Art. 12
Proroga Fondo di cui all'articolo 37, secondo comma, del
decreto-legge 26 ottobre 1970, n. 745, convertito, con
modificazioni, dalla legge 18 dicembre 1970, n. 1034
1. Al fine di consentire il proseguimento per l'anno 2018 delle
attivita' di sostegno alle esportazioni italiane gia' finanziate con
l'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, al
Fondo di cui all'articolo 37, secondo comma, del decreto-legge 26
ottobre 1970, n.745, convertito, con modificazioni, dalla legge 18
dicembre 1970, n. 1034, e' attribuito l'importo di 160 milioni di
euro per l'anno 2018, di 125 milioni di euro per l'anno 2019, e di 15
milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032.
2. Agli oneri derivanti dal comma 1, pari a 160 milioni di euro per
l'anno 2018, a 125 milioni di euro per l'anno 2019 e a 15 milioni di
euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032, che aumentano a 27,6
milioni di euro per l'anno 2020, 27,4 milioni di euro per l'anno
2021, a 6,4 milioni di euro per l'anno 2022, a 17,2 milioni di euro
per l'anno 2023, a 33,4 milioni di euro per l'anno 2024, a 54,9
milioni di euro per l'anno 2025, a 55,5 milioni di euro per l'anno
2026, a 55,1 milioni di euro per l'anno 2027, a 53,3 milioni di euro
per l'anno 2028, a 47,1 milioni di euro per l'anno 2029, a 39,7
milioni di euro per l'anno 2030, a 31,4 milioni di euro per l'anno
2031, a 25,8 milioni di euro per l'anno 2032, ai fini della
compensazione degli effetti in termini di fabbisogno e indebitamento
netto, si provvede:
a) quanto a 150 milioni di euro per l'anno 2018 e a 110 milioni
di euro per l'anno 2019, mediante corrispondente riduzione della
dotazione del Fondo di cui all'articolo 37, comma 6, del
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni,
dalla legge 23 giugno 2014, n. 89;
b) quanto a 10 milioni di euro per l'anno 2018 e a 15 milioni di
euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2032, mediante
corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di
conto capitale iscritto, ai fini del bilancio triennale 2018-2020,
nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della
missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero
dell'economia e delle finanze per l'anno 2018, allo scopo
parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo
Ministero;
c) quanto a 12,6 milioni di euro per l'anno 2020, 10,4 milioni di
euro per l'anno 2021, a 2,2 milioni di euro per l'anno 2023, a 18,4
milioni di euro per l'anno 2024, a 39,9 milioni di euro per l'anno
2025, a 40,5 milioni di euro per l'anno 2026, a 40,1 milioni di euro
per l'anno 2027, a 38,3 milioni di euro per l'anno 2028, a 32,1
milioni di euro per l'anno 2029, a 24,7 milioni di euro per l'anno
2030, a 16,4 milioni di euro per l'anno 2031, a 10,8 milioni di euro
per l'anno 2032, mediante corrispondente utilizzo del Fondo per la
compensazione degli effetti finanziari non previsti a legislazione
vigente conseguenti all'attualizzazione di contributi pluriennali, di
cui all'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n.
154, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2008, n.
189.
3. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad
apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.