IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 11 marzo 2019, registrato alla Corte dei conti il 19 marzo 2019, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento dell'organo di direzione generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal prefetto a riposo dott. Giovanni Meloni, dal viceprefetto dott.ssa Maria Carolina Ippolito e dal dirigente di II fascia area I dott. Domenico Giordano; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'azienda sanitaria, ancora segnata dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa della menzionata azienda sanitaria; Visti l'art. 143, comma 10, e l'art. 146 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 14 luglio 2020; Decreta: La durata dello scioglimento della direzione generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 17 luglio 2020 MATTARELLA Conte, Presidente del Consiglio dei ministri Lamorgese, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2020 Ministero dell'interno, n. 2016