IL COMMISSARIO 
per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di
                      sci alpino - Cortina 2021 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri», e successive modificazioni; 
  Visto decreto legislativo 18  aprile  2016,  n.  50,  e  successive
modificazioni; 
  Visto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data  17
ottobre 2017 con il quale, ai sensi dell'art. 61 del decreto-legge n.
50/2017, e' stato nominato Commissario  con  poteri  di  impulso,  di
coordinamento e di monitoraggio nei confronti dei soggetti pubblici e
privati coinvolti nella realizzazione delle azioni, delle  iniziative
e delle opere finalizzate alla realizzazione  del  progetto  sportivo
delle finali di coppa del mondo e  dei  campionati  mondiali  di  sci
alpino, che si terranno a  Cortina  d'Ampezzo,  rispettivamente,  nel
marzo 2020 e nel febbraio 2021; 
  Visto l'art. 61, comma 2, del decreto-legge n. 50/2017 e successive
modifiche e integrazioni, a termini del quale il  commissario,  entro
sessanta giorni dalla data della sua nomina, nel limite delle risorse
finanziarie indicate dal comma 12, predispone Piano degli interventi,
indicato al comma 1 del citato articolo, contenente la descrizione di
ogni singolo intervento, la durata e le stime di costo; 
  Visto il Piano degli interventi per la realizzazione  del  progetto
sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di
sci alpino, inviato in data 14 dicembre 2017,  ai  sensi  del  citato
art. 61, comma 2, del decreto-legge n.  50/2017,  al  Presidente  del
Consiglio dei  ministri,  al  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, al Ministro per lo sport, al Ministro  dei  beni  e  delle
attivita' culturali  e  del  turismo,  nonche'  alle  Camere  per  il
successivo invio alle competenti Commissioni parlamentari; 
  Considerato che  il  piano  e'  suddiviso  in  quattro  livelli  di
interventi, quali: 
    livello 1: infrastrutture di gara e opere connesse indispensabili
per la riuscita ottimale del progetto sportivo; 
    livello 2: infrastrutture di gara e opere complementari; 
    livello 3: infrastrutture complementari ai campionati  del  mondo
che avranno una stretta ricaduta sul  territorio  e  sulla  comunita'
locale, in termini di ottimizzazione dei servizi per la  cittadinanza
e per lo sviluppo sostenibile del turismo; 
    livello  4:   attivita'   ricognitiva   di   studio   finalizzata
all'approvazione di studi di fattibilita'. 
  Visto che, ai sensi del comma 4 dell'art. 61 del  decreto-legge  n.
50/2017, all'esito  della  conferenza  dei  servizi,  il  Commissario
approva il Piano degli interventi con proprio  decreto  e  che  detto
decreto  «sostituisce  ogni  parere,  valutazione,  autorizzazione  o
permesso   comunque   denominati,   necessari   alla    realizzazione
dell'intervento; puo' costituire adozione di variante allo  strumento
urbanistico comunale»; 
  Dato  atto  che,  ai  sensi  del  suddetto  comma  4,  il   decreto
commissariale di approvazione degli interventi e di ogni sua modifica
o  integrazione  «e  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana, sui siti internet  istituzionali  del  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro per lo sport,  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo  e  del
comitato organizzatore»; 
  Considerato che  in  data  13  marzo  2018  e'  stato  sottoscritto
protocollo di legalita' tra Commissario, la Prefettura  -  U.T.G.  di
Belluno e l'ANAS S.p.a, ai fini della prevenzione  dei  tentativi  di
infiltrazione della criminalita' organizzata negli  appalti  connessi
all'organizzazione dei mondiali di sci alpino di  Cortina  d'Ampezzo,
secondo quanto previsto dalle linee  guida  antimafia  approvate  con
delibera CIPE n. 58 del 3 agosto 2011; 
  Considerato che l'art. 61, comma 8  del  decreto-legge  n.  50/2017
prevede che il Commissario per la realizzazione del progetto sportivo
possa  affidare  mediante  convenzione  le   funzioni   di   stazione
appaltante per lo svolgimento di singole procedure di gara  ad  altri
soggetti; 
  Considerato che il Commissario ha convocato con nota prot. 706  del
9 maggio 2019 la conferenza di servizi decisoria, ai sensi  dell'art.
14 e seguenti della legge 241/1990  in  forma  simultanea,  modalita'
sincrona e in sede unificata e coordinata con  la  procedura  di  cui
all'art. 27-bis  del  decreto  legislativo  152/2006  ai  fini  della
valutazione di impatto ambientale, ai sensi e con le modalita' di cui
ai commi 3 e 4  dell'art.  61  del  decreto-legge  n.  50/2017,  come
modificato dalla legge di conversione n. 96/2017, per  l'approvazione
dell'intervento relativo alla realizzazione  della  «Nuova  cabinovia
Son dei Prade - Bai de Dones», ricompreso nel gia'  richiamato  Piano
degli interventi (livello 3 n. 1); 
  Considerato che gli Enti e le Amministrazioni interessate, in vista
della conferenza dei servizi, convocata con  nota  prot.  706  del  9
maggio 2019 ed inizialmente fissata per  il  18  luglio  2019,  hanno
richiesto al commissario, ai sensi dell'art.  27-bis,  comma  3,  del
decreto legislativo 152/2006 e dell'art. 14-bis, comma 2, lettera  b)
della legge 241/1990, diverse integrazioni e chiarimenti relativi  al
progetto; 
  Considerato che la  richiesta  di  integrazioni  e  chiarimenti  ha
comportato la necessita' di sospendere il procedimento, in attesa del
completamento dell'istruttoria, anche per rispettare i termini di cui
all'art. 23, comma 1, lettera e)  del  decreto  legislativo  152/2006
(osservazioni alla VIA  da  parte  del  pubblico  interessato),  come
comunicato dal Commissario con nota prot. 858 del 10 luglio 2019; 
  Considerato  che  a  seguito  delle  intervenute  integrazioni   al
progetto, il commissario, con nota prot. n. 908 del 30  luglio  2019,
ha comunicato la ripresa del procedimento fissando la conferenza  dei
servizi al 5 settembre 2019; 
  Considerato che, il giorno 5 settembre 2019, alle ore 12,00, presso
la Sala Consiliare del Comune di Cortina d'Ampezzo, alla presenza del
Commissario che ha svolto le funzioni di Presidente delle conferenza,
si sono riuniti i rappresentanti delle Amministrazioni e  degli  Enti
invitati alla conferenza di servizi,  convocata  in  data  30  luglio
2019, con nota prot. 908, come da verbale; 
  Considerato che, nell'ambito della  conferenza  di  servizi  e  nei
giorni  a  seguire,  sono  stati  acquisiti  i  pareri  favorevoli  e
favorevoli con prescrizioni agli atti del procedimento,  ivi  inclusa
la nota prot. 33070 del 25 ottobre 2019 (assunta al prot. 1087 del 25
ottobre 2018 del  Commissario),  della  Provincia  di  Belluno  nella
qualita'  di  autorita'  competente  per  il  VIA,   necessaria   per
l'assunzione del provvedimento di compatibilita' ambientale; 
  Considerato che, il progetto esecutivo dell'intervento L3N1 - Nuova
cabinovia Son dei Prade - Bai de Dones dovra' conformarsi  ai  pareri
resi con prescrizioni al fine di acquisire  gli  eventuali  ulteriori
pareri, intese, concessioni, autorizzazioni, licenze,  nulla  osta  e
assensi, comunque denominati, richiesti dalla normativa vigente; 
  Visto il decreto commissariale di determinazione conclusiva,  prot.
n. 1214 del 12 dicembre 2019, della sopra specificata  conferenza  di
servizi decisoria; 
  Visto in particolare l'art. 1 del predetto  decreto  commissariale,
con il quale e dichiarata positivamente  conclusa  la  conferenza  di
servizi del 5 settembre 2019, per l'intervento di cui trattasi, sulla
base  delle  risultanze  del  verbale  e  dei  pareri  favorevoli   e
favorevoli con prescrizioni, parimenti allegati; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  A seguito della positiva conclusione della conferenza  dei  servizi
del giorno 5 settembre 2019, nei  termini  indicati  nelle  premesse,
approvato lo stralcio del Piano riferito al seguente intervento: L3N1
- Nuova cabinovia Son dei Prade - Bai de Dones.