Art. 3 
 
                           Indici di costo 
 
  1. Gli indici del costo standard unitario  per  studente  in  corso
sono determinati sulla base dei criteri indicati dall'art. 12,  comma
2, del decreto-legge come specificati alle successive lettere a), b),
c), e d) e nell'allegato 1: 
    a)  Criterio  del  costo  del  personale  docente,  avendo   come
parametro stipendiale di riferimento il  costo  medio  caratteristico
per lo specifico Ateneo del professore di  I  fascia,  riferito  alla
numerosita' standard  di  professori  di  I  e  di  II  fascia  e  di
ricercatori di cui al  decreto  ministeriale  n.  987/2016  riportata
nella tabella 1 dell'allegato 1, e ai numeri standard degli  studenti
per ciascuna classe di corso di studi  di  cui  alla  tabella  2  del
medesimo allegato; 
    b) Criterio del costo della docenza a  contratto,  riferito  alle
ore di didattica integrativa aggiuntiva, pari al 30% del monte ore di
didattica standard attribuito  alla  docenza  di  cui  al  punto  a),
rispettivamente corrispondente a centoventi ore per  i  professori  e
sessanta ore per i ricercatori. Le ore  di  didattica  integrativa  a
contratto sono parametrate rispetto a un costo orario di  riferimento
uniforme a livello nazionale fissato per il triennio 2018-2020  in  €
100,00 lordo dipendente, pari a un costo orario standard di  €  132,7
comprensivo degli oneri a carico dell'Ateneo; 
    c) 
      1) Criterio del costo  del  personale  tecnico  amministrativo,
fissato  al  37,5%  del  costo  medio  caratteristico   del   sistema
universitario  del  professore  di  I  fascia  moltiplicato  per   la
dotazione di docenza di cui alla tabella 1, colonna e); 
      2) Criterio del costo relativo alle figure di supporto: 
        i. numero di  figure  specialistiche  richieste  in  sede  di
accreditamento dei corsi di studio ai sensi del decreto  ministeriale
n. 987/2016 nelle classi  di  laurea  magistrale  a  ciclo  unico  di
Scienze della formazione primaria e di conservazione e  restauro  dei
beni  culturali,  nel  numero  di  5  per  corso  in  rapporto   alle
numerosita' di riferimento delle relative classi. Ad ogni  unita'  di
personale e' attribuito un costo medio pari al 10%  del  costo  medio
caratteristico di sistema di un professore di I fascia; 
        ii. numero di tutors per i corsi di studio a distanza di  cui
al decreto ministeriale n. 987/2016, nel numero di 3  per  classe  di
laurea, 2 per classe di laurea magistrale e 5 per  classe  di  laurea
magistrale a ciclo unico in rapporto alle numerosita' di  riferimento
delle relative classi. Ad ogni unita' di personale e'  attribuito  un
costo medio pari al 10% del costo medio caratteristico di sistema  di
un professore di I fascia; 
        iii. numero di collaboratori ed esperti linguistici  a  tempo
determinato e a tempo indeterminato: ad ogni unita' di  personale  in
servizio e' attribuito un costo medio pari a 23.000 euro in  coerenza
con il CCNL del comparto istruzione e ricerca; 
    d) Criterio dei  costi  di  funzionamento  e  di  gestione  delle
strutture didattiche, di ricerca e di  servizio  dei  diversi  ambiti
disciplinari. La  quantificazione  del  costo  standard  e'  ottenuta
attraverso la formula riportata al medesimo  allegato  1,  che  tiene
conto  dei  costi  fissi  non  dipendenti  dalla  numerosita'   degli
iscritti, della numerosita' di studenti  in  corso,  considerando  le
diseconomie di scala connesse  alla  gestione  di  Atenei  di  grandi
dimensioni (superiore a 20.000 iscritti in corso), e della  tipologia
di  corsi  cui  sono  iscritti  gli  studenti  rispetto   alle   aree
disciplinari riportate alla tabella 2 dell'allegato 1 e alle voci dei
costi di cui alla tabella 3 del medesimo allegato. 
  2. In relazione a quanto previsto dall'art. 12,  comma  2,  lettera
a), ultimo periodo, e dall'art. 12, comma 2-bis del decreto-legge,  i
numeri standard di studenti di cui al comma 1 sono  compresi  tra  il
valore   minimo   e   il   valore   massimo   definito    all'interno
dell'intervallo tra il 60%  e  il  100%  del  numero  di  riferimento
previsto in sede di accreditamento,  in  modo  da  tenere  conto  dei
differenti costi fissi della docenza necessaria per  l'accreditamento
nelle classi delle aree medico-sanitaria,  scientifico-tecnologica  e
umanistico-sociale. Tra i valori minimi e massimi, come riportato  in
tabella 2, la dotazione standard di docenza si mantiene  costante  ed
e' pari a quella prevista per l'accreditamento in ciascuna classe.  I
costi di cui alle lettere a), b) e c) del comma  1,  con  l'eccezione
dei costi di cui alla lettera c-2-iii), sono quindi moltiplicati  per
un coefficiente: 
    i) pari a 1, qualora  la  numerosita'  effettiva  degli  studenti
iscritti in corso nella classe sia compresa tra numerosita' minima  e
massima; 
    ii) maggiore di 1 e pari al rapporto tra numerosita' effettiva  e
numerosita' massima, qualora la numerosita' effettiva sia superiore a
quella massima; 
    iii) minore di 1 e pari al rapporto tra numerosita'  effettiva  e
numerosita' minima, qualora la numerosita'  effettiva  sia  inferiore
alla numerosita' minima.