Art. 5 
 
                      Erogazione del contributo 
 
  Ai fini dell'erogazione del contributo, i soggetti di cui  all'art.
1 definiscono con propri provvedimenti le procedure di raccolta delle
domande,  istruttoria  tecnico-amministrativa  sulla   documentazione
giustificativa  all'uopo  prodotta  dai  richiedenti   e   successiva
liquidazione del contributo. 
  Tali  procedure  dovranno  in  ogni  caso  prevedere  il  controllo
amministrativo della completezza e regolarita'  della  documentazione
di spesa presentata, laddove necessario il sopralluogo  in  loco  per
accertare l'effettiva realizzazione  degli  interventi  di  rimozione
degli alberi abbattuti, la determinazione della spesa  ammissibile  a
contributo ai sensi di quanto previsto dal presente decreto,  nonche'
la verifica del rispetto di tutte le altre condizioni previste  dagli
articoli precedenti. 
  Il controllo amministrativo dovra' riguardare  la  totalita'  delle
istanze di pagamento  in  quanto  propedeutico  alla  erogazione  del
contributo. Il controllo tecnico con il sopralluogo  in  loco  dovra'
essere  effettuato  su  non  meno  del  10%  delle  richieste,  anche
successivamente all'erogazione del contributo,  fermo  restando  che,
laddove dovesse accertarsi la  mancata  esecuzione  degli  interventi
ovvero il mancato rispetto delle  condizioni  previste  dal  presente
decreto  si  determinera'  la  decadenza  totale  dal  contributo   e
l'attivazione  delle  procedure   per   il   recupero   delle   somme
indebitamente erogate. 
  Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  con
il fine si verificare la corretta  attuazione  dei  criteri  e  delle
modalita' di accesso all'agevolazione di  cui  al  presente  decreto,
potra' effettuare a sua discrezione accertamenti presso i  competenti
uffici delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano in
merito alla documentazione acquisita ed alla istruttoria  svolta  per
il riconoscimento del contributo oggetto del presente decreto. 
  Nel caso  in  cui,  a  seguito  di  tale  controllo,  si  dovessero
evidenziare irregolarita' o carenze documentali tali da comportare la
decadenza dal contributo, il Ministero potra' deliberare, oltre  alla
revoca del contributo concesso e all'avvio  delle  procedure  per  il
recupero delle somme eventualmente gia'  erogate,  anche  l'eventuale
accertamento di responsabilita' penali, amministrative ed erariali  a
carico dei soggetti di cui all'art. 1 o  dei  soggetti  dagli  stessi
individuati per l'attuazione del presente decreto.