Art. 5 
 
               Valutazione e selezione delle proposte 
 
  1. La valutazione delle proposte si  svolge  attraverso  una  prima
fase  di  pre-selezione,  di  competenza  diretta  dei  Comitati   di
Selezione (uno per ciascuno dei settori di ricerca ERC, per un totale
di venticinque CdS), e una seconda fase  di  valutazione  scientifica
del progetto affidata a revisori esterni ai CdS, ma coordinati  dagli
stessi CdS, nel rispetto delle procedure di  cui  all'allegato  3  al
presente bando. 
  2. Per ciascun settore, il rispettivo CdS e' nominato  dal  MIUR  e
formato da almeno cinque esperti scientifici (in base a decisioni del
CNGR, in funzione della eterogeneita' del settore  e  del  numero  di
domande  pervenute)  scelti  in  base  alla  comprovata  e  specifica
competenza dal CNGR, che ne designa altresi' uno come coordinatore. I
nominativi dei componenti dei CdS sono resi pubblici dal  MIUR  entro
quarantacinque  giorni  dalla   conclusione   dell'intero   iter   di
valutazione. 
  3. Nella seconda fase  i  CdS  si  avvalgono  di  revisori  esterni
anonimi (in numero di tre per ogni progetto),  selezionati  dall'albo
REPRISE. I revisori esterni operano in maniera  indipendente  e  sono
scelti dai CdS nell'ambito della comunita' scientifica internazionale
di riferimento, secondo  il  criterio  della  competenza  scientifica
(settore  ERC/sottosettore  ERC/parole  chiave).  Al  termine   delle
procedure, e in ogni caso non oltre quarantacinque giorni dalla  loro
conclusione, il MIUR rende pubblici  gli  elenchi  dei  revisori  che
hanno partecipato alle procedure. 
  4. I componenti dei CdS e i revisori esterni non  possono  prendere
parte in alcun modo ai progetti presentati in  risposta  al  presente
bando e, prima  dell'accettazione  dell'incarico  (o  contestualmente
all'insediamento, per quanto riguarda i CdS), debbono rilasciare  una
dichiarazione  di  impegno   relativa   al   rispetto   di   principi
deontologici, di  riservatezza  e  di  assenza  di  incompatibilita',
nonche' impegnarsi a effettuare valutazioni  e  selezioni  nei  tempi
previsti. 
  5. Ogni proposta e' assegnata a  un  solo  CdS  in  conformita'  al
settore ERC principale dichiarato dal richiedente. Se il PI (oltre al
settore ERC principale) indica anche un settore  ERC  secondario,  il
CdS puo' selezionare nella terna  di  revisori  esterni  un  revisore
competente  nel  settore  secondario.  E'  responsabilita'   del   PI
specificare il settore e il sottosettore ERC piu' rilevante. 
  6. La Direzione generale per il coordinamento, la promozione  e  la
valorizzazione della ricerca, attraverso l'ufficio  del  responsabile
del procedimento, assicura le funzioni di segreteria dei CdS, il  cui
coordinamento compete comunque al CNGR. 
  7. Al  termine  dei  lavori  dei  CdS,  esperite  le  verifiche  di
ammissibilita' sui progetti  vincitori,  il  MIUR,  con  uno  o  piu'
decreti, rende note le graduatorie finali dei progetti (tre per  ogni
settore  ERC,  corrispondenti  ad  una  graduatoria  per  ogni  linea
d'intervento nell'ambito del settore),  e  decreta,  nei  limiti  del
budget disponibile, il finanziamento dei progetti stessi. 
  8. In nessun caso possono essere ammessi a  finanziamento  progetti
che, sommando i punteggi  ottenuti  nella  fase  di  pre-selezione  a
quelli ottenuti nella fase di valutazione  scientifica,  non  abbiano
ottenuto almeno il punteggio soglia di 90/100.  Eventuali  somme  non
assegnate per carenza di progetti idonei,  in  uno  o  piu'  settori,
costituiranno incremento della dotazione  finanziaria  di  successivi
bandi PRIN. 
  9. I PI prendono visione della relazione di  valutazione  sul  sito
http://prin.miur.it