Art. 11 Risorse disponibili 1. Per la concessione delle agevolazioni di cui al presente decreto sono utilizzati: a) euro 100.000.000,00 (centomilioni) a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile presenti nella contabilita' speciale n. 1201, che sono pertanto attribuiti alla sezione del Fondo relativa alla finalita' di cui all'art. 23, comma 2, lettera a), del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; b) euro 80.000.000,00 (ottantamilioni) a valere sull'Asse I, Azione 1.1.3., del Programma operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR, di cui euro 45.000.000,00 (quarantacinquemilioni) per i progetti di ricerca e sviluppo nelle Regioni meno sviluppate ed euro 35.000.000,00 (trentacinquemilioni) per i progetti di ricerca e sviluppo nelle Regioni in transizione; c) euro 26.600.000,00 (ventiseimilioniseicentomila) a valere sulle risorse derivanti dalla restituzione delle rate delle sovvenzioni parzialmente rimborsabili concesse ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 ottobre 2013, n. 236, per i progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni ex «Obiettivo convergenza» (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). 2. Le risorse finanziarie di cui al comma 1 sono integrate dalle ulteriori risorse finanziarie comunitarie, nazionali, regionali e locali definite nei singoli accordi per l'innovazione. 3. La gestione delle risorse finanziarie destinate alla concessione delle agevolazioni di cui al presente decreto e' effettuata nell'ambito della contabilita' speciale del Fondo per la crescita sostenibile n. 1726, relativa agli interventi, anche di natura non rotativa, cofinanziati dall'Unione europea o dalle regioni, cui affluiscono le risorse di cui al comma 1, lettere b) e c). Le risorse di cui al comma 1, lettera a), sono pertanto trasferite dalla contabilita' speciale n. 1201 alla contabilita' speciale n. 1726. 4. A valere sulle risorse di cui al comma 1, lettera a), euro 15.000.000,00 (quindicimilioni) sono riservati per il cofinanziamento dei progetti delle imprese italiane selezionati nei bandi emanati nel corso del 2017 dall'impresa comune europea ECSEL istituita ai sensi del regolamento (UE) n. 561/2014 del Consiglio, del 6 maggio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 169 del 7 giugno 2014. Le risorse non utilizzate nel corso della predetta annualita' ritornano nelle disponibilita' del Fondo per la crescita sostenibile. 5. Le risorse finanziarie di cui al comma 1, fatta salva la riserva di cui al comma 4, possono essere utilizzate anche per la concessione delle agevolazioni in favore delle iniziative presentate ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 1° aprile 2015 in corso di istruttoria alla data di entrata in vigore del presente decreto.