Art. 2 
 
             Integrazione delle assegnazioni finanziarie 
                 destinate ai contratti di sviluppo 
 
  1. All'applicazione dello strumento dei contratti di  sviluppo,  di
cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014,
nei territori delle regioni meno  sviluppate  (Basilicata,  Calabria,
Campania, Puglia,  Sicilia)  sono  assegnati,  a  integrazione  delle
risorse finanziarie destinate  con  il  decreto  del  Ministro  dello
sviluppo   economico   29    luglio    2015,    euro    13.643.000,00
(tredicimilioniseicentoquarantatremila/00) a valere sulle risorse del
Programma operativo nazionale «Imprese  e  competitivita'»  2014-2020
FESR, per il sostegno di programmi di  investimento  coerenti  con  i
criteri di selezione del medesimo programma, Asse III, Azioni  3.1.3,
3.2.1, 3.3.1, secondo quanto indicato nella circolare  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese 18 febbraio 2016, n. 14. 
  2. All'applicazione dello strumento dei contratti di  sviluppo,  di
cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014,
nei  territori  delle  regioni  in  transizione   (Abruzzo,   Molise,
Sardegna)       sono       assegnati        euro        22.732.716,23
(ventiduemilionisettecentotrentaduemila settecentosedici/23) a valere
sulle  risorse  del  Programma   operativo   nazionale   «Imprese   e
competitivita'» 2014-2020 FESR,  per  il  sostegno  di  programmi  di
investimento  coerenti  con  i  criteri  di  selezione  del  medesimo
programma, Asse III, Azioni 3.1.3, 3.2.1, 3.3.1, e  in  analogia  con
quanto indicato  nella  circolare  del  direttore  generale  per  gli
incentivi alle imprese 18 febbraio 2016, n. 14.