Art. 2 
 
 
                         Misure transitorie 
 
  1. La produzione dello stabilimento  ILVA  di  Taranto  non  potra'
superare i 6 milioni tonnellate/anno di acciaio fino al completamento
di tutti gli interventi previsti nell'Allegato I. Il  Gestore  potra'
superare il limite alla produzione solo dopo l'accertamento da  parte
dell'Autorita' di controllo  del  completamento  degli  interventi  e
previa comunicazione all'Autorita' competente. 
  2. Il termine ultimo per la realizzazione degli interventi e' stato
fissato dall'art. 6 del  decreto-legge  30  dicembre  2016,  n.  244,
convertito con modificazioni nella legge 27 febbraio 2017, n. 19 alla
scadenza dell'AIA dello stabilimento ILVA di  Taranto,  ossia  al  23
agosto  2023,  fatto  salvo  le  diverse  tempistiche   espressamente
previste negli Allegati I e II. 
  3. Nelle more della  completa  realizzazione  degli  interventi  di
copertura del Parco minerale e del Parco fossile  la  giacenza  media
annua dei suddetti Parchi primari, non potra' superare i 14,5 milioni
di tonnellate/anno. 
  4.  Nelle  more  della  realizzazione  degli  interventi   previsti
nell'Allegato I, resta fermo il vincolo previsto  dalla  prescrizione
n. 44 dell'AIA 2012, ovvero il Gestore dovra' massimizzare i tempi di
distillazione del fossile, che dovranno comunque essere non inferiori
a 24 ore. Il Gestore potra' fare istanza all'Autorita' competente per
la diminuzione dei tempi di distillazione per  le  singole  batterie,
previa  verifica   da   parte   dell'Autorita'   di   controllo   del
completamento di tutti gli interventi previsti per le stesse. 
  5.  Nelle  more  dell'adeguamento  delle  centrali  termoelettriche
presenti all'interno dello stabilimento ILVA  di  Taranto  S.p.A.  in
A.S. (ex Taranto Energia S.r.l.), previsto nell'art. 8, comma 1,  del
presente decreto, trova applicazione  quanto  previsto  al  paragrafo
9.2.1.1.4 Trattamento gas coke nell'AIA 2011 per le  emissioni  dello
stabilimento ILVA, limitatamente al periodo  di  fermata  programmata
della linea di desolforazione presente nell'area cokeria.