Art. 2 
 
  1. Il Piano di  gestione  delle  acque  del  distretto  idrografico
dell'Appennino Meridionale di cui all'art. 1 e' composto dai seguenti
documenti: 
    Documenti di Piano: 
      Relazione generale; 
      Relazione di sintesi. 
    Allegati: 
      Allegato 1. Unita' idrografiche. 
      Allegato 2. Trasferimenti idrici interregionali: 
        2.1  Documento  d'intenti  e  Protocolli   d'intesa   per   i
trasferimenti idrici; 
        2.2 Documento trasferimenti idrici sotterranei; 
        2.3 Report  attivita'  Tavolo  tecnico  trasferimenti  idrici
Campania-Puglia. 
      Allegato 3. Bilancio idrologico - idrico e DMV: 
        3.1 Bilancio idrologico - idrico e DMV; 
        3.2 Bilancio idrologico - idrico - Proposta metodologica; 
        3.3 Caratteristiche idrologiche del distretto. 
      Allegato 4. Approfondimenti aree SIN: 
        4.1 Area SIN Napoli Bagnoli-Coroglio; 
        4.2 Area SIN Bacino Fiume Sacco; 
        4.3 Area SIN Taranto. 
      Allegato 5. Analisi economica. 
      Allegato 6. Schema programma di misure. 
      Allegato 7. Programma di misure prioritarie. 
      Allegato 8. Verifica di assoggettabilita' a VAS. 
      Allegato 9. Programmazione comunitaria. 
      Allegato 10. Ulteriori allegati gia' inseriti nel  Progetto  di
Piano. 
        10.1 Piano di azione agricoltura «Indirizzi strategici per la
definizione e attuazione del programma di misure relative al  settore
agricolo nel secondo ciclo dei piani di gestione»; 
        10.2 Scheda di sintesi relativa all'attuazione  del  percorso
tecnico-operativo relativo alla caratterizzazione e tipizzazione  del
bacino fiume Calore ai sensi del  decreto  legislativo  n.  152/06  e
decreto ministeriale n. 131/08; 
        10.3 Scheda di sintesi relativa al progetto  di  integrazione
monitoraggio Fiume Volturno; 
        10.4 Aggiornamento APQ Rafforzati. 
      Allegato 11. Indicazioni regionali: 
        11.1 Esenzioni obiettivi di qualita' Regione Puglia; 
        11.2 «Documento regionale propedeutico  alla  predisposizione
dei Piani di gestione  dei  distretti  idrografici» -  Determinazione
area qualita'  dell'Ambiente  e  valutazione  impatto  ambientale  n.
615246 del 7 dicembre 2015  (nota  prot.  n.  683564/GR/0352  del  10
dicembre 2015); 
        11.3 DGR Abruzzo n. 1013/2015; 
        11.4 Piano d'azione monitoraggio Regione Calabria; 
        11.5  Comunicazione  Piano  d'azione   monitoraggio   Regione
Basilicata; 
      Allegato 12. Allegato al Registro delle aree protette 
    Cartografie tematiche: 
      Tav. 1. Inquadramento territoriale; 
      Tav. 2. Aggiornamento tipizzazione: 
        1. Regione Basilicata; 
        2. Regione Campania; 
        3. Regione Puglia; 
      Tav.  3.  Corpi  idrici  superficiali  compresi  corpi   idrici
fortemente modificati. 
      Tav. 4. Carta  dei  Sistemi  acquiferi  sede  di  corpi  idrici
sotterranei. 
      Tav. 5. Corpi idrici sotterranei (CISS). 
      Tav. 6. Fonti puntuali di inquinamento. 
      Tav. 7. Fonti diffuse di inquinamento. 
      Tav. 8. Prelievi idrici significativi. 
      Tav. 9. Principali trasferimenti  sovra  regionali  di  risorsa
idrica a scala di Distretto idrografico 
      Tav. 10. Principali trasferimenti idrici sotterranei. 
      Tav. 11. Registro delle Aree protette: 
        1. Aree designate per  l'estrazione  di  acque  destinate  al
consumo umano; 
        2. Aree designate per  la  protezione  di  specie  acquatiche
significative dal punto di vista economico; 
        3. Corpi idrici intesi a scopo ricreativo compreso  le  acque
di balneazione a norma della direttiva 76/160/CEE; 
        4. Aree sensibili  rispetto  ai  nutrienti,  comprese  quelle
designate come zone vulnerabili a norma della direttiva 91/676/CEE  e
le zone  designate  come  aree  sensibili  a  norma  della  direttiva
91/271/CEE; 
        5. Aree designate per la protezione  degli  habitat  e  delle
specie. 
      Tav.  12.  Significativita'  delle  pressioni  per   le   acque
superficiali: 
        1. Depuratori e scarichi; 
        2. Prelievi da corso d'acqua; 
        3. Pozzi; 
        4. Prelievi da sorgenti; 
        5. Aree industriali; 
        6. Siti contaminati; 
        7. Attivita' estrattive; 
        8. Aree inondabili; 
        9. Pressioni di carattere morfologico; 
        10. Uso agricolo; 
        11. Uso urbano. 
      Tav. 13. Significativita' delle pressioni per  i  corpi  idrici
sotterranei: 
        1. Depuratori e scarichi; 
        2. Prelievi da corso d'acqua; 
        3. Pozzi; 
        4. Prelievi da sorgenti; 
        5. Siti industriali; 
        6. Siti contaminati; 
        7. Attivita' estrattive; 
        8. Aree inondabili; 
        9. Pressioni di carattere morfologico; 
        10. Uso agricolo del suolo; 
        11. Uso urbano del suolo; 
      Tav. 14.1. Stato ecologico dei corpi idrici superficiali: 
        1. Regione Abruzzo; 
        2. Regione Basilicata; 
        3. Regione Calabria; 
        4. Regione Campania; 
        5. Regione Lazio; 
        6. Regione Molise; 
        7. Regione Puglia; 
      Tav. 14.2. Stato chimico dei corpi idrici superficiali: 
        1. Regione Abruzzo; 
        4. Regione Campania; 
        5. Regione Lazio; 
        6. Regione Molise; 
        7. Regione Puglia; 
      Tav.15.1.  Evoluzione  stato   ecologico   dei   corpi   idrici
superficiali: 
        1. Regione Abruzzo; 
        4. Regione Campania; 
        5. Regione Lazio; 
        6. Regione Molise; 
        7. Regione Puglia; 
      Tav.15.2.   Evoluzione   stato   chimico   dei   corpi   idrici
superficiali: 
        1. Regione Abruzzo; 
        4. Regione Campania; 
        5. Regione Lazio; 
        6. Regione Molise; 
      Tav.16. Classificazione dello stato chimico  dei  corpi  idrici
sotterranei: 
        1. Anno 2012; 
        2. Anno 2014; 
        3. Classificazione dello stato quantitativo dei corpi  idrici
sotterranei. 
      Tav. 17. Carta delle tendenze dello  stato  chimico  dei  corpi
idrici sotterranei. 
      Tav. 18. Esenzione agli obiettivi di qualita' ambientale: 
        1. Acque sotterranee: stato quantitativo; 
        2. Acque sotterranee: stato chimico; 
        3. Acque superficiali: stato ecologico; 
        4. Acque superficiali: stato chimico. 
      Tav. 19. Rischio  di  non  raggiungimento  degli  obiettivi  di
qualita' ambientale: 
        1. Acque sotterranee; 
        2. Acque superficiali; 
      Tav. 20. Programma di monitoraggio: 
        1. Corpi idrici superficiali; 
        2. Acque sotterranee. 
      Tav. 21. Il sistema dei grandi invasi. 
      Tav. 22. Rete grandi infrastrutture per il trasferimento  acqua
a scala di Distretto. 
      Tav. 23. Carta del patrimonio storico culturale  interrelazione
con i corpi idrici superficiali e sotterranei. 
      Tav. 24. Carta delle Unita' idrografiche.