IL DIRETTORE GENERALE 
                 per il coordinamento, la promozione 
                  e la valorizzazione della ricerca 
 
  Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n.  85,  convertito  con
modificazioni  nella  legge  14  luglio  2008,   n.   121,   recante:
«Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre
2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16
maggio 2008, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio
2008; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  dell'11
febbraio 2014, n. 98, recante il «Regolamento di  organizzazione  del
Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'   e   della   ricerca»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  161  del  14  luglio  2014  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014,
pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 19 alla Gazzetta Ufficiale n.
91 del 20  aprile  2015,  recante  «Individuazione  degli  uffici  di
livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione  centrale  del
Ministero dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca»,  in
particolare l'allegato 1 - punto 3 che stabilisce che e' l'Ufficio II
della Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la
valorizzazione della ricerca competente in materia di «Incentivazione
sostegno alla competitivita' del sistema  produttivo  privato  e  del
pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme  in  materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20,  recante:  «Disposizioni
in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»; 
  Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999,  n.  297  recante:
«Riordino della disciplina  e  snellimento  delle  procedure  per  il
sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per  la  diffusione
delle tecnologie, per la  mobilita'  dei  ricercatori»  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593,  recante:
«Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste
dal  decreto  legislativo  del  27  luglio  1999,  n.  297»   e,   in
particolare, l'art.  12  che  disciplina  i  progetti  di  ricerca  e
formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per  la
realizzazione di obiettivi specifici e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo del 30 marzo  2001,  n.  165  recante:
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni   pubbliche»   e    successive    modificazioni    ed
integrazioni; 
  Visto il decreto ministeriale del Ministro  dell'economia  e  delle
finanze del 10 ottobre 2003,  n.  90402,  d'intesa  con  il  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante:  «Criteri
e  modalita'  di  concessione  delle  agevolazioni   previste   dagli
interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)»
e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato»,  ed  in
particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo investimenti
ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n.  159,  convertito  dalla
legge 29 novembre  2007,  n.  222,  recante  «Interventi  urgenti  in
materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e  l'equita'  sociale»
ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno  ai
progetti di  ricerca  e  l'Agenzia  della  formazione)  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto ministeriale del  2  gennaio  2008,  prot.  Gab/4,
recante: «Adeguamento delle  disposizioni  del  decreto  ministeriale
dell'8 agosto 2000, n. 593 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di
Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione
2006/C 323/01», e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159  recante:
«Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione,  nonche'
nuove disposizioni in materia di documentazione  antimafia,  a  norma
degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante  «Disposizioni  per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
  Visto il decreto-legge  9  febbraio  2012,  n.  5,  convertito  con
modificazioni,  dalla  legge  7   aprile   2012,   n.   35,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e  di  sviluppo»,
ed in particolare l'art. 30 (Misure di semplificazione in materia  di
ricerca  internazionale  e  di  ricerca  industriale)  e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per
la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60/64 del capo
IX (Misure per la ricerca scientifica  e  tecnologica)  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, «Riordino  della
disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',  trasparenza  e
diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il  decreto  ministeriale  del  19  febbraio  2013,  n.  115,
«Modalita'  di  utilizzo  e  gestione  del   FIRST   -   Disposizioni
procedurali per la concessione  delle  agevolazioni  a  valere  sulle
relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e  63
del  decreto-legge  22  giugno   2012,   n.   83,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in  particolare
l'art.  11  (Disposizioni  transitorie   e   finali)   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 21 giugno  2013,  n.  69,  convertito  nella
legge 9 agosto  2013,  n.  98,  «Misure  in  materia  di  istruzione,
universita' e ricerca»,  ed  in  particolare  l'art.  57  (Interventi
straordinari a favore della ricerca per  lo  sviluppo  del  Paese)  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n. 593, «Disposizioni
per la concessione delle  agevolazioni  finanziarie,  a  norma  degli
articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX "Misure per la
ricerca scientifica e tecnologica" del decreto-legge 22 giugno  2012,
n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.
134», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196, del 23 agosto 2016; 
  Visto il decreto del Capo Dipartimento per la formazione  superiore
e per la ricerca del MIUR del 27 marzo 2017, prot. n. 631; 
  Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato
dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130  del  13
febbraio  2018,   con   il   quale   il   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca ha assegnato al  Capo  Dipartimento,
preposto  al  Centro  di  responsabilita'  amministrativa  denominato
«Dipartimento per la formazione  superiore  e  per  la  ricerca»,  le
risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi  affidati   al
medesimo Centro di responsabilita' amministrativa; 
  Visto il decreto del Capo Dipartimento del  15  febbraio  2018,  n.
312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto
n. 171 del 28  febbraio  2018,  con  il  quale,  tra  l'altro,  viene
attribuita al direttore  preposto  alla  Direzione  generale  per  il
coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  la
delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di  competenza,
residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati; 
  Visto il decreto del direttore generale per  il  coordinamento,  la
promozione e la valorizzazione della ricerca del 22  marzo  2018,  n.
605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto
n.  241  del  23  marzo  2018,  di  attribuzione  della  delega   per
l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e
cassa; 
  Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a  parziale
rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n.  605
del 22 marzo 2018, relativo all'attribuzione dei poteri di  spesa  in
termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti  della  Direzione
generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la  valorizzazione
della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo
Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018; 
  Vista la direttiva per la ripartizione del FAR 2006 del  31  agosto
2006, prot. n. 1693, registrata dalla Corte  dei  conti  in  data  31
ottobre 2006, con cui il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca ha disposto l'utilizzo delle risorse assegnate dal CIPE
con la delibera n. 3/2006 per il sostegno di progetti di ricerca  nel
settore oncologia per un importo di 47 milioni di euro; 
  Vista la nota MIUR del 21 dicembre 2006,  prot.  n.  14573  in  cui
viene individuato  il  «Laboratorio  di  tecnologie  oncologiche  HSR
Giglio» per  la  presentazione  del  progetto  esecutivo  di  seguito
menzionato; 
  Viste le disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla  ricerca
(FAR) per l'anno 2006, che assegna l'importo di 47  milioni  di  euro
all'art.  13  per  la  realizzazione  di  specifiche  iniziative   di
programmazione - nelle aree depresse; 
  Visto il progetto di ricerca del decreto ministeriale n. 46965  dal
titolo «Studio di strategie terapeutiche mediche  innovative  guidate
da imaging molecolare e proteo genomica: applicazione in oncologia  e
neurologia»  presentato  il  29  dicembre  2007  dal  laboratorio  di
tecnologie oncologiche HSR-Giglio  Soc.  cons.  a  r.l.  (anche  Lato
HSR-Giglio Scarl) e dall'Universita' degli studi di Messina  facolta'
di  medicina  e  chirurgia,  ai  sensi  dell'art.  13   del   decreto
ministeriale 8 agosto 2000, n. 593; 
  Visto  il  decreto  direttoriale  n.  1141  del  31  ottobre  2008,
registrato dalla Corte dei conti in data 16 gennaio 2009,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2009, n. 44, con il quale il
progetto del decreto ministeriale n.  46965  e'  stato  ammesso  alle
agevolazioni per un costo complessivo pari a  euro  23.874.950,00  ed
un'agevolazione pari a euro 16.024.777,50 nella forma  di  contributo
nella spesa, di cui euro 15.134.777,50 per le attivita' di ricerca ed
euro 890.000,00 per le attivita' di formazione; 
  Visto  il  contratto  di  finanziamento  stipulato  con  l'Istituto
convenzionato il 25 giugno 2009; 
  Vista la nota del Nucleo di polizia tributaria del 24 giugno  2013,
prot. n. 899, con la quale sono stati richiesti chiarimenti  al  MIUR
sul progetto in argomento; 
  Vista la nota del MIUR ai proponenti del 23 ottobre 2014, prot.  n.
24162,  con  la  quale  il  Ministero  ha  sospeso,  tra  gli  altri,
cautelativamente il progetto in argomento; 
  Vista la nota del 29 aprile 2013, prot. n. 9884  con  la  quale  il
MIUR ha autorizzato la proroga al 31 agosto 2013; 
  Vista la nota del 28 luglio 2014, prot. n. 18306, con la  quale  il
proponente ha richiesto una variazione  delle  attivita'  progettuali
con ultimazione delle attivita' alla data del 31 agosto 2015; 
  Vista la revoca della  summenzionata  sospensione  da  parte  della
scrivente Direzione in data 18 dicembre 2014, con comunicazione prot.
n. 30194; 
  Considerato  che  per  quanto  sopra  prospettato  il  progetto  in
argomento ha subito conseguentemente notevoli ritardi nell'esecuzione
delle attivita' ed il blocco delle somme ad esso assegnate; 
  Vista la nota di concessione alla proroga suindicata del  MIUR  del
15 giugno 2015, con nota prot. n. 12148, con termine delle  attivita'
al 31 agosto 2015; 
  Vista la nota del 21 agosto 2015, prot. MIUR n. 17226, con la quale
il soggetto capofila Lato HSR Giglio ha  avanzato  richiesta  di  una
ulteriore proroga di 24 mesi del termine delle attivita' progettuali,
con  ultimazione  al  31  agosto  2017,  nonche'  una  richiesta   di
rimodulazione delle attivita' progettuali  a  seguito  di  variazioni
intervenute (ingresso dell'Universita' di  Palermo)  nella  compagine
del proponente capofila Lato HSR Giglio Soc. cons. a r.l.; 
  Vista la nota prot. MIUR n. 1988 del 6 febbraio 2017, con la  quale
gli  esperti  scientifici,  dopo  aver  esaminato  la  documentazione
integrativa ricevuta da Lato il 10 giugno 2016 e il 21 dicembre 2016,
hanno espresso parere favorevole alla rimodulazione  delle  attivita'
progettuali relativamente all'aspetto  tecnico-scientifico  ed  hanno
chiesto di ricevere ulteriori informazioni, da parte dei  proponenti,
riguardo l'aspetto economico-finanziario  per  il  quale  sono  state
previste delle variazioni di costi; 
  Vista la nota del 16 febbraio 2017, prot. n. 2784, con la quale  il
Ministero ha inoltrato ai proponenti il parere espresso dagli esperti
scientifici ed ha richiesto  di  trasmettere  una  rimodulazione  che
tenga    conto    di    quanto    rappresentato     dagli     esperti
tecnico-scientifici; 
  Viste le note prot. n. 5223 del 20 marzo 2017 e prot. n.  5386  del
22 marzo 2017 con le  quali  la  Lato  HSR  Giglio  ha  trasmesso  la
proposta di rimodulazione sulla variazione dei costi e  sull'ingresso
di Universita' di Palermo tra le consorziate del proponente Lato  HSR
Giglio Soc. cons. a  r.l.,  nonche'  al  contestuale  svolgimento  di
alcune attivita' relative ad  obiettivi  realizzativi  da  parte  del
co-proponente Universita' di Messina, in qualita' di  consulente  del
Consorzio Lato HSR Giglio; 
  Vista la nota del 27 marzo 2017, prot. n. 5820, con  la  quale  gli
esperti tecnico-scientifici hanno  espresso  parere  favorevole  alla
ulteriore proroga di ventiquattro mesi delle  attivita'  progettuali,
con ultimazione al 31 agosto 2017, ed alla rimodulazione  prospettata
dalla Lato HSR Giglio; 
  Vista la nota del 10 aprile 2017, prot. n. 6831, con  la  quale  il
Ministero ha richiesto all'Istituto  convenzionato  di  espletare  il
supplemento  istruttorio,  in  merito  alla  richiesta  avanzata  dal
proponente con le suddette note prot. n. 5223 e n. 5386,  anche  alla
luce delle variazioni avvenute all'interno della compagine consortile
di Lato Scarl; 
  Vista la nota dell'11 aprile 2017, prot. n. 6957, con la  quale  il
MIUR ha autorizzato la richiesta di proroga  delle  attivita'  al  31
agosto 2017; 
  Vista la nota prot. n. 12572 del  12  luglio  2017,  con  la  quale
l'Istituto convenzionato ha  trasmesso  al  MIUR  il  proprio  parere
favorevole  in  merito   alla   rimodulazione   economico-finanziaria
prospettata fatta salva la possibilita' di ribaltare la verifica  del
parametro di onerosita' finanziaria dal  soggetto  beneficiario  alle
consorziate private della stessa; 
  Vista la nota MIUR prot. n. 13055 del 21 luglio 2017 con  la  quale
la Lato HSR Giglio ha richiesto una  rimodulazione  e  proroga  della
durata del progetto di ricerca di ulteriori ventiquattro mesi per  un
totale di centotrentadue mesi, con ultimazione al 31 agosto 2019; 
  Vista la nota del 10 ottobre 2017, prot. n. 16556 con la  quale  il
MIUR  ha  fatto  presente  che  l'autorizzazione  al  termine   delle
attivita' al 31 agosto 2017, era riferita sia al progetto di  ricerca
che di formazione; 
  Vista la nota n. 19513 del 22 novembre 2017, con la quale e'  stato
comunicato  ai   proponenti,   in   relazione   alla   richiesta   di
rimodulazione  e  proroga  al  31  agosto  2019,  che   gli   esperti
scientifici, con nota del 19 settembre 2017, prot.  n.  15312,  hanno
espresso parere negativo alla concessione della ulteriore proroga; 
  Vista la nota acquisita al prot. n. 21305 del 22 dicembre 2017, con
la quale il co-proponente  Universita'  degli  studi  di  Messina  ha
trasmesso  le  proprie  controdeduzioni  in   merito   alla   mancata
concessione della proroga delle attivita' di ricerca; 
  Vista la nota del 1° agosto 2018, prot. n. 12890, con la  quale  il
Ministero ha  chiesto  agli  esperti  scientifici  di  effettuare  il
richiesto   approfondimento   istruttorio,   con   una    valutazione
supplementare   in    merito    alle    controdeduzioni    presentate
dall'Universita' di Messina; 
  Vista la nota acquisita al prot. n. 13772 del 30 agosto  2017,  con
la quale gli esperti scientifici hanno confermato il parere  negativo
alla concessione della ulteriore proroga di ventiquattro  mesi  delle
attivita' di ricerca; 
  Vista la nota del 13 settembre 2018, prot. n. 14476, con  la  quale
il Ministero, nel comunicare la valutazione degli esperti scientifici
in merito al rigetto dell'ulteriore proroga di ventiquattro mesi,  ha
richiesto  ai  proponenti  di  trasmettere  apposita  relazione   che
evidenzi la possibilita' di poter terminare  utilmente  le  attivita'
nei termini in precedenza indicati; 
  Visto che, in riscontro, con nota pervenuta il 17  settembre  2018,
prot. n. 14637, Lato HSR Giglio ha comunicato che il progetto,  nella
sua parte esecutiva, e' stato completato, i  costi  rendicontati  sul
portale elettronico (SIRIO) ed e' in corso l'istruttoria,  in  attesa
della verifica finale; 
  Vista la nota MIUR del 24 settembre 2018, prot. n.  15175,  con  la
quale i proponenti sono stati invitati a completare il caricamento su
SIRIO della rendicontazione delle attivita' svolte, nei  termini  del
decreto  ministeriale  n.  593/2000  al  fine   di   procedere   alla
valutazione  dei  SAL  ed   alla   relazione   finale   dell'Istituto
convenzionato e dell'esperto tecnico-scientifico; 
  Considerata la nota acquisita al prot.  n.  20379  del  3  dicembre
2018, con  la  quale  dell'Istituto  convenzionato  ha  trasmesso  le
proprie valutazioni; 
  Considerata la nota pervenuta il 19 dicembre 2018, prot. n.  21510,
con la quale il legale rappresentante di Lato HSR Giglio ha trasmesso
con DSAN alcune  tabelle  che  «sostituiscono  quelle  allegate  alla
domanda di rimodulazione presentata  in  data  21  dicembre  2016  in
quanto nelle precedenti non erano  state  indicate  correttamente  le
percentuali  dell'ammontare  delle  spese  generali  nell'ambito  del
progetto di ricerca del decreto ministeriale n. 49695»; 
  Considerata la nota n. 834 del 17 gennaio 2019,  con  la  quale  il
Ministero ha trasmesso  all'Istituto  convenzionato  e  agli  esperti
scientifici  i  prospetti  riepilogativi  dei   costi   forniti   dal
proponente con la predetta nota n. 21510 del  19  dicembre  2018,  ai
fini del supplemento istruttorio; 
  Considerata la nota acquisita del 22 gennaio 2019,  prot.  n.  1073
con  la  quale  il  soggetto  capofila  ha  trasmesso  al  MIUR   una
integrazione circa i costi del  progetto  di  formazione,  trasferita
prontamente     per     supplemento      istruttorio      all'esperto
tecnico-scientifico e all'Istituto convenzionato con nota n. 1264 del
24 gennaio 2019; 
  Visto il supplemento istruttorio del 21 gennaio 2019, acquisito  al
prot.  n.  1951  del  5  febbraio  2019,  con  il  quale   l'Istituto
convenzionato   trasmette   un   prospetto    di    costi    ammessi,
tempestivamente inoltrato agli esperti scientifici; 
  Vista la nota acquisita al prot. n. 3599 del 28 febbraio 2019,  con
la quale gli esperti tecnico-scientifici, esaminata la documentazione
sulla rimodulazione del progetto del decreto ministeriale  n.  46965,
hanno espresso il proprio nulla osta all'approvazione  dal  punto  di
vista  tecnico-scientifico  in  quanto  trattasi  di  progetto   gia'
concluso, per il quale si prevede una mera  rimodulazione  dei  costi
per spese generali come previsto dalla normativa; 
  Vista la nota acquisita al prot. n. 4366 del 12 marzo 2019, con  la
quale l'Istituto convenzionato ha trasmesso  il  proprio  supplemento
istruttorio circa la richiesta rimodulazione dei costi, esprimendo un
parere  positivo  circa   l'ammissibilita'   per   complessivi   euro
17.751.094,18, di cui 16.861.094,18 in ricerca  industriale  ed  euro
890.000 in formazione; 
  Considerato che alla luce della rimodulazione presentata, il totale
delle agevolazioni viene ridotto a complessivi euro 12.692.765,80; 
  Ritenuta pertanto, l'opportunita' di procedere alla  rettifica  del
richiamato decreto direttoriale n.  1141  del  31  ottobre  2008,  di
ammissione alle agevolazioni per il progetto del decreto ministeriale
n. 46965; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. I soggetti  contraenti  Laboratorio  di  tecnologie  oncologiche
HSR-Giglio  Scarl  ed  Universita'  degli  studi  di   Messina   sono
autorizzati, nell'ambito del progetto  del  decreto  ministeriale  n.
46965 presentato ai sensi dell'art. 13 del  decreto  ministeriale  n.
593/2000, alle variazioni riportate nelle premesse, relativamente: 
    alla  rimodulazione  delle  attivita'  progettuali,   conseguenti
all'ingresso  dell'Universita'   degli   studi   di   Palermo   nella
composizione societaria della Lato HSR Giglio ed allo svolgimento  di
alcune attivita' relative ad obiettivi realizzativi previsti da parte
del co-proponente Universita' di Messina, in qualita'  di  consulente
del Consorzio Lato HSR Giglio; 
    allo slittamento della data di conclusione delle attivita' al  31
agosto 2017, sia per il progetto di ricerca che di formazione. 
  2. A seguito delle variazioni autorizzate con il presente decreto e
riportate  nelle  allegate  schede,  che   ne   costituiscono   parte
integrante,  il  totale  dei  costi  ammessi  risulta  pari  ad  euro
17.751.094,00, di cui euro 16.861.094,00 in attivita' di  ricerca  ed
euro 890.000,00 in attivita' di formazione, e l'impegno  assunto  con
il  decreto  direttoriale  n.  1141  del  31  ottobre   2008,   viene
rideterminato in euro 12.692.765,80, in  forma  di  contributo  nella
spesa a valere sulle risorse FAR indicate nelle premesse. 
  3.  Restano  ferme  tutte  le  altre  disposizioni,   modalita'   e
condizioni del predetto decreto direttoriale n. 1141 del  31  ottobre
2008, di ammissione alle agevolazioni.