Art. 3 
 
                     Finanziamento dei progetti 
                          e relativi costi 
 
  1. Il budget complessivo disponibile (pari a 391.000.000  euro,  al
netto dell'importo di euro  4.585.626  destinato  alle  attivita'  di
valutazione e monitoraggio) e' cosi' ripartito: 
    a) per la linea d'intervento «Principale», euro  110.000.000  per
il macrosettore LS, euro 110.000.000 per il macrosettore PE  ed  euro
85.000.000  per  il   macrosettore   SH.   All'interno   di   ciascun
macrosettore, il  budget  complessivo  e'  ripartito  tra  i  diversi
settori secondo le seguenti modalita': 
  a.1) una quota fissa garantita, pari al 3% del  budget  complessivo
per ogni settore appartenente ai macrosettori LS e PE ed  al  5%  del
budget complessivo per ogni settore appartenente al macrosettore SH; 
  a.2)  una  quota  variabile  (da  aggiungere  alla   quota   fissa)
proporzionale  alla  somma  delle  richieste  economiche   presentate
dall'insieme dei progetti del singolo  settore  (con  riferimento  al
settore indicato in progetto come  principale)  rispetto  alla  somma
delle richieste economiche presentate da tutti i progetti dell'intero
macrosettore, applicata al budget residuo  disponibile  per  l'intero
macrosettore (inteso come budget complessivo detratta la quota di cui
alla lettera a.1); 
  a.3) in nessun caso, comunque, la quota attribuita ad ogni  settore
puo'  risultare  superiore  al  20%  del  budget  complessivo  per  i
macrosettori LS e PE,  ed  al  25%  del  budget  complessivo  per  il
macrosettore SH; le eventuali eccedenze rispetto a  tali  quote  sono
ridistribuite proporzionalmente fra gli altri  settori  dello  stesso
macrosettore; 
    b) per  la  linea  d'intervento  «Giovani»,  euro  8.000.000  per
ciascuno  dei  macrosettori  LS  e  PE,  ed  euro  6.000.000  per  il
macrosettore SH; 
  all'interno di ogni macrosettore  la  ripartizione  tra  i  settori
avviene proporzionalmente al rapporto tra la  somma  delle  richieste
economiche presentate nella linea «Giovani» per ciascun settore e  la
somma delle richieste economiche  complessive  (relative  a  tutti  i
settori) riferite alla stessa linea d'intervento; 
    c) per la linea d'intervento «Sud», euro 22.000.000 per  ciascuno
dei macrosettori LS e PE ed euro 20.000.000 per il  macrosettore  SH;
all'interno di  ogni  macrosettore  la  ripartizione  tra  i  settori
avviene proporzionalmente al rapporto tra la  somma  delle  richieste
economiche presentate nella linea «Sud»  per  ciascun  settore  e  la
somma delle richieste economiche  complessive  (relative  a  tutti  i
settori) riferite alla stessa linea d'intervento. 
  2. Con apposito decreto, prima dell'insediamento  dei  CdS  di  cui
all'art. 5, il MIUR rende nota la ripartizione dei fondi  complessivi
disponibili per  ogni  settore,  definita  secondo  le  procedure  di
calcolo di cui al comma precedente, evidenziando, per  ogni  settore,
gli importi destinati alle diverse linee d'intervento. 
  3.  Per  le  linee  d'intervento  «Principale»  e  «Sud»,   ciascun
progetto, di durata triennale, deve prevedere  un  costo  massimo  di
euro 1.200.000, e un numero di unita' di ricerca compreso tra 1  e  6
per i macrosettori LS e PE, e da 1 a 4 per il macrosettore SH; per la
linea d'intervento «Giovani» ciascun progetto, di  durata  triennale,
deve prevedere un costo massimo di  euro  800.000,  e  un  numero  di
unita' di ricerca compreso tra 1 e 4 per qualunque macrosettore. 
  4. Nel caso in cui siano previste  piu'  unita'  di  ricerca,  esse
debbono necessariamente afferire a diversi atenei/enti; nel  caso  in
cui  sia  prevista  una  sola   unita'   di   ricerca   questa   deve
necessariamente afferire a una universita'. 
  5. I costi ammissibili e i criteri di determinazione dei contributi
sono descritti nell'allegato 2. 
  6. Tutti i costi del progetto sono coperti dal finanziamento  MIUR,
tranne quelli relativi al personale dipendente a tempo indeterminato,
che restano a carico dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca.  A
scopo premiale, e' inoltre  prevista  la  corresponsione,  in  favore
dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca del  PI,  di  una  quota
forfetaria pari al 3% del costo  congruo  del  progetto  (cosi'  come
definito dal competente Comitato di  Selezione,  nel  rispetto  delle
procedure di  cui  all'allegato  3),  per  le  esigenze  legate  alle
attivita' di coordinamento dell'intero progetto.