Art. 5 
 
 
          Presentazione delle richieste di cofinanziamento 
 
  1. La richiesta di cofinanziamento, completa  della  documentazione
indicata nel presente articolo, deve  essere  trasmessa,  a  pena  di
esclusione,  entro  e  non  oltre  novanta  giorni  dalla   data   di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto,  secondo
le modalita'  indicate  dal  presente  articolo  presso  il  seguente
indirizzo: Cassa depositi e prestiti S.p.a., via Goito n. 4  -  00185
Roma.  I  plichi  contenenti  la   richiesta   e,   a   corredo,   la
documentazione completa di cui al presente  articolo,  devono  essere
spediti per raccomandata, ovvero consegnati tramite  corriere  oppure
brevi manu, in busta  chiusa  riportante  la  seguente  dicitura  «Al
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca  presso
Cassa depositi e prestiti S.p.a. EPNT - Gestione  Fondi  MIUR  -  via
Goito n. 4 - 00185 Roma - IV bando legge n.  338/2000.  Richiesta  di
cofinanziamento  per  strutture  residenziali  universitarie  -   Non
aprire». 
  Al fine del rispetto del termine di presentazione,  fara'  fede  la
data di  accettazione  dell'ufficio  Poste  Italiane  di  spedizione.
Qualora la spedizione sia effettuata  mediante  servizi  di  recapito
diversi dal servizio Poste Italiane,  ovvero  la  documentazione  sia
stata consegnata direttamente, fara' fede la data di ricevimento alla
Cassa depositi e prestiti S.p.a. A tal fine, le modalita' di consegna
presso la Cassa depositi e prestiti S.p.a. sono  quelle  indicate  su
apposito  comunicato  che   sara'   pubblicato   sulla   pagina   web
http://edifin.miur.it 
  2. Le richieste di cofinanziamento degli interventi sono  formulate
mediante compilazione di apposito modello informatizzato, atto ad una
valutazione in parte automatizzata  della  domanda,  e  contenente  i
principali  dati  significativi  ai  fini   della   valutazione   per
l'ammissione al cofinanziamento e per la stesura della graduatoria di
priorita'. Tale modello, con le note per la compilazione, e' adottato
con separato decreto  ministeriale,  e  reso  disponibile  presso  la
pagina  web  dedicata  http://edifin.miur.it.  L'invio  on-line   del
modello informatizzato debitamente compilato, da effettuarsi  con  la
chiusura della procedura  da  parte  dell'operatore,  deve  anch'esso
avvenire entro il termine indicato al comma 1 del presente articolo. 
  3. Con la chiusura-invio  del  modello  informatizzato  il  sistema
genera automaticamente  il  documento  in  formato  pdf  del  modello
stesso,  che  dovra'  essere  stampato,   sottoscritto   dal   legale
rappresentante del soggetto  richiedente,  e  trasmesso,  secondo  le
modalita' e tempi indicati al comma 1, unitamente alla documentazione
a corredo di cui ai commi che seguono. 
  4. Una copia del medesimo modello sottoscritto,  di  cui  al  comma
precedente, la relazione tecnico-illustrativa  di  cui  al  comma  5,
lettera b) e la documentazione progettuale  di  cui  al  comma  6  su
supporto informatico,  devono  essere  trasmessi,  entro  gli  stessi
termini di  cui  al  comma  1,  alla  regione  o  provincia  autonoma
competente per territorio  in  relazione  alla  localizzazione  degli
interventi, le quali conseguentemente dovranno inviare, sempre presso
Cassa depositi e prestiti S.p.a., via Goito n. 4 - 00185 Roma,  entro
e non oltre il termine perentorio di trenta giorni dalla data di  cui
al comma 1 del presente articolo, al  fine  della  valutazione  degli
interventi da parte  della  Commissione  ai  sensi  dell'art.  6  del
presente  decreto,  l'indicazione  del  grado   di   coerenza   degli
interventi con la propria programmazione, sulla base di tre possibili
livelli: non coerente, coerente, particolarmente coerente. 
  5. Di seguito e' specificata  la  documentazione  a  corredo  della
richiesta di cofinanziamento  di  cui  al  comma  1  e  seguenti  del
presente articolo, necessaria ai  fini  della  valutazione  da  parte
della Commissione ministeriale, da presentarsi, a pena di esclusione,
secondo le modalita' e termini di cui al precedente comma 1: 
  (a) per i soggetti di cui all'art. 2, comma 1, lettere h),  i),  j)
del  presente  decreto,  la  documentazione  atta  a  dimostrare   la
appartenenza alla specifica categoria; 
  (b) la relazione tecnico-illustrativa di sintesi del progetto; 
  (c) il progetto completo di documentazione  e  dichiarazioni,  come
indicato all'art. 6, comma 1, lettera a) del presente decreto; 
  (d) la documentazione atta a dimostrare la piena disponibilita' dei
beni immobili, come indicato all'art. 6,  comma  1,  lettera  d)  del
presente decreto; 
  (e)    il    cronogramma    dei    termini    degli     adempimenti
tecnico-amministrativi per la realizzazione delle opere; 
  (f) il quadro economico; 
  (g)  la  relazione  e  la  documentazione  attestante   l'effettiva
rispondenza  dell'intervento  al  fabbisogno   nella   localita'   di
realizzazione; 
  (h) la documentazione attestante  la  copertura  finanziaria  della
quota di  autofinanziamento,  come  indicato  all'art.  6,  comma  1,
lettera c) del presente decreto; 
  (i) ove ricorra il caso di  acquisto/esproprio,  la  documentazione
attestante la congruita' del costo previsto e la disponibilita' anche
sotto forma di  opzione,  promessa  di  acquisto  o  possibilita'  di
esproprio. 
  6.  A  corredo  della  richiesta  di  cofinanziamento  deve  essere
altresi' trasmesso, sempre con la medesima modalita' e tempistica  di
cui al comma 1, anche il progetto su supporto informatico protetto. 
  7. La documentazione di cui al comma 5 del presente articolo, punti
d), h), puo' essere sostituita da autocertificazione,  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  da
parte dei soggetti di cui all'art. 2, comma 1, lettere  a),  b),  c),
d), e), f), g) del presente decreto. Ove  lo  ritenga  opportuno,  la
Commissione puo' chiedere la relativa documentazione. 
  8. Per i soggetti di cui all'art. 2, comma 1, lettere a),  b),  c),
d), e) del presente decreto la documentazione di cui al comma  5  del
presente articolo, punto g) dovra' essere  corredata  dalla  delibera
dell'organo competente con la quale si attesta il fabbisogno di posti
alloggio per studenti capaci e meritevoli anche se privi di mezzi.