Art. 5 
 
             Erogazione della prima quota di contributo 
 
  1. Ai fini dell'erogazione della  prima  quota  del  contributo,  i
comuni, per attestare l'avvenuto inizio dell'esecuzione  dei  lavori,
devono trasmettere, in relazione a ciascuna delle opere  interessate,
le seguenti informazioni: 
    a) Codice unico di progetto (CUP); il CUP deve  essere  richiesto
utilizzando  la  specifica  modalita'  di  generazione  guidata  resa
disponibile nel Sistema CUP, selezionando uno dei  template  riferiti
alla misura  «Contributo  comuni  per  efficientamento  energetico  e
sviluppo territoriale sostenibile - DL Crescita»; 
    b) Codice identificativo di gara (CIG) per lavori; 
    c) data di inizio dell'esecuzione dei lavori, di cui all'art.  3,
comma 2, lettera c); 
    d) data prevista di fine lavori; 
    e) costo dell'opera  da  realizzare,  come  indicato  nel  quadro
economico risultante dall'aggiudicazione definitiva del contratto. 
  2. Le modalita' di trasmissione telematica  delle  informazioni  di
cui  al  comma  1  saranno  definite,  d'intesa  con   il   Ministero
dell'economia e delle finanze, con successivo provvedimento. 
  3. Nelle more della pubblicazione del provvedimento di cui al comma
2, i comuni possono trasmettere le informazioni indicate al comma 1 a
mezzo      posta      elettronica      certificata      all'indirizzo
contributocomuni@pec.mise.gov.it,   utilizzando    lo    schema    di
attestazione di cui all'allegato 2. 
  4. Il Ministero,  riscontrata  la  completezza  delle  informazioni
trasmesse ai  sensi  del  comma  2  ovvero  del  comma  3,  determina
l'importo della prima quota di contributo spettante, pari al 50%  del
costo dell'opera di cui al comma 1, lettera e) e comunque nei  limiti
del 50% del contributo individuato con il decreto di assegnazione. 
  5. L'erogazione della prima quota di contributo e' autorizzata  dal
Ministero nel  Sistema  IGRUE  -  SAP  di  competenza  del  Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  a  valere   sulle   risorse   messe
periodicamente a disposizione  dalla  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri.