IL DIRETTORE GENERALE 
                  BIBLIOTECHE E ISTITUTI CULTURALI 
 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e  successive  modificazioni,
recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo  e  di
diritto di accesso ai documenti amministrativi»; 
  Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e  successive
modificazioni, recante «Istituzione del Ministero per  i  beni  e  le
attivita' culturali, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11  della
legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,
n.  445,  recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materie  di   documentazione   amministrativa»   e
successive modificazioni; 
  Visto l'art. 32, comma 2, della legge 28  dicembre  2001,  n.  448,
recante «Disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge finanziaria 2002); 
  Visto il decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materie di protezione  di  dati  personali»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.  150,  concernente
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; 
  Vista  la  legge  31  dicembre   2009,   n.   196,   e   successive
modificazioni, di contabilita' e finanza pubblica; 
  Visto il decreto-legge 31  maggio  2010,  n.  78,  recante  «Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica» convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010,
n. 122; 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, concernente le disposizioni
per  la   prevenzione   e   la   repressione   della   corruzione   e
dell'illegalita' nella pubblica amministrazione; 
  Vista la legge 24 giugno 2013, n. 71, concernente  «Conversione  in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile  2013,  n.  43,
recante disposizioni urgenti per il rilancio industriale di Piombino,
di  contrasto  ad  emergenze  ambientali,  in   favore   delle   zone
terremotate del maggio 2012 e  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo  e  la  realizzazione  degli  interventi   per   Expo   2015.
Trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni  sulla
composizione del CIPE»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
agosto 2014, n.  171,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  degli
uffici  di  diretta  collaborazione  del  Ministro  e  dell'organismo
indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art.  16,
comma 4 del decreto-legge 24 aprile  2014,  n.  66,  convertito,  con
modificazione, dalla legge  23  giugno  2014,  n.  89»  e  successive
modificazioni; 
  Visto  il  decreto   ministeriale   27   novembre   2014,   recante
«Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale  del
Ministero dei beni e delle attivita'  culturali  e  del  turismo»,  e
successive modificazioni; 
  Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232, concernente il bilancio di
previsione dello Stato per l'anno  finanziario  2017  e  il  bilancio
pluriennale per il triennio 2017-2019; 
  Visto il comma 7-quater dell'art. 22 del  decreto-legge  24  aprile
2017, n. 50, convertito nella legge 21 giugno 2017, n. 96,  ai  sensi
del quale: «Al  fine  di  potenziare  il  funzionamento  dei  sistemi
bibliotecari locali, nello stato di previsione del Ministero dei beni
e delle attivita' culturali e del turismo e' istituito uno  specifico
Fondo con dotazione di un milione di euro annui a decorrere dall'anno
2018, destinato alla promozione della lettura,  alla  tutela  e  alla
valorizzazione  del  patrimonio  librario,  alla  riorganizzazione  e
all'incremento dell'efficienza dei sistemi bibliotecari. Il Fondo  e'
ripartito annualmente secondo le  modalita'  stabilite  con  apposito
decreto del Ministro dei beni  e  delle  attivita'  culturali  e  del
turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze»; 
  Vista la richiesta di variazione di bilancio n. 8546,  in  data  14
luglio 2017 con la quale si chiede che l'importo  di  un  milione  di
euro relativo alla dotazione del suddetto  Fondo  venga  iscritto  in
termini di competenza e  di  cassa  nello  stato  di  previsione  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali  e  del  turismo,  nel
C.d.r.  6,  Direzione  generale  Biblioteche  e  istituti  culturali,
Programma 10 «Tutela e valorizzazione dei beni librari, promozione  e
sostegno del libro  e  dell'editoria»  -  Azione  03  «Conservazione,
fruizione e valorizzazione del patrimonio librario»; 
  Visto il decreto interministeriale 23 marzo 2018 MIBACT di concerto
con MEF, recante «Criteri di riparto  del  Fondo  per  la  promozione
della lettura, della tutela e  della  valorizzazione  del  patrimonio
librario di cui all'art. 22, comma 7-quater, del decreto  legislativo
24 aprile 2017, n. 50», il  quale,  «tenuto  conto  dell'esigenza  di
assicurare ai sistemi bibliotecari provinciali e  comunali  ulteriori
risorse in coerenza con quanto previsto  dal  citato  comma  7-quater
dell'art. 22 del decreto-legge 24  aprile  2017,  n.  50,  convertito
nella legge 21 giugno 2017, n. 96»,  e  «tenuto  conto  altresi'  del
ruolo fondamentale delle biblioteche scolastiche  nel  promuovere  la
lettura, con particolare riguardo agli utenti piu' giovani»: 
    l'art. 1 stabilisce che le risorse del citato  Fondo  sono  cosi'
ripartite:  «a)  70%  per  il  sostegno   ai   sistemi   bibliotecari
provinciali e comunali; b) 30%  per  il  sostegno  delle  biblioteche
scolastiche»; 
    l'art. 2, comma 1, stabilisce  che  le  risorse  del  Fondo  sono
assegnate, nel rispetto delle percentuali di cui al  citato  art.  1,
«con decreto del direttore generale Biblioteche e istituti culturali,
adottato entro il 30 giugno di ciascun anno»; 
    l'art. 2, comma  2,  stabilisce  che  «i  potenziali  beneficiari
presentano, entro il 30 aprile di  ciascun  anno,  apposita  istanza,
utilizzando la modulistica predisposta,  entro  trenta  giorni  dalla
data di pubblicazione del presente decreto, dalla Direzione  generale
Biblioteche e istituti culturali»; 
  Considerato che il suddetto decreto interministeriale 23 marzo 2018
e'  stato  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della   Repubblica
italiana in data 23 maggio 2018,  risultando,  pertanto,  impossibile
avviarne  le  procedure  di  attuazione  per   l'anno   2018,   nelle
tempistiche indicate dal medesimo; 
  Ritenuto necessario, pertanto, per il solo anno  2018,  individuare
nuovi termini che consentano l'assegnazione delle risorse; 
  Ritenuto  necessario,  inoltre,  costituire  presso  la   Direzione
generale Biblioteche e istituti culturali una Commissione che  valuti
i progetti da  realizzare,  per  i  quali  i  potenziali  beneficiari
presentano istanza ai sensi dell'art. 2, comma 4 del  citato  decreto
interministeriale 23 marzo 2018, 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                         Termini di scadenza 
                 per la presentazione delle istanze 
 
  1. In attuazione del decreto interministeriale MIBACT  di  concerto
con MEF del 23 marzo 2018, rep. n. 162, recante «Criteri  di  riparto
del Fondo per la promozione  della  lettura,  della  tutela  e  della
valorizzazione del patrimonio librario  di  cui  all'art.  22,  comma
7-quater, del decreto-legge 24 aprile  2017,  n.  50»,  per  la  sola
annualita' 2018, le istanze per l'accesso  al  Fondo  possono  essere
presentate entro il 12 luglio 2018, compilando una richiesta  secondo
uno dei  fac-simili  allegati  al  presente  decreto  (allegato  1  e
allegato 2).