Art. 3 
 
  1. L'agevolazione complessivamente accordata per il progetto  PURE:
«PUblic REnaissance: Urban Cultures of  Public  Space  between  Early
Modern Europe and the Present» e' pari a euro 104.991,60. 
  2. Le risorse nazionali  necessarie  per  gli  interventi,  di  cui
all'art. 1 del presente decreto, sono determinate in  euro  83.230,88
nella forma di contributo nella spesa,  in  favore  del  beneficiario
Fondazione Bruno Kessler, a valere sulle disponibilita' del Fondo per
gli investimenti nella ricerca scientifica e  tecnologica  FIRST  per
l'anno 2017, capitolo 7245, giusta riparto con decreto n. 208  del  5
aprile 2017, emanato dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca. 
  3. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva
disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2017,  in  relazione
alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo
stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di
rendicontazione. 
  4. Ad integrazione delle risorse di cui  al  comma  2,  il  MUR  si
impegna a trasferire al  beneficiario  Fondazione  Bruno  Kessler  il
co-finanziamento europeo  previsto  per  il  progetto,  pari  a  euro
21.760,72 ove detto importo  venga  versato  dal  coordinatore  della
ERA-NET Cofund HERA-JRP-PS sul conto di  contabilita'  speciale  5944
IGRUE, intervento relativo all'iniziativa PURE: «PUblic  REnaissance:
Urban Cultures of Public Space between Early Modern  Europe  and  the
Present», cosi' come previsto dal contratto 769478 fra la Commissione
europea e i partner dell' ERA-NET Cofund HERA-JRP-PS, tra i quali  il
MIUR, ora MUR, ed ove tutte le condizioni  previste  per  accedere  a
detto contributo vengano assolte dal beneficiario. 
  5. Nella fase attuativa, il  MUR  puo'  valutare  la  rimodulazione
delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti
il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni
tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere
straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per
variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita'
progettuali del  raggruppamento  nazionale,  il  MUR  si  riserva  di
provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico
con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le
richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere
autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da
parte della struttura di gestione del programma. 
  6. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno
concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al
presente  decreto  (Allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe
approvate dalla Eranet Cofund e dallo scrivente Ministero, e comunque
mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale;