IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della protezione civile Visto l'art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, ed in particolare: l'art. 1, comma 1; l'art. 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico; Visto l'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che ha previsto la soppressione delle erogazioni di contribuiti a carico del bilancio dello Stato per le province autonome di Trento e Bolzano; Vista l'ordinanza del Capo Dipartimento della protezione civile 9 maggio 2016, n. 344, che ha disciplinato i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, previsti dal citato art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, e, in particolare, l'art. 1, comma 3, che rimanda l'individuazione delle procedure, della modulistica e gli strumenti informatici necessari alla gestione degli interventi previsti nella citata ordinanza, all'adozione di decreti del Capo del Dipartimento; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 aprile 2015, con il quale all'ing. Fabrizio Curcio e' stato conferito, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonche' dell'art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione civile, a far data dal 3 aprile 2015; Ritenuto necessario ripartire tra le Regioni i fondi disponibili per l'annualita' 2015 ai sensi del predetto art. 11, al fine di dare tempestiva attuazione alle iniziative di riduzione del rischio sismico; Tenuto conto che le modalita' di ripartizione dei finanziamenti per l'annualita' 2015 sono stabilite dalla richiamata ordinanza del Capo Dipartimento della protezione civile 9 maggio 2016, n. 344; Decreta: Art. 1 1. La ripartizione delle risorse, di cui all'art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, tra le Regioni per l'annualita' 2015, determinata sulla base dei criteri riportati nell'Allegato 2 dell'ordinanza del Capo Dipartimento della protezione civile 9 maggio 2016, n. 344, e' indicata nella tabella 1 di seguito riportata, per le voci di cui all'art. 2, comma 1, lettera a) e lettere b) e c). La quota del fondo relativa alle province autonome di Trento e Bolzano, ammontante ad euro 698.287,27 e' acquisita al bilancio dello Stato come previsto dal comma 4 dell'art. 3, dell'ordinanza citata in attuazione del disposto dell'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191. Tabella 1: Ripartizione del fondo tra le Regioni per l'annualita' 2015 ===================================================================== | | n° | | | | | comuni |Finanziamento (€)| Finanziamento (€) | | Regione | (*) | lettera a) | lettere b) + c) | +====================+========+=================+===================+ |Abruzzo | 276 | 1.153.233,00| 8.937.555,74| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Basilicata | 117 | 710.681,63| 5.507.782,64| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Calabria | 402 | 2.274.773,62| 17.629.495,58| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Campania | 426 | 2.207.914,25| 17.111.335,46| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Emilia-Romagna | 283 | 985.281,61| 7.635.932,46| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Friuli-Venezia | | | | |Giulia | 202 | 562.732,41| 4.361.176,21| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Lazio | 299 | 984.207,63| 7.627.609,14| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Liguria | 111 | 170.285,30| 1.319.711,07| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Lombardia | 202 | 183.329,60| 1.420.804,42| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Marche | 239 | 739.066,71| 5.727.766,98| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Molise | 134 | 814.487,46| 6.312.277,82| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Piemonte | 141 | 127.667,84| 989.425,79| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Puglia | 84 | 709.435,51| 5.498.125,22| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Sicilia | 282 | 2.233.201,27| 17.307.309,86| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Toscana | 247 | 658.532,03| 5.103.623,19| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Umbria | 92 | 757.504,17| 5.870.657,35| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Veneto | 335 | 647.861,69| 5.020.928,08| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ |Totale | 3.872 | 15.920.195,73| 123.381.517,00| +--------------------+--------+-----------------+-------------------+ (*) I comuni sono riportati nell'allegato 7 dell'ordinanza del Capo Dipartimento della protezione civile 9 maggio 2016, n. 344.