IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  10
settembre 2015, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  231  del  5
ottobre 2015, con il quale e' stato definito e ripartito il Fondo  di
solidarieta' comunale per l'anno 2015; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  18
maggio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno
2016, con il  quale  e'  stato  definito  e  ripartito  il  Fondo  di
solidarieta' comunale; 
  Visto l'art. 7 del citato decreto del Presidente del Consiglio  dei
ministri del 10 settembre 2015 il quale prevede che  a  valere  sulla
dotazione complessiva del Fondo di solidarieta' comunale  per  l'anno
2015 e' accantonato un importo di euro 20 milioni; 
  Visto l'art. 6 del citato decreto del Presidente del Consiglio  dei
ministri del 18 maggio 2016 il  quale  prevede  che  a  valere  sulla
dotazione complessiva del Fondo di solidarieta' comunale  per  l'anno
2016 e' accantonato un importo di euro 15 milioni; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 24 giugno 2016, n.  113,
convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2016,  n.  160,  il
quale   prevede   che:   «Le   disponibilita'    residue    di    cui
all'accantonamento previsto dall'art. 7, comma  1,  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri 10 settembre  2015,  "Fondo  di
solidarieta'  comunale.  Definizione  e  ripartizione  delle  risorse
spettanti per l'anno 2015", pubblicato nel supplemento ordinario alla
Gazzetta Ufficiale n. 231 del  5  ottobre  2015,  che  risultino  non
utilizzate per le finalita' di cui alla norma citata, possono esserlo
per le medesime finalita' per l'anno 2016»; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'interno,  di  concerto  con  il
Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  del  21  settembre  2016,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 29 settembre 2016, con
il  quale  l'accantonamento  di  cui  all'art.  7  del  decreto   del
Presidente del Consiglio dei ministri del 10 settembre 2015 e'  stato
utilizzato parzialmente per un importo pari ad euro 8.937.665,00; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
dicembre 2016 pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  12  del  16
gennaio 2017 con il quale l'accantonamento di cui al  citato  art.  6
del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  18  maggio
2016 e'  stato  utilizzato  parzialmente  -  per  l'importo  di  euro
11.062.335,00 - e destinato a conguagli a favore dei comuni derivanti
dall'applicazione dell'art. 1, comma 380-quater, della legge  n.  228
del 2012; 
  Visto l'art. 1, comma 3, del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 1° dicembre 2016, il quale prevede che con
decreto del  Ministro  dell'interno,  di  concerto  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-citta'  ed
autonomie locali, l'importo residuo dell'accantonamento  dall'art.  6
del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  18  maggio
2016  -  pari  ad   euro   3.937.665,00   -   e   l'importo   residuo
dell'accantonamento disposto dall'art. 7 del decreto  del  Presidente
del Consiglio dei ministri del 10  settembre  2015  -  pari  ad  euro
11.062.335,00 - sono destinati a rettifiche dei valori utilizzati  ai
fini del decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  del  18
maggio 2016 e del decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri
del 1° dicembre 2016; 
  Considerato che in sede  di  tavolo  tecnico  istituito  presso  la
Conferenza Stato-citta' ed autonomie  locali  si  e'  proceduto  alla
rettifica dei precedenti  gettiti  stimati  IMU  e  TASI  per  alcuni
comuni, che ha generato la necessita' di rettifiche per l'anno  2016,
per un importo complessivo pari a euro 8.091.458,03; 
  Sentito il parere della Conferenza  Stato  -  citta'  ed  autonomie
locali nella seduta del 2 marzo 2017; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Utilizzo parziale degli accantonamenti sulla dotazione del  Fondo  di
  solidarieta' comunale 2015  e  2016  a  seguito  di  verifiche  dei
  gettiti IMU e TASI 
  1. Ai comuni di cui all'allegato  A  al  presente  decreto,  per  i
quali, in sede di verifica tecnica, sulla base  dei  gettiti  stimati
IMU e TASI, e' stata riscontrata l'esigenza di rettificare  l'importo
delle quote determinate a titolo di Fondo  di  solidarieta'  comunale
per l'anno 2016 , sono corrisposte le  somme  nella  misura  indicata
nello stesso allegato A), per un totale pari  ad  euro  8.091.458,03,
mediante utilizzo  parziale  degli  accantonamenti  residui  previsti
dall'art. 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del
10 settembre 2015 e  dall'art.  6  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 18 maggio 2016. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 3 aprile 2017 
 
                                             Il Ministro dell'interno 
                                                      Minniti         
 
Il Ministro dell'economia 
     e delle finanze      
          Padoan