IL DIRETTORE GENERALE 
 
  Vista la determinazione 20 luglio 2016, pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 183 del 6 agosto 2016, concernente  l'inserimento  delle
eparine a basso peso molecolare (EBPM) nell'elenco dei medicinali per
uso umano erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale,
ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648, per la profilassi  del
tromboembolismo in gravidanza e puerperio per le pazienti a rischio; 
  Considerato che le pazienti gravide  con  deficienza  congenita  di
fattori della coagulazione in omozigosi o doppia eterozigosi e quelle
gravide con sindrome da anticorpi antifosfolipidi presentano un  alto
rischio di eventi tromboembolici; 
  Ritenuto opportuno di estendere la  prescrizione  delle  eparine  a
basso  peso  molecolare  a  totale  carico  del  Servizio   sanitario
nazionale anche per le suddette categorie di pazienti; 
  Tenuto conto della decisione assunta dalla  Commissione  consultiva
tecnico-scientifica (CTS) dell'AIFA nella riunione del 10-12  ottobre
2016 - Stralcio Verbale n. 15; 
 
                             Determina: 
 
                               Art. 1 
 
  Nell'allegato 1 alla  determinazione  20  luglio  2016,  citata  in
premessa, vengono aggiunte sotto la voce «criteri di  inclusione»  le
seguenti categorie di pazienti: 
    1. pazienti gravide con deficienza  congenita  di  fattori  della
coagulazione in omozigosi o doppia eterozigosi; 
    2. pazienti gravide con sindrome da anticorpi antifosfolipidi.