IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
  Visto l'art. 83, comma  12-quater.1,  del  decreto-legge  17  marzo
2020, n. 18, recante «Misure di potenziamento del servizio  sanitario
nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e  imprese
connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19»,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020,  n.  27,  come  modificato
dall'art. 3, comma 2, lettera f), del decreto-legge 30  aprile  2020,
n. 28 recante «Misure urgenti per la  funzionalita'  dei  sistemi  di
intercettazioni di conversazioni e  comunicazioni,  ulteriori  misure
urgenti in materia di ordinamento penitenziario, nonche' disposizioni
integrative e  di  coordinamento  in  materia  di  giustizia  civile,
amministrativa e contabile e misure urgenti  per  l'introduzione  del
sistema di allerta COVID-19» ed  ulteriormente  modificato  dall'art.
221, comma 11, del decreto-legge  19  maggio  2020,  n.  34,  recante
«Misure di  potenziamento  del  servizio  sanitario  nazionale  e  di
sostegno  economico  per  famiglie,  lavoratori  e  imprese  connesse
all'emergenza   epidemiologica   da   COVID-19»    convertito,    con
modificazioni, dalla legge 17 luglio  2020,  n.  77,  che  autorizza,
presso  ciascun  ufficio  del  pubblico  ministero  che   ne   faccia
richiesta,  il  deposito  telematico  con  modalita'  telematica   di
memorie, documenti, richieste e istanze indicate  dall'art.  415-bis,
comma 3, del codice di  procedura  penale,  secondo  le  disposizioni
stabilite  con  provvedimento  del  direttore  generale  dei  sistemi
informativi e automatizzati del Ministero della giustizia,  anche  in
deroga alle previsioni del decreto  emanato  ai  sensi  dell'art.  4,
comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 22 febbraio 2010, n. 24; 
  Visto  il  provvedimento  del  direttore   generale   dei   sistemi
informativi e automatizzati n. 5477 del 12 maggio 2020 pubblicato  in
pari  data  sul  portale  dei  servizi   telematici   contenente   le
disposizioni  relative  al  deposito  con  modalita'  telematica   di
memorie, documenti, richieste e istanze indicate  dall'art.  415-bis,
comma 3, del codice di procedura penale; 
  Visto  il  provvedimento  del  direttore   generale   dei   sistemi
informativi e automatizzati numero 9792.ID del  6  ottobre  2020  che
accerta   l'installazione   e    l'idoneita'    delle    attrezzature
informatiche,  unitamente   alla   funzionalita'   dei   servizi   di
comunicazione dei documenti informatici tramite Portale deposito atti
penali (PDP) nella Procura della Repubblica presso  il  Tribunale  di
Salerno relativamente alle memorie, documenti,  richieste  e  istanze
indicate dall'art. 415-bis, comma 3, del codice di procedura penale; 
 
                                Emana 
                        il seguente decreto: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' accertata la funzionalita' dei  servizi  di  comunicazione  e
deposito tramite Portale deposito atti penali (PDP) di  cui  all'art.
83, comma 12-quater.1,  del  decreto-legge  17  marzo  2020,  n.  18,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24  aprile  2020,  n.  27,
come modificato dall'art. 3, comma 2, lettera f),  del  decreto-legge
30 aprile 2020, n. 28  ed  ulteriormente  modificato  dall'art.  221,
comma 11, del decreto-legge 19 maggio 2020, n.  34,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 della Procura  della
Repubblica presso il Tribunale di Salerno. 
  2. Nell'ufficio giudiziario di cui  al  comma  1,  il  deposito  di
memorie, documenti, richieste e istanze indicate  dall'art.  415-bis,
comma 3, del codice di procedura penale puo'  essere  effettuato  per
via  telematica  secondo   quanto   disposto   dall'art   83,   comma
12-quater.1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020,  n.  27,  come  modificato
dall'art. 3, comma 2, lettera f), del decreto-legge 30  aprile  2020,
n. 28 ed  ulteriormente  modificato  dall'art.  221,  comma  11,  del
decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.