Art. 8 Domanda di contributo per gli interventi sugli edifici 1. Per gli interventi sugli edifici di cui ai precedenti articoli 3 e 4, la domanda deve indicare, con riferimento alla data dell'evento sismico: a) gli estremi e la categoria catastale dell'edificio; b) la superficie complessiva utile destinata all'attivita' produttiva, alle pertinenze interne ed a quelle esterne, ove esistenti e danneggiate; c) la destinazione d'uso; d) il numero e la data dell'ordinanza comunale di inagibilita' conseguente alla scheda AeDES con esito di agibilita' E ovvero alla scheda FAST che ha dichiarato inutilizzabile l'edificio; e) il nominativo dei proprietari e delle imprese operanti; f) i nominativi degli eventuali locatari o comodatari e gli estremi del contratto di locazione o comodato. 2. Nella domanda devono inoltre essere indicati: a) i tecnici incaricati della progettazione, della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza; b) l'impresa incaricata di eseguire i lavori, scelta tra almeno tre ditte mediante procedura concorrenziale intesa all'affidamento dei lavori alla migliore offerta, alla quale possono partecipare solo le imprese che: risultino iscritte nell'Anagrafe di cui all'art. 30, comma 6, del decreto-legge n. 189 del 2016 e che, fermo restando quanto previsto dallo stesso articolo, abbiano altresi' prodotto l'autocertificazione di cui all'art. 89 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni; non abbiano commesso violazioni agli obblighi contributivi e previdenziali come attestato dal Documento unico di regolarita' contributiva (DURC) rilasciato a norma dell'art. 8 del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015; siano in possesso, per lavori di importo superiore ai 150.000 euro, della qualificazione ai sensi dell'art. 84 del codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; c) l'istituto di credito prescelto per l'erogazione del contributo. 3. Alla domanda di contributo devono essere allegati, ai sensi delle disposizioni del decreto-legge n. 189 del 2016: a) perizia asseverata dal tecnico incaricato della progettazione, redatta ai sensi del successivo art. 12, completa di adeguata relazione che attesti il nesso di causalita' tra i danni rilevati e gli eventi sismici, con espresso riferimento alla scheda AeDES ovvero alla dichiarazione di non utilizzabilita' emessa per l'edificio in questione; b) progetto degli interventi che si intendono eseguire con: i. descrizione puntuale dei danni rilevati e degli interventi necessari per rimuovere lo stato di inagibilita' certificato dall'ordinanza comunale; ii. rappresentazione degli interventi edilizi da eseguire mediante elaborati grafici e documentazione necessaria a conseguire il titolo edilizio abilitativo a norma della vigente legislazione; iii. indicazione degli interventi strutturali da eseguire mediante gli elaborati grafici, relazioni e documentazione richiesta dalle norme tecniche approvate col decreto ministeriale 14 gennaio 2008, e necessaria ai fini del deposito o dell'eventuale autorizzazione sismica ai sensi della vigente legislazione; iv. indicazione di eventuali opere di efficientamento energetico dell'intero edificio intese a conseguire obiettivi di riduzione delle dispersioni ovvero, mediante impiego di fonti energetiche rinnovabili, di riduzione dei consumi da fonti tradizionali in conformita' alla vigente legislazione; v. computo metrico estimativo dei lavori di miglioramento sismico o di demolizione e ricostruzione nonche' di realizzazione delle finiture connesse, degli impianti e delle eventuali opere di efficientamento energetico, redatto sulla base dei prezzi del contratto di appalto, desunti dal Prezzario unico approvato con ordinanza del Commissario straordinario n. 7 del 14 dicembre 2016, con applicazione del ribasso conseguente alla procedura selettiva per l'individuazione dell'impresa; vi. esauriente documentazione fotografica dei danni subiti dall'edificio; c) dichiarazione autocertificativa con la quale il richiedente attesti che l'immobile interessato dall'intervento non e' totalmente abusivo e che lo stesso non risulta interessato da ordini di demolizione, anche se sospesi con provvedimento giudiziale; d) documentazione relativa alla procedura selettiva seguita per l'individuazione dell'impresa esecutrice, ivi compreso apposito verbale dal quale risultino i criteri adottati e le modalita' seguite per la scelta; e) dichiarazione autocertificativa con la quale l'impresa incaricata di eseguire i lavori attesti di essere iscritta nell'Anagrafe di cui all'art. 30, comma 6, del decreto-legge n. 189 del 2016; f) dichiarazione autocertificativa con la quale il professionista incaricato della progettazione e della direzione dei lavori attesti di essere iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 34, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016 e di non avere rapporti con l'impresa appaltatrice; g) eventuale polizza assicurativa stipulata prima della data del sisma per il risarcimento dei danni conseguenti all'evento sismico, dalla quale risulti l'importo assicurativo riconosciuto.