con le risorse umane,  |                               |
|strumentali e finanziarie          |                               |
|disponibili a legislazione vigente |                               |
|nell'ambito del bilancio autonomo  |                               |
|della Presidenza del Consiglio dei |                               |
|ministri e comunque senza nuovi o  |                               |
|maggiori oneri a carico della      |                               |
|finanza pubblica.                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|766. Il commissario, sentite le    |                               |
|regioni interessate, adotta gli    |                               |
|atti necessari per il trasferimento|                               |
|delle risorse di cui al comma 765, |                               |
|come quantificate ai sensi         |                               |
|dell'articolo 1, comma 421, della  |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190,    |                               |
|intendendosi che, in assenza di    |                               |
|disposizioni legislative regionali |                               |
|e fatta salva la loro successiva   |                               |
|adozione, sono attribuite alla     |                               |
|regione le funzioni non            |                               |
|fondamentali delle province e      |                               |
|citta' metropolitane. Per il       |                               |
|trasferimento del personale, il    |                               |
|commissario opera secondo i criteri|                               |
|individuati ai sensi della legge n.|                               |
|56 del 2014, nei limiti della      |                               |
|capacita' di assunzione e delle    |                               |
|relative risorse finanziarie della |                               |
|regione ovvero della capacita' di  |                               |
|assunzione e delle relative risorse|                               |
|finanziarie dei comuni che         |                               |
|insistono nel territorio della     |                               |
|provincia o citta' metropolitana   |                               |
|interessata, avvalendosi delle     |                               |
|procedure previste dal decreto del |                               |
|Ministro per la semplificazione e  |                               |
|la pubblica amministrazione 14     |                               |
|settembre 2015, pubblicato nella   |                               |
|Gazzetta Ufficiale n. 227 del 30   |                               |
|settembre 2015.                    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|767. Per le regioni che hanno      |                               |
|adottato in via definitiva la legge|                               |
|attuativa dell'accordo tra Stato e |                               |
|regioni sancito in sede di         |                               |
|Conferenza unificata l'11 settembre|                               |
|2014 ma non hanno completato il    |                               |
|trasferimento delle risorse, il    |                               |
|commissario opera d'intesa con il  |                               |
|Presidente della regione, secondo  |                               |
|le modalita' previste dalla legge  |                               |
|regionale.                         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|768. Il personale delle citta'     |                               |
|metropolitane e delle province che |                               |
|si e' collocato in posizione utile |                               |
|nelle graduatorie redatte dal      |                               |
|Ministero della giustizia a seguito|                               |
|del bando di mobilita' adottato con|                               |
|ricorso al fondo di cui            |                               |
|all'articolo 30, comma 2.3, del    |                               |
|decreto legislativo 30 marzo 2001, |                               |
|n. 165, e' inquadrato, entro il 31 |                               |
|gennaio 2016, nei ruoli del        |                               |
|Ministero della giustizia con      |                               |
|assegnazione negli uffici          |                               |
|giudiziari secondo le risultanze   |                               |
|delle medesime graduatorie, a      |                               |
|prescindere dal nulla osta         |                               |
|dell'ente di provenienza.          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|769. L'acquisizione di personale   |                               |
|delle citta' metropolitane e delle |                               |
|province ai sensi dell'articolo 1, |                               |
|comma 425, settimo e ottavo        |                               |
|periodo, della legge 23 dicembre   |                               |
|2014, n. 190, e' effettuata        |                               |
|prescindendo dall'assenso dell'ente|                               |
|di provenienza.                    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|770. All'articolo 5, comma 3, del  |                               |
|decreto-legge 19 giugno 2015, n.   |                               |
|78, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, |                               |
|e' aggiunto, in fine, il seguente  |                               |
|periodo: «Qualora le leggi         |                               |
|regionali riallochino le funzioni  |                               |
|di polizia amministrativa locale e |                               |
|il relativo personale presso le    |                               |
|citta' metropolitane e le province |                               |
|per l'esercizio delle funzioni di  |                               |
|vigilanza connesse alle funzioni   |                               |
|non fondamentali oggetto di        |                               |
|riordino, con copertura dei        |                               |
|relativi oneri, la dotazione       |                               |
|organica degli enti di area vasta, |                               |
|ridotta ai sensi dell'articolo 1,  |                               |
|comma 421, della legge 23 dicembre |                               |
|2014, n. 190, e' rideterminata in  |                               |
|aumento in misura corrispondente al|                               |
|personale riallocato».             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|771. Al fine di supportare il      |                               |
|processo di digitalizzazione in    |                               |
|corso presso gli uffici giudiziari |                               |
|e per dare compiuta attuazione al  |                               |
|trasferimento al Ministero della   |                               |
|giustizia delle spese obbligatorie |                               |
|per il funzionamento degli uffici  |                               |
|giudiziari effettuato ai sensi     |                               |
|dell'articolo 1, commi da 526 a    |                               |
|530, della legge 23 dicembre 2014, |                               |
|n. 190, il Ministero della         |                               |
|giustizia acquisisce un contingente|                               |
|massimo di 1.000 unita' di         |                               |
|personale amministrativo           |                               |
|proveniente dagli enti di area     |                               |
|vasta, nel biennio 2016 e 2017, da |                               |
|inquadrare nel ruolo               |                               |
|dell'amministrazione giudiziaria,  |                               |
|attingendo prioritariamente alla   |                               |
|graduatoria, in corso di validita',|                               |
|ove sia utilmente collocato il     |                               |
|personale di cui al comma 769 del  |                               |
|presente articolo, ovvero mediante |                               |
|il portale di cui al decreto del   |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri 29 settembre 2014. Qualora|                               |
|entro novanta giorni dall'avvio del|                               |
|procedimento di acquisizione del   |                               |
|personale per mobilita' non sia    |                               |
|possibile procedere con le         |                               |
|modalita' di cui al periodo        |                               |
|precedente, l'acquisizione del     |                               |
|personale proveniente dagli enti di|                               |
|area vasta e' effettuata mediante  |                               |
|procedure di mobilita' volontaria  |                               |
|semplificate prescindendo          |                               |
|dall'assenso dell'amministrazione  |                               |
|di appartenenza.                   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|772. Le unita' di personale che    |                               |
|transitano presso il Ministero     |                               |
|della giustizia ai sensi dei commi |                               |
|768, 769 e 771 sono portate a      |                               |
|scomputo del personale             |                               |
|soprannumerario adibito alle       |                               |
|funzioni non fondamentali degli    |                               |
|enti di area vasta.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|773. All'articolo 21-quater, comma |                               |
|1, primo periodo, del decreto-legge|                               |
|27 giugno 2015, n. 83, convertito, |                               |
|con modificazioni, dalla legge 6   |                               |
|agosto 2015, n. 132, le parole: «a |                               |
|indire le procedure di             |                               |
|contrattazione collettiva ai fini  |                               |
|della definizione di procedure     |                               |
|interne» sono sostituite dalle     |                               |
|seguenti: «a indire una o piu'     |                               |
|procedure interne, nel rispetto del|                               |
|citato CCNL comparto Ministeri     |                               |
|1998/2001 e successivi contratti   |                               |
|integrativi dello stesso».         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|774. E' fatto salvo quanto previsto|                               |
|dall'articolo 7, comma 9-quinquies,|                               |
|del decreto-legge 19 giugno 2015,  |                               |
|n. 78, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 6 agosto|                               |
|2015, n. 125.                      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|775. All'articolo 1, comma 49,     |                               |
|ultimo periodo, della legge 7      |                               |
|aprile 2014, n. 56, le parole: «31 |Differimento trasferimento     |
|dicembre 2016» sono sostituite     |partecipazioni azionarie in    |
|dalle seguenti: «31 dicembre 2018».|societa' connesse ad Expo      |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|776. All'articolo 1, comma 529,    |                               |
|della legge 27 dicembre 2013, n.   |                               |
|147, sono aggiunte, in fine, le    |                               |
|seguenti parole: «gia' in servizio |                               |
|alla data di entrata in vigore     |                               |
|della presente legge e che comunque|                               |
|abbia maturato il requisito entro  |                               |
|il 31 dicembre 2015, ferma restando|                               |
|la necessita' di assicurare la     |                               |
|compatibilita' dell'intervento con |                               |
|il raggiungimento dei propri       |Stabilizzazione di personale   |
|obiettivi di finanza pubblica».    |regionale                      |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|777. Al fine di razionalizzare i   |                               |
|costi conseguenti alla violazione  |                               |
|del termine di ragionevole durata  |                               |
|dei processi, al capo II della     |                               |
|legge 24 marzo 2001, n. 89, sono   |                               |
|apportate le seguenti              |Disposizioni in tema di        |
|modificazioni:                     |ragionevole durata del processo|
|a) all'articolo 2 sono premessi i  |                               |
|seguenti:                          |                               |
|«Art. 1-bis. - (Rimedi             |                               |
|all'irragionevole durata del       |                               |
|processo). - 1. La parte di un     |                               |
|processo ha diritto a esperire     |                               |
|rimedi preventivi alla violazione  |                               |
|della Convenzione per la           |                               |
|salvaguardia dei diritti dell'uomo |                               |
|e delle liberta' fondamentali,     |                               |
|ratificata ai sensi della legge 4  |                               |
|agosto 1955, n. 848, sotto il      |                               |
|profilo del mancato rispetto del   |                               |
|termine ragionevole di cui         |                               |
|all'articolo 6, paragrafo 1, della |                               |
|Convenzione stessa.                |                               |
|2. Chi, pur avendo esperito i      |                               |
|rimedi preventivi di cui           |                               |
|all'articolo 1-ter, ha subito un   |                               |
|danno patrimoniale o non           |                               |
|patrimoniale a causa               |                               |
|dell'irragionevole durata del      |                               |
|processo ha diritto ad una equa    |                               |
|riparazione.                       |                               |
|Art. 1-ter. - (Rimedi preventivi). |                               |
|- 1. Ai fini della presente legge, |                               |
|nei processi civili costituisce    |                               |
|rimedio preventivo a norma         |                               |
|dell'articolo 1-bis, comma 1,      |                               |
|l'introduzione del giudizio nelle  |                               |
|forme del procedimento sommario di |                               |
|cognizione di cui agli articoli    |                               |
|702-bis e seguenti del codice di   |                               |
|procedura civile. Costituisce      |                               |
|altresi' rimedio preventivo        |                               |
|formulare richiesta di passaggio   |                               |
|dal rito ordinario al rito sommario|                               |
|a norma dell'articolo 183-bis del  |                               |
|codice di procedura civile, entro  |                               |
|l'udienza di trattazione e comunque|                               |
|almeno sei mesi prima che siano    |                               |
|trascorsi i termini di cui         |                               |
|all'articolo 2, comma 2-bis. Nelle |                               |
|cause in cui non si applica il rito|                               |
|sommario di cognizione, ivi        |                               |
|comprese quelle in grado di        |                               |
|appello, costituisce rimedio       |                               |
|preventivo proporre istanza di     |                               |
|decisione a seguito di trattazione |                               |
|orale a norma dell'articolo        |                               |
|281-sexies del codice di procedura |                               |
|civile, almeno sei mesi prima che  |                               |
|siano trascorsi i termini di cui   |                               |
|all'articolo 2, comma 2-bis. Nelle |                               |
|cause in cui il tribunale giudica  |                               |
|in composizione collegiale, il     |                               |
|giudice istruttore quando ritiene  |                               |
|che la causa puo' essere decisa a  |                               |
|seguito di trattazione orale, a    |                               |
|norma dell'articolo 281-sexies del |                               |
|codice di procedura civile, rimette|                               |
|la causa al collegio fissando      |                               |
|l'udienza collegiale per la        |                               |
|precisazione delle conclusioni e   |                               |
|per la discussione orale.          |                               |
|2. L'imputato e le altre parti del |                               |
|processo penale hanno diritto di   |                               |
|depositare, personalmente o a mezzo|                               |
|di procuratore speciale, un'istanza|                               |
|di accelerazione almeno sei mesi   |                               |
|prima che siano trascorsi i termini|                               |
|di cui all'articolo 2, comma 2-bis.|                               |
|3. Nei giudizi dinanzi al giudice  |                               |
|amministrativo costituisce rimedio |                               |
|preventivo la presentazione        |                               |
|dell'istanza di prelievo di cui    |                               |
|all'articolo 71, comma 2, del      |                               |
|codice del processo amministrativo,|                               |
|di cui al decreto legislativo 2    |                               |
|luglio 2010, n. 104, almeno sei    |                               |
|mesi prima che siano trascorsi i   |                               |
|termini di cui all'articolo 2,     |                               |
|comma 2-bis.                       |                               |
|4. Nel procedimento contabile      |                               |
|davanti alla Corte dei conti il    |                               |
|presunto responsabile ha diritto di|                               |
|depositare, personalmente o a mezzo|                               |
|di procuratore speciale, un'istanza|                               |
|di accelerazione, almeno sei mesi  |                               |
|prima che siano trascorsi i termini|                               |
|di cui all'articolo 2, comma 2-bis.|                               |
|5. La parte dei giudizi di natura  |                               |
|pensionistica dinanzi alla Corte   |                               |
|dei conti ha diritto di depositare,|                               |
|personalmente o a mezzo di         |                               |
|procuratore speciale, un'istanza di|                               |
|accelerazione, almeno sei mesi     |                               |
|prima che siano trascorsi i termini|                               |
|di cui all'articolo 2, comma 2-bis.|                               |
|6. Nei giudizi davanti alla Corte  |                               |
|di cassazione la parte ha diritto a|                               |
|depositare un'istanza di           |                               |
|accelerazione almeno due mesi prima|                               |
|che siano trascorsi i termini di   |                               |
|cui all'articolo 2, comma 2-bis.   |                               |
|7. Restano ferme le disposizioni   |                               |
|che determinano l'ordine di        |                               |
|priorita' nella trattazione dei    |                               |
|procedimenti»;                     |                               |
|b) all'articolo 2, il comma 1 e'   |                               |
|sostituito dal seguente:           |                               |
|«1. E' inammissibile la domanda di |                               |
|equa riparazione proposta dal      |                               |
|soggetto che non ha esperito i     |                               |
|rimedi preventivi all'irragionevole|                               |
|durata del processo di cui         |                               |
|all'articolo 1-ter»;               |                               |
|c) all'articolo 2, il comma        |                               |
|2-quinquies e' sostituito dal      |                               |
|seguente:                          |                               |
|«2-quinquies. Non e' riconosciuto  |                               |
|alcun indennizzo:                  |                               |
|a) in favore della parte che ha    |                               |
|agito o resistito in giudizio      |                               |
|consapevole della infondatezza     |                               |
|originaria o sopravvenuta delle    |                               |
|proprie domande o difese, anche    |                               |
|fuori dai casi di cui all'articolo |                               |
|96 del codice di procedura civile; |                               |
|b) nel caso di cui all'articolo 91,|                               |
|primo comma, secondo periodo, del  |                               |
|codice di procedura civile;        |                               |
|c) nel caso di cui all'articolo 13,|                               |
|comma 1, primo periodo, del decreto|                               |
|legislativo 4 marzo 2010, n. 28;   |                               |
|d) in ogni altro caso di abuso dei |                               |
|poteri processuali che abbia       |                               |
|determinato una ingiustificata     |                               |
|dilazione dei tempi del            |                               |
|procedimento»;                     |                               |
|d) all'articolo 2, dopo il comma   |                               |
|2-quinquies sono aggiunti i        |                               |
|seguenti:                          |                               |
|«2-sexies. Si presume insussistente|                               |
|il pregiudizio da irragionevole    |                               |
|durata del processo, salvo prova   |                               |
|contraria, nel caso di:            |                               |
|a) dichiarazione di intervenuta    |                               |
|prescrizione del reato,            |                               |
|limitatamente all'imputato;        |                               |
|b) contumacia della parte;         |                               |
|c) estinzione del processo per     |                               |
|rinuncia o inattivita' delle parti |                               |
|ai sensi degli articoli 306 e 307  |                               |
|del codice di procedura civile e   |                               |
|dell'articolo 84 del codice del    |                               |
|processo amministrativo, di cui al |                               |
|decreto legislativo 2 luglio 2010, |                               |
|n. 104;                            |                               |
|d) perenzione del ricorso ai sensi |                               |
|degli articoli 81 e 82 del codice  |                               |
|del processo amministrativo, di cui|                               |
|al decreto legislativo 2 luglio    |                               |
|2010, n. 104;                      |                               |
|e) mancata presentazione della     |                               |
|domanda di riunione nel giudizio   |                               |
|amministrativo presupposto, in     |                               |
|pendenza di giudizi dalla stessa   |                               |
|parte introdotti e ricorrendo le   |                               |
|condizioni di cui all'articolo 70  |                               |
|del codice del processo            |                               |
|amministrativo, di cui al decreto  |                               |
|legislativo 2 luglio 2010, n. 104; |                               |
|f) introduzione di domande nuove,  |                               |
|connesse con altre gia' proposte,  |                               |
|con ricorso separato, pur          |                               |
|ricorrendo i presupposti per i     |                               |
|motivi aggiunti di cui all'articolo|                               |
|43 del codice del processo         |                               |
|amministrativo, di cui al decreto  |                               |
|legislativo 2 luglio 2010, n. 104, |                               |
|salvo che il giudice amministrativo|                               |
|disponga la separazione dei        |                               |
|processi;                          |                               |
|g) irrisorieta' della pretesa o del|                               |
|valore della causa, valutata anche |                               |
|in relazione alle condizioni       |                               |
|personali della parte.             |                               |
|2-septies. Si presume parimenti    |                               |
|insussistente il danno quando la   |                               |
|parte ha conseguito, per effetto   |                               |
|della irragionevole durata del     |                               |
|processo, vantaggi patrimoniali    |                               |
|eguali o maggiori rispetto alla    |                               |
|misura dell'indennizzo altrimenti  |                               |
|dovuto»;                           |                               |
|e) all'articolo 2-bis, il comma 1  |                               |
|e' sostituito dal seguente:        |                               |
|«1. Il giudice liquida a titolo di |                               |
|equa riparazione, di regola, una   |                               |
|somma di denaro non inferiore a    |                               |
|euro 400 e non superiore a euro 800|                               |
|per ciascun anno, o frazione di    |                               |
|anno superiore a sei mesi, che     |                               |
|eccede il termine ragionevole di   |                               |
|durata del processo. La somma      |                               |
|liquidata puo' essere incrementata |                               |
|fino al 20 per cento per gli anni  |                               |
|successivi al terzo e fino al 40   |                               |
|per cento per gli anni successivi  |                               |
|al settimo»;                       |                               |
|f) all'articolo 2-bis, dopo il     |                               |
|comma 1 sono inseriti i seguenti:  |                               |
|«1-bis. La somma puo' essere       |                               |
|diminuita fino al 20 per cento     |                               |
|quando le parti del processo       |                               |
|presupposto sono piu' di dieci e   |                               |
|fino al 40 per cento quando le     |                               |
|parti del processo sono piu' di    |                               |
|cinquanta.                         |                               |
|1-ter. La somma puo' essere        |                               |
|diminuita fino a un terzo in caso  |                               |
|di integrale rigetto delle         |                               |
|richieste della parte ricorrente   |                               |
|nel procedimento cui la domanda di |                               |
|equa riparazione si riferisce.     |                               |
|1-quater. L'indennizzo e'          |                               |
|riconosciuto una sola volta in caso|                               |
|di riunione di piu' giudizi        |                               |
|presupposti che coinvolgono la     |                               |
|stessa parte. La somma liquidata   |                               |
|puo' essere incrementata fino al 20|                               |
|per cento per ciascun ricorso      |                               |
|riunito, quando la riunione e'     |                               |
|disposta su istanza di parte»;     |                               |
|g) all'articolo 3, il comma 1 e'   |                               |
|sostituito dal seguente:           |                               |
|«1. La domanda di equa riparazione |                               |
|si propone con ricorso al          |                               |
|presidente della corte d'appello   |                               |
|del distretto in cui ha sede il    |                               |
|giudice innanzi al quale si e'     |                               |
|svolto il primo grado del processo |                               |
|presupposto. Si applica l'articolo |                               |
|125 del codice di procedura        |                               |
|civile»;                           |                               |
|h) all'articolo 3, comma 4, dopo il|                               |
|primo periodo e' inserito il       |                               |
|seguente: «Non puo' essere         |                               |
|designato il giudice del processo  |                               |
|presupposto»;                      |                               |
|i) al comma 7 dell'articolo 3, dopo|                               |
|le parole: «delle risorse          |                               |
|disponibili» sono aggiunte le      |                               |
|seguenti: «nel relativo capitolo,  |                               |
|fatto salvo il ricorso al conto    |                               |
|sospeso»;                          |                               |
|l) dopo l'articolo 5-quinquies e'  |                               |
|inserito il seguente:              |                               |
|«Art. 5-sexies. - (Modalita' di    |                               |
|pagamento). - 1. Al fine di        |                               |
|ricevere il pagamento delle somme  |                               |
|liquidate a norma della presente   |                               |
|legge, il creditore rilascia       |                               |
|all'amministrazione debitrice una  |                               |
|dichiarazione, ai sensi degli      |                               |
|articoli 46 e 47 del testo unico di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 28 dicembre 2000, n.    |                               |
|445, attestante la mancata         |                               |
|riscossione di somme per il        |                               |
|medesimo titolo, l'esercizio di    |                               |
|azioni giudiziarie per lo stesso   |                               |
|credito, l'ammontare degli importi |                               |
|che l'amministrazione e' ancora    |                               |
|tenuta a corrispondere, la         |                               |
|modalita' di riscossione prescelta |                               |
|ai sensi del comma 9 del presente  |                               |
|articolo, nonche' a trasmettere la |                               |
|documentazione necessaria a norma  |                               |
|dei decreti di cui al comma 3.     |                               |
|2. La dichiarazione di cui al comma|                               |
|1 ha validita' semestrale e deve   |                               |
|essere rinnovata a richiesta della |                               |
|pubblica amministrazione.          |                               |
|3. Con decreti del Ministero       |                               |
|dell'economia e delle finanze e del|                               |
|Ministero della giustizia, da      |                               |
|emanare entro il 30 ottobre 2016,  |                               |
|sono approvati i modelli di        |                               |
|dichiarazione di cui al comma 1 ed |                               |
|e' individuata la documentazione da|                               |
|trasmettere all'amministrazione    |                               |
|debitrice ai sensi del predetto    |                               |
|comma 1. Le amministrazioni        |                               |
|pubblicano nei propri siti         |                               |
|istituzionali la modulistica di cui|                               |
|al periodo precedente.             |                               |
|4. Nel caso di mancata, incompleta |                               |
|o irregolare trasmissione della    |                               |
|dichiarazione o della              |                               |
|documentazione di cui ai commi     |                               |
|precedenti, l'ordine di pagamento  |                               |
|non puo' essere emesso.            |                               |
|5. L'amministrazione effettua il   |                               |
|pagamento entro sei mesi dalla data|                               |
|in cui sono integralmente assolti  |                               |
|gli obblighi previsti ai commi     |                               |
|precedenti. Il termine di cui al   |                               |
|periodo precedente non inizia a    |                               |
|decorrere in caso di mancata,      |                               |
|incompleta o irregolare            |                               |
|trasmissione della dichiarazione   |                               |
|ovvero della documentazione di cui |                               |
|ai commi precedenti.               |                               |
|6. L'amministrazione esegue, ove   |                               |
|possibile, i provvedimenti per     |                               |
|intero. L'erogazione degli         |                               |
|indennizzi agli aventi diritto     |                               |
|avviene nei limiti delle risorse   |                               |
|disponibili sui pertinenti capitoli|                               |
|di bilancio, fatto salvo il ricorso|                               |
|ad anticipazioni di tesoreria      |                               |
|mediante pagamento in conto        |                               |
|sospeso, la cui regolarizzazione   |                               |
|avviene a carico del fondo di      |                               |
|riserva per le spese obbligatorie, |                               |
|di cui all'articolo 26 della legge |                               |
|31 dicembre 2009, n. 196.          |                               |
|7. Prima che sia decorso il termine|                               |
|di cui al comma 5, i creditori non |                               |
|possono procedere all'esecuzione   |                               |
|forzata, alla notifica dell'atto di|                               |
|precetto, ne' proporre ricorso per |                               |
|l'ottemperanza del provvedimento.  |                               |
|8. Qualora i creditori di somme    |                               |
|liquidate a norma della presente   |                               |
|legge propongano l'azione di       |                               |
|ottemperanza di cui al titolo I del|                               |
|libro quarto del codice del        |                               |
|processo amministrativo, di cui al |                               |
|decreto legislativo 2 luglio 2010, |                               |
|n. 104, il giudice amministrativo  |                               |
|nomina, ove occorra, commissario ad|                               |
|acta un dirigente                  |                               |
|dell'amministrazione soccombente,  |                               |
|con esclusione dei titolari di     |                               |
|incarichi di Governo, dei capi     |                               |
|dipartimento e di coloro che       |                               |
|ricoprono incarichi dirigenziali   |                               |
|generali. I compensi riconosciuti  |                               |
|al commissario ad acta rientrano   |                               |
|nell'onnicomprensivita' della      |                               |
|retribuzione dei dirigenti.        |                               |
|9. Le operazioni di pagamento delle|                               |
|somme dovute a norma della presente|                               |
|legge si effettuano mediante       |                               |
|accreditamento sui conti correnti o|                               |
|di pagamento dei creditori. I      |                               |
|pagamenti per cassa o per vaglia   |                               |
|cambiario non trasferibile sono    |                               |
|possibili solo se di importo non   |                               |
|superiore a 1.000 euro.            |                               |
|10. Nei casi di riscossione per    |                               |
|cassa o tramite vaglia cambiario il|                               |
|creditore puo' delegare all'incasso|                               |
|un legale rappresentante con il    |                               |
|rilascio di procura speciale.      |                               |
|11. Nel processo di esecuzione     |                               |
|forzata, anche in corso, non puo'  |                               |
|essere disposto il pagamento di    |                               |
|somme o l'assegnazione di crediti  |                               |
|in favore dei creditori di somme   |                               |
|liquidate a norma della presente   |                               |
|legge in caso di mancato,          |                               |
|incompleto o irregolare            |                               |
|adempimento degli obblighi di      |                               |
|comunicazione. La disposizione di  |                               |
|cui al presente comma si applica   |                               |
|anche al pagamento compiuto dal    |                               |
|commissario ad acta.               |                               |
|12. I creditori di provvedimenti   |                               |
|notificati anteriormente           |                               |
|all'emanazione dei decreti di cui  |                               |
|al comma 3 trasmettono la          |                               |
|dichiarazione e la documentazione  |                               |
|di cui ai commi precedenti         |                               |
|avvalendosi della modulistica      |                               |
|presente nei siti istituzionali    |                               |
|delle amministrazioni. Le          |                               |
|dichiarazioni complete e regolari, |                               |
|gia' trasmesse alla data di entrata|                               |
|in vigore del presente articolo,   |                               |
|conservano validita' anche in      |                               |
|deroga al disposto dei commi 9 e   |                               |
|10»;                               |                               |
|m) all'articolo 6, dopo il comma 2 |                               |
|sono aggiunti i seguenti:          |                               |
|«2-bis. Nei processi la cui durata |                               |
|al 31 ottobre 2016 ecceda i termini|                               |
|ragionevoli di cui all'articolo 2, |                               |
|comma 2-bis, e in quelli assunti in|                               |
|decisione alla stessa data non si  |                               |
|applica il comma 1 dell'articolo 2.|                               |
|2-ter. Il comma 2 dell'articolo 54 |                               |
|del decreto-legge 25 giugno 2008,  |                               |
|n. 112, convertito, con            |                               |
|modificazioni, dalla legge 6 agosto|                               |
|2008, n. 133, come modificato      |                               |
|dall'articolo 3, comma 23,         |                               |
|dell'allegato 4 al decreto         |                               |
|legislativo 2 luglio 2010, n. 104, |                               |
|si applica solo nei processi       |                               |
|amministrativi la cui durata al 31 |                               |
|ottobre 2016 ecceda i termini di   |                               |
|cui all'articolo 2, comma 2-bis».  |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|778. A decorrere dall'anno 2016,   |                               |
|entro il limite di spesa massimo di|                               |
|10 milioni di euro annui, i        |                               |
|soggetti che vantano crediti per   |                               |
|spese, diritti e onorari di        |                               |
|avvocato, sorti ai sensi degli     |                               |
|articoli 82 e seguenti del testo   |                               |
|unico delle disposizioni           |                               |
|legislative e regolamentari in     |                               |
|materia di spese di giustizia, di  |                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, |                               |
|e successive modificazioni, in     |                               |
|qualsiasi data maturati e non      |                               |
|ancora saldati, sono ammessi alla  |                               |
|compensazione con quanto da essi   |                               |
|dovuto per ogni imposta e tassa,   |                               |
|compresa l'imposta sul valore      |                               |
|aggiunto (IVA), nonche' al         |                               |
|pagamento dei contributi           |                               |
|previdenziali per i dipendenti     |                               |
|mediante cessione, anche parziale, |                               |
|dei predetti crediti entro il      |                               |
|limite massimo pari all'ammontare  |                               |
|dei crediti stessi, aumentato      |                               |
|dell'IVA e del contributo          |                               |
|previdenziale per gli avvocati     |                               |
|(CPA). Tali cessioni sono esenti da|                               |
|ogni imposta di bollo e di         |                               |
|registro. Ai fini della presente   |                               |
|legge possono essere compensati o  |                               |
|ceduti tutti i crediti per i quali |                               |
|non e' stata proposta opposizione  |                               |
|ai sensi dell'articolo 170 del     |                               |
|testo unico di cui al decreto del  |                               |
|Presidente della Repubblica 30     |                               |
|maggio 2002, n. 115, e successive  |                               |
|modificazioni. La compensazione o  |                               |
|la cessione dei crediti puo' essere|                               |
|effettuata anche parzialmente ed   |                               |
|entro un limite massimo pari       |                               |
|all'ammontare dei crediti stessi,  |                               |
|aumentato dell'IVA e del contributo|                               |
|previdenziale per gli avvocati     |Compensazione fiscale per gli  |
|(CPA).                             |avvocati                       |
|-----------------------------------|                               |
|779. Per le finalita' di cui al    |                               |
|comma 778 e' autorizzata la spesa  |                               |
|di 10 milioni di euro annui a      |                               |
|decorrere dall'anno 2016.          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|780. Con decreto del Ministro      |                               |
|dell'economia e delle finanze, di  |                               |
|concerto con il Ministro della     |                               |
|giustizia, da emanare entro        |                               |
|sessanta giorni dalla data di      |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge, sono stabiliti criteri,     |                               |
|priorita' e modalita' per          |                               |
|l'attuazione delle misure di cui al|                               |
|comma 778 e per garantire il       |                               |
|rispetto del limite di spesa di cui|                               |
|al comma 779.                      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|781. Al codice del processo        |                               |
|amministrativo, di cui al decreto  |                               |
|legislativo 2 luglio 2010, n. 104, |Disposizioni in tema di        |
|sono apportate le seguenti         |ragionevole durata del processo|
|modificazioni:                     |amministrativo                 |
|a) all'articolo 114, comma 4,      |                               |
|lettera e), sono aggiunte, in fine,|                               |
|le seguenti parole: «. Nei giudizi |                               |
|di ottemperanza aventi ad oggetto  |                               |
|il pagamento di somme di denaro, la|                               |
|penalita' di mora di cui al primo  |                               |
|periodo decorre dal giorno della   |                               |
|comunicazione o notificazione      |                               |
|dell'ordine di pagamento disposto  |                               |
|nella sentenza di ottemperanza;    |                               |
|detta penalita' non puo'           |                               |
|considerarsi manifestamente iniqua |                               |
|quando e' stabilita in misura pari |                               |
|agli interessi legali»;            |                               |
|b) dopo l'articolo 71 e' inserito  |                               |
|il seguente:                       |                               |
|«Art. 71-bis. - (Effetti           |                               |
|dell'istanza di prelievo). - 1. A  |                               |
|seguito dell'istanza di cui al     |                               |
|comma 2 dell'articolo 71, il       |                               |
|giudice, accertata la completezza  |                               |
|del contraddittorio e              |                               |
|dell'istruttoria, sentite sul punto|                               |
|le parti costituite, puo' definire,|                               |
|in camera di consiglio, il giudizio|                               |
|con sentenza in forma              |                               |
|semplificata».                     |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|782. Al decreto-legge 21 giugno    |                               |
|2013, n. 69, convertito, con       |Disposizioni in tema di        |
|modificazioni, dalla legge 9 agosto|ragionevole durata del processo|
|2013, n. 98, sono apportate le     |- giudici ausiliari presso le  |
|seguenti modificazioni:            |Corti di Appello               |
|a) all'articolo 62, comma 2, dopo  |                               |
|le parole: «in unico grado» sono   |                               |
|aggiunte le seguenti: «, fatta     |                               |
|eccezione per quelli di cui alla   |                               |
|legge 24 marzo 2001, n. 89»;       |                               |
|b) all'articolo 68, comma 2, e'    |                               |
|aggiunto, in fine, il seguente     |                               |
|periodo: «Il decreto di cui        |                               |
|all'articolo 3, comma 5, della     |                               |
|legge 24 marzo 2001, n. 89, e'     |                               |
|computato nella misura di un ottavo|                               |
|di provvedimento ai fini del       |                               |
|raggiungimento della soglia di cui |                               |
|al periodo precedente»;            |                               |
|c) all'articolo 72, comma 2, e'    |                               |
|aggiunto, in fine, il seguente     |                               |
|periodo: «Quando il provvedimento  |                               |
|e' costituito dal decreto di cui   |                               |
|all'articolo 3, comma 5, della     |                               |
|legge 24 marzo 2001, n. 89,        |                               |
|l'indennita' e' dovuta nella misura|                               |
|di euro 25 per ciascun decreto».   |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|783. All'articolo 83 del testo     |                               |
|unico delle disposizioni           |                               |
|legislative e regolamentari in     |                               |
|materia di spese di giustizia, di  |                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, |                               |
|e' aggiunto, in fine, il seguente  |Disposizioni in materia di     |
|comma:                             |spese di giustizia             |
|«3-bis. Il decreto di pagamento e' |                               |
|emesso dal giudice contestualmente |                               |
|alla pronuncia del provvedimento   |                               |
|che chiude la fase cui si riferisce|                               |
|la relativa richiesta».            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|784. Al fine di consentire la      |                               |
|realizzazione e la piena           |                               |
|operativita' di sistemi informatici|                               |
|idonei ad assicurare la completa   |                               |
|automatizzazione di tutte le       |                               |
|attivita' amministrative relative  |                               |
|ai settori del pagamento delle     |                               |
|spese di giustizia e dei crediti   |                               |
|liquidati a norma della legge 24   |                               |
|marzo 2001, n. 89, i capi degli    |                               |
|uffici giudiziari possono stipulare|                               |
|apposite convenzioni, autorizzate  |                               |
|dal Ministero della giustizia e    |                               |
|senza oneri a carico della finanza |                               |
|pubblica, con i consigli           |                               |
|dell'ordine circondariale forense  |                               |
|per consentire che alcune unita' di|                               |
|personale dei predetti consigli    |                               |
|dell'ordine vengano distaccate     |                               |
|presso gli uffici giudiziari a     |                               |
|supporto delle attivita' di        |                               |
|cancelleria o di segreteria        |                               |
|esclusivamente nei settori di cui  |                               |
|al presente comma. Le convenzioni  |                               |
|sono stipulate in conformita' e nei|                               |
|limiti di una convenzione quadro,  |                               |
|previamente stipulata tra il       |                               |
|Ministero della giustizia e il     |                               |
|Consiglio nazionale forense. La    |                               |
|convenzione quadro individua le    |                               |
|procedure di controllo necessarie a|                               |
|impedire che i soggetti di cui al  |                               |
|presente comma siano adibiti a     |                               |
|supporto di attivita' diverse da   |                               |
|quelle previste dal presente comma |                               |
|e che agli stessi sia consentito   |                               |
|l'accesso a dati sensibili e       |                               |
|giudiziari diversi e ulteriori     |                               |
|rispetto a quelli strettamente     |                               |
|connessi con lo svolgimento delle  |                               |
|predette attivita' di supporto. La |                               |
|convenzione quadro prevede         |                               |
|l'obbligo dei consigli dell'ordine |                               |
|circondariale forense di stipulare |                               |
|adeguate polizze di assicurazione  |                               |
|per la responsabilita' per danno   |                               |
|erariale con massimale non         |                               |
|inferiore a quello stabilito dalla |                               |
|medesima convenzione, al fine di   |                               |
|tutelare il personale di           |                               |
|cancelleria o di segreteria dalle  |                               |
|eventuali conseguenze derivanti    |                               |
|dalle condotte del personale       |                               |
|distaccato presso l'ufficio        |                               |
|giudiziario.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|785. Per tutta la durata del       |                               |
|periodo durante il quale i soggetti|                               |
|di cui al comma 784 sono distaccati|                               |
|presso gli uffici giudiziari, i    |                               |
|consigli dell'ordine dai quali     |                               |
|dipendono sono tenuti a            |                               |
|corrispondere loro i trattamenti   |                               |
|retributivi, i contributi          |                               |
|previdenziali, assicurativi e      |                               |
|assistenziali previsti dalle       |                               |
|vigenti disposizioni legislative.  |                               |
|Per l'intera durata del medesimo   |                               |
|periodo, agli stessi soggetti non  |                               |
|compete alcuna forma di compenso,  |                               |
|di indennita', di rimborso spese o |                               |
|di trattamento previdenziale,      |                               |
|assistenziale o assicurativo da    |                               |
|parte della pubblica               |                               |
|amministrazione, con la quale non  |                               |
|si instaura alcun rapporto di      |                               |
|lavoro subordinato o autonomo.     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|786. Le disposizioni di cui ai     |                               |
|commi 784 e 785 hanno efficacia per|                               |
|i tre anni successivi alla data    |                               |
|della loro entrata in vigore. Le   |                               |
|convenzioni stipulate a norma dei  |                               |
|predetti commi cessano di avere    |                               |
|efficacia decorso il termine di cui|                               |
|al periodo precedente.             |                               |
|-----------------------------------|                               |
|787. Le convenzioni, anche diverse |                               |
|da quelle di cui ai commi 784 e    |                               |
|785, stipulate dai capi degli      |                               |
|uffici giudiziari con le           |                               |
|amministrazioni pubbliche devono   |                               |
|essere preventivamente autorizzate,|                               |
|a pena di inefficacia, dal         |                               |
|Ministero della giustizia e devono |                               |
|essere realizzate senza nuovi o    |                               |
|maggiori oneri per la finanza      |                               |
|pubblica.                          |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|788. All'articolo 1, comma 250,    |                               |
|della legge 27 dicembre 2013, n.   |                               |
|147, il primo periodo e' sostituito|                               |
|dal seguente: «All'esecuzione delle|                               |
|pronunce di condanna al pagamento  |                               |
|di somme di denaro emesse nei      |                               |
|confronti delle amministrazioni    |                               |
|dello Stato per mancato o ritardato|                               |
|recepimento nell'ordinamento di    |                               |
|direttive o di altri provvedimenti |                               |
|dell'Unione europea provvede       |                               |
|ciascuna delle predette            |                               |
|amministrazioni, in relazione alla |                               |
|soccombenza nel giudizio,          |                               |
|nell'ambito delle risorse iscritte |                               |
|in bilancio a legislazione         |Esecuzione sentenze di condanna|
|vigente».                          |della Corte di giustizia UE    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|789. All'articolo 10, comma        |                               |
|12-vicies, del decreto-legge 31    |                               |
|dicembre 2014, n. 192, convertito, |                               |
|con modificazioni, dalla legge 27  |                               |
|febbraio 2015, n. 11, le parole:   |                               |
|«dalla conclusione del procedimento|                               |
|penale instaurato per i medesimi   |                               |
|fatti e definito con sentenza      |                               |
|anteriore alla data di entrata in  |                               |
|vigore del decreto legislativo 29  |                               |
|marzo 2010, n. 48, non risulti il  |                               |
|coinvolgimento del medesimo        |                               |
|soggetto obbligato a titolo di dolo|                               |
|o colpa» sono sostituite dalle     |                               |
|seguenti: «dal procedimento penale |                               |
|instaurato per i medesimi fatti    |                               |
|accaduti anteriormente alla data di|                               |
|entrata in vigore del decreto      |                               |
|legislativo 29 marzo 2010, n. 48,  |                               |
|non sia derivata una sentenza di   |                               |
|condanna passata in giudicato in   |                               |
|cui sia riconosciuto dolo o colpa  |                               |
|grave per il medesimo soggetto     |Recupero dell'accisa oggetto di|
|obbligato».                        |procedimento penale            |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|790. In attuazione dei principi di |                               |
|cui alla direttiva 29/2012/UE del  |                               |
|Parlamento europeo e del Consiglio,|                               |
|del 25 ottobre 2012, in materia di |                               |
|diritti, assistenza e protezione   |                               |
|delle vittime di reato, in         |                               |
|attuazione della Convenzione del   |                               |
|Consiglio d'Europa sulla           |                               |
|prevenzione e la lotta contro la   |                               |
|violenza nei confronti delle donne |                               |
|e la violenza domestica, ratificata|                               |
|ai sensi della legge 27 giugno     |                               |
|2013, n. 77, nonche' in attuazione |                               |
|del decreto-legge 14 agosto 2013,  |                               |
|n. 93, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 15      |                               |
|ottobre 2013, n. 119, e' istituito,|                               |
|nelle aziende sanitarie e          |                               |
|ospedaliere, un percorso di        |                               |
|protezione denominato «Percorso di |                               |
|tutela delle vittime di violenza», |                               |
|con la finalita' di tutelare le    |                               |
|persone vulnerabili vittime della  |                               |
|altrui violenza, con particolare   |                               |
|riferimento alle vittime di        |                               |
|violenza sessuale, maltrattamenti o|                               |
|atti persecutori (stalking).       |                               |
|All'istituzione del Percorso di    |                               |
|tutela delle vittime di violenza si|                               |
|provvede con le risorse            |Istituzione nelle aziende      |
|finanziarie, umane e strumentali   |ospedaliere del "Percorso      |
|previste a legislazione vigente.   |tutela vittime di violenza".   |
|-----------------------------------|                               |
|791. Con decreto del Presidente del|                               |
|Consiglio dei ministri, di concerto|                               |
|con i Ministri della giustizia,    |                               |
|della salute e dell'interno,       |                               |
|d'intesa con la Conferenza         |                               |
|permanente per i rapporti tra lo   |                               |
|Stato, le regioni e le province    |                               |
|autonome di Trento e di Bolzano,   |                               |
|tenuto conto delle esperienze gia' |                               |
|operative a livello locale, entro  |                               |
|sessanta giorni dalla data di      |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge, sono definite a livello     |                               |
|nazionale le linee guida volte a   |                               |
|rendere operativo il Percorso di   |                               |
|tutela delle vittime di violenza,  |                               |
|di cui al comma 790, anche in      |                               |
|raccordo con le previsioni del     |                               |
|Piano d'azione straordinario contro|                               |
|la violenza sessuale e di genere,  |                               |
|di cui all'articolo 5, comma 1, del|                               |
|decreto-legge 14 agosto 2013, n.   |                               |
|93, convertito, con modificazioni, |                               |
|dalla legge 15 ottobre 2013, n.    |                               |
|119. L'attuazione delle linee guida|                               |
|avviene attraverso l'istituzione di|                               |
|gruppi multidisciplinari           |                               |
|finalizzati a fornire assistenza   |                               |
|giudiziaria, sanitaria e sociale,  |                               |
|riguardo ad ogni possibile aspetto |                               |
|legato all'emersione e al          |                               |
|tempestivo riconoscimento della    |                               |
|violenza e a ogni tipo di abuso    |                               |
|commesso ai danni dei soggetti di  |                               |
|cui al comma 790, garantendo       |                               |
|contestualmente la rapida          |                               |
|attivazione del citato Percorso di |                               |
|tutela delle vittime di violenza,  |                               |
|nel caso in cui la vittima intenda |                               |
|procedere a denuncia, e la presa in|                               |
|carico, da parte dei servizi di    |                               |
|assistenza, in collaborazione con i|                               |
|centri antiviolenza. La            |                               |
|partecipazione ai gruppi           |                               |
|multidisciplinari di cui al secondo|                               |
|periodo non comporta l'erogazione  |                               |
|di indennita', gettoni, rimborsi di|                               |
|spese o altri emolumenti.          |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|792. Per favorire la gestione      |                               |
|finanziaria degli interventi       |                               |
|finanziati dalle risorse europee,  |                               |
|dal 1º gennaio 2016 le regioni e le|                               |
|province autonome di Trento e di   |                               |
|Bolzano possono istituire un       |                               |
|proprio organismo strumentale di   |                               |
|cui all'articolo 1, comma 2,       |                               |
|lettera b), del decreto legislativo|                               |
|23 giugno 2011, n. 118, dotato di  |                               |
|autonomia gestionale e contabile,  |                               |
|denominato «organismo strumentale  |                               |
|per gli interventi europei», avente|Misure per migliorare la       |
|ad oggetto esclusivo la gestione   |spendibilita' delle risorse    |
|degli interventi europei.          |cofinanziate dall'UE           |
|-----------------------------------|                               |
|793. La legge regionale e          |                               |
|provinciale che provvede           |                               |
|all'istituzione dell'organismo     |                               |
|strumentale per gli interventi     |                               |
|europei disciplina i rapporti tra  |                               |
|la regione e le province autonome  |                               |
|di Trento e di Bolzano e           |                               |
|l'organismo strumentale nel        |                               |
|rispetto delle disposizioni del    |                               |
|decreto legislativo n. 118 del 2011|                               |
|e dispone il trasferimento         |                               |
|all'organismo di tutti i crediti   |                               |
|regionali riguardanti le risorse   |                               |
|europee e di cofinanziamento       |                               |
|nazionale e di tutti i debiti      |                               |
|regionali agli aventi diritto      |                               |
|riguardanti gli interventi europei,|                               |
|risultanti da obbligazioni         |                               |
|giuridicamente perfezionate.       |                               |
|L'eventuale differenza positiva tra|                               |
|i debiti e i crediti trasferiti    |                               |
|costituisce debito della regione o |                               |
|della provincia autonoma nei       |                               |
|confronti dell'organismo regionale.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|794. Il patrimonio degli organismi |                               |
|strumentali di cui al comma 792 e' |                               |
|costituito solo dall'eventuale     |                               |
|fondo di cassa, da crediti e da    |                               |
|debiti concernenti gli interventi  |                               |
|europei. Per lo svolgimento della  |                               |
|propria attivita' gli organismi    |                               |
|strumentali si avvalgono dei beni e|                               |
|del personale delle regioni o delle|                               |
|province autonome che garantiscono |                               |
|l'equilibrio finanziario, economico|                               |
|e patrimoniale del proprio         |                               |
|organismo strumentale per gli      |                               |
|interventi europei.                |                               |
|-----------------------------------|                               |
|795. La gestione degli organismi   |                               |
|strumentali per gli interventi     |                               |
|europei si avvale di conti di      |                               |
|tesoreria unica appositamente      |                               |
|istituiti, intestati agli organismi|                               |
|e funzionanti secondo le modalita' |                               |
|di cui all'articolo 7 del decreto  |                               |
|legislativo 7 agosto 1997, n. 279, |                               |
|e successive modificazioni, e di   |                               |
|corrispondenti conti correnti      |                               |
|istituiti presso i tesorieri delle |                               |
|regioni e delle province autonome  |                               |
|di Trento e di Bolzano.            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|796. Il Fondo di rotazione per     |                               |
|l'attuazione delle politiche       |                               |
|comunitarie di cui all'articolo 5  |                               |
|della legge 16 aprile 1987, n. 183,|                               |
|versa le risorse europee e quelle  |                               |
|di cofinanziamento nazionale       |                               |
|destinate alle regioni o alle      |                               |
|province autonome di Trento e di   |                               |
|Bolzano, nonche' le altre risorse a|                               |
|proprio carico, nei conti di       |                               |
|tesoreria unica di cui al comma    |                               |
|795. Fino al perdurare della       |                               |
|sospensione della tesoreria unica  |                               |
|mista, disposta dall'articolo 35,  |                               |
|comma 8, del decreto-legge 24      |                               |
|gennaio 2012, n. 1, convertito, con|                               |
|modificazioni, dalla legge 24 marzo|                               |
|2012, n. 27, e prorogata           |                               |
|dall'articolo 1, comma 395, della  |                               |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190, nei|                               |
|medesimi conti di tesoreria unica  |                               |
|affluiscono le risorse relative al |                               |
|cofinanziamento regionale degli    |                               |
|stessi interventi.                 |                               |
|-----------------------------------|                               |
|797. Gli organismi strumentali per |                               |
|gli interventi europei trasmettono |                               |
|quotidianamente alla banca dati    |                               |
|SIOPE di cui all'articolo 14, comma|                               |
|6, della legge 31 dicembre 2009, n.|                               |
|196, tramite i propri tesorieri, i |                               |
|dati codificati concernenti tutti  |                               |
|gli incassi e i pagamenti          |                               |
|effettuati, secondo le modalita'   |                               |
|previste per le regioni e le       |                               |
|province autonome di Trento e di   |                               |
|Bolzano. I tesorieri non possono   |                               |
|accettare disposizioni di pagamento|                               |
|prive della codificazione uniforme.|                               |
|-----------------------------------|                               |
|798. In attuazione della legge     |                               |
|regionale e provinciale di cui al  |                               |
|comma 793, la regione e la         |                               |
|provincia autonoma registrano nelle|                               |
|proprie scritture patrimoniali e   |                               |
|finanziarie il trasferimento dei   |                               |
|debiti e dei crediti trasferiti    |                               |
|all'organismo strumentale per gli  |                               |
|interventi europei. Il             |                               |
|trasferimento dei crediti e dei    |                               |
|debiti esigibili al 31 dicembre    |                               |
|2015 e' registrato nel bilancio di |                               |
|previsione 2016-2018, iscrivendo   |                               |
|tra gli stanziamenti relativi      |                               |
|all'esercizio 2016 le entrate e le |                               |
|spese per trasferimenti da e verso |                               |
|l'organismo strumentale, per lo    |                               |
|stesso importo, pari al maggior    |                               |
|valore tra i residui attivi e      |                               |
|passivi trasferiti, ed effettuando |                               |
|le necessarie regolarizzazioni     |                               |
|contabili con i residui attivi e   |                               |
|passivi. L'eventuale differenza tra|                               |
|i residui passivi e attivi concorre|                               |
|alla determinazione del debito o   |                               |
|del credito della regione o della  |                               |
|provincia autonoma nei confronti   |                               |
|dell'organismo strumentale,        |                               |
|esigibile nell'esercizio 2016. Al  |                               |
|fine di garantire il rispetto del  |                               |
|principio della competenza         |                               |
|finanziaria di cui all'allegato 1  |                               |
|al decreto legislativo 23 giugno   |                               |
|2011, n. 118, il trasferimento dei |                               |
|crediti e dei debiti regionali     |                               |
|esigibili nell'esercizio 2016 e nei|                               |
|successivi e' registrato           |                               |
|cancellando dalle scritture        |                               |
|contabili riguardanti ciascun      |                               |
|esercizio i relativi accertamenti e|                               |
|impegni e registrando l'impegno per|                               |
|trasferimenti all'organismo        |                               |
|strumentale per gli interventi     |                               |
|europei, di importo pari alla      |                               |
|differenza tra gli impegni e gli   |                               |
|accertamenti cancellati            |                               |
|nell'esercizio. I crediti e i      |                               |
|debiti cancellati dalla regione o  |                               |
|dalla provincia autonoma sono      |                               |
|registrati dall'organismo          |                               |
|strumentale per gli interventi     |                               |
|europei. L'organismo strumentale   |                               |
|per gli interventi europei accerta |                               |
|le entrate derivanti dai           |                               |
|trasferimenti dalla regione e dalla|                               |
|provincia autonoma a seguito dei   |                               |
|correlati impegni della regione e  |                               |
|della provincia autonoma.          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|799. I controlli delle sezioni     |                               |
|regionali della Corte dei conti    |                               |
|previsti dall'articolo 1 del       |                               |
|decreto-legge 10 ottobre 2012, n.  |                               |
|174, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 7 dicembre 2012, n.    |                               |
|213, si estendono anche agli       |                               |
|organismi strumentali delle regioni|                               |
|di cui all'articolo 1, comma 2,    |                               |
|lettera b), del decreto legislativo|                               |
|23 giugno 2011, n. 118.            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|800. I fondi esistenti sulle       |                               |
|contabilita' aperte ai sensi del   |                               |
|comma 795, nonche' sulle           |                               |
|contabilita' presso la tesoreria   |                               |
|statale intestate al Ministero     |                               |
|dell'economia e delle finanze,     |                               |
|destinati in favore degli          |                               |
|interventi cofinanziati dall'Unione|                               |
|europea, degli interventi          |                               |
|complementari alla programmazione  |                               |
|europea, ivi compresi quelli di cui|                               |
|al Piano di azione coesione, degli |                               |
|interventi finanziati con il Fondo |                               |
|per lo sviluppo e la coesione di   |                               |
|cui all'articolo 1, comma 703,     |                               |
|della legge n. 190 del 2014,       |                               |
|nonche' i fondi depositati sulle   |                               |
|contabilita' speciali di cui       |                               |
|all'articolo 1, comma 671, della   |                               |
|predetta legge 23 dicembre 2014, n.|                               |
|190, a disposizione delle          |                               |
|Amministrazioni centrali dello     |                               |
|Stato e delle agenzie dalle stesse |                               |
|vigilate, non sono soggetti ad     |                               |
|esecuzione forzata. Sui fondi      |                               |
|depositati sui conti di tesoreria e|                               |
|sulle contabilita' speciali, come  |                               |
|individuati dal comma 795, non sono|                               |
|ammessi atti di sequestro o di     |                               |
|pignoramento presso le sezioni di  |                               |
|tesoreria dello Stato, a pena di   |                               |
|nullita' rilevabile anche          |                               |
|d'ufficio. Gli atti di sequestro o |                               |
|di pignoramento eventualmente      |                               |
|notificati non determinano obbligo |                               |
|di accantonamento da parte delle   |                               |
|sezioni medesime.                  |                               |
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