IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, concernente «Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita' produttive», convertito dalla legge 11 novembre 2014, n. 164; Visto in particolare l'art. 3, comma 2, lettera c), ultimo periodo del decreto in parola che prevede, tra l'altro, il finanziamento delle opere segnalate dai comuni alla Presidenza del Consiglio dei ministri dal 2 al 15 giugno 2014 a valere sulle risorse del Fondo di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 98; Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 28 gennaio 2015 che, tra l'altro, ha assegnato 200 milioni di euro alle opere di completamento segnalate dai comuni di cui al visto precedente; Vista la delibera CIPE 10 aprile 2015, n. 38 (Cantieri in Comune), con cui sono stati assegnati euro 198.589.859 per il cofinanziamento di 137 interventi, per altrettanti comuni, selezionati tra le opere segnalate di cui all'art. 3, comma 2, lettera c), ultimo capoverso, del decreto-legge n. 133/2014, con un risparmio di assegnazione pari a euro 1.410.141; Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio per il 2019), e in particolare il comma 640 dell'art. 1 che, novellando l'art. 3 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, ha introdotto il comma 6-bis in base al quale «Le risorse destinate al finanziamento delle opere segnalate dai comuni alla Presidenza del Consiglio dei ministri dal 2 al 15 giugno 2014 ai sensi della lettera c) del comma 2 non assegnate con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica n. 38 del 10 aprile 2015, nonche' le risorse che, a seguito della predetta assegnazione siano state revocate in applicazione del comma 5, siano oggetto di definanziamento o rimodulazione, totale o parziale, oppure costituiscano economie maturate a conclusione degli interventi sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate allo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e destinate al Fondo "Sport e periferie" di cui all'art. 15 del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 2016, n. 9. Alla suddetta assegnazione si provvede con delibera del CIPE.»; Preso atto del definanziamento, totale per euro 4.450.000, dell'intervento «47 - A21: raccordi Ospitaletto, San Zeno, Bagnolo, aeroporto Montichiari», del Comune di Flero, intervenuto a seguito delle osservazioni della Corte dei conti espresse in fase di registrazione della delibera CIPE n. 38/2015, con nota n. 21538 dell'8 maggio 2015, e degli accertamenti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, comunicati allo stesso comune con nota della Direzione generale per le strade e autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali prot. n. 6090 del 24 luglio 2015; Preso atto del definanziamento parziale, per euro 1.163.999,57, dell'intervento «110 - Scuola per l'infanzia», del Comune di Sesto Fiorentino, come da accertamenti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti comunicati allo stesso comune con nota della Direzione generale per l'edilizia statale e gli interventi speciali prot. n. 16355 del 29 ottobre 2015; Considerato che, a fronte di una prima stima, le risorse residue del programma «Cantieri in Comune» ammonterebbero a circa euro 7.024.141,00 come di seguito dettagliato: +-------------------------------+-------------------------------+ |a) Stanziamento al programma | | |«Cantieri in Comune» dal DIM | | |MIT-MEF del 28 gennaio 2015 | 200.000.000,00 | +-------------------------------+-------------------------------+ |b) Assegnazioni dalla delibera | | |CIPE n. 38/2015 | 198.589.859,00| +-------------------------------+-------------------------------+ |c) = a - b, Risorse non | | |assegnate da delibera CIPE n. | | |38/2015 | 1.410.141,00| +-------------------------------+-------------------------------+ |d) Definanziamento intervento | | |n. 47, Comune di Flero | 4.450.000,00| +-------------------------------+-------------------------------+ |e) Definanziamento parziale | | |intervento n. 110, Comune di | | |Sesto Fiorentino | 1.163.999,57| +-------------------------------+-------------------------------+ |Totale c + d + e | 7.024.140,57| +-------------------------------+-------------------------------+ Preso atto che il Ministero dell'economia e delle finanze - Ragioneria generale dello Stato, con nota consegnata nel corso della riunione preparatoria del CIPE del 10 gennaio 2019, prot. DIPE n. 135-A, ha rappresentato che, dalle verifiche contabili effettuate sul capitolo di spesa 7543 pg 02, istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, le risorse utilizzabili per le finalita' della norma ammontano ad euro 6.650.003,75, anziche' ad euro 7.024.140,57, in quanto: euro 319.214,74 si riferiscono a residui di lettera F di provenienza 2017 che al 31 dicembre 2018 costituiscono economie di bilancio; euro 45.600,00 di provenienza 2015, conservati come residui di lettera F nel 2016, sono andati in economia al 31 dicembre 2016; euro 9.322,00 sono stati decurtati con DMT 146189/2017 in applicazione dell'art. 13, comma 1, del decreto-legge n. 50/2017. Tali evidenze contabili sono state confermate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con nota prot. n. 254 del 15 gennaio 2019; Vista la richiesta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2019, prot. DIPE n. 155-A, di iscrizione all'ordine del giorno della seduta del CIPE del 17 gennaio 2019 della proposta di «Riassegnazione al fondo "Sport e periferie" di risorse residue di cui alla delibera CIPE n. 38 del 2015 ai sensi dell'art. 1, comma 640, della legge n. 145 del 30 dicembre 2018 (legge di bilancio per il 2019)»; Vista la nota del 17 gennaio 2019, prot. DIPE n. 264-P, predisposta congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta di questo Comitato, contenente le valutazioni e le osservazioni da riportare nella presente delibera; Considerato che sono disponibili, per la finalita' della norma, ulteriori risorse derivanti da economie maturate a conclusione degli interventi per complessivi euro 876.140,26, come comunicato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le infrastrutture, i sistemi informativi e statistici, Direzione generale per l'edilizia statale e per gli interventi speciali; Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Delibera: 1. Riassegnazione finanziamenti. 1.1 In applicazione del citato comma 6-bis dell'art. 3 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, cosi' come novellato dall'art. 1, comma 640, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio per il 2019), sono riassegnati al Fondo «Sport e periferie», di cui all'art. 15 del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185, complessivi euro 7.526.144,01 rinvenienti dal programma «Cantieri in Comune» di cui all'art. 3, comma 2, lettera c), del decreto-legge n. 133 del 2014, cosi' come di seguito dettagliato (importi in euro): +---------------------------------------------+---------------------+ |a) Risorse non assegnate con delibera CIPE n.| | |38/2015. | 6.650.003,75| +---------------------------------------------+ | |b) Risorse oggetto di definanziamento: | | |intervento n. 47, Comune di Flero; intervento| | |n. 110, Comune di Sesto Fiorentino. | | +---------------------------------------------+---------------------+ |c) Risorse derivanti da economie maturate a | | |conclusione degli interventi di cui alla | | |tabella allegata alla presente delibera, di | | |cui e' parte integrante e sostanziale. | 876.140,26| +---------------------------------------------+---------------------+ | Totale | 7.526.144,01| +---------------------------------------------+---------------------+ 1.2 In attuazione di quanto disposto dal comma 640, art. 1, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio per il 2019), le risorse di cui al precedente punto 1.1, oggetto di riassegnazione da parte del CIPE, dovranno essere versate al capitolo n. 2368, art. 7, del capo X dell'entrata del bilancio dello Stato, ai fini della successiva riassegnazione al capitolo di spesa relativo al Fondo «Sport e periferie». 1.3 Per le risorse rinvenienti da future econome maturate a conclusione degli interventi, la Direzione generale per l'edilizia statale e gli interventi speciali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il competente Ufficio centrale di bilancio concordano la procedura idonea alla emanazione dei decreti di pagamento a saldo, al fine di garantire la contestuale assegnazione delle somme residue sul capitolo n. 2368, art. 7, di capo X dell'entrata di bilancio dello Stato, ai fini della successiva riassegnazione al capitolo di spesa relativo al Fondo «Sport e periferie», dandone tempestiva comunicazione al DIPE. Roma, 17 gennaio 2019 Il Presidente: Conte Il segretario: Giorgetti Registrato alla Corte dei conti il 26 febbraio 2019 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 153