Art. 9 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
  1. L'importo delle rette di frequenza per gli studenti dei percorsi
I.T.S. e' determinato dalle singole  Fondazioni  nel  limite  massimo
dato dalla differenza delle unita' di costo standard previste,  nelle
more dell'attuazione dell'art. 4  delle  presenti  Linee  guida,  dal
punto 3 dell'allegato  C)  di  cui  al  decreto  del  Presidente  del
Consiglio  dei  ministri  25  gennaio   2008,   e   l'ammontare   dei
finanziamenti  pubblici  assegnati  alla  Fondazione  stessa  per  la
realizzazione delle medesime attivita' formative. 
  2. Le Province autonome di Trento e Bolzano e la  Regione  autonoma
della Valle D'Aosta provvedono all'attuazione  delle  presenti  Linee
guida nell'ambito delle competenze spettanti ai sensi  dello  Statuto
Speciale,  delle  relative  norme  di  attuazione  e  secondo  quanto
disposto dai relativi ordinamenti. 
  3. Ai sensi della legge n. 40 del 2  aprile  2007  e'  del  D.I.  7
febbraio 2013 gli Istituti Tecnici Superiori sono  previsti  tra  gli
standard minimi per la costituzione dei poli tecnico professionali. 
  Nell'ambito  dei  poli  tecnico  professionali,  programmati  dalle
Regioni con la finalita' di promuovere la interconnessione funzionale
tra i soggetti della filiera formativa e  le  imprese  della  filiera
produttiva, gli I.T.S. favoriscono l'integrazione tra  i  sistemi  di
istruzione, formazione e lavoro per diffondere la cultura  tecnica  e
scientifica. 
  4. Per quanto non integrato/modificato dal  presente  provvedimento
si fa riferimento alla disciplina vigente in materia. 
  Il  presente  decreto  viene  trasmesso  ai  competenti  organi  di
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 16 settembre 2016 
 
                    Il Ministro dell'istruzione, 
                  dell'universita' e della ricerca 
                              Giannini 
 
 
                       Il Ministro del lavoro 
                      e delle politiche sociali 
                               Poletti 
 
 
                             Il Ministro 
                      dello sviluppo economico 
                               Calenda 
 
 
                             Il Ministro 
                    dell'economia e delle finanze 
                               Padoan 
 

Registrato alla Corte dei conti il 1° dicembre 2016 
Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC,  Min.  salute  e  Min.  lavoro  e
politiche sociali, reg.ne prev. n. 4322