Art. 12 
 
Caratteristiche   dei   sistemi   di   guida   automatica   ai   fini
  dell'ammissione alla sperimentazione su strade pubbliche 
  1. Ai fini dell'autorizzazione alle prove su strade  pubbliche,  il
sistema di guida automatica oggetto di sperimentazione deve: 
  a) garantire, in ogni condizione, il rispetto delle norme di cui al
Titolo V del codice della strada e, in generale, operare in  modo  da
non costituire pericolo o intralcio per la circolazione; 
  b) essere in grado di interagire in sicurezza con tutti i possibili
utenti     della     strada,     nell'ambito     stradale     oggetto
dell'autorizzazione, inclusi gli utenti  piu'  deboli  e  vulnerabili
quali persone a mobilita' ridotta o con disabilita', bambini, pedoni,
ciclisti e motociclisti; 
  c) essere idoneo in ogni momento a consentire il passaggio in  modo
semplice ed  immediato  dalla  modalita'  automatica  alla  modalita'
manuale, su azione del  supervisore  del  veicolo  automatizzato.  La
transizione deve avvenire con modalita' e in tempi tali da permettere
il buon esito dell'intervento  del  supervisore.  Tale  idoneita'  e'
documentata nella domanda di autorizzazione; 
  d) essere dotato di protezioni  intrinseche  di  sicurezza  atte  a
garantire l'integrita' dei dati e la sicurezza delle comunicazioni  e
tali da scongiurare accessi non  autorizzati  e,  in  ogni  caso,  da
vanificarne gli effetti dannosi o pericolosi; 
  e) essere in grado, per tutta la durata delle prove, di  registrare
dati dettagliati con frequenza almeno pari a dieci hertz  e  tali  da
includere almeno: 
  1) tempo trascorso dall'inizio della registrazione, coincidente con
l'inizio della sperimentazione; 
  2) modo di operazione corrente automatico o manuale; 
  3) data, ora, posizione in coordinate WGS84 e velocita' istantanea; 
  4) accelerazione istantanea; 
  5) distanza percorsa dall'inizio della sperimentazione; 
  6) attivazione comandi per la dinamica laterale del veicolo; 
  7) attivazione comandi per la dinamica longitudinale del veicolo; 
  8) numero  di  giri  al  minuto  del  motore,  o  altro  indicatore
equivalente; 
  9) rapporto di marcia innestato, o altro indicatore equivalente; 
  10) valore corrente dell'angolo di imbardata, rollio e beccheggio; 
  11) utilizzo dei dispositivi di  illuminazione  e  di  segnalazione
visiva e acustica; 
  12) dati acquisiti dei sensori facenti parte  del  sistema  oggetto
delle prove; 
  13) eventuali messaggi V2V e V2I ricevuti e trasmessi.