(Omissis); 
    (D.G.R. n. 55 - 7316). 
    A relazione dell'assessore Valmaggia: 
    Premesso che: 
      ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 recante «Codice dei
beni culturali e del paesaggio», di seguito  denominato:  Codice,  e'
possibile assoggettare a specifica disciplina di  tutela  particolari
aree e immobili per i quali sussiste il notevole interesse pubblico; 
      la normativa prevede che sia un'apposita commissione,  definita
dall'art. 137 del Codice, a  valutare  la  sussistenza  del  notevole
interesse pubblico, sulla base di una  proposta  formulata  ai  sensi
dell'art.  138,  comma  1,  «con  riferimento  ai   valori   storici,
culturali, naturali, morfologici, estetici espressi dagli  aspetti  e
caratteri peculiari degli immobili o delle aree considerati  ed  alla
loro valenza e qualita' identitaria in rapporto al territorio in  cui
ricadono»; 
      la legge regionale n. 32 del 1°  dicembre  2008  (Provvedimenti
urgenti di adeguamento al decreto legislativo n. 42/2004 «Codice  dei
beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della  legge  6
luglio 2002, n.  137»),  all'art.  2,  ha  istituito  la  commissione
regionale incaricata di formulare proposte per  la  dichiarazione  di
notevole interesse pubblico  di  cui  all'art.  137  del  Codice  (di
seguito: commissione); 
      la suddetta commissione e' stata  costituita  con  decreto  del
presidente della  giunta  regionale  n.  73  del  19  novembre  2010,
successivamente ricostituita con D.P.G.R.  n.  91  del  14  settembre
2015, modificato con D.P.G.R. n.  69  dell'8  settembre  2016  e  con
D.P.G.R. n. 26 del 9 maggio 2017. 
    Premesso inoltre che: 
      la richiesta di attivazione della procedura di dichiarazione in
oggetto e' stata presentata dall'Associazione  «Amici  dell'Eremo  di
Vercio e di don Piero» in data 2 dicembre 2014, prot. n. 31027/08.14,
e la documentazione successivamente integrata in data 12 aprile 2016,
prot. n. 11242/16.10; 
      la  presentazione   dell'istanza   nasce   dal   desiderio   di
salvaguardia  e  valorizzazione  di  una  parte  di  territorio   che
costituisce un insieme unitario di  particolare  valenza  panoramica,
storico-identitaria, paesaggistica e scenico-percettiva; 
      la commissione ha ricevuto in audizione, in data 15 marzo 2017,
i  rappresentanti  del  comune  di  Mergozzo  (VCO),  come   previsto
dall'art. 138, comma  1  del  Codice;  in  data  17  maggio  2017  ha
effettuato un sopralluogo sulle aree candidate e in data 22  novembre
2017  ha  nuovamente  sentito  il  comune  e  ricevuto  in  audizione
l'Associazione richiedente; 
      a seguito dei suddetti incontri e sulla base di  quanto  emerso
da un approfondito lavoro istruttorio,  la  commissione  in  data  20
dicembre   2017   e'   pervenuta   all'approvazione   ultima    della
documentazione inerente la  proposta  di  dichiarazione  di  notevole
interesse pubblico dei terreni presso l'Alpe Vercio e  mulattiera  di
accesso dalla frazione Bracchio. 
    Dato atto che: 
      la  giunta  regionale  ha  preso   atto   della   proposta   di
dichiarazione  di  notevole  interesse   pubblico   formulata   dalla
commissione, con deliberazione n. 13-6442 del 2 febbraio 2018,  dando
mandato agli uffici regionali di perfezionare la pubblicazione  della
suddetta proposta secondo le modalita'  stabilite  dal  Codice  sopra
richiamate; 
      ai sensi dell'art. 139, comma 1  del  Codice,  la  proposta  di
dichiarazione di notevole interesse pubblico  di  cui  all'art.  138,
corredata di  planimetria  redatta  in  scala  idonea  alla  puntuale
individuazione degli immobili  e  delle  aree  che  ne  costituiscono
oggetto, e' stata pubblicata per novanta giorni all'albo pretorio del
comune e della provincia interessati, a  far  data  dal  15  febbraio
2018; 
      al fine di contenere i costi connessi alla pubblicazione  della
proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico sulla stampa
quotidiana, prevista ai sensi dell'art. 139, comma 2 del  Codice,  in
ragione della  previsione  contenuta  nell'art.  32  della  legge  n.
69/2009, e' stato possibile assolvere agli  obblighi  di  pubblicita'
per mezzo delle sole pubblicazioni online. 
    Considerato che: 
      a seguito dell'avvenuta pubblicazione della  suddetta  proposta
non sono state presentate alla regione osservazioni da parte di  enti
o soggetti pubblici e privati; 
      non si ritiene pertanto necessario apportare modifiche al testo
pubblicato della  proposta  di  dichiarazione,  fatta  eccezione  per
l'aggiornamento della base di supporto  cartografica  utilizzata  che
adesso risulta disponibile in  versione  aggiornata  al  2018  (BDTRE
2018); 
      tenendo conto che la suddetta modifica di supporto cartografico
non comporta alcuna variazione della perimetrazione  pubblicata  agli
albi pretori. 
    Tutto cio' premesso. 
    Richiamato che, ai sensi dell'art. 140, comma 1 del  Codice,  «la
regione, sulla base della proposta della  commissione,  esaminati  le
osservazioni e i documenti e tenuto conto  dell'esito  dell'eventuale
inchiesta pubblica, entro il termine di sessanta giorni dalla data di
scadenza  dei  termini  di  cui  all'art.  139,  comma  5,  emana  il
provvedimento  relativo  alla  dichiarazione  di  notevole  interesse
pubblico paesaggistico». 
    Ritenuto di condividere le motivazioni  espresse  dalla  suddetta
commissione,  che  riconosce  come  meritevole  di  tutela  ai  sensi
dell'art. 136, comma 1, lettere c) e d) del  decreto  legislativo  n.
42/2004 i terreni presso l'Alpe Vercio e mulattiera di accesso  dalla
frazione Bracchio in comune di Mergozzo (VCO) , in quanto  «complesso
di cose immobili che  compongono  un  caratteristico  aspetto  avente
valore  estetico  e  tradizionale,  inclusi  i  centri  ed  i  nuclei
storici», all'interno del quale sono inoltre individuate «le bellezze
panoramiche e  cosi'  pure  quei  punti  di  vista  o  di  belvedere,
accessibili al pubblico, dai quali si goda lo  spettacolo  di  quelle
bellezze». 
    Attestata l'assenza  degli  effetti  diretti  ed  indiretti,  del
presente provvedimento, sulla situazione economico-finanzaria  e  sul
patrimonio regionale, ai sensi della D.G.R.  1-4046  del  17  ottobre
2016. 
    Attestata   la   regolarita'    amministrativa    del    presente
provvedimento ai sensi della D.G.R. 1-4046 del 17 ottobre 2016. 
    Tutto cio' premesso, 
    Visti: 
      gli articoli da 136 a 140 del decreto legislativo n. 42/2004; 
      l'art. 2 della legge regionale n. 32/2008; 
      la giunta regionale, a voti unanimi  espressi  nelle  forme  di
legge, 
 
                              Delibera: 
 
      di  dichiarare  il  notevole  interesse  pubblico  quale   bene
paesaggistico, ai sensi dell'art. 136, comma 1, lettere c) e  d)  del
decreto legislativo n. 42/2004, con conseguente assoggettamento  alle
relative prescrizioni d'uso,  dei  terreni  presso  l'Alpe  Vercio  e
mulattiera di accesso dalla frazione Bracchio in comune  di  Mergozzo
(VCO); 
      di  approvare  quale  perimetro  della  suddetta  area   quello
descritto   e    rappresentato    graficamente    nell'allegato    1:
«Dichiarazione di notevole  interesse  pubblico  dei  terreni  presso
l'Alpe Vercio e mulattiera di  accesso  dalla  frazione  Bracchio  in
comune di Mergozzo (VCO)», per le motivazioni espresse in premessa  e
meglio descritte nel  suddetto  allegato  1,  che  costituisce  parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione; 
      di disporre che gli interventi soggetti  ad  autorizzazione  ai
sensi  dell'art.  146   del   Codice   nell'ambito   assoggettato   a
dichiarazione di notevole interesse pubblico debbano  attenersi  alle
prescrizioni e ai criteri specificati nel medesimo allegato 1; 
      di disporre la pubblicazione della presente  deliberazione,  ai
sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  140,  comma  3  del   decreto
legislativo n. 42/2004, nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana, nonche' nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte,  e
di trasmettere la stessa ai comuni interessati  per  gli  adempimenti
previsti dall'art. 140, comma 4; 
      di dare mandato agli uffici regionali competenti di  provvedere
alla  pubblicita'  dei  contenuti  della  dichiarazione  di  notevole
interesse pubblico oggetto della presente deliberazione attraverso il
sito ufficiale regionale; 
      di dare atto che il presente provvedimento non  comporta  oneri
per il bilancio regionale. 
    Avverso il presente atto e' proponibile  ricorso  giurisdizionale
al  TAR  del  Piemonte  secondo  le  modalita'  di  cui  al   decreto
legislativo n. 104/2010, ovvero ricorso straordinario al  Capo  dello
Stato ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
1199/1971, rispettivamente entro sessanta e centoventi  giorni  dalla
data di avvenuta  pubblicazione  del  presente  atto  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    La  presente  deliberazione  sara'  pubblicata   nel   Bollettino
Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello statuto
e dell'art. 5 della legge regionale n. 22/2010, nonche' nella sezione
«Amministrazione trasparente» del sito  istituzionale  dell'ente,  ai
sensi dell'art. 39 del decreto legislativo n.  33/2013  e  successive
modificazioni ed integrazioni. 
    (Omissis). 
 
                                                    Il Presidente     
                                               della Giunta regionale 
                                                     Chiamparino      
 
Direzione affari istituzionali 
         e avvocatura          
Il funzionario verbalizzante 
           Odicino           
 
    Estratto dal libro  verbali  delle  deliberazioni  assunte  dalla
Giunta regionale in adunanza 30 luglio 2018.