IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, e successive modifiche, con il quale e'  stato  approvato  il
«Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia  di  debito  pubblico»,  (di  seguito  «Testo  unico»)  e  in
particolare, l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e
delle finanze e' autorizzato, in ogni anno  finanziario,  ad  emanare
decreti cornice che consentano, fra l'altro, al Tesoro di  effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle  forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio  e  lungo  termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o  i  criteri
per   la   sua   determinazione,   la   durata,   l'importo    minimo
sottoscrivibile,  il  sistema   di   collocamento   ed   ogni   altra
caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto ministeriale n. 288 del 3 gennaio 2020, emanato in
attuazione  dell'art.  3  del  Testo  unico,  (di  seguito   «decreto
cornice»)  ove  si  definiscono  per  l'anno  finanziario  2020   gli
obiettivi, i limiti e le modalita' cui  il  Dipartimento  del  Tesoro
dovra' attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui  al
medesimo  articolo  prevedendo  che  le  operazioni  stesse   vengano
disposte dal direttore generale del Tesoro o,  per  sua  delega,  dal
direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in
caso di assenza o impedimento di quest'ultimo, le operazioni predette
possano essere disposte dal medesimo direttore generale  del  Tesoro,
anche in presenza di delega continuativa; 
  Visto il decreto n. 83752 del 6 novembre  2020  con  cui  e'  stata
disposta l'emissione di buoni del Tesoro poliennali a tasso  fisso  e
con  cedole  semestrali  calcolate  in  base  a  tassi  prefissati  e
crescenti nel tempo («BTP Futura»), con godimento 17 novembre 2020  e
scadenza 17 novembre 2028 da offrire tramite  il  Mercato  telematico
delle obbligazioni - MOT, organizzato e gestito dalla Borsa  Italiana
S.p.a.; 
  Visto in particolare l'art. 2 del precedente decreto ove si prevede
che, con apposito decreto di accertamento, da emanarsi al termine del
periodo di collocamento dei «BTP Futura», verranno stabiliti i  tassi
cedolari reali annui definitivi, nonche' il quantitativo  dei  titoli
emessi; 
  Vista la determinazione n. 73155 del 6 settembre 2018, con la quale
il direttore generale del  Tesoro  ha  delegato  il  direttore  della
Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli atti relativi alle operazioni suddette; 
  Considerato che, per mero errore materiale, gli importi indicati al
comma 22 dell'art. 2 del citato decreto n. 83752 del 6 novembre 2020,
con riferimento alle proposte di  acquisto  dei  titoli  che  ciascun
Dealer e Co-dealer  immettera'  per  conto  proprio,  nel  corso  del
periodo di distribuzione, conformemente a quanto indicato  nel  Testo
unico, devono intendersi pari a euro 10.000.000 per ciascun Dealer  e
pari a euro 5.000.000 per ciascun Co-Dealer, anziche' euro 25.000.000
per ciascun Dealer e pari a euro 10.000.000 per ciascun Co-Dealer; 
  Vista la nota n. 1247/2020 del 13 novembre 2020, con  la  quale  la
Borsa Italiana S.p.a. ha comunicato i dati relativi  al  collocamento
dei predetti «BTP Futura»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Gli importi indicati al comma 22 dell'art. 2 del decreto  n.  83752
del 6 novembre 2020 vengono cosi' sostituiti: 
    «Ferme  restando  le  limitazioni  applicabili   ai   destinatari
dell'offerta e al premio fedelta' di cui all'Information  Memorandum,
i Dealers ed i Co-Dealers, al  fine  di  adempiere  agli  impegni  di
quotazione  a  partire  dall'avvio  delle   negoziazioni   ufficiali,
immetteranno nel corso  del  periodo  di  distribuzione  proposte  di
acquisto  dei  titoli  per  conto  proprio,  conformemente  a  quanto
indicato nel Testo unico, per un ammontare nominale  di  titoli  pari
a euro 10.000.000 per ciascun Dealer e  pari  a  euro  5.000.000  per
ciascun Co-Dealer.».