IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Vista l'istanza con la quale la Confcooperative ha chiesto  che  la
«Prisma cooperativa sociale a responsabilita' limitata -  onlus»  sia
ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; 
  Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'associazione   di
rappresentanza, dalla quale si rileva  lo  stato  d'insolvenza  della
suddetta societa' cooperativa; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il competente registro delle  imprese,  e
dalla situazione patrimoniale aggiornata al 31 marzo 2017,  acquisita
in  sede  di  revisione,  da  cui  si  evidenzia  una  condizione  di
sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo  patrimoniale
di  euro  531.901,53,  si  riscontra  una  massa  debitoria  di  euro
565.999,13 ed un patrimonio netto negativo di euro - 34.097,60; 
  Considerato che in data 26 febbraio 2019 e' stato assolto l'obbligo
di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando
comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti
interessati; 
  Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria,
avvenuta tramite posta  elettronica  certificata  inviata  al  legale
rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come
risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata ma
puo' comunque ritenersi  assolto  l'obbligo  di  comunicazione  sopra
citato, essendo onere  esclusivo  dell'iscritto  curare  il  corretto
funzionamento del proprio indirizzo di posta elettronica certificata; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover
disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta
societa'; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Considerato che, in data 28  novembre  2019,  presso  l'Ufficio  di
Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista
cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito  della
terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975,  n.
400,  dalla  associazione  nazionale  di  rappresentanza  assistenza,
tutela e revisione del movimento cooperativo alla quale il  sodalizio
risulta aderente; 
  Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in
data  28  novembre  2019,  dal  quale  risulta  l'individuazione  del
nominativo del dott. Antonio Petracca; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La «Prisma coopertiva sociale a  responsabilita'  limitata  Onlus»,
con  sede  in  Roma,  (codice  fiscale  10235841003)  e'   posta   in
liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies
del codice civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Antonio Petracca, nato a Campi Salentina (LE) il 13 luglio 1961 (c.f.
PTRNTN61L13B506X), e domiciliato in Roma.  Via  del  Banco  di  Santo
Spirito, n. 42.