Art. 2 
 
                             Definizioni 
 
  1. Ai sensi del presente decreto sono adottati i seguenti  termini,
definizioni, abbreviazioni e sigle: 
    a)  Ministero:  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari
forestali; 
    b) Regioni: regioni e province autonome; 
    c) AGEA: Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Organismo  di
coordinamento; 
    d) OP: Agenzia per  le  erogazioni  in  agricoltura  -  Organismo
pagatore; 
    e) OPR: Organismo pagatore regionale; 
    f) SIGC: Sistema integrato di gestione e controllo; 
    g) Superficie vitata: e' la superficie delimitata  dal  perimetro
esterno dei ceppi di vite a cui si aggiunge una fascia cuscinetto  di
larghezza pari a meta' della distanza tra  i  filari.  La  superficie
vitata e' fissata in conformita' all'art. 38 (2) del regolamento (UE)
di esecuzione n. 809/2014; 
    h)  Fascicolo:  Fascicolo  aziendale  elettronico   e   cartaceo,
costituito ai sensi dell'art. 9  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 1° dicembre 1999, n. 503, e contenente le informazioni  di
cui all'art. 3 del decreto ministeriale 12 gennaio 2015, n. 162; 
    i) DOP: Denominazione di  origine  protetta,  come  definita  dal
regolamento UE n. 1308/2013 per i prodotti vitivinicoli; 
    j)  IGP:  Indicazione  geografica  protetta,  come  definita  dal
regolamento UE n. 1308/2013 per i prodotti vitivinicoli; 
    k) DOCG e DOC: Menzioni specifiche tradizionali,  rispettivamente
«Denominazione di origine controllata e garantita»  e  «denominazione
di  origine  controllata»,  utilizzate  dall'Italia  per  i  prodotti
vitivinicoli a DOP; 
    l) IGT: Menzione specifica tradizionale  «Indicazione  geografica
tipica» utilizzata dall'Italia per i prodotti vitivinicoli a IGP; 
    m) Dichiarazione di raccolta uva:  la  dichiarazione  di  cui  al
decreto ministeriale 18 luglio 2019, n. 7701; 
    n) Resa  media  aziendale  regionale:  resa  di  uva  per  ettaro
espressa in quintali ottenuta dalle superfici  vitate  aziendali  che
insistono su un territorio regionale, distinta per uve per vini a DOP
e IGP e vino comune (inclusi i varietali), calcolata dai dati desunti
dalle dichiarazioni di raccolta uva delle ultime  cinque  annualita',
escludendo la resa della vendemmia piu' alta  e  quella  piu'  bassa,
presentate per la regione medesima.