Art. 10 Disposizioni finanziarie 1. I finanziamenti agevolati di cui al presente decreto sono concessi a valere sulle risorse del Fondo. A tal fine le risorse disponibili sull'apposito stanziamento di bilancio sono versate annualmente nella contabilita' speciale n. 1201 del Fondo per la crescita sostenibile. 2. Una quota pari al dieci per cento delle risorse annualmente disponibili sul Fondo e' riservata, per un periodo di dodici mesi dalla data di avvio della presentazione delle domande, alle domande di finanziamento agevolato presentate da PMI beneficiarie che sono in possesso del rating di legalita' e che pertanto rientrano nell'elenco di cui all'art. 8 della delibera n. 24075 del 14 novembre 2012 dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato. 3. La medesima quota del dieci per cento e' riservata, per dodici mesi dalla data di assegnazione della nuova dotazione, sulle ulteriori risorse finanziarie che dovessero essere assegnate per l'intervento di cui al presente decreto. 4. Per gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l'istruttoria delle domande, la concessione, l'erogazione e il controllo delle agevolazioni, la DGIAI puo' avvalersi, sulla base di apposita convenzione e come previsto dall'art. 19, comma 5, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, di societa' in house, ovvero di societa' o enti in possesso dei necessari requisiti tecnici, organizzativi e di terzieta' scelti, sulla base di un'apposita gara, secondo le modalita' e le procedure di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Gli oneri per le predette attivita' di gestione dell'intervento sono posti a carico delle risorse complessive del Fondo nel limite del due per cento. 5. Ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo n. 123/1998, le PMI beneficiarie hanno diritto alle agevolazioni di cui al presente decreto esclusivamente nei limiti delle disponibilita' finanziarie del Fondo, indicate al comma 1. Il Ministero comunica, mediante avviso a firma del direttore generale per gli incentivi alle imprese pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, l'avvenuto esaurimento delle risorse disponibili annualmente e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione.