Art. 1 
 
Istituzione e compiti della Commissione parlamentare di inchiesta sul
  livello  di  digitalizzazione   e   innovazione   delle   pubbliche
  amministrazioni e sugli  investimenti  complessivi  riguardanti  il
  settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. 
 
  1. Ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione e'  istituita,  per
la durata di un anno, non prorogabile, una  Commissione  parlamentare
di inchiesta, di seguito denominata «Commissione», per verificare  il
livello di digitalizzazione e innovazione raggiunto  nelle  pubbliche
amministrazioni statali, regionali e locali, anche  alla  luce  delle
spese  pubbliche  complessivamente   destinate   al   settore   delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), al fine  di
raccogliere dati aggiornati e individuare possibili soluzioni,  anche
legislative,  per  adeguare  lo  stato   dell'innovazione   e   della
digitalizzazione della  pubblica  amministrazione  al  livello  degli
altri Paesi europei. 
  2. E' compito della Commissione, in particolare: 
    a)  verificare  le  risorse  finanziarie  stanziate  ed  il  loro
utilizzo, nonche' la quantita',  la  tipologia  e  l'efficacia  degli
investimenti effettuati nel corso degli anni nel settore delle ICT da
parte delle pubbliche amministrazioni  statali  regionali  e  locali,
anche al fine di individuare  i  possibili  sprechi  ed  investimenti
errati; 
    b) effettuare una comparazione tra la spesa pubblica nel  settore
delle ICT nei maggiori Paesi europei e l'Italia,  nonche'  un'analisi
sulle tendenze in atto; 
    c) esaminare, anche verificando i titoli di studio e  il  livello
di competenza dei diversi responsabili del settore  delle  ICT  nelle
pubbliche amministrazioni, lo stato di informatizzazione attuale e il
livello  di   dotazione   tecnologica   raggiunto   dalle   pubbliche
amministrazioni statali, regionali e  locali,  con  riferimento,  tra
l'altro, al livello di reingegnerizzazione e automazione dei processi
e dei procedimenti  amministrativi,  all'utilizzo  di  software  open
source,   all'apertura    dei    dati    e    al    loro    utilizzo,
all'interoperabilita' e all'interconnessione delle banche di dati, al
livello di sicurezza e allo stato di attuazione del disaster recovery
e al livello di accettazione di pagamenti elettronici; 
    d) monitorare il livello di digitalizzazione  e  di  investimento
nelle singole realta' regionali; 
    e)   esaminare   l'esistenza   di   possibili    interventi    di
razionalizzazione della spesa nel settore delle ICT.