IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante   disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri, e successive modificazioni ed integrazioni e,
in particolare, l'art. 10, relativo alla funzione dei  Sottosegretari
e ai loro compiti; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni ed integrazioni,  recante  riforma  dell'organizzazione
del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    norme     generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche; 
  Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, concernente  la  conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge  18  maggio  2006,  n.
181, recante «Disposizioni  urgenti  in  materia  di  riordino  delle
attribuzioni della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  e  dei
Ministeri», con la  quale  e'  stato  istituito  il  Ministero  dello
sviluppo economico; 
  Vista la legge 18 novembre 2019, n. 132, concernente la conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 settembre 2019,  n.
104, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e
per la riorganizzazione dei Ministeri  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali, delle  politiche  agricole  alimentari,  forestali  e  del
turismo, dello  sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e  della
cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei  trasporti  e
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,  nonche'  per
la rimodulazione degli stanziamenti per  la  revisione  dei  ruoli  e
delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle  Forze
di polizia e delle Forze armate e per la continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  19
giugno 2019, n. 93 (e successive modifiche ed integrazioni),  recante
il  regolamento  di  organizzazione  del  Ministero  dello   sviluppo
economico; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  4  settembre
2019, con il quale il sen. ing. Stefano Patuanelli e' stato  nominato
Ministro dello sviluppo economico; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  13  settembre
2019,  con  il  quale  l'on.  Alessia  Morani   e'   stata   nominata
Sottosegretario  di  Stato  presso  il   Ministero   dello   sviluppo
economico; 
  Ritenuta in applicazione dell'art. 10,  comma  3,  della  legge  23
agosto 1988, n. 400,  l'opportunita'  di  conferire  all'on.  Alessia
Morani le deleghe nelle materie di  competenza  del  Ministero  dello
sviluppo economico; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al Sottosegretario di Stato on. Alessia Morani sono delegate  le
iniziative e le attivita' relative alla lotta alla  contraffazione  e
alle politiche  per  la  proprieta'  industriale;  le  iniziative  in
materia  di  sviluppo   e   promozione   della   concorrenza,   della
semplificazione amministrativa,  di  politiche  per  il  consumatore,
nonche' in materia  di  vigilanza  e  normativa  tecnica  per  quanto
attiene alle menzionate iniziative; l'attivita' relativa alle  Camere
di commercio, industria e artigianato. 
  2. All'on. Alessia Morani sono altresi' delegate  le  iniziative  e
attivita'  relative  al  settore  dell'artigianato,  ivi  inclusa  la
responsabilita' sociale delle imprese, e le attivita' di promozione e
sviluppo del sistema cooperativo e del comparto delle professioni. 
  3. All'on. Alessia Morani e' parimenti delegata  l'elaborazione  di
politiche e programmi di  sostegno  al  rafforzamento  produttivo  ed
occupazionale di settori e territori interessati da  gravi  scompensi
economici,  produttivi  e  sociali,  con  particolare  riguardo  alle
situazioni distrettuali, alle aree di crisi industriale  complessa  e
ai territori colpiti  da  calamita'  naturali,  in  raccordo  con  il
Sottosegretario di Stato con delega alle crisi  industriali,  nonche'
le  iniziative  relative   all'efficienza   e   alla   competitivita'
energetica e alla geotermia. 
  4. Restano ferme la responsabilita' politica ai sensi dell'art.  95
della Costituzione e le funzioni di indirizzo politico del  Ministro,
ai sensi degli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, nonche' le funzioni attribuite alla specifica competenza  dei
dirigenti.