Art. 3 Contenuto della domanda per le emittenti televisive 1. Per richiedere i contributi le emittenti televisive possono presentare singole domande per ogni regione nella quale operano e per ogni marchio/palinsesto di cui sono titolari. 2. Nella domanda devono essere dichiarati: a) la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, se diversa dal codice fiscale, i recapiti telefonici, l'indirizzo P.E.C., le matricole INPS, il numero di posizione INPGI, il numero di iscrizione al ROC e la specificazione se trattasi di emittente televisiva a carattere commerciale di cui all'art. 3, comma 1, lettera a) del Regolamento o comunitaria di cui all'art. 3, comma 1, lettera d) del Regolamento; b) la regione, nonche' il marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda con indicazione degli estremi dell'autorizzazione (numero e data di protocollo), dell'estensione territoriale dell'autorizzazione o dei bacini autorizzati e della numerazione LCN attribuita; c) se il medesimo soggetto e' anche autorizzato come operatore di rete; d) i dati riguardanti i dipendenti, effettivamente applicati all'attivita' di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato/apprendistato), qualifica, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarieta' con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i dipendenti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per il personale dipendente collocato in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito in termini di ore lavorate e non lavorate; e) i dati riguardanti i giornalisti dipendenti (professionisti, pubblicisti e praticanti, iscritti ai relativi albi o registri) effettivamente applicati all'attivita' di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, codice qualifica INPGI o altra analoga, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/tempo determinato), eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarieta' con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i giornalisti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per i giornalisti collocati in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito, in termini di ore lavorate e non lavorate; f) eventuali acquisizioni, tramite fusioni o incorporazioni, di societa' o rami d'azienda titolari di autorizzazioni per i servizi media audiovisivi a livello locale che negli ultimi cinque anni hanno usufruito di almeno due annualita' di contributi, ai sensi della legge 23 dicembre 1998, n. 448; g) l'eventuale iscrizione all'Auditel per il marchio/palinsesto oggetto della domanda indicando la corrispondente dicitura se diversa da quella autorizzata e il periodo di riferimento temporale della rilevazione se parziale rispetto all'intero biennio precedente; h) il totale dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 4 della tabella 1 del Regolamento; i) il referente delegato cui il Ministero puo' fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto richiedente e i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica; j) il codice IBAN intestato al soggetto richiedente ai fini del pagamento del contributo assegnato da parte del Ministero. 3. Per esercizi annuali precedenti e per biennio precedente di cui sopra si intendono i periodi che vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre dell'anno precedente e dei due anni precedenti a quello di riferimento del contributo. 4. Alla domanda devono altresi' essere allegati in formato elettronico, pena l'inammissibilita': a. attestazione sulla regolarita' dei versamenti contributivi rilasciata dagli enti previdenziali nei trenta giorni precedenti la data di presentazione della domanda ovvero valida al momento della presentazione della domanda; b. dichiarazione di impegno a rispettare i limiti alla trasmissione di programmi di televendite ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera b) dell'art. 4 del Regolamento e per le emittenti a carattere comunitario dichiarazione ai sensi del comma 3 dell'art. 7 del Regolamento; c. dichiarazione attestante l'adesione ai codici di autoregolamentazione ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera c) dell'art. 4 del Regolamento; d. dichiarazione attestante l'avvenuta trasmissione nell'anno solare precedente di almeno due telegiornali con valenza locale ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera d) dell'art. 4 del Regolamento; e. eventuale dichiarazione resa da professionista iscritto all'Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera e) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative di cui al comma 2, lettera h) del presente articolo, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto pagamento da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda; f. nel caso in cui l'emittente televisiva abbia effettuato le operazioni di cui al comma 2, lettera f) del presente articolo, copia dei relativi atti; g. eventuale dichiarazione nel caso in cui la domanda venga presentata per marchio autorizzato ad operare esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; h. dichiarazione/certificazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo, per la domanda presentata, in modo virtuale e gli estremi della autorizzazione ottenuta dalla Agenzia delle Entrate oppure in mancanza potra' essere resa dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di aver assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca o di essere esente. 5. Alle emittenti comunitarie che presentano la domanda non si applica quanto previsto dal comma 2, lettere f), g) e h) del presente articolo e non sono richieste le dichiarazioni di cui alle lettere c), d), e), f) e g) prescritte dal comma 4 del presente articolo.