Art. 11 
 
 
                        Copertura finanziaria 
 
  1.  Agli  oneri  derivanti  dal  presente  decreto,  pari  a   euro
13.844.000 per l'anno 2016, a euro 12.212.000 per l'anno 2017, a euro
11.444.000 per l'anno 2018 e a euro 2.500.000 a  decorrere  dall'anno
2019, si provvede a valere sulle risorse di cui all'articolo 1, comma
188, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 12 maggio 2016 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                Renzi, Presidente del Consiglio dei 
                                ministri 
 
                                Padoan, Ministro dell'economia e 
                                delle finanze 
 
 
Visto, il Guardasigilli: Orlando 
 
          Note all'art. 11: 
              -  Si  riporta  il  testo   vigente   del   comma   188
          dell'articolo 1  della  legge  23  dicembre  2014,  n.  190
          (Disposizioni per la  formazione  del  bilancio  annuale  e
          pluriennale dello Stato - legge di stabilita' 2015): 
              «188. Per la realizzazione, la gestione e l'adeguamento
          delle strutture e  degli  applicativi  informatici  per  la
          tenuta delle  scritture  contabili  indispensabili  per  il
          completamento della riforma del bilancio dello Stato di cui
          agli articoli 40, comma 2, 42, comma  1,  e  50,  comma  2,
          della legge 31 dicembre 2009, n. 196, all'articolo 1, commi
          2, 5 e 8, della legge 23 giugno 2014, n. 89, e all'articolo
          15 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, e' autorizzata  la
          spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2015, di  22  milioni
          di euro per l'anno 2016, di 19 milioni di euro per ciascuno
          degli anni 2017 e 2018 e di  4  milioni  di  euro  annui  a
          decorrere dall'anno 2019.».