IL DIRETTORE GENERALE 
                            delle finanze 
 
  Visto l'art. 16, comma 4, del decreto-legge  23  ottobre  2018,  n.
119, convertito con modificazioni dalla legge 17  dicembre  2018,  n.
136, come modificato dall'art. 135, comma  2,  del  decreto-legge  19
maggio 2020, n. 34, contenente misure urgenti in materia di Giustizia
tributaria digitale; 
  Visto  l'art.  27  del  decreto-legge  28  ottobre  2020,  n.  137,
concernente ulteriori misure  urgenti  in  materia  di  tutela  della
salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza,
connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19, che ha  introdotto
disposizioni riguardanti  lo  svolgimento  delle  udienze,  anche  da
remoto, nel processo tributario; 
  Visto  il  decreto  legislativo  del  31  dicembre  1992,  n.  545,
sull'ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria ed
organizzazione degli uffici di  collaborazione  in  attuazione  della
delega al Governo contenuta nell'art.  30  della  legge  30  dicembre
1991, n. 413; 
  Visto  il  decreto  legislativo  del  31  dicembre  1992,  n.  546,
contenente disposizioni sul processo tributario in  attuazione  della
delega al Governo contenuta nell'art.  30  della  legge  30  dicembre
1991, n. 413; 
  Visto il decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  13
novembre  2014,  «Regole   tecniche   in   materia   di   formazione,
trasmissione,  copia,  duplicazione,   riproduzione   e   validazione
temporale  dei  documenti  informatici,  nonche'  di   formazione   e
conservazione   dei    documenti    informatici    delle    pubbliche
amministrazioni, ai sensi degli articoli 20, 22, 23-bis, 23-ter,  40,
comma 1, 41, e 71, comma 1, del codice dell'amministrazione  digitale
di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005»; 
  Visti gli articoli 13 e 14 del regolamento  (UE)  n.  2016/679  del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga
la direttiva 95/46/CE  (regolamento  generale  sulla  protezione  dei
dati); 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  23
dicembre 2013, n. 163, «Regolamento recante la disciplina dell'uso di
strumenti  informatici  e  telematici  nel  processo  tributario   in
attuazione delle disposizioni contenute nell'art. 39,  comma  8,  del
decreto-legge 6 luglio 2011,  n.  98,  convertito  con  modificazioni
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  dell'11  febbraio
2005, n. 68, «Regolamento recante disposizioni per  l'utilizzo  della
posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27  della  legge  16
gennaio 2003, n. 3»; 
  Visto il decreto del direttore generale delle finanze del 26 aprile
2012  recante  «Regole  tecniche  per  l'utilizzo,  nell'ambito   del
processo tributario, della posta elettronica certificata  (pec),  per
le comunicazioni  di  cui  all'art.  16,  comma  1-bis,  del  decreto
legislativo n. 546 del 31 dicembre 1992»; 
  Visto il decreto del direttore generale delle finanze del 4  agosto
2015, come modificato dal  successivo  decreto  direttoriale  del  28
novembre 2017, recante le specifiche tecniche  previste  dall'art.  3
del citato decreto del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  in
data 23 dicembre 2013, n. 163; 
  Considerato  che  e'  opportuno  utilizzare,  in  fase   di   prima
attuazione, il software Skype for Business gia' a disposizione  delle
commissioni tributarie; 
  Acquisito il parere del Consiglio  di  Presidenza  della  giustizia
tributaria, con la delibera n. 788 del 23 giugno 2020; 
  Vista la nota del 6 agosto 2020, n. 12853,  con  cui  il  Ministero
dell'economia e delle finanze ha chiesto il parere al Garante per  la
protezione dei dati personali e  all'Agenzia  per  l'Italia  digitale
sullo schema di decreto che individua le regole tecnico-operative per
lo svolgimento delle udienze attraverso collegamenti da remoto; 
  Acquisito  il  parere  del  Garante  per  la  protezione  dei  dati
personali espresso  con  delibera  n.  187  del  15  ottobre  2020  e
trasmesso con nota 23 ottobre 2020, n. 39646; 
  Considerata l'urgenza di approvare le regole tecnico-operative  per
lo  svolgimento  dell'udienza  attraverso  collegamenti   da   remoto
autorizzata dal Presidente della  Commissione  tributaria,  anche  ai
sensi delle disposizioni di natura emergenziale  contenute  nell'art.
27  del  decreto-legge  28  ottobre  2020,  n.  137,  in   corso   di
conversione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                       Ambito di applicazione 
 
  1. Il presente provvedimento individua le regole  tecnico-operative
per lo svolgimento delle  udienze  pubbliche  o  camerali  attraverso
collegamenti da remoto, al fine  di  consentire  l'attivazione  delle
udienze a distanza, cosi' come previsto dall'art. 16,  comma  4,  del
decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito  con  modificazioni
dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136 e dall'art. 27 del decreto-legge
28 ottobre 2020, n. 137.