Art. 5 
 
                 Stati di avanzamento e monitoraggio 
 
  1. Gli enti beneficiari trasmettono alle  Regioni  di  appartenenza
gli stati di avanzamento  dei  lavori  relativi  agli  interventi  di
edilizia scolastica di cui al presente decreto, certificati ai  sensi
della normativa vigente,  e  la  relativa  richiesta  di  erogazione,
utilizzando  l'apposito  sistema  informativo  di  monitoraggio   del
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca.  Per  il
monitoraggio finanziario, fisico e procedurale si applica il  decreto
legislativo 29 dicembre 2011, n. 229. 
  2. Ai  fini  della  successiva  erogazione  dei  finanziamenti,  le
Regioni,  in  relazione  alle  richieste  di  erogazioni  di  cui  al
precedente   comma   1,   attestano   agli   istituti    finanziatori
l'avanzamento  delle  spese  effettivamente  sostenute   dagli   enti
beneficiari  e  trasmettono  ai  medesimi  istituti  finanziatori  la
relativa richiesta di erogazione, secondo le  modalita'  che  saranno
stabilite nel contratto di mutuo, al fine di garantire le  erogazioni
agli enti locali nello stesso esercizio finanziario in cui  le  spese
in  questione  risultano  esigibili  sulla  base   degli   stati   di
avanzamento lavori del cronoprogramma. In ogni caso, i  trasferimenti
sono subordinati all'inserimento dei dati nel sistema di monitoraggio
da parte degli Enti locali. 
  3.   Le   Regioni   comunicano   al   Ministero    dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, alla Presidenza del  Consiglio  dei
ministri e al Ministero delle infrastrutture e  trasporti  l'avvenuta
attestazione e trasmissione di cui al comma 2. 
  4. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
predispone semestralmente una relazione, sia a livello aggregato  sia
a livello di  singolo  intervento,  sullo  stato  di  attuazione  del
programma. La predetta relazione e'  trasmessa  all'Osservatorio  per
edilizia scolastica di cui all'art. 6 della legge 19 gennaio 1996, n.
23 e al Ministero dell'economia e delle finanze. 
  Il  presente  decreto  e'  sottoposto  ai  controlli  di  legge   e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 3 gennaio 2018 
 
                      Il Ministro dell'economia 
                           e delle finanze 
                               Padoan 
 
                    Il Ministro dell'istruzione, 
                  dell'universita' e della ricerca 
                               Fedeli 
 
                  Il Ministro delle infrastrutture 
                           e dei trasporti 
                               Delrio 
 

Registrato alla Corte dei conti il 21 marzo 2018 
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